Sabato 5 e domenica 6 marzo torna Modena Fiere, Verdi Passioni, la mostra mercato dedicata al giardinaggio e all'orticoltura. Tra le novità, un'area dedicata agli Animali del mondo e una mostra dedicata alle rose antiche.
Di Manuela Fiorini
Modena, 5 marzo 2016
Il colore della passione? E' il Verde. Almeno per tutti gli appassionati di orticoltura e giardinaggio e per coloro che desiderano trarre ispirazione dalle nuove tendenze in tema di green. L'appuntamento è per sabato 5 e domenica 6 marzo al quartiere fieristico di Viale Virgilio, per la IV edizione di Verdi Passioni, la mostra mercato dedicata a orto, giardino, campagna e, in generale, al vivere green.
Protagonista di quest'anno sarà la rosa, il fiore più famoso e simbolo dell'amore, a cui è dedicata l'edizione 2016 della manifestazione, con incontri, workshop e una mostra.
Domenica 6 marzo è in programma l'incontro con il Maestro Giardiniere Carlo Pagani, che presenterà il suo libro Rose perdute e ritrovate (Edizioni Pendragon), mentre presso lo stand dell'azienda agricola L'Ippocastano sarà possibile ammirare un'esposizione di rose antiche e rare, oltre che prendere parte a incontri a tema sulla coltivazione delle rose e sulla manutenzione del roseto.
Non solo piante, ma anche animali. La novità assoluta di quest'anno, infatti, è l'area espositiva dedicata agli Animali del Mondo, da quelli da compagnia a quelli più esotici o bizzarri. Si potranno ammirare dal vivo fenicotteri, cicogne, ibis, struzzi, pappagalli e rapaci, ma anche tartarughe acquatiche, iguane, camaleonti e serpenti. Tra gli animali più curiosi ci saranno il paguro terrestre, la salamandra e la chiocciola africana, mentre tra quelli più docili gli asinelli, le caprette tibetane, i coniglietti nani, i porcellini d'India, i furetti, i teneri cincillà e i "petauri dello zucchero", i cosiddetti "scoiattoli volanti" che arrivano dal Sud Est Asiatico e dall'Australia.
Non mancheranno naturalmente gli stand più "classici", con una vasta proposta di piante, fiori, bulbi, piante stagionali, officinali e orticole. Inoltre, si potrà prendere parte anche a incontri gratuiti sulle tecniche di giardinaggio e sulla manutenzione degli spazi verdi.
E non possono mancare i prodotti tipici e i sapori della tradizione, da gustare nel villaggio di Campagna Amica, dove si potranno trovare prodotti a Km 0, formaggi, salumi, miele, marmellate, aceto balsamico, formaggi e molto altro direttamente dalle aziende del territorio.
Infine, spazio anche alla creatività con un ricco programma di dimostrazioni, corsi di decorazione e allestimenti floreali e laboratori dedicati ai bambini.
INFO
Verdi Passioni
Sabato 5 e domenica 6 marzo
Modena Fiere, viale Virgilio 70
Orario: 9.30 – 19 – Biglietti: intero € 7, ridotto € 5 (over 65), gratuito fino a 14 anni
www.verdipassioni.it
Spazio alle centinaia di piccoli editori italiani, e non solo, che ogni anno presentano al festival la loro ricca offerta culturale. Questo fine settimana si tiene la IX edizione della kermesse dedicata alla piccola e media editoria con oltre 100 case editrici, anteprime nazionali e incontri con gli autori. Ad ingresso libero.
Di Manuela Fiorini – foto Claudio Vincenzi
Modena, 20 febbraio 2016
Oltre 100 case editrici piccole e medie, più di 60 iniziative collaterali, incontri con gli autori e grandi anteprime nazionali. Forte di un successo da più di 20.000 visitatori e oltre 50.000 visualizzazioni sui siti dedicati, torna al Foro Boario di via Bono da Nonantola, a Modena, BUK Festival della Piccola e Media Editoria. Il Festival, a ingresso libero, è alla sua IX edizione e si potrà visitare dalle 9.30 alle 19.30 di sabato 20 e domenica 21 febbraio.
BUK nasce da un'idea dello scrittore, giornalista e regista Francesco Zarzana ed è organizzata dall'associazione culturale Progettarte di Modena con l'obiettivo di dare spazio e voce alle centinaia di piccoli editori italiani, e non solo, che ogni anno presentano al festival la loro ricca offerta culturale. BUK, non è una semplice esposizione di libri, sono molte, infatti le iniziative collaterali tra presentazioni di testi, conferenze e dibattiti sui temi di attualità, reading letterari e atelier creativi, incontri con gli autori e personaggi di spicco del mondo della cultura, per i quali BUK è diventato un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale. Al punto da essere insignito, nel 2015 dalla Medaglia del Presidente della Repubblica dal Capo dello Stato Sergio Mattarella. Nel 2014, invece, il festival ha contribuito a fare entrare Modena nella rete de Le Città del Libro.
