Castelnovo Monti - Scene da far west in centro a Felina e lungo la Statale 63 nella serata di martedì
Una piccola quantità di sostanza stupefacente sequestrata e due persone segnalate al Prefetto come assuntori. È quanto riscontrato dalla Polizia Locale UCMAN, presidio di Mirandola nell’ambito della costante e continua attività di monitoraggio e presidio del territorio finalizzato alla sicurezza dei cittadini.
La Polizia Locale, congiuntamente al Servizio Veterinario e di Igiene Alimenti dell'Ausl, ha effettuato un sopralluogo in un esercizio di vicinato etnico in via Savani, che effettuava anche la vendita di carni (macelleria), ed ha rilevato una situazione di grave carenza sanitaria.
Il giorno 20 maggio due equipaggi della Squadra Volante della Questura di Parma, impegnata in questi giorni per garantire la salute e la sicurezza pubblica monitorando e scongiurando eventuali assembramenti, hanno tratto in arresto un soggetto resosi responsabile del reato di oltraggio e minacce a Pubblico Ufficiale oltre che del reato di porto di oggetti atti a offendere.
In vista del ponte di Pasqua che potrebbe invogliare qualche scriteriato a non rispettare i divieti di spostamento in vigore per il contenimento della diffusione del virus Covid-19
Anche la Polizia provinciale darà il suo contributo nelle attività di controllo, coordinate dalla Prefettura, che saranno intensificate in questo ponte di Pasqua per verificare che tutti i reggiani rispettino i divieti di spostamento in vigore per contrastare la diffusione del virus Covid-19.
Lo farà, in particolare, in montagna, nei servizi congiunti disposti insieme a carabinieri della Compagnia di Castelnovo Monti, forestali e polizia locale dell'Unione montana dei Comuni dell'Appennino reggiano. Le principali vie di comunicazione tra città e Appennino e le tradizionali mete solitamente predilette dai reggiani per gite, escursioni e grigliate, i luoghi che saranno principalmente presidiati, sperando che ovviamente anche nei prossimi giorni prevalga il (buon) senso civico.
territorio "Metteremo a disposizione delle operazioni di controllo anche il drone che da tempo utilizziamo per le attività antibracconaggio, nonché per la verifica dei ponti di proprietà della Provincia o, in caso di frane, dei dissesti che interessano le strade provinciali - spiega il comandante della Polizia provinciale di Reggio Emilia, Lorenzo Ferrari - Il drone sarà molto utile per controllare in particolare luoghi, come la Pietra di Bismantova, non semplici da ispezionare, ma solitamente molto frequentati durante le feste".
La Provincia, inoltre, ricorda che già dall'11 marzo, d'intesa con i Comuni, sono stati chiusi al pubblico il Parco di Roncolo e la Pinetina di Vezzano sul Crostolo. "Nell'augurare, pur nella complessità del momento, una serena Pasqua a tutti i reggiani, rivolgiamo loro un appello perché continuino a rispettare scrupolosamente le misure restrittive adottate per contrastare il diffondersi della pandemia - afferma il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni - La maggioranza degli automobilisti fermati in queste settimane dalla Polizia provinciale aveva autocertificazioni corrette, tantissimi si stavano spostando per lavoro e, quando ad essere controllati sono stati operatori della sanità, hanno ringraziato i nostri agenti per le verifiche che stavano compiendo: in realtà siamo tutti noi che ringraziamo medici, infermieri e personale sanitario per lo straordinario lavoro che stanno svolgendo".
"Questo giorno di festa vuole essere un momento di apprezzamento e di sostegno al lavoro che, quotidianamente, tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato svolgono per assicurare la sicurezza e la serenità delle nostre comunità e garantire i valori fondamentali della nostra Costituzione repubblicana di cui, proprio in questi giorni, stiamo festeggiando i primi 70 anni di vita".
Così, in un messaggio inviata ai vertici del sindacato, Simonetta Saliera, Presidente dell'Assemblea legislativa regionale dell'Emilia-Romagna, si rivolge al Sap, il Sindacato autonomo di Polizia che proprio oggi, in occasione della Festa dell'Epifania, ha organizzato la tradizionale "Befana del Poliziotto".
Giunta ormai alla 31° edizione, la "Befana del Poliziotto" ha come scenografia il Teatro dell'Antoniano a Bologna con la partecipazione di attori e comici di livello nazionale che hanno allietato la giornata per gli iscritti Sap e i loro famigliari, in particolare i più piccoli.
La Sezione Polizia Stradale di Modena ha contestato oltre 18.100 infrazioni al Codice della Strada nel 2016: aumentano quelle relative all'uso scorretto del telefonino rispetto al 2015, in calo invece gli incidenti stradali. Rilevante il sequestro di apparecchi per manomettere i cronotachigrafi dei camion.
