Lunedì, 26 Febbraio 2024 09:46

“Status Criminale”: intervista al Dott. Umberto Mendola sul suo secondo libro In evidenza

Scritto da Ingrid Busonera

Il secondo volume del criminologo Dott. Umberto Mendola, "Status Criminale - Analisi Criminale della Gestione COVID-19", pubblicato da Settembre 2023 è stato pubblicato per la prima volta a Palermo e successivamente a Firenze, raggiungendo il record delle vendite.

Di Ingrid Busonera Roma, 25 febbraio 2024 (Quotidianoweb.it) - Ai primi di febbraio, Status Criminale ha avuto un riconoscimento accademico dal Professor Cosimo Lorè, dell'Accademia di Scienze Forensi di Siena, entrando a far parte dei volumi selezionati della stessa.

Unico nel suo genere, ad essere stato catalogato dalla Biblioteca Nazionale di FIRENZE come saggio scientifico. Le sue pagine ci descrivono e raccontano con precisione un'attenta analisi della gestione pandemica negli ultimi quattro anni.

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Il Dott. Mendola si è avvalso di tre professionisti con i quali ha collaborato nella stesura del libro,  il dottor Gabriele  Segalla, biochimico ricercatore indipendente, che ha analizzato uno dei vaccini (Pfizer), l'avvocato Antonietta Veneziano, che ha redatto un importante capitolo intitolato "l'elemento soggettivo del reato del decidente", e l'ingegner Giovanni Trambusti esperto in scienze e statistiche, che ha redatto grafici esplicativi sull'andamento epidemico e la valenza delle misure adottate.

Questa edizione ampliata e approfondita del primo volume "Stato Criminale", è ricca di elementi su cui riflettere.

Il saggio è suddiviso in capitoli che affrontano minuziosamente argomenti molto interessanti cercando di dare delle risposte per coloro che ad oggi si trovano a dover fare i conti con uno stato che non riconosce i danni e gli effetti avversi del "vaccino".

Questo testo offre la possibilità di capire come tutelarsi sia in sede civile che in sede penale.

Attraverso il libro, si ripercorre il triennio caratterizzato dall'evento pandemico e si cerca di rispondere alle domande che la popolazione si pone: perché ai medici vaccinatori è stato concesso uno scudo penale, se si riteneva che il vaccino -siero- fosse salvifico? Quali sono i reali numeri che l'Istat ha prodotto quando ci venivano mostrate le morti giornaliere causate dal COVID-19? L'utilizzo della mascherina, ancora obbligatorio in alcuni posti, è veramente benefico?

All'interno del testo, vi sono i grafici ricavati dai dati pubblici che dimostrano i dati reali difformi da quelli propinati dai media.

Sulle mascherine vi è uno studio accurato che dimostra scientificamente che l'uso delle mascherine è stato inutile sia in Italia che negli altri paesi presi in esame.

Abbiamo avuto l'occasione di parlare con l'autore di questo libro, il Dottor Umberto Mendola, criminologo e investigatore forense, che ci ha presentato la sua opera e ha risposto ad alcune domande.

Dottor Mendola prima di tutto grazie per il tempo che ci ha dedicato e per averci presentato l'ultimo volume che ha scritto, "Status Criminale - Analisi Criminale della Gestione COVID-19". Nel saggio, come il titolo suggerisce, riporta una chiara analisi di come la pandemia è stata gestita, sotto diversi aspetti. Che cosa ha scaturito il desiderio di redigere questo lavoro?

L'analisi di questo triennio all'insegna delle assurdità, con restrizioni e normative senza fondamenti, mi ha dato l'ispirazione per il libro Status Criminale.

La situazione creatasi nella nostra nazione ha dato luogo a molte domande e poche risposte, situazione che imponeva un'attenta analisi sotto diversi aspetti, ragion per cui ho cercato le migliori professionalità per cercare di dare quante più risposte possibili ai questi che tutti noi ci siamo posti.