Le sale che ospiteranno gli incontri e le conferenze saranno dedicate ai Caduti di Brema, cioè alle giovani promesse del nuoto italiano che persero la vita insieme al loro allenatore e a un giornalista RAI nella tragedia aerea del 28 gennaio 1966. Ci saranno, quindi, la Sala De Gregorio – Massenzi, la Sala Bianchi- Rora, la Sala Longo-Samuele-Chimisso e la Sala Costoli-Sapio.
Sempre per ricordare i giovani atleti scomparsi, di cui quest'anno ricorre il 50° anniversario, sabato 20 febbraio, alle ore 21, presso La Tenda di via Monte Kosica, sarà proiettato in anteprima nazionale, il docufilm Tra le onde del cielo, scritto e diretto da Francesco Zarzana con Claudia Campagnola, Marco Morandi, Lucia Fossi, Elena Polic Greco, Lucia Bendia e la partecipazione straordinaria di Laura Efrikian.
Tra gli eventi clou del programma, sabato 20 febbraio alle 10.30, c'è la conferenza Creative Girls, nell'ambito della quale Mélanie Chappuis e Marie-Christine Horn, tra le più note rappresentanti della letteratura svizzera francofona, dialogheranno con la conduttrice di Sky TG24 Raffaella Cesaroni sul tema del rapporto tra le donne e le tecnologie digitali.
Manu LJ cantante, produttrice e regina della dance internazionale, domenica 21, alle 10, condurrà un imperdibile incontro sul futuro della musica insieme ad alcuni dei massimi rappresentanti dell'industria discografica italiana come Paolo Romani consulente per Universal Music Italia Roma, Andrea Marco Ricci, Presidente Note Legali Bologna e il dj e produttore Besford.
I protagonisti in assoluto, tuttavia, saranno i libri, con tante presentazione e novità editoriali. Tra gli incontri in programma, sabato 20 alle 16.30, c'è quello con la blogger Angela Pavese, autrice di Like, ci sono blogger su Mercurio che dialogherà con l'attrice e conduttrice Alessandra Casale raccontando esperienze e cercando risposte su un mondo di frivolezze dove la ricerca di Like diventa quasi un'ossessione per affermare se stessi.
Domenica 21, alle 11.30, si parla di legalità con Io non taccio. 8 storie di giornalisti che non mollano, di e con Federica Angeli, con la quale hanno collaborato Giuseppe Baldessarro, Paolo Borrometi, Arnaldo Capezzuto, Ester Castano, Marilù Mastrogiovanni, David Oddone e Roberta Polese, per raccontare l'esperienza di giornalisti e blogger che ogni anno subiscono minacce e intimidazioni a causa di inchieste coraggiose. Modera l'incontro Cinzia Franchini.
Tra le novità 2016 c'è anche BUKids, uno spazio completamente dedicato ai più piccoli con tante presentazioni divertenti e istruttive e la mostra Sudden hush dell'artista Idoutorei cui disegni sono popolati da caratteristici e unici animali fantastici e suggestive immagini.
Il programma completo della manifestazione sul sito www.bukfestival.it
INFO
BUK Festival della piccola e media editoria
20 e 21 febbraio 2016 – dalle 9.30 alle 19.30
Presso Foro Boario, via Bono da Nonantola 2
Ingresso libero
Ancora un successo per la kermesse di Piazza Grande a Modena targata CNA. L'Officina del Cioccolato di Prato, in abbinamento con la Coop Casearia di Montese vince il premio per la miglior pralina al Parmigiano Reggiano.
Modena, 15 febbraio 2016
Il tempo non è stato clemente, ma anche questa edizione di Cioccolato Vero ha richiamato l'attenzione di tanti modenesi e non solo. Un appuntamento unico, per apprezzare il cioccolato vero, quello artigianale senza grassi aggiunti e infatti ne sono stati utilizzati una ventina di quintali. Tre giornate di stand e degustazioni, visite guidate e incontri, che hanno visto come protagonisti assoluti i bambini, grazie anche al maestro cioccolatiere Stefano Donelli e al nutrizionista Umberto Curti, che attraverso il laboratorio "LE MANI NEL CIOCCOLATO", li hanno accompagnati alla scoperta delle caratteristiche del cibo degli dei. Un viaggio nella cultura, ma anche nel divertimento, grazie ai tornei di scacchi e ai tornei di dama, rigorosamente fatti con pezzi in cioccolato vero. In più tatuaggi commestibili, tutti da leccare, prima ancora che da... lavare.