Modena, 11 gennaio 2017
Nel corso dell'anno 2016 sono state 6170 le pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Modena, della Sottosezione Polizia Stradale di Modena Nord, del Distaccamento di Mirandola e del Distaccamento di Pavullo che hanno presidiato sia la rete delle autostrade A1 e A22 di competenza, sia le principali arterie stradali modenesi.
Complessivamente la Sezione Polizia Stradale di Modena ha contestato oltre 18.100 infrazioni al Codice della Strada, mentre i punti decurtati dalle patenti di guida sono stati complessivamente 25600.
Queste in particolare le infrazioni contestate: 464 violazioni per velocità pericolosa e guida distratta (causa di perdita di controllo del veicolo); 982 per il mancato uso della cintura di sicurezza, 1081 violazioni per uso di cellulare senza l'ausilio di dispositivi consentiti; 337 violazioni per condotta scorretta in ambito autostradale su cui ricadono manovre come retromarcia in autostrada e il percorrere la corsia d'emergenza; 163 violazioni per guida senza patente/ patente diversa; 13 violazioni per guida con carta di circolazione o patente di guida ritirata; 17 violazioni all'art. per guida con patente di guida sospesa; 232 violazioni per sorpassi pericolosi spesso causa principale di incidenti stradali; 907 ritiri di carte di circolazione per mancata revisione del veicolo, 354 veicoli inviati a revisione straordinaria a seguito incidente stradale o gravi inefficienze; 299 violazioni per guida di veicolo sprovvisto di assicurazione RC verso terzi; 285 violazioni per guida in stato di ebbrezza; 6 violazioni per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti con contestuale ritiro di patente e denuncia all'autorità giudiziaria.
Particolarmente significativo risulta l'aumento delle infrazioni rilevate relative all'uso scorretto del telefonino che nel 2015 era stato contestato 672 volte rispetto alle 1081 del 2016 (più del 50% di aumento delle infrazioni).
CONTROLLI MIRATI A MEZZI PESANTI e AUTOBUS
L'attività della Polizia Stradale di Modena si è concentrata anche sui controlli ai cosiddetti "veicoli pesanti" e autobus condotti da guidatori professionali.
Numerose sono state le violazioni contestate ai veicoli industriali per tenere sotto controllo l'incidentalità e il trasporto nazionale/internazionale di merci e persone.
In particolare le infrazioni contestate: 158 violazioni con altrettante patenti ritirate per irregolarità al cronotachigrafo (apparecchiatura che registra velocità del mezzo, tempi di guida e di pausa dell'autista) altresì sono stati rinvenuti e sequestrati su veicoli industriali appositi apparecchi abusivi/ magneti atti a falsificare la velocità e le ore di guida; 1184 violazioni per veicoli con peso eccessivo in quanto carichi di merce oltre il limite consentito rendendo il controllo del mezzo estremamente difficoltoso in particolar modo in caso di frenata improvvisa; 1.107 infrazioni per superamento del limite massimo delle ore guida consentite e contrasto ai colpi di sonno dei conducenti di veicoli "pesanti". In questi casi è stato disposto altresì il fermo sul posto del veicolo e la ripresa del viaggio solamente quando dopo il rispetto dei tempi di riposo.
Altra attività svolta è stata il controllo sulla regolarità delle assunzioni da parte delle imprese di autotrasporto verificando il rispetto della normativa contenuta nella Legge 727/78, il rispetto delle prescritte autorizzazioni relative alla licenza del trasporto di cose e della regolarità delle tariffe applicate così come previsto dalla Legge 298/74. Particolare attenzione è stata rivolta al controllo dei trasporti internazionali svolti da autotrasportatori comunitari e extracomunitari.
Sono state 81 infrazioni elevate nei confronti di conducenti e ditte extraeuropee per la violazione all'art. 46 e art. 26 Legge 298/74 che regola la disciplina dei trasporti di cose e merci nazionale e internazionale.
La Polizia stradale di Modena nel 2016 ha proseguito assieme ai veterinari del Dipartimento di Sanità pubblica dell'Azienda USL di Modena i controlli nei confronti di conducenti e veicoli che effettuano trasporti di animali vivi contestando 11 infrazioni alla specifica normativa ( Regolamento (CE) n. 1/2005).
Nel 2016 è stata avviata una proficua attività sinergica col Ministero dell'istruzione - Ufficio Scolastico Provinciale di Modena relativa al controllo degli autobus trasportanti studenti in gita scolastica. L'intervento del personale di polizia nei confronti di predetti bus scolastici ha permesso di elevare 43 infrazioni a carico dei trasgressori o delle ditte organizzatrici del viaggio.
