Medicina estetica/Fili sottili come capelli iniettati su viso e corpo per tornare giovani di dieci anni. In meno di un'ora e senza dolore si torna al lavoro come nuovi. -
Parma, 13 giugno 2015 - di Alexa Kuhne -
L'ultima tendenza metropolitana per sembrare giovani e naturali sono ago e filo.
Non si tratta di una contraddizione perché non è un hobby per signore in pausa lavoro, ma di sicuro è un modo, pare soddisfacente, per prendersi cura di corpo e psiche. Perché i fili iniettabili non promettono giovinezza eterna, sia ben chiaro, ma possono essere una soluzione efficace, soprattutto naturale in un momento in cui il fasullo è sulla faccia di molte, alla 'lotta' contro rughe, inestetismi, perdita di tono e di luminosità. Il benessere diventa così anche psicologico perché ci si vede in pochi giorni più fresche e ringiovanite di qualche anno.
Si chiamano fili in Pdo (Polidiossanone) e sono un metodo utilizzato sempre di più, a partire dai volti più o meno noti per finire alle mamme-donne in carriera, che, nell'ora di break, vogliano fare qualcosa per sè stesse.
Il successo di questi 'capelli' miracolosi è il risultato sorprendente, coniugato alla velocità di applicazione e al suo essere indolore.
Scopriamo di cosa sono fatti questi piccoli portentosi ritrovati della medicina estetica con il dott. Mario Mariotti, vice presidente dell'Agorà, Scuola di Medicina estetica di Milano.
Dottor Mario Mariotti vice presidente Agorá, Scuola di Medicina Estetica di Milano
Cosa sono, tecnicamente i fili in Pdo?
"Sono un sistema che consente un soft lifting fatto con fili quasi invisibili, utilizzati anche per il corpo".
L'idea, per chi non li conosce, mette un po' timore...
"Niente di più sbagliato. Questo nuovo lifting non chirurgico interviene in modo non invasivo tramite dei fili riassorbibili in Polidiossanone inseriti nel derma o nel sottocute con l'ausilio di aghi sottili. L'azione è quella di risollevare immediatamente il tessuto".
Cosa è esattamente questo Pdo?
"E' un materiale di origine sintetica, utilizzato per le suture chirurgiche riassorbibili, non dà allergia, non produce intolleranze e non contiene metalli pesanti, incluso il nichel. E caratterizzato da un lento riassorbimento (circa 180 gg), da lunga tenuta e soprattutto da ridotta colonizzazione batterica. I fili di polidiossanone sono dei medical-device già utilizzati da tempo, efficacemente, sia in chirurgia generale che in chirurgia cardiovascolare, per ottenere un effetto stimolante sulla proliferazione del collagene e dare sostegno al tessuto. Si tratta di fili che, iniettati, si ancorano e che sono utilizzati da non molto tempo per definire anche il contorno del viso e perciò nominati anche Contour Thread Lift.
Se io vedo il viso 'cascante', le zone critiche dei glutei, dell'addome appesantirsi posso ricorrere a questo metodo con risultati sicuri e 'tranquilli'?
"Con questi fili si possono trattare non solo le lassità del viso, del collo ma ora anche di aree specifiche del corpo, grazie alla commercializzazione di aghi ad hoc. In particolare si possono trattare il decolletè, il collo, l'interno braccia, l'interno cosce, l'addome ed i glutei".
Come possono dei fili inseriti con degli aghi nella pelle combattere efficacemente la forza di gravità?
"Prima di tutto vengono usati aghi molto sottili come quelli da insulina o poco più spessi. La lunghezza degli aghi e quindi dei fili varia in relazione alla zona da trattare: quelli per il corpo, a causa delle zone più ampie, saranno normalmente più lunghi di quelli del viso, dove la superficie cutanea è mediamente di minori dimensioni. L'applicazione, almeno nella maggior parte dei casi, non prevede anestesia. Il posizionamento degli aghi, (e dei relativi fili), avviene mediante impianti che seguono le linee di tensione della cute e comunque formando una rete in grado di distendere il tessuto.
I fili, inoltre, inducono nell'organismo la produzione delle fibre collagene, creando una struttura sottocutanea con la funzione di contrastare il cedimento verso il basso della pelle".
Quanto dura un trattamento del genere?
"Intanto è importante specificare che non sono necessari punti di sutura. Gli effetti estetici si producono gradualmente, sono visibili dopo 4/5 settimane, raggiungono il picco massimo a circa 3 mesi dal trattamento e perdurano per un periodo compreso tra 12 e 18 mesi. la biostimolazione e l'effetto lifting durano ancora, poiché il supporto prodotto dai fili avrà generato una importante stimolazione endogena i cui benefici saranno visibili molto più a lungo.
Perché dovrei scegliere questo trattamento anziché delle buone creme antietà?
" Perché è una terapia meno invasiva e meno costosa del lifting chirurgico con risultati molto simili, richiede minor tempo di applicazione rispetto ad un intervento chirurgico, tanto che viene considerato come un "lunchtime lift", ossia lifting della pausa pranzo. L'azione dei fili non è quella di lift immediato, ma di maggiore compattezza cutanea. In definitiva è meno impegnativa della chirurgia, meno stressante per il paziente, ben tollerata, non richiede anestesia, non richiede ricovero, è esente da effetti collaterali di tipo chirurgico, dona buona tensione tissutale".
Qualche controindicazione?
"Dopo l'impianto si raccomanda di evitare un'eccessiva esposizione solare e, se necessario, utilizzare una protezione massima (SPF 50+). Unico effetto secondario può essere la comparsa di qualche ecchimosi, che si risolve spontaneamente nell'arco di 5/8 giorni".
A chi consiglia questo trattamento?
"Possono giovarsi di questa terapia non solo pelli modicamente senescenti, ma anche pazienti con piccole cicatrici da acne, poiché il lieve stiramento tissutale può contribuire ad una attenuazione delle cicatrici. Per fare un'azione preventiva si può iniziare verso i 35 anni".