Grande caldo nella pianura emiliana. Attivata la fase di attenzione della Protezione Civile sino alle 22 di sabato. -
Parma, 15 luglio 2015 -
Temperature in aumento già da oggi e ancora per domani. Il consolidamento di una vasta area anticiclonica sul Mediterraneo occidentale interessa anche la nostra regione e si prevedono valori massimi, che nella giornata di oggi potranno risultare superiori ai 35 gradi limitatamente alle pianure emiliane. Da domani, giovedì 16 luglio, tali zone si estenderanno a tutta la fascia pianeggiante della regione (ad esclusione della fascia costiera) con valori massimi previsti fino a 37 gradi. Un ulteriore aumento delle temperature massime e' atteso poi per la giornata di venerdi' con valori attorno ai 38 gradi. La Protezione Civile dell'Emilia Romagna ha quindi diramato una allerta calore per 56 ore, dalle 14 di oggi sino a 22 di sabato, quando il caldo risulterà stazionario.
Previste temperature massime fino a 36°-37° in tutta la Regione. Allerta calore della Protezione Civile sino a mercoledì alle 18:00. -
Parma, 7 luglio 2015 -
Il caldo di questi giorni continuerà a farsi sentire sino a domani, mercoledì 8 luglio. Temperature alte in tutta la Regione, con valori che localmente arriveranno a 37 gradi. Una tregua è prevista solo da giovedì 9 luglio, con l'arrivo di alcune perturbazioni e l' abbassamento termico, sui 30 gradi.
L'Agenzia regionale di protezione civile, sulla base delle previsioni del Centro funzionale ARPA ha stabilito di estendere la fase di attenzione per calore, scattata lo scorso venerdi, fino alle 18.00 di domani. I valori di temperatura previsti, elevati anche di notte a causa dell'umidità si avvertiranno nelle zone di pianura e nella fascia collinare sino a quote di 200 - 300 metri, ad esclusione delle città a ridosso della fascia costiera.
Ai cittadini si raccomanda di adottare le norme di comportamento individuale diffuse dalle AUSL; di evitare prolungate esposizioni al sole soprattutto nelle ore più calde della giornata; di mettersi in viaggio con sufficienti scorte d'acqua; al personale impiegato in attività esposte direttamente al sole di cautelarsi con idonei mezzi di protezione.
Parma, tra le città del Nord colpite dall'anticiclone africano. La calura dovrebbe iniziare ad attenuarsi nella seconda decade di luglio. Temperature molto elevate e alto tasso di umidità anche di notte dal weekend. -
Parma, 1 luglio 2015 -
Super caldo per tutta questa settimana di Luglio.
Le temperature rimarranno sopra alla media per un lungo periodo. La prima decade del mese vedrà una anomalia termica marcata con l'anticiclone africano. Il Nord sarà più caldo del Sud. Le precipitazioni risulteranno scarse e ben al di sotto della norma sulle regioni settentrionali.
La calura dovrebbe poi iniziare ad attenuarsi con la seconda decade del mese per l'arretramento dell'anticiclone africano. Tuttavia continuerà a fare caldo ed il tempo si presenterà in prevalenza stabile e soleggiato. Nella terza decade è possibile il passaggio di qualche fugace perturbazione seguita da aria più fresca. Aumento della piovosità specie sui rilievi del Centro Nord.
Temperature elevate anche di notte dal weekend. Questo perché, giorno dopo giorno, il riscaldamento prodotto dall'anticiclone africano si farà sentire non solo sulle massime ma anche e soprattutto sulle minime, che saranno in costante aumento. Dal fine settimana, soprattutto nella prima parte della prossima, con l'acuto dell'ondata di caldo, si soffrirà in particolare sulla Valpadana che accumulerà notevoli quantità di calore smaltibili solo lentamente durante le ore notturne. Nelle notti di sabato sono infatti previste minime anche di 24-25°C se non superiori nelle grandi città ( in primis Milano ), qualche grado in meno in aperta campagna. Da lunedì le minime potranno non scendere sotto i 26-28°C sempre nei grandi centri urbani, fatto che non accadeva dall'Agosto 2012.