Tra le tante novità di quest'anno una presenza che si conferma tutti gli anni: la sfida alla miglior pralina. Dal lambrusco della scorsa edizione al Parmigiano Reggiano: questa sfida ha messo a dura prova le capacità dei quattordici maestri cioccolatieri, che abbinati a sedici caseifici locali appartenenti al Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano, hanno inseguito il perfetto connubio tra cacao e uno dei prodotti caratteristici della nostra terra. A vincere è stata l'Officina del Cioccolato (Mondavio, PU) in abbinamento con Cooperativa Casearia Belvedere Soc. Coop. (Maserno di Montese). A seguire ChocoMoments srl (San Giorgio di Lomellina, PV) con Cooperativa Casearia del Frignano Soc. Coop. Agr. (Pavullo). Terzi classificati Morisco Dolciaria di Tomasello Giulia (Cittadella, PD) con Punto Latte Soc. Agr. Coop. (Concordia sulla secchia).
I premi sono stati consegnati dall'assessore Gabriele Giacobazzi, da Nicola Fabbri e Primo Bertani, rispettivamente presidenti di CNA Comune Modena e CNA Alimentare.
CNA e Acai – l'Associazione Italiana dei Cioccolatieri Artigianali – con la collaborazione di Comune di Modena, Modenamoremio. L'appuntamento è per il 2017, con la decima edizione di questa kermesse.
Oggi, Sabato 6 febbraio, presentazione del thriller "Il grido della verita'". Un evento di letture, musica con aperitivo letterario organizzato dall'Associazione I SEMI NERI e dal Centro Culturale Giacomo Alberione.
Modena, 6 febbraio 2016
La Modena dell'Ottocento è protagonista sabato 6 febbraio 2016 dalle ore 17,30 di un evento di letture, musica con aperitivo letterario organizzato dall'Associazione I SEMI NERI e dal Centro Culturale Giacomo Alberione. Il pomeriggio, condotto da Daniela Ori, sarà incentrato sulle vicende narrate ne Il Grido della Verità (Artestampa 2015), il thriller, scritto da Gabriele Sorrentino, ambientato nella Modena nel 1860 che da pochi mesi ha smesso di essere capitale e dove le vicende dei protagonisti si intrecciano con quelle di personaggi reali del Risorgimento modenese. Un giallo che vede il primo di vari delitti sotto al torrione occidentale del Palazzo Ducale, dove un tempo si trovava la Fonte d'Abisso e che svelerà una città sotterranea, celata dietro le eleganti facciate dei palazzi dell'antica capitale estense.
L'evento (biglietto di ingresso 5,00 euro) si articolerà in letture, conversazioni con l'autore e brani musicali e canti dell'ottocento. Le letture saranno eseguite da Daniela Ori, Paolo Bocelli e don Dino Mulassano. Al pianoforte il Maestro Paolo Gattolin accompagnerà le melodie interpretate dalla soprano Giuliana Notolini. Nel corso del pomeriggio faremo la conoscenza della figura del musicista modenese Angelo Catelani (1811-1866), protagonista della scena musicale ottocentesca che collaborò anche con Antonio Peretti (1815-1858), poeta di corte e autore del verso Dalle fosche cittadine mura che da' il nome all'evento. Il pomeriggio sarà concluso dalla proiezione del video di immagini di Modena ottocentesca realizzato da Giuseppe Mucci e dall'aperitivo tradizionale modenese curato da Serena Caselli. Per informazioni e prenotazioni, telefonare allo 059.236853 (da Lunedì a Venerdì 16.00-19.30) o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Interesse, Odio, Ansia. Sono questi i sentimenti che albergano a Modena nel 1860, dopo che i plebisciti hanno consegnato la città al nuovo Regno di Vittorio Emanuele II di Savoia e il governo provvisorio di Luigi Carlo Farini ha emarginato gli intellettuali fedeli al Duca Francesco V d'Austria Este in esilio dal giugno 1859. In questo clima i modenesi attendono il 4 maggio, data fatidica quando Vittorio Emanuele II giungerà in città, in treno, per visitare i suoi nuovi sudditi. Mentre fervono i preparativi per la visita del Re nella notte tra domenica 22 e lunedì 23 aprile la Guardia Nazionale rinviene un cadavere nella piazza antistante il Palazzo Ducale. La vittima, un patriota, è adagiato come in croce con cucito in bocca un ritaglio di giornale. Un rituale inquietante che spinge le autorità modenesi a chiedere aiuto a Torino: il Re sta arrivando, la città è in subbuglio e si teme per la sicurezza del sovrano. Il Governo manda in città Urbano Platini che fingendosi un giornalista dovrà indagare sull'omicidio e sulla fedeltà della città alla Causa. Comincia così una frenetica caccia all'uomo dove personaggi di fantasia interagiscono con altri realmente esistiti per offrire uno spaccato realistico della città in un periodo cruciale della sua storia.