Nell'ambito dei controlli sono state utilizzate: apparecchiature autovelox e telelaser per rilevare i veicoli che hanno oltrepassato i limiti di velocità; apparecchiatura etilometro per verificare l'eventuale stato di ebbrezza dei conducenti; spessimetro per misurare lo stato di usura dei pneumatici; leggi disco, apposite carte, POLICE CONTROL E DAKO per controllare le ore di guida ed i tempi di guida/riposo dei conducenti di veicoli industriali.
ATTIVITA' DI POLIZIA GIUDIZIARIA
L'attività di repressione dei reati si è estrinsecata attraverso la denuncia di 138 persone all'autorità giudiziaria, 45 arresti e il sequestro di: Kg 8,650 di cocaina, Kg.93,300 di Hashish, Kg. 10,810 di marijuana, Gr. 10 di eroina.
Particolare attenzione è stata posta nei confronti dei reati predatori in danno dei veicoli industriali con l'arresto durante l'anno trascorso di 17 persone, quindi al recupero della merce asportata e alla restituzione ai legittimi proprietari. Sono stati deferiti alla Autorità Giudiziaria 8 borseggiatori a danno di viaggiatori e 2 stranieri sono stati denunciati per reingresso clandestino sul territorio nazionale. Sono stati segnalati 46 cittadini stranieri non in regola con la vigente normativa sulla permanenza sul territorio nazionale e sono state rinvenute e recuperate 12 autovetture rubate e 3 autocarri rubati o ricettati.
INFORTUNISTICA STRADALE
L'attività di infortunistica stradale della sezione Polizia Stradale di Modena ha comportato il rilievo di complessivi 1010 incidenti stradali nel corso del 2016. Di questi incidenti 9 hanno avuto un esito mortale e 321 con feriti. Complessivamente sono state 524 le persone ferite e 9 quelle decedute.
Negli incidenti stradali in ambito autostradale, oltre il 41% ha avuto coinvolti mezzi pesanti, tale valore va oltre il 25% se si prendono in considerazione esclusivamente incidenti con feriti.
Nel 2015 gli incidenti stradali complessivamente rilevati dalla Sezione Polizia Stradale di Modena erano stati 1256. Gli incidenti mortali rilevati nel 2015 erano stati 12, quelli con feriti 424.
SEQUESTRO DI APPARECCHIATURE (MAGNETI E CABLAGGI)
Particolare segnalazione merita la incessante attività di sequestro di apparecchiature (magneti e cablaggi) nei confronti di conducenti che hanno manomesso i cronotachigrafi al fine di alterare la registrazione dei dati relativi al veicolo e al conducente, quali i chilometri percorsi, la velocità mantenuta, i tempi di guida e riposo relativi al veicolo e al conducente. Tale gravissima manomissione non permette alle forze dell'ordine di controllare agevolmente il rispetto il rispetto dei limiti di guida imposti dalla legge ai conducenti professionali mettendo a repentaglio la vita degli autisti e degli altri utenti della strada (in totale questa attività ha permesso di levare 1107 infrazioni relative al mancato rispetto dei tempi di guida e riposo).
Un albanese di 37 anni è stato fermato questa mattina da una volante della Polizia mentre si stava denudando in via Ariosto. L'uomo, con precedenti per atti osceni, stava probabilmente aspettando il transito degli autobus diretti alle scuole, per esibirsi davanti a bambini e ragazzi.
Reggio Emilia, 8 ottobre 2014 – di Ivan Rocchi
Se ne stava acquattato tra le auto in sosta, in attesa di qualcuno davanti a cui denudarsi: probabilmente bambini e ragazzi, che a quell'ora iniziano a transitare davanti alla pensilina dell'autobus per andare a scuola. Infatti erano circa le 7.20 di questa mattina quando l'uomo è stato notato dagli agenti di una volante della Polizia, che stavano attraversando la centrale via Ariosto.
In quel momento il 37enne si stava slacciando la cintura, per poi sbottonarsi i pantaloni. Ma essendosi accorto della presenza della Polizia, l'uomo ha provato a nascondersi e si è accovacciato dietro una macchina.
Una volta raggiunto dagli agenti, il 37enne ha provato a rivestirsi in tutta fretta. Alle domande dei poliziotti riguardo alla sua condotta, non ha dato risposte. "Sto aspettando l'autobus per Sant'Ilario", ha invece riferito prontamente.
Da accertamenti emergeva però che l'albanese non era nuovo a condotte di questo tipo. Infatti su di lui pesano già alcune condanne per atti osceni. La Polizia ritiene che le sue azioni fossero quindi riconducibili al passaggio delle scolaresche lungo via Ariosto, per raggiungere le sedi scolastiche del centro.
L'uomo, rientrato illegalmente in Italia, è stato quindi tratto in arresto per reingresso illegale nel territorio nazionale.