Verso le ore 20 potranno esserci ancora 30-32°C, se non oltre nelle grandi città, ma con tasso di umidità superiore rispetto al pomeriggio e quindi temperature percepite più elevate. In sostanza si potrà soffrire l'afa maggiormente durante le ore serali che non in quelle pomeridiane. Ad ogni modo la percezione di caldo ed afa sarà maggiore al Nord e centrali tirreniche, al Sud e sulle adriatiche si tratterà di una ondata di caldo del tutto normale.
Stato di attenzione della Protezione Civile dalle ore 18.00 del 23 giugno fino alle ore 12.00 del 24 giugno in tutte le province. -
Parma, 23 giugno 2015 -
Brutto tempo in arrivo da questa sera, martedì 23 giugno. L'Agenzia regionale di protezione civile ha diramato lo stato di attenzione dalle 18.00 per le prossime 18 ore su tutto il territorio regionale per temporali, vento e stato del mare, sulla base dei dati previsionali del Centro Funzionale Arpa Emilia-Romagna.
Per il rapido transito di un fronte freddo, dal pomeriggio di oggi, si prevede lo sviluppo di temporali che interesseranno le aree di pianura da Piacenza a Ferrara e l'Appennino occidentale. Da questa sera è atteso il transito di una intensa linea temporalesca che interesserà anche le restanti zone della Regione, con quantitativi di pioggia che localmente potranno superare nel corso dell'evento anche 50 mm.
Nel corso della nottata si verificherà un rinforzo dei venti da nord est sui settori costieri, con valori medi di 30 nodi (circa 55 km/h) e raffiche di 40 nodi (circa 74 km/h). Il mare sarà agitato al largo mentre sottocosta sarà molto mosso con onde che potranno raggiungere l'altezza anche di 2 m. Per effetto del maltempo sono possibili innalzamenti del livello dei corsi, d'acqua, allagamenti localizzati, danni per effetto del vento e delle grandinate.
Maltempo su tutto il Nord Italia. Resta attiva fino a domani l'allerta meteo della Protezione Civile dell'Emilia Romagna per le perturbazioni che interesseranno tutta la Regione. -
Parma, 15 maggio 2015 -
Sembrano lontane le temperature estive dei giorni scorsi. Come da allerta meteo della Protezione Civile di ieri valida sino a sabato alle 18, il brutto tempo tempo è arrivato puntuale sul Nord Italia compresa la nostra regione. Nel pomeriggio di oggi, un violento acquazzone ha creato disagi alla viabilità e campi allegati. Da domenica dovrebbe tornare il sole con temperature in rialzo.
Allerta meteo della Protezione Civile di 42 ore sino a sabato alle 18. La perturbazione interesserà tutta la Regione. -
Parma, 14 maggio 2015 -
Dalla mezzanotte di oggi, giovedì 14 maggio, sino a sabato alle 18, la Protezione Civile dell'Emilia Romagna ha diramato un allerta meteo per le abbondanti precipitazioni a carattere temporalesco che interesseranno la nostra regione. Nelle prime ore di venerdì sarà interessato il settore occidentale per poi estendersi in tutto il territorio. I temporali saranno accompagnati da forti raffiche di vento e possibili grandinate e localmente potranno superare i 50mm.
Nella giornata di sabato i fenomeni interesseranno ancora gran parte del territorio regionale, ma con minor probabilità di temporali, assumendo carattere di rovesci sparsi.
Allerta meteo della Protezione Civile di 42 ore sino a sabato alle 18. La perturbazione interesserà tutta la Regione. -
Parma, 14 maggio 2015 -
Dalla mezzanotte di oggi, giovedì 14 maggio, sino a sabato alle 18, la Protezione Civile dell'Emilia Romagna ha diramato un allerta meteo per le abbondanti precipitazioni a carattere temporalesco che interesseranno la nostra regione. Nelle prime ore di venerdì sarà interessato il settore occidentale per poi estendersi in tutto il territorio. I temporali saranno accompagnati da forti raffiche di vento e possibili grandinate e localmente potranno superare i 50mm.