L'autore
Gabriele Sorrentino (Modena 1976). È laureato in Scienze Politiche con indirizzo storico – politico e una tesi in Storia Medievale. Vive e lavora a Modena dove è addetto stampa e responsabile della comunicazione di un ente pubblico. Da anni si occupa di storia locale scrivendo per riviste quali Modena Storia, Il Ducato, Rassegna Frignanese. È membro dell'Associazione Terra e Identità. Ha all'attivo fortunate monografie storiche: I Tempi del Duca Passerino (TEI 2007) e L'Affaire Giuseppe Ricci (TEI 2010), Quando a Modena c'erano i Romani (TEI 2013). All'attività storica affianca da tempo quella di narratore. È coautore del romanzo storico Francigena. Novellario AD 1107 (Fabrizio Filios 2007, ripubblicato in e-book nel 2014 con Go-Ware) e vanta partecipazioni in numerose antologie tra cui, per citare solo le ultime, Toscana tra crimini e misteri (Felici 2009) Presenze di Spirito (Damster 2011), L'Enigma del Toro (Damster 2013). Membro dell'associazione di scrittori "I Semi Neri" fa parte del Laboratorio di Scrittura XOmegaP, con il quale ha all'attivo diversi progetti di scrittura collettiva, svolti anche in collaborazione con le Biblioteche di Modena e, soprattutto ha pubblicato la trilogia fantasy Finisterra (Le sorgenti del Dumrak, Il Risveglio degli Obliati, L'Ultimo Eroe, Edizioni Domino) il cui secondo episodio ha vinto il Premio Cittadella 2013, mentre la trilogia completa ha trionfato al Trofeo Cittadella 2015; dalla saga è stato tratto un Gioco di Narrazione presentato a Play, la fiera del gioco di Modena. Ha partecipato il 5 luglio 2014, come relatore, al Convegno Il medioevo tra noi. Un itinerario tra storia e immaginario, organizzato dall'Università degli Studi di Urbino presso la Rocca di Gradara e il 18 luglio 2015 al Convegno Antichi Vestini: dalla terra ai sapori e alle tradizioni organizzato dall'Archeoclub di Cepagatti (PE). Il suo sito è www.gabrielesorrentino.it.
Come ogni 31 gennaio, si è svolta la tradizionale manifestazione che ha portato nel centro storico migliaia di modenesi. La nebbia delle prime ore del mattino ha fatto da sfondo alla tradizionale Fiera. La fotocronaca tra bancarelle, artisti di strada e momenti di preghiera.
Di Manuela Fiorini – tutte le foto di Claudio Vincenzi nella galleria in fondo al testo
Modena, 1 febbraio 2016
E' stata una giornata nebbiosa, ma perfettamente in tema con le celebrazioni per il patrono San Geminiano. Si racconta, infatti, che tra i miracoli compiuti dal santo ci sia anche quello di avere salvato la città dalla furia degli Unni, capitanati dal celebre Attila, proprio facendo calare una nebbia fittissima, che ha nascosto la città al passaggio dei barbari.
Ieri, invece, la nebbia delle prime ore del mattino ha fatto da sfondo alla tradizionale Fiera, che ha portato nel centro storico di Modena oltre 520 bancarelle e migliaia di modenesi, accorsi da tutta la provincia per scatenarsi negli acquisti, mangiare la sempre ottima piadina, ma anche per assistere alla messa in Duomo e sfilare in silenzio davanti alle reliquie del santo, che riposa nella cripta della cattedrale romanica e che erano state esposte per l'occasione, come ogni 31 gennaio.
Il fatto che la festività si sia tenuta di domenica, per altro ecologica, non ha impedito visitatori di raggiungere il centro storico. Immancabili le file e gli "intasamenti", soprattutto nelle vie più piccole e strette, ma affrontati con pazienza e con il sorriso sulle labbra.
Sulle bancarelle, tanti graditi ritorni, per chi l'anno scorso non era riuscito ad accaparrarsi un affare, oppure, per chi sapeva di poter trovare proprio quel prodotto proprio alla fiera. Tra pignatte, padelle, servizi di piatti "infrangibili", spugne miracolose, quest'anno la parte del leone l'ha fatta il "mocio che non si strizza", un mirabolante spazzolone che promette di poter fare a meno del secchio. Due pezzi dieci euro...ed ecco una piccola folla di modenesi che girano "armati" di spazzettoni, sempre due, per cogliere al volo l'offerta. Con buona pace della scopa telescopica per togliere le ragnatele, che fino all'anno scorso aveva spopolato!
