Da oggi nuovo orario per la Casa della Salute di Traversetolo -
Traversetolo, 2 gennaio 2014 –
Dal oggi, 2 gennaio, il servizio è aperto al mercoledì e al giovedì.
Alla Casa della Salute di Traversetolo, con l'anno nuovo, cambiano e si ampliano gli orari di apertura dell'ambulatorio dedicato ai pazienti diabetici, dove vengono consegnati i presidi per l'automonitoraggio della malattia (strisce, pungi dito, glucometri...) e i farmaci.
Da oggi, il servizio, collocato al primo piano della struttura, stanza 18, è aperto tutti i mercoledì dalle 11 alle 14 e i giovedì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 17.30.
(Fonte: ufficio stampa Usl Parma)
Parma, 31 dicembre 2013 -
Dal 9 gennaio, tutti i giovedì Monticelli sarà attivo il CUP alla Casa della Salute -
Cresce l'offerta dei servizi all'interno della Casa della Salute di Monticelli di via Laura Bassi 6.
Infatti, dal 9 gennaio, tutti i giovedì sarà attivo il CUP, finora operativo alla residenza "Al parco", l'edificio a fianco della struttura sanitaria, al numero civico 4.
Invariato l'orario di apertura del servizio: dalle 14.30 alle 17.30.
(Fonte:Ufficio stampa Usl Parma)
Rischio petardi: realizzato un volantino per ricordare come prevenire gli infortuni alle mani dei bambini
Modena 31 Dicembre 2013 --
POLICLINICO DI MODENA NELL'AMBITO DELLA CAMPAGNA NAZIONALE MANI SICURE
Occorre fare attenzione soprattutto ai botti rimasti inesplosi.
"Divertiamoci, festeggiamo, ma con giudizio, non dimenticando mai che ogni petardo, anche se legale, potenzialmente è una fonte di pericolo, soprattutto per le mani e ancora di più se si tratta di quelle di un bambino."
A ricordarlo, a poche ore dai festeggiamenti di fine anno, è il dottor Andrea Leti Acciaro del Policlinico di Modena (coordinatore Nazionale del Gruppo di Prevenzione per gli Infortuni alla Mano della SICM) che per l'occasione, con i suoi collaboratori, ha elaborato un volantino ad hoc, per ricordare quanto siano importanti alcune piccole precauzioni per evitare che un momento di festa si trasformi in una serata da dimenticare. Tra le situazioni più pericolose da segnalare in particolare i petardi inesplosi che si possono trovare in casa e per strada.
Si tratta dell'ultima, in ordine di tempo, delle tantissime iniziative nell'ambito di "Mani sicure", la campagna nazionale di prevenzione degli infortuni alla mano del bambino, ideata dalla Società Italiana di Chirurgia della Mano (SICM) e coordinata, quest'anno, dalla Struttura complessa di Chirurgia della Mano dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena.
La Regione Emilia-Romagna ha deciso di prorogare automaticamente la validità del certificato di esenzione dal pagamento del ticket per i bambini con meno di 6 anni e...
Reggio Emilia, 30 dicembre 2013 -
Al fine di favorire i cittadini e semplificare le procedure, a partire da quest'anno, la Regione Emilia-Romagna ha deciso di prorogare automaticamente la validità del certificato di esenzione dal pagamento del ticket per i bambini con meno di 6 anni e con reddito famigliare lordo annuo inferiore a 36.151,98 €.
Fino allo scorso anno, infatti, l'esenzione ticket E01 per visite ed esami per i bambini sotto i sei anni scadeva il 31 dicembre e andava rinnovata attraverso la compilazione di un modulo di autocertificazione presso gli sportelli SAUB dell'Azienda Usl di appartenenza.
Da gennaio 2014 circa 14.000 utenti della nostra provincia potranno evitare di presentarsi a sportello per questa procedura che diventa automatizzata fino al compimento dei 6 anni di età del bambino.
