Di Luca Fusaro (*) 9 dicembre 2021 - Monitoraggio settimanale dell’epidemia da Covid-19 in Emilia-Romagna a cura del Dott. Luca Fusaro: dati aggiornati all’8 dicembre 2021 ore 17:00 (dati monitoraggio epidemia) e all’8 dicembre 2021 ore 07:32 (dati vaccini).
Il monitoraggio, nella settimana 02-08 dicembre, rileva un ulteriore aumento dei nuovi casi (+21,3%) e degli ospedalizzati (+23,7%): +25,5% di pazienti ricoverati in area medica, +7,9% nelle terapie intensive. I posti letto occupati in area medica sono il 10%, in terapia intensiva il 9,2%. Incidenza da 195 a 237 e tasso di positività da 3,8% a 4,3%. Hanno ricevuto almeno una dose di vaccino il 90,2% degli over 12 e il 93,4% degli over 50.
Il trend dei nuovi casi è in salita da 7 settimane: 10.527 i contagi segnalati (+21,3%).
Cresce il numero degli attualmente positivi da 21.510 a 27.715 (+28,8%).
Il 96,7% dei casi attivi è in isolamento domiciliare (n. 26.796), il 3% ricoverato con sintomi (n. 837), lo 0,3% in terapia intensiva (n. 82).
Si registrano 176 ospedalizzati in più (+170 i ricoverati con sintomi, +6 in terapia intensiva). I posti letto occupati in area medica passano da 667 a 837 (+25,5%) e quelli in terapia intensiva da 76 a 82 (+7,9%). Il numero di persone in isolamento domiciliare passa da 20.767 a 26.796 (+29%).
I guariti settimanali sono 4.255 su un totale di 425.992 da inizio pandemia.
I decessi passano da 64 a 67 (+4,7%).
In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:
- nuovi casi settimanali: da 8.676 a 10.527 (+21,3%);
- casi attualmente positivi: da 21.510 a 27.715 (+28,8%);
- persone in isolamento domiciliare: da 20.767 a 26.796 (+29%);
- decessi: da 64 a 67 (+4,7%);
- ospedalizzati: da 743 a 919 (+23,7%);
- ricoveri in terapia intensiva: da 76 a 82 (+7,9%);
- pazienti ricoverati con sintomi: da 667 a 837 (+25,5%).
Incidenza settimanale per 100.000 abitanti e occupazione posti letto COVID
L’incidenza settimanale per 100.000 abitanti sale da 195 a 237. I posti letto occupati in area medica sono il 10% (837 su 8.336), in terapia intensiva il 9,2% (82 su 889).
Col decreto-legge 23 luglio 2021 n. 105 pubblicato in GU n. 175 del 23-7-2021 cambiano i parametri. Si resta in zona bianca se si registrano meno di 50 contagi settimanali ogni 100mila abitanti. In caso di contagi settimanali tra 50 e 150 ogni 100mila abitanti per restare in zona bianca è necessario che il tasso di occupazione delle terapie intensive non superi il 10% o che il tasso di occupazione dei reparti ospedalieri non superi il 15%. Se i due parametri sono entrambi superati si passa in fascia gialla. Scatta la zona gialla anche se i casi settimanali superano i 150 settimanali ogni 100mila abitanti ma il tasso di occupazione delle rianimazioni non supera il 20% oppure quello dei reparti ordinari non supera il 30%. Scatta l’arancione se entrambi i parametri sono superati. La zona rossa è attivata nei territori dove l’incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 150 casi ogni 100mila e si verificano entrambe queste condizioni: il tasso di occupazione dei posti letto in area medica supera il 40% e quello in terapia intensiva supera il 30%.
Testing e tasso di positività
Il numero dei tamponi settimanali passa da 227.537 a 242.475 (+6,6%), in media 34.639 al giorno.
Il tasso di positività è un indicatore della diffusione di una epidemia. Viene definito come il rapporto tra il numero di positivi rispetto ai tamponi effettuati. Un’altra possibile definizione considera i “casi testati” al posto dei tamponi. La ragione di questa definizione alternativa è dovuta al fatto che il numero di tamponi include anche quelli di controllo effettuati per accertare la guarigione di un soggetto positivo.
In Emilia-Romagna il tasso di positività, calcolato sui tamponi, sale da 3,8% a 4,3%.
L’aumento dei casi settimanali da 8.676 a 10.527 (+21,3%) dipende in misura minore dall’incremento dell’attività di testing (+6,6% di tamponi) e principalmente da una maggiore circolazione del virus come dimostra la crescita del tasso di positività da 3,8% a 4,3%.
Vaccini
Nota metodologica: nel calcolo delle percentuali dei vaccinati utilizzo come dato non l’intera popolazione regionale ma la platea interessata ossia i soggetti ≥ 12 anni che secondo i dati provvisori dell’Istat sulla popolazione residente al 1° gennaio 2021 è pari a 4.005.150.
Superato il 90% di vaccinati con almeno una dose (n. 3.613.601 pari al 90,2% degli over 12).
All’8 dicembre (aggiornamento ore 07:32) il 2,6% della popolazione over 12 è in attesa della 2ᵃ dose (n. 104.909), l’87,6% ha completato il ciclo vaccinale (n. 3.508.692), il 9,8% non ha ricevuto alcuna dose (n. 391.549), il 90,2% ha ricevuto almeno una dose di vaccino (n. 3.613.601).
Gli over 50 che hanno completato il ciclo vaccinale sono 1.913.977 su 2.081.622 (91,9%), 1.944.539 hanno ricevuto almeno una dose (93,4%), 30.562 sono in attesa della 2ᵃ dose (1,5%), 137.083 non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino (6,6%).
Vediamo in dettaglio la percentuale di vaccinati per fasce di età.
Sono 754.917 le persone che hanno ricevuto la terza dose.
(*) Autore analisi-