Tante anche le bancarelle di abbigliamento, con prezzi davvero vantaggiosi sulle fine serie e saldi su piumini pigiami, maglioni, sciarpe e cappellini. Non potevano assolutamente mancare gli stand gastronomici. Perché Fiera di San Geminiano vuol dire "piadina", con salsiccia o porchetta, da mangiare con le verdure o con le patatine fritte. Siccome il carnevale è alle porte, ecco anche le frittelle dolci, la frutta caramellata, croccante e torrone, ma anche salamini, formaggi, specialità da altre regioni tra cui arancini siciliani e cannoli.
Per i più piccoli, ecco gli artisti di strada, trucca bimbi, trampolieri e saltimbanchi. Senza dimenticare i palloncini, che di tanto in tanto, si librano nel cielo. Tra i soggetti più gettonati i simpatici Minions e la principessa Elsa di Frozen.
Grande partecipazione anche ai momenti solenni, come il corteo di valletti i livrea che, alle 10.30, è partito dallo scalone del Palazzo Comunale per portare i ceri e l'olio sacro per alimentare la lampada che veglia sulle reliquie di San Geminiano, che riposa nella cripta del Duomo. La messa è stata celebrata dal neo vescovo di Modena Don Erio Castellucci, che ha esortato i tanti presenti a non pensare solo a se stessi, ma a mettersi a disposizione degli altri nel cammino della vita. Per tutta la giornata, poi, i fedeli hanno sfilato in silenzio per rendere omaggio alla tomba del santo, aperta per l'occasione.
Domenica 17 gennaio, dalle 8.30 alle 20, 520 bancarelle "invaderanno" il centro storico in occasione della tradizionale fiera che celebra il patrono degli animali. Le Forze dell'Ordine in prima linea per prevenire furti e borseggi. Ecco dove parcheggiare. -
Di Manuela Fiorini
Modena, 16 gennaio 2016 -
E' la prima delle due fiere di gennaio, tanto attesa dai modenesi. Domenica 17, si rinnova l'appuntamento con la Fiera di Sant'Antonio, in occasione del santo protettore degli animali. Il centro storico di Modena, dalle 8.30 alle 20, sarà "invaso" da ben 520 bancarelle, che proporranno davvero di tutto, dalle ultime novità ai graditi ritorni, per chi, magari, lo scorso anno si è lasciato sfuggire un'occasione. Abbigliamento, calzature, giocattoli, accessori per la cucina e per gli amici a quattro zampe, servizi di piatti super scontati, attrezzi "miracolosi" per la pulizia della casa, acchiappa ragnatele telescopici, a prova dei soffitti più alti, ma anche delizie gastronomiche, come l'immancabile piadina con salsiccia o porchetta, le frittelle, lo zucchero filato e la frutta caramellata.
Le bancarelle saranno dislocate in piazza Sant'Agostino, piazzale degli Erri, piazza Grande, via Emilia centro, piazza Muratori, piazza Matteotti, piazza Mazzini, corso Canalchiaro, corso Duomo, corso Canalgrande, via Università, via Castellaro, via Scudari, via Canalino e piazzale San Francesco e calle di Luca.
ATTENZIONE AI BORSEGGIATORI
Le Fiere, così come tutte le situazioni con un grande afflusso di persone, sono occasioni ghiotte per ladri e borseggiatori, che approfittano della distrazione delle persone per fare man bassa di portafogli, cellulari e altri oggetti da borse e tasche. Per questo, su iniziativa della Polizia Municipale, ogni ambulante esporrà nel suo stand una locandina sulla prevenzione dei borseggi, con alcuni semplici consigli, come chiudere bene borse e zaini, portarli sul davanti, non tenere oggetti di valore nelle tasche posteriori dei pantaloni e non sovraccaricarsi di pacchi o borse della spesa. In occasione della Fiera di Sant'Antonio, quindi, Polizia di Stato, Polizia Municipale, anche con personale in borghese e i Volontari per la Sicurezza saranno attivi nella lotta alla microcriminalità. Oltre al servizio a piedi nella zona della fiera, funzionerà anche l'Ufficio Denunce, presso la Stazione Autocorriere, con orario 7.40-12.30 e 13.50 – 18. . Infine, in largo Sant'Agostino sarà presente un presidio mobile della Polizia municipale e in largo Porta Bologna un mezzo dell'Arma dei Carabinieri. I cittadini potranno rivolgersi per l'intera giornata agli operatori di Polizia per fare segnalazioni o ricevere informazioni e consigli.
DOVE PARCHEGGIARE
Trattandosi di una domenica, si prevede un grande afflusso di pubblico. Ecco, allora, le indicazioni su dove parcheggiare, essendo chiusi gli accessi al centro storico. Prima di tutto, essendo un giorno festivo, i parcheggi contrassegnati dalle strisce blu saranno gratuiti. Presso il parcheggio coperto Novi Park, poi, sono disponibili 1700 posti auto. Sono a disposizione anche i parcheggi scambiatori, che consentono di raggiungere il centro storico in autobus, secondo l'orario festivo.
