Paura su un volo diretto da Mumbai a Jaipur, in India: pilota si dimentica la pressurizzazione. Feriti i passeggeri, sangue dalle orecchie e dal naso. L'equipaggio è stato sospeso in attesa di accertamenti.
Sembra un film dell'orrore quanto vissuto dai passeggeri di un volo della compagnia indiana Jet Airways. L'incubo è diventato realtà: poco dopo il decollo diversi passeggeri hanno infatti iniziato a sanguinare dalle orecchie e dal naso, vittime probabilmente di una mancata pressurizzazione della cabina. Il volo, effettuato da un Boeing 737, era da poco partito da Mumbai ed era diretto a Jaipur con 166 passeggeri a bordo quando alcuni di loro hanno iniziato a notare gli inquietanti sintomi. Il velivolo è stato costretto a fare immediatamente ritorno a Mumbai, dove è atterrato senza problemi. Più di trenta persone hanno avuto bisogno di assistenza medica in seguito all'incidente.
In video e foto condivise su Twitter e diventate virali, si vedono i passeggeri con le maschere d'ossigeno rilasciate dall'alto per l'emergenza. In un comunicato, Jet Airways ha confermato che gli infortuni dei passeggeri sono dovuti a una perdita di pressione in cabina.
Secondo l'ufficiale dell'aviazione indiana Lalit Gupta, il personale di cabina si sarebbe dimenticato di attivare la pressurizzazione che permette ai passeggeri di rimanere a una pressione simile a quella a terra. L'equipaggio è stato sospeso in attesa di accertamenti. E' evidente, commenta Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti" che ci sono troppi incidenti sfiorati.
(20 settembre 2018)