La Regione risponde subito positivamente alle indicazioni del generale Figliuolo per garantire la ripresa in sicurezza della scuola e delle attività sportive. In Emilia-Romagna il 47,6% dei giovani 12-19 ha già ricevuto la prima dose, il 27% ha completato il ciclo vaccinale
Bologna – La Regione Emilia-Romagna è pronta: da lunedì 16 agosto tutte le ragazze e i ragazzi di età compresa tra i 12 e i 19 anni potranno recarsi presso i centri vaccinaliattivi da Piacenza a Rimini per ricevere la vaccinazione anti-Covid, senza prenotazione.
Così come chiesto ieri dal commissario straordinario all'emergenza coronavirus, il generale Francesco Paolo Figliuolo, in una lettera inviata a Regioni e Province Autonome, viale Aldo Moro ha subito organizzato le proprie strutture per fornire una corsia preferenziale ai giovani emiliano-romagnoli che vorranno vaccinarsi.
L’accelerazione richiesta è dovuta sia alla riapertura il mese prossimo delle scuole con didattica in presenza, sia all’avvio della prossima stagione sportiva. Nella lettera di Figliuolo viene infatti evidenziata l'esigenza rappresentata dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport, per cui l’immunizzazione potrà avere risvolti positivi anche per incentivare la ripresa sia delle attività sportive sia di quelle finalizzate a garantire un maggior benessere psicofisico per i più giovani.
La Regione ha voluto quindi rispondere in modo tempestivo alla richiesta del generale Figliuolo per garantire ai giovani la ripresa in sicurezza del prossimo anno scolastico e delle attività sportive.
Ad oggi in Emilia-Romagna sono già 155.908, il 47,6% del totale, i giovani tra i 12 e i 19 anni che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino, mentre 88.366 (27%) hanno completato il ciclo con doppia dose. /BB