In contemporanea alla Fiera si svolge anche la partita di calcio Carpi-Samdoria. La sosta, quindi, sarà vietata in piazzale Tien An Men, di fronte alla tribuna dello stadio Braglia, in via Monte Kosica, da piazza Tien An Men a via Galvani, in via Montecuccoli e in via Fontanelli.
In centro storico, invece, la sosta è vietata dalla mezzanotte di sabato 16 gennaio con rimozione forzata dei veicoli dalle primissime ore di domenica 17. Nel corso del pomeriggio inoltre sarà prevista la sospensione della circolazione in piazzale Natale Bruni, con deviazione su viale Caduti in Guerra, da circa due ore prima dell'inizio della partita del campionato di Serie A di calcio Carpi - Sampdoria che si svolge alle 15 allo Stadio Braglia.
Oggi e domani a Modena Fiere si rinnova l'appuntamento con la kermesse dedicata all'informatica, alla telefonia, ai piccoli elettrodomestici e all'hobbistica. Novità di quest'anno il Mo.Ma Modena Makers dedicato alle nuove tecnologie open source. Tanti gli eventi collaterali. -
- Di Manuela Fiorini -
Modena, 16 gennaio 2016
Ci saranno tutte le ultime novità in tema di informatica, telefonia, tablet, home theatre, accessori per console e videogiochi, audio car, navigatori, piccoli elettrodomestici, illuminazione, materiali di consumo per la casa, lo studio e il lavoro, ricambi, minuteria e prodotti per l'hobbistica e il fai da te. Torna a Modena Fiere, questo fine settimana del 16 e 17 gennaio, Expo Elettronica, uno dei più importati eventi a livello internazionale dedicati all'elettronica professionale e di consumo.
La fiera sarà un'ottima occasione per fare shopping e, magari, trovare a prezzo scontato l'articolo a cui tanto aspiriamo o del quale abbiamo rimandato l'acquisto in occasione delle recenti feste natalizie. I prezzi, infatti, sono il punto di forza della manifestazione. Grazie a prodotti di importazione diretta o surplus, infatti, gli articoli possono arrivare a costare anche l'80% in meno rispetto a quelli analoghi che seguono i canai di distribuzione tradizionali.
La novità dell'edizione di quest'anno è il Mo.Ma Modena Makers, dedicato alle nuove tecnologie open source con tante occasioni di approfondimento che presenteranno una panoramica sulle nuove opportunità che la tecnologia offre oggi a chi vuole cimentarsi con l'universo DIY (Do it yorself). Si parlerà di Arduino, Rasberry, Pi, 3D Printer, Droni, UAV, ambiente Linux, Android e Open Source.
Tuttavia, Expo Elettronica, da tempo si caratterizza per la sua capacità di focalizzare l'attenzione anche da parte di appassionati di fumetti e modellismo. Tra gli eventi collaterali, torna Cos.Mo Cosplay Modena, il grande raduno di Cosplay, cioè coloro che amano vestirsi come i personaggi dei fumetti e i cartoni animati giapponesi, ma anche come i protagonisti dei serial TV più famosi o dei film che hanno fatto la storia del cinema, in genere fantasy o fantascientifici. Così, accanto ai tradizionali "Lady Oscar" o "Il signore degli Anelli", si potrebbero incontrare anche qualche appassionato di Game of Thrones vestito come il suo personaggio preferito, oppure, dato il successo del recente film, siamo sicuri che i travestimenti in stile Star Wars potrebbero spopolare. Il raduno è in programma domenica 17.
Arricchisce l'edizione 2016 di Expo Elettronica, GamePlay Expo, con uno spazio dedicato a tornei e gare di videogiochi a premi. Per gli appassionati di modellismo, invece, c'è Mo-Del Modena Modellismo, una sezione dedicata al modellismo statico e dinamico, con seminari, workshop ed esibizioni.
INFO: Expo Elettronica, Mostra mercato di elettronica & Co.
Dal 16 al 17 gennaio 2016
ModenaFiere, viale Virgilio 70/90, Modena
www.blunautilus.it, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
tel 0541 439573 o 059/848380 durante i giorni della manifestazione
Orario: 9-18 - ingresso intero € 10, ridotto € 8.
