Mercoledì, 01 Marzo 2023 15:42

Congedo mestruale, la proposta di legge anche in Italia In evidenza

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Nei giorni scorsi, è stato presentato un disegno di legge relativo al congedo mestruale, depositato alla Camera il 21 febbraio 2023.

Di Flavia De Michetti Roma, 28 febbraio 2023 (Quotidianoweb.it) - La proposta, firmata dal deputato Elisabetta Piccolotti (Alleanza Verdi e Sinistra) è suddivisa in tre punti.

Al primo, viene previsto un massimo di due giorni di assenza dalla scuola, presentando un certificato medico già all'inizio dell'anno scolastico, senza che questi giorni abbiano un impatto negativo in sede di scrutinio. Secondo la legge, infatti, tutti gli studenti devono frequentare almeno tre quarti dell’orario annuale per poter essere ammessi agli scrutini, fatta eccezione per le assenze giustificate da certificati firmati da medici specialisti.

Il secondo articolo, invece, riguarda il mondo del lavoro. Presentando una certificazione medica all'inizio dell'anno, infatti, le dipendenti (con qualunque tipologia di contratto) potranno usufruire di due giorni al mese di riposo, senza sfruttare giorni di ferie o malattia, ricevendo comunque una retribuzione giornaliera al 100%

Infine, il terzo articolo prevede la possibilità di accedere gratuitamente alla pillola anticoncezionale in farmacia con la ricetta, spesso prescritta a chi soffre di disturbi legati al ciclo mestruale. 

Il primo caso di “congedo mestruale” si è verificato nel liceo artistico Nervi Severini di Ravenna, la prima scuola in Italia che ha modificato il proprio regolamento d’istituto e ha riconosciuto i giorni di riposo alle studentesse. L’esempio è stato seguito anche da altri istituti, come il liceo classico Pilo Albertelli di Roma, la prima scuola del Lazio ad adottare questa regola di fronte a certificati di patologie, come dismenorreavulvodinia ed endometriosi.

Tuttavia, già nel 2016, la stessa proposta era stata presentata dalle deputate Mura, Sbrollini, Iacono e Rubinato (appartenenti al Pd) e depositata alla Camera, ma non è mai stata approvata

In Asia (in Giappone dal 1947 circa e in Indonesia dal 1948) le donne sono state le prime a poter usufruire del congedo mestruale, secondo convinzioni per le quali il mancato riposo durante il ciclo potrebbe determinare parti problematici.

In Europa, invece, il primo Paese europeo a dare il via libera a questa tipologia di congedo è stata la Spagna e sistemi simili sono presenti da molto tempo anche in Corea del Sud e in alcune province della Cina, a Taiwanin Vietnam e in Zambia.