L’azienda Hoyer Handel GmbH avverte di non utilizzare l’articolo “Aspirapolvere 2 in 1 SHAZ 22.2 D5” a marchio “Silvercrest”, con il codice articolo 339791_1910, nonché la batteria fornita in dotazione.
Lidl introduce la dicitura sull'etichetta che accompagnerà quella "Da consumare preferibilmente entro" che non è una data di scadenza
Figurerà sotto la data che indica il termine minimo di conservazione, ovvero quella riportata come "Da consumarsi preferibilmente entro".
L'obiettivo è ridurre lo spreco alimentare. In una nota, Lidl consiglia ai propri clienti di verificare se i prodotti siano ancora consumabili dopo la data minima di conservazione. La regola è: "osservare, annusare, assaggiare, gustare".
Con questa iniziativa, Lidl risponde all'appello di Too Good To Go, un movimento impegnato contro gli sprechi di cibo fondato nel 2016 in Danimarca. "
«Una parte dello spreco alimentare è determinata dalle date di scadenza», afferma Larissa Gerhard di Too Good To Go, movimento impegnato contro gli sprechi di cibo con cui Lidl collabora.
«Molti consumatori non conoscono la differenza tra i termini "Da consumare entro" e "Da consumare preferibilmente entro".
Alimenti tipicamente indicati con "Da consumare preferibilmente entro" e quindi mangiabili anche dopo la data riportata, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” sono, per esempio, i preparati di carne a lunga conservazione interi e affettati (salame, prosciutto crudo, ecc.), burro, yogurt, quark, formaggio grattugiato, uova, succhi di frutta, lievito, paste per dolci.
(23 febbraio 2020)
Lidl richiama il "Golden Sun Bio Organic Amaranth". Rilevata la presenza di batteri di salmonella
Lidl richiama il prodotto "Golden Sun Bio Organic Amaranth, 500g" del produttore austriaco Estyria Naturprodukte GmbH perché è stata rilevata la presenza di batteri di salmonella.
Ad essere interessato è qualsiasi articolo con tale denominazione, indipendentemente dalla data di scadenza. Il prodotto può essere riconsegnato in tutte le filiali Lidl, dove sarà rimborsato il prezzo di acquisto anche senza presentazione dello scontrino, indica oggi un comunicato della catena di supermercati.
La salmonella può provocare importanti malattie dell'apparato digerente (salmonellosi): poiché non è possibile escludere rischi per la salute, i clienti devono assolutamente attenersi al richiamo e non consumare il prodotto in questione.
Nell'ottica d'informazione quotidiana ai consumatori in materia di allerte alimentari, lo "Sportello dei Diritti" nella persona del presidente Giovanni D'Agata, ricorda che la procedura di richiamo riguarda tutti i lotti in questione ed in caso di acquisto di provvederne alla restituzione presso il relativo esercizio che dovrà provvedere anche a rimborsarne il prezzo.
(15 marzo 2018)
Nuova bufera su "Lidl" per i pigiami «sessisti»: quello per bambina recita "Papà è il mio supereroe". I maschi, invece, sono "supereroi di sé stessi"
Una vera e propria bufera mediatica ha investito in queste ore Lidl, la catena europea di supermercati di origine tedesca. Dopo quella per aver fatto sparire le croci dal tetto di una chiesa rappresentata sulla confezione di un prodotto alimentare, Lidl salta di nuovo alla ribalta delle cronache per un'altra scelta quantomeno dubbia. Nel Regno Unito e in Germania ha infatti deciso di proporre dei pigiami per bambina e per bambino che si sono subito guadagnati l'accusa di essere sessisti. Preso da solo il pigiama per le femminucce, a parte lo stereotipico colore rosa, può quasi fare tenerezza.
La scritta sul davanti della maglia recita infatti in inglese "Daddy is my superhero", "Papà è il mio supereroe". Il confronto con la versione per maschietto, però, ha fatto trasalire diversi consumatori. Sul pigiama sui toni del blu si legge infatti il messaggio "Be your own superhero", "Sii il supereroe di te stesso".
«I maschi sono degli eroi mentre le femmine hanno bisogno di eroi. La risposta non si è fatta attendere e, nel giro di poche ore, numerosi internauti da tutto il mondo hanno esternato la propria solidarietà alla denuncia del collettivo, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti". Comunicare questo messaggio ai bambini è problematico», sottolinea perplessa un'utente tedesca di Twitter. «I maschi possono essere i supereroi di sé stessi mentre le ragazze hanno bisogno del papà? Questi pigiami andrebbero fatti sparire», gli fa eco sul social l'attrice britannica Nicola Thorp. Come riporta la Welt, c'è anche chi non afferra il sessismo dietro la scelta di Lidl e chi invita a non farla lunga: «Basta comprare alle bambine il pigiama da maschio, non vedo il problema», commenta per esempio @bontenmaru. Resta il fatto che sulle confezioni, però, il pigiama rosa è chiaramente indicato come per femminucce, quello blu per maschietti. Il pigiama Lupilu sarà proposto a partire dal 2 novembre almeno nel Regno Unito e in Germania, dove costerà 4,99 euro. Intanto
Lidl Italia non ha fatto sapere se il prodotto sarà distribuito nel nostro Paese.