Sabato 16 gennaio, alle 16.30, il poeta, scrittore e fotografo modenese presenta la sua terza raccolta di liriche alla libreria Emily Book Shop. Protagonista l'amore, in un'ideale percorso che, attraverso l'analisi delle sue tante sfaccettature, conduce a una personale riflessione sul senso della vita. -
- Di Manuela Fiorini -
Modena, 13 gennaio 2016
E' il sentimento che, dall'alba dei tempi, stravolge l'animo dell'uomo, nel bene e nel male. Ha ispirato scrittori e poeti, drammaturghi, registi, ma è stato anche la causa di conflitti, delitti, guerre. L'amore è la più forte e complessa delle emozioni, della quale non possiamo fare a meno. Ognuno di noi ha avuto a che fare con l'amore e ne avuto una particolare impressione o sa darne una personale interpretazione. Massimo Vaccaro, fotografo, scrittore e poeta modenese, racconta, in versi, la sua, nella sua terza antologia poetica "Oggi è un gran giorno. Alcune poesie d'amore e una riflessione sulla vita", pubblicata da Edizioni Teseo, nella collana Minotauri Le Gorgoni, che sarà presentata sabato 16 gennaio, alle 16.30, alla libreria Emily Bookshop di via Fonte D'Abisso, a Modena.
In un ideale percorso lirico l'autore analizza l'amore in tutte le sue sfaccettature. L'amore "giovane", appena nato, è la passione, con la sua forza e la sua irruenza, che rompe gli argini e gli schemi prefissati, rivoluziona l'esistenza. La ritroviamo in versi che evocano la danza dei corpi e delle anime degli amanti, nei baci che volano da una bocca all'altra.
Tuttavia, per crescere e maturare, l'amore si nutre del tempo, che scorre lento e si contrappone alla vita frenetica di tutti i giorni. Il tempo dell'amore è tempo per sé, sono dettagli della vita che a poco a poco si svelano agli amanti, ma sono anche luoghi che assumono un significato "altro", perché filtrati dagli occhi degli innamorati. L'amore è il mare che regala quiete e appagamento, ma è anche un porto sicuro, dove andarsi a rifugiare. L'amore è anche riflessione su di sé, per questo si nutre anche del silenzio, preludio di una passione più profonda e appagante, ma ha anche una sfumatura malinconica, che nasce dal ricordo della persona amata, lontana o scomparsa. Le liriche analizzano l'amore fatto di nostalgia, di attesa, ma anche la speranza e il sostegno, nella sua fase più matura.
Il tutto conduce alla riflessione finale, dove una poesia più lunga delle altre, porta l'autore a riflettere sul senso della vita, dimostrando una grande maturità e profondità d'animo.
Massimo Vaccaro è nato a Lodi, ma da anni vive a Carpi. Di professione ingegnere, coltiva numerose passione, tra cui la fotografia, lo yoga, la chitarra e la scrittura di poesie. Tra i suoi autori di riferimento vi sono Pablo Neruda e Giacomo Leopardi, Ada Merini e Wislawa Szymborska.
L'evento, a ingresso libero, è condotto da Daniela Ori, l'attrice Mina Larocca presterà la voce alle liriche, accompagnata alla chitarra dallo stesso autore.
INFO: Emily Book Shop, via Fonte d'Abisso 9/11, Modena, tel 349/5369707, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Nordic walking, tour alla scoperta della città dei canali, iniziative alla Tenda per bambini e famiglie, mercatini e mostre. Tutte le iniziative gratuite della prima domenica ecologica dell'anno, per grandi e bambini. Il blocco delle auto sarà attivo dalle 8.30 alle 18.30. -
Modena, 9 gennaio 2015
Un tour in centro storico alla scoperta della città dei canali, proposte di gioco per bambini e famiglie alla Tenda, visite guidate alle mostre modenesi sono alcune delle iniziative in programma per la prima domenica ecologica del 2016 prevista per domani, 10 gennaio. Durante la giornata, dalle 8.30 alle 18.30, nella stessa area soggetta alle limitazioni della circolazione durante la settimana, non potranno circolare i veicoli a benzina fino a Euro 1, i diesel fino a Euro 3, i ciclomotori e motocicli Euro 0.
La domenica inizia con un po' di attività fisica dalle 10.30 con la passeggiata di nordic walking al parco Novi Sad con un percorso che arriva fino a piazza Roma. L'iniziativa, curata dalla Uisp, è aperta a tutti; il ritrovo è presso l'ingresso del Palamolza.
Sempre dalla mattina, e per tutto il giorno, come è ormai tradizione, saranno allestiti la Vetrina dei produttori agricoli "Modena Km Ø" e "Campagna Amica" in piazza Mazzini; le esposizioni di veicoli elettrici in largo Sant'agostino a cura di Borsari Luciano e in piazzale degli Erri a cura di G.L. Car di Gianferrari A & C; il punto informativo "Ecologia del corpo e della mente" a cura del Centro Attività Psicosomatiche.