All'interno di questo volume, è esposta un'accurata e attenta analisi criminologica che dimostra quanto sia stata incauta e senza fondamento scientifico la condotta del decidente, fin dal primo periodo della presunta pandemia.

Questo libro non lancia accuse contro alcuno, ma analizza criminologicamente una serie di comportamenti a mio avviso scientificamente anomali e anormali posti in essere dal decidente. Oltre alle assurdità che ci hanno imposto, ci sono stati tre elementi che mi hanno suscitato una particolare attenzione nell' analisi:

  • come può una Repubblica Democratica lasciare che il Paese venga guidato da un solo uomo, in un momento cosi delicato e imprevedibile come quello del primo periodo della "pandemia", accentrando il potere esclusivamente su un uomo solo, il Presidente del Consiglio?
  • come è stato possibile che la Corte Costituzionale chiamata a decidere sulla legittimità dell'obbligo vaccinale, si sia spogliata della toga e abbia deciso non sulla base del dettato costituzionale ma con una sentenza politica?
  • se il "vaccino" creato in 6 mesi (!!!!) fosse stato realmente salvifico, come ci è stato rappresentato, perché è stato istituito lo scudo penale per i medici vaccinatori?

Il libro è composto da diversi capitoli:

  • Analisi tossicologica del vaccino Pfizer-BioNTech (unico testo ad avere tale composizione)
  • Falsa applicazione della normativa autorizzativa sui sieri “vaccini CoViD-19”
  • Indagini ed approfondimenti
  • Il “presunto” consenso informato
  • l’elemento soggettivo del reato del decidente
  • Effetti sull’economia nazionale e conclusioni dell’analisi criminologica
  • Criminodinamica

Il professore Gabriele Segalla, scienziato e ricercatore biochimico, ha curato il paragrafo dell'analisi tossicologica. Il prof. Segalla, è attualmente l'unico specialista che ha approfondito sul piano chimico, fisico e tossicologico la composizione del preparato medicinale posto a segreto militare in questione, analizzando il vaccino, siero instabile e pericoloso. La sua ricerca ha ottenuto il pri-Review, riconoscimento internazionale della Comunità Scientifica sulla ricerca svolta.

Altro importante contributo è stato dato dall'ingegnere elettronico Giovanni Trambusti specializzato in elaborazione archivi informatici e analisi statistica, che in piena pandemia ha sviluppato un software per la rappresentazione dati Istat europei e internazionali, mostrando la pandemia in base alla fonte primaria dei dati reali.

All'interno del volume, l'ing. Trambusti, ci spiega attraverso dei grafici, quanto siano state inutili, dannose e controproducenti le misure restrittive adottate nel nostro Paese, messe in confronto con i dati ottenuti da altri paesi Europei con misure minori o nulle, come nel caso della Svezia. Da queste analisi, con le ricostruzioni statistiche, è emerso che altre nazioni con un minore numero -o nulle-, restrizioni, la mortalità corrispondente è paradossalmente ridotta a pochissime unità.

Importante anche il contributo offerto dall'Avvocato Antonietta Veneziano, esperta in normativa emergenziale che ha analizzato e curato il capitolo dell'elemento soggettivo del reato, utile per coloro che intendono far valere o difendere i propri diritti in sede giudiziaria.

L'Avvocato ha illustrato l'elemento psicologico posto in essere all'interno della campagna vaccinale, in riferimento al rilascio del consenso informato (in realtà disinformato) e la sperimentalità del farmaco, la coercizione della volontà attraverso il ricatto di non poter esercitare i diritti fondamentali della Costituzione Italiana.

Altro importante capitolo, analizza la sperimentazione sulla popolazione non correttamente informata riguardo al cosiddetto "CONSENSO INFORMATO" che hanno sottoscritto senza essere messi a conoscenza di tutti gli eventuali effetti avversi, a seguito della somministrazione.

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