A seguito di questa proroga automatica, gli utenti aventi diritto (per i quali l'esenzione al 31.12.2013 risulta attiva) non riceveranno modulistica al domicilio. Per potere usufruire dell'esenzione fuori Regione o presso strutture private accreditate occorre richiedere una stampa del modulo di esenzione E01 aggiornato presso gli sportelli SAUB dell'Azienda Usl di Reggio Emilia.
Rimane responsabilità del cittadino dare comunicazione immediata in caso di venir meno, nel corso del periodo di validità del certificato, delle condizioni di esenzione (superamento del reddito) attraverso apposito modulo di revoca scaricabile sul sito www.ausl.re.it .
Restano da rinnovare annualmente le esenzioni E02, E03, E04 (disoccupati, pensioni sociali e pensioni minime).
Si ricorda che, ai sensi del DPR 445/2000, qualora in seguito a controlli i dati riportati sull'autocertificazione non dovessero risultare veritieri, l'Azienda Usl procederà al recupero dei ticket per le prestazioni fruite indebitamente in regime di esenzione.
(Fonte: Ufficio Comunicazione Azienda USL di Reggio Emilia)
Scandiano, 20 dicembre 2013 -
E' stata presentata nella mattinata odierna la generosa donazione dell'Associazione sportiva Team La Gang di Scandiano, attiva nelle gare con automodelli radiocomandati, all'Ospedale Magati di Scandiano.
La donazione, pari a 8.300 euro, è stata utilizzata per l'ampliamento e la ristrutturazione della sala travaglio del reparto di ostetricia-ginecologia.
La sala travaglio è stata riqualificata con ampliamento della stanza (sono stati uniti due locali), rifacimento della pavimentazione e ritinteggio delle pareti, rendendo il locale più ampio e gradevole.
Il reparto di ostetricia e ginecologia dell'Ospedale di Scandiano, diretto dal Dott. Lillo Bruno Cerami, segue ogni anno più di 700 parti ed è un punto di riferimento a livello provinciale per le gestanti che desiderano effettuare il parto con utilizzo di metodiche naturali per il trattamento del dolore ( travaglio in acqua, agopuntura,autoipnosi. Qicong..etc).
Il Piano Nazionale Esiti ha evidenziato che al "Magati" di Scandiano il tasso di parti cesarei primari effettuati ogni anno è inferiore alla percentuale riscontrata a livello Regionale e Nazionale (7.46% nelle "primipare" ) e questo contribuisce a collocarlo ai primi posti a livello nazionale come qualità dell'assistenza prestata.
E' stato inoltre donato al Day Hospital Oncologico, da parte degli amici di Silvana, in memoria di Silvana Striparo, un carrello per medicazione del valore di 1580 euro che consente di agevolare il lavoro quotidiano del personale di assistenza.
Alla presentazione hanno preso parte il presidente dell'Associazione Team La Gang, Sig. Alberto Montecchi e i dirigenti dell'Azienda USL, Dott.ssa Iva Manghi, Dott.ssa Eletta Bellocchio e Dott.ssa Cristina Incerti Medici, oltre al responsabile del Reparto Ostetricia e Ginecologia Dottor Lillo Bruno Cerami. Per la donazione del carrello erano inoltre presenti il Signor Gino Bonino, marito di Silvana e il Dottor Luca Cottafavi, responsabile del Day Hospital Oncologico.
(Fonte: Ufficio Comunicazione Ausl Reggio Emilia)
Dieci pittori, venti opere e una mostra collaterale di fotografia per valorizzare i luoghi di cura in due spazi espositivi permanenti -
Modena, 17 dicembre 2013 -
Al Nuovo ospedale civile S.Agostino Estense di Modena (Nocsae), in località Baggiovara, un progetto che mette in primo piano la persona, non soltanto tramite cure ed assistenze. Lo scopo è rendere più confortevole e "a misura d'uomo" l'ambiente nel quale i pazienti e i loro familiari vengono accolti quotidianamente. Con questi presupposti, e grazie alla collaborazione dell'associazione La Bottega degli Artisti, è stata creata una vera e propria galleria d'arte ribattezzata 'CurArte' che, a partire dai prossimi mesi, animerà l'ospedale modenese con diverse iniziative benefiche.