Si prosegue nel pomeriggio, a spasso nella cultura, alla scoperta di "Modena città di canali", con appuntamento alle 14.30. L'itinerario (curato dall'associazione culturale Arianna), prevede una passeggiata lungo le strade del centro che un tempo erano le vie d'acqua che attraversavano la città. Il punto di incontro è in piazza Roma, sotto il portico (all'altezza del civico 4); la visita terminerà in largo Garibaldi. Per iscriversi: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Dalle 15 alle 19, alla Tenda di viale Molza, ci saranno giochi e animazioni per grandi e piccoli con sculture di palloncini, truccabimbi, baby dance e una zona morbida con attrezzi certificati per i più piccoli mentre gli adulti saranno invitati a ballare a ritmo di zumba (a cura del centro ludico motorio Oplà di Modena-Csi).
Dalle 15 alle 18 sono aperti i punti di lettura Madonnina, in via Amundsen 80, e di Baggivara, in via Fossa Buracchione 61, entrambi con lettura animata alle 15.30.
Dalle 16 alle 18 il Museo della Figurina, in corso Canalgrande, propone invece un laboratorio per realizzare i "furoshiki", tipici involucri giapponesi creati annodando quadrati di tessuto e utilizzabili come borse. Il laboratorio è gratuito e aperto a tutti, dai 5 anni in su.
Per tutta la giornata sarà visitabile la mostra di arte contemporanea "Il manichino della storia", al Mata (apertura dalle 10.30 alle 19) e sono in programma anche visite guidate, condotte dai curatori, alle mostre dei Musei civici "Alessandro Tassoni. Spirito bisquadro" e "Modena Tirana andata e ritorno". Due le visite per ciascuna mostra, alle 16 e alle 17.30.
Tutte le attività sono gratuite. Per informazioni sul programma dettagliato: www.comune.modena.it/musa.
Grandi e piccini troveranno tante attività divertenti in centro storico. Mercoledì 6 gennaio, in occasione della festa dell'Epifania, la magica casetta di Piazza xx settembre che fino al 24 dicembre ha ospitato Babbo Natale si trasformerà nella casetta della BEFANA. Alle 16.30 la Befana arriverà con la sua scopa per animare la piazza e distribuire a tutti i bimbi "buoni" succulenti dolcetti, e, naturalmente, per i bambini un po' più "birichini" non mancherà qualche pezzettino di carbone.
Modenamoremio, che ha ideato e promosso il programma "Il tuo Natale in centro storico" grazie al patrocinio del Comune di Modena, vi ricorda che fino al 6 gennaio si potrà fare un giro per la città a bordo del simpatico TRENINO che vi aspetta in Piazza Grande dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Il contributo di 1 euro, per i bambini, e 2 euro, per gli adulti, andrà a favore di ASEOP e del progetto di accoglienza "La casa di Fausta".
Il 6 gennaio sarà l'ultimo giorno anche per visitare il PERCORSO ITINERANTE DI PRESEPI.
5 luoghi per 5 suggestive Mostre:
- Chiesa di San Giovanni via Emilia ang. Piazza Matteotti: un Mondo di Presepi in collaborazione
con Ass. Culturale Terrae Novae. Orario: 10.00 -13.00 e 16.00-19.00
- Piazzetta delle OVA: La Natività presepe d'autore realizzato grazie alla collaborazione con l'Associazione la Bonissima e il prezioso allestimento di Free'n'joy
- Sede BPER Banca Via Scudari: la sede di BPER Banca apre le porte al pubblico per far ammirare il suo meraviglioso Presepe Napoletano del XVIII e XIX secolo. Orario: 10.00 -13.00 e 16.00-19.00
- Piazza xx settembre: Presepe artigianale realizzato dagli studenti del Liceo Artistico Venturi indirizzo Design della Ceramica
- Chiesa di San Barnaba - via Carteria: Presepe artistico di gesso e terracotta della Parrocchia di
Sant'Agostino e San Barnaba, realizzato dall'Associazione La Bonissima. Orario: dalle 8.00 alle 18.00
Infine, avrete tempo fino al 31 gennaio per pattinare nella meravigliosa ACCADEMIA DI GHIACCIO in Piazza Roma. Il 6 gennaio osserverà questo orario di apertura: 10.00-12.30/14.30-23.00; mentre
dal 7 al 30 gennaio troverete la pista aperta durante questi orari:
da lunedì al giovedì 15.00-19.30
venerdì 15.00-23.00
sabato 10.00-12.30/15.00-23.00
domenica 10.00-12.30/ 15.00-20.00
Si effettuerà poi orario continuato per l'ultimo giorno, il 31 gennaio, in occasione della Festa di San Geminiano: dalle 10.00 alle 19.30.
Queste e tante altre informazioni le trovate su www.modenamoremio.it o sulla pagina FB di Modenamoremio. Buon Divertimento!