Nella giornata di sabato i fenomeni interesseranno ancora gran parte del territorio regionale, ma con minor probabilità di temporali, assumendo carattere di rovesci sparsi.
Nuove allerte della Protezione Civile per l'Enza e il Crostolo e dalla notte diramate anche per Secchia e Parma. Nel parmense quindici strade provinciali interessate da cedimenti, allagamenti e caduta massi, ventisette i punti nevralgici in cui si sta intervenendo. Chiusi alcuni ponti in provincia di Modena. Riaperto dalle 8.30 il ponte di Sorbolo. -
Parma, 26 marzo 2015 -
Le precipitazioni continuano ad interessare la nostra Regione e dopo le allerte diramate ieri, questa notte la Protezione Civile ne ha diramate di ulteriori. L'attenzione resta alta su tutti i corsi d'acqua.
Allerta delle 22 per le province di Parma e Reggio -
Ieri sera alle 22, visti i livelli idrometrici lungo l'asta dei fiumi Enza e Crostolo, la Protezione Civile d'intesa con AIPO, le Province di Reggio Emilia e Parma ed il Centro Funzionale ARPA SIMC, ha attivato la fase di allarme per i comuni di Gattatico (RE), Brescello (RE), Sorbolo (RE) e Mezzani (PR) sul fiume Enza Cadelbosco di Sopra (RE), Castelnuovo di Sotto (RE), Gualtieri (RE) e Guastalla (RE) sul fiume Crostolo.
Allerta dell' 1:00 per la provincia di Modena -
Questa notte, visti i livelli idrometrici e la previsione di un colmo di piena che potrà raggiungere il terzo livello lungo l'asta del fiume Secchia, d'intesa con AIPO, la Provincia di Modena ed il Centro Funzionale ARPA SIMC, è stata attivata la fase di Allarme per il Comune di San Prospero, Campogalliano, Modena, Soliera, Bastiglia, Bomporto e Carpi. La cassa d'espansione aveva raggiunto uno dei livelli massimi, invasando molta acqua e riducendo i colmi a valle.
"Al momento il colmo della piena è in transito a Ponte Bacchello; si prevede che nel pomeriggio interesserà Ponte Motta, Cavezzo, Ponte Pioppa e in serata Concordia. Con la fase di allarme sono stati attivati i Centri operativi comunali; il monitoraggio delle arginature, che ha visto impegnati oltre 150 volontari e venti organizzazioni di Protezione civile oltre ad Aipo, non ha rilevato situazioni di particolare criticità." fa sapere questa mattina la Provincia di Modena.
Rimangono chiusi ponte Alto e il ponte dell'Uccellino, e in mattinata verrà chiuso anche ponte Motta. Sul Panaro è chiuso il ponte di Navicello vecchio. La piena del Panaro è in transito a Navicello, ma con livelli di poco superiori all'attivazione del preallarme, con un apporto significativo dal reticolo minore ma non dal bacino a monte. La situazione dei fiumi Secchia e Panaro è tenuta sotto controllo dalla sala operativa della Protezione civile del Centro unificato di Marzaglia.
Allerta delle ore 5:00 per la provincia di Parma
Alle ore 5:00 di questa mattina, visti i livelli idrometrici e la previsione di un colmo di piena che potrà raggiungere il terzo livello lungo l'asta del fiume Parma d'intesa con AIPO ed il Centro Funzionale ARPA SIMC, si è attivata la fase di Allarme per i Comuni di Torrile, Colorno e Mezzani. Il Servizio provinciale Viabilità comunica che le precipitazioni che da ieri stanno interessando il territorio provinciale, hanno determinato numerose criticità favorite anche dalla parziale saturazione dei terreni dovute alle piogge dei giorni precedenti.
Quindici strade provinciali sono state interessate da inconvenienti derivati da cedimenti, allagamenti per fuoriuscita d'acqua da rii e canali e caduta massi.
Ventisette i punti nevralgici in cui la Provincia è dovuta intervenire, con propri mezzi e dipendenti, per limitare i danni e permettere la circolazione pur con velocità limitate e sensi unici alternati. In taluni casi è stato necessario ricorre ad interventi mediante ditte specializzate, a causa della vastità del fenomeno.