Venti dipinti e cinquanta fotografie, realizzate da undici artisti provenienti da tutta Italia saranno ospitati, fino al 16 gennaio, in due spazi espositivi permanenti realizzati all'interno del Nuovo Ospedale S.Agostino-Estense a Baggiovara.Sono questi i numeri della prima edizione del 'Premio Estense Arte', una biennale di pittura contemporanea realizzata per la prima volta quest'anno e intitolata alla memoria dell'ex primario di Neuroradiologia Luciano Mavilla.
Accanto alla mostra collettiva di venti opere pittoriche che partecipano al 'Premio Estense Arte' 2013, è stata allestita, in collaborazione con la società Sesamo e l'associazione Curare il dolore (CID), come evento collaterale, una mostra che raccoglie cinquanta scatti del fotografo Mauro Vincenzi.
"Pensare ad un ospedale 'a misura d'uomo', dove i degenti, per quanto la loro situazione possa essere difficile, si sentano il più possibile a casa, è la grande sfida della nostra sanità". La presidente dell'Assemblea legislativa regionale, Palma Costi, ha partecipato ieri, all'inaugurazione di CurArte, durante la quale è stato anche proiettato il film 'Un ospedale a misura d'uomo', del regista modenese Patrizio Piga, interamente girato all'interno del Nocsae.
"L'arte- afferma Costi- da sempre favorisce i rapporti interpersonali e migliora lo stato d'animo di chi la fruisce, di chi la osserva e la vive, e portarla nei luoghi di cura non può che avere un impatto positivo sulla condizione sia del paziente sia di chi in questi luoghi lavora e opera".
Secondo la presidente dell'Assemblea legislativa, "bisogna sottolineare la scelta di avvicinare il servizio sanitario ai cittadini attraverso gli investimenti sulle strutture di prossimità, scelta che ha e avrà sempre di più l'effetto di riservare il ricovero ospedaliero ai casi più gravi, a persone che nei nostri nosocomi dovranno inevitabilmente passare più tempo. Anche per tale ragione- chiude Costi- mi auguro che questa iniziativa sia solo la prima di una lunga serie, con l'obiettivo di rendere più a misura d'uomo, appunto, più vicini e legati all'animo delle persone, alla loro sensibilità, tutti i luoghi di cura della nostra sanità regionale".
Bologna, 10 dicembre 2013 -
Il ministero della Salute sarebbe intenzionato a chiudere, attraverso un decreto, 175 ospedali con meno di 120 posti letto: tra questi, sarebbero a rischio i nosocomi di Bobbio e Castel San Giovanni, nel piacentino, e di Borgo Taro, in provincia di Parma.
Lo segnalano i consiglieri della Lega nord Stefano Cavalli e Roberto Corradi in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, dove ricordano che l’Ausl di Parma avrebbe precisato che la struttura di Borgo Taro “conta più di 120 posti letto e, di recente, è stata oggetto di ingenti investimenti”, sottolineano che l’ospedale di Bobbio è l’unico presidio in grado di offrire primo soccorso nell’area montana e rammentano che quello di Castel San Giovanni serve un bacino di 14 comuni, oltre a prestare il 30 per cento delle erogazioni a pazienti provenienti dalla Lombardia.
Considerando quindi che i tre presidi medico-ospedalieri sono “irrinunciabili” e che una loro eventuale chiusura comporterebbe un peggioramento dei servizi fondamentali prestati alla cittadinanza, i consiglieri chiedono alla Giunta se sussistano reali rischi di chiusura dei tre ospedali e, in caso di risposta positiva, quali azioni si intendano intraprendere per preservarli, anche opponendo un rifiuto alla sottoscrizione del Patto per la Salute. (AC)
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)