Le strade interessate sono:
- SP15 di Calestano: località con problemi: Pioppone, Ravarano (2 punti diversi), Gallignana diffusi allagamenti e intasamento attraversamenti. Armorano caduta materiale litoide in strada.
- SP39 Val Sporzana: smottamento a San Remigio (comune di Calestano); al bivio di Sivizzano fuoriuscita di acqua dai versanti
- SP30 di Pellegrino: località Laguardata e Vigna del Barbiere dal km7 al km 8 (comune di Pellegrino P.se) fuoriuscita di acqua da rio ostruito e cedimento della scarpata
- SP69 di Val Cenedola: rii ostruiti al km 7 (comune di Bore)
- SP13 di Corniglio: smottamento in località Beduzzo
- SP113 di Reno: tracima acqua dai versanti
- SP665R Massese: a Cisone gli attraversamenti realizzati lungo la frana sono intasati; ad Albazzano smottamenti e fuoriuscita di acqua
- SP359R: cedimenti a Bore; frana in prossimità di Scopolo al km 77-78 che interessa due ponti (non è la frana storica); fango a Varone (strada aperta)
- SP40 di Bosco di Corniglio: cedimenti a Bosco
- SP74 Bosco di Corniglio-Berceto: cedimenti al Passo del Sillara
- SP308R di Fondovalle Taro: tracimazione di alcuni rii presso Citerna: smottamenti lungo la strada in comune di Fornovo. Attivata la sorveglianza notturna degli operatori provinciali.
- SP36 della Val Tocana: tracimazione reticolo secondario
- SP61 Calestano-Langhirano: in località Quinzano cedimento della banchina
- Tangenziale di Pilastro: canalette intasate
- SP99 di Bazzano: in loc. Bazzano al km 2 senso unico alternato
A San Polo d'Enza, le due Province di Parma e Reggio Emilia, di comune accordo, hanno sorvegliato l'arrivo della piena dell'Enza, posizionando una torre faro allo scopo di controllare il deflusso delle acqua in corrispondenza del tratto della traversa danneggiato da pochi giorni. Questa mattina Enza in calo, riaperto dalle 8.30 il ponte di Sorbolo tra Reggio Emilia e Parma.
La verifica strutturale è stata eseguita nella giornata di ieri dal Ministero delle Infrastrutture con ottimi riscontri. Livello 1 superati i 3,36metri. Situazione sotto controllo.
Piacenza 25 marzo 2015 - -
Il Consorzio di Bonifica di Piacenza conferma che alla diga di Mignano si registra il livello 1 di rischio, diramato quando si supera la soglia di riempimento dei 3metri e 36,5 centimetri ;
La situazione per ora è sotto controllo e proprio nella giornata di ieri il dirigente nazionale per il servizio dighe del Ministero delle Infrastrutture Ing. Giampaolo Tamponi, arrivato da Roma,
ha effettuato le verifiche del caso a livello strutturale fornendo ottimi riscontri.
La tipologia della piena, lenta e piuttosto lunga, consente un riempimento e un rilascio costante dei flussi di acqua caduta comunque in modo copioso.
Nel caso le precipitazioni continuassero con questa intensità anche per le prossime 24 ore allora si potrebbe superare la soglia con rischio incrementato.
Allerta meteo della Protezione Civile valida dalle ore 12.00 del 16 gennaio, di 24 ore, per i bacini del Secchia-Panaro e Trebbia-Taro -
Parma, 15 gennaio 2015 -
L'Agenzia regionale di Protezione Civile dell'Emilia Romagna ha emanato un avviso di attivazione della fase di attenzione per pioggia, criticità idraulica e criticità idrogeologica nei bacini dei fiumi Secchia-Panaro e Trebbia-Taro nelle Province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena a partire dalle 12 di domani venerdì 16 gennaio per una durata di 24 ore.
L'allerta, di livello 1, è dovuta alla previsione di precipitazioni diffuse, di intensità moderata, che potrebbero dare origine all'innalzamento dei livelli idrometrici e in zone particolarmente fragili, a fenomeni franosi.