Visualizza articoli per tag: turismo

Domenica, 25 Settembre 2016 09:19

Turismo. Nasce Motor Valley Development

Turismo. Regione, case motoristiche, operatori economici insieme per lanciare il cuore motoristico dell'Emilia-Romagna. Bonaccini: "Una grande opportunità di sviluppo del territorio, di crescita economica e di nuova occupazione. Dalla Regione un milione di euro per la promozione turistica internazionale delle iniziative legate al mondo dei motori. Corsini: "Una regione sempre più internazionale"

Bologna – Quattro autodromi, 11 musei aziendali, 12 collezioni private, 88 team sportivi tra club e scuderie, 11 piste da Karting e un apparato industriale unico nel mondo. E' la Motor Valley, che diventa sempre più un brand concreto, anche dal punto di vista turistico. E per sfruttarne al meglio le grandi potenzialità, nasce l'associazione no profit Motor Valley Development e la Regione Emilia-Romagna investe di un milione di euro per la promozione internazionale dell'anima motoristica dell'Emilia-Romagna.

L'intenzione è quella di rivolgersi al turismo internazionale, con un prodotto esclusivo dedicato al turismo dell'esperienza, oggi completamente rinnovato, e con un fitto calendario di eventi che si snodano lungo l'intero anno, consultabile sul sito www.motorvalley.com. Tra i punti i forza ci sono appuntamenti di richiamo mondiale come Moto GP, la Mille Miglia, ma anche prestigiosi musei aziendali e collezioni private.

"La Motor Valley- ha detto il presidente Stefano Bonaccini durante la conferenza stampa di presentazione, oggi in Regione- racchiude in sé e racconta al mondo l'identità, la storia e la passione della nostra terra, nel segno del più autentico made in Italy. E' un progetto unico anche dal punto di vista turistico, al quale puntiamo con convinzione. Non solo perché mette insieme per la prima volta tutti gli attori che operano sul territorio, ma perchè diventa un'opportunità di crescita economica e di nuova occupazione. Un'operazione- ha concluso- che mette assieme l'ambito turistico, quello sportivo, il mondo dell'università e delle nuove tecnologie, e lo sviluppo del territorio". In questa direzione va il nostro investimento da un milione di euro. Voglio ricordare, infine, che la legge regionale sull'attrattività turistica mette in campo complessivamente 67 milioni di euro, che saranno volano per gli investimenti delle aziende turistiche creando, a regime, 2.000 nuovi occupati".

"Siamo passati dalle parole ai fatti con la costruzione di un prodotto turistico strutturato- ha spiegato l'assessore al turismo Andrea Corsini- che ha l'obiettivo di rendere la nostra regione sempre più internazionale. Abbiamo creato un'associazione che mette insieme i brand, le collezioni, i musei, i grandi eventi nell'ambito dell'automobilismo e del motociclismo, decidendo di investire con convinzione nel progetto La Via Emilia – Experience the Italian Lifestyle".

L'investimento di un milione previsto per il biennio 2016-2017 sarà destinato alla comunicazione, alla realizzazione di nuovi eventi di carattere internazionale e attività di incoming. Per avere un quadro concreto su quelli che saranno gli andamenti turistici e l'indotto economico sul territorio generati dagli eventi programmati nell'ambito della Motor Valley, un Osservatorio monitorerà dati e flussi in modo continuo.

(Fonte Regione Emilia Romagna/CL)

La Borsa del Turismo Fluviale e del Po dal 29 settembre al 2 ottobre. Tanti gli eventi in programma aperti a tutti: navigazioni gratuite lungo il Po, tour guidati in bicicletta, incontri, convegni e mostre a tema. Corsini: "Un'esperienza di vacanza a 360 gradi, unica nel suo genere e dal forte appeal sull'attuale scenario turistico internazionale".

Bologna, 24 settembre 2016

Sono 26 gli operatori commerciali da tutta Europa che, dal 29 settembre al 2 ottobre arriveranno a Guastalla (Re), per scoprire le novità del turismo fluviale e dei viaggi slow immersi nella natura, proposte dallaBorsa del Turismo Fluviale e del Po. La manifestazione, giunta quest'anno alla sesta edizione, ideata e organizzata da Confesercenti, è il più importante momento di promozione di questo particolare prodotto turistico e di incontro fra operatori economici della domanda e dell'offerta. Ha il patrocinio, fra gli altri, del Ministero dei beni e delle attività culturali del turismo e della Regione Emilia-Romagna.

Per quattro giorni Guastalla e le Terre del Po ospiteranno tour operator internazionali, tutti a caccia di proposte di vacanze a ritmo slow lungo il Grande Fiume, da inserire nei propri cataloghi e nei propri portali turistici. Vacanze declinate su cicloturismo, enogastronomia e contatto con la natura, lungo le terre del Po. Gli operatori provengono da Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Olanda, Regno Unito, Scandinavia, Scozia, Spagna e Svizzera. Le novità di questa edizione sono le adesioni da operatori di Portogallo, Scozia Slovenia e Polonia.

Per loro, la Borsa del Turismo Fluviale ha organizzato, dal 29 settembre al 2 ottobre, cinque educational tour, cioè viaggi tecnici per vedere e toccare con mano le attrattive dei territori fluviali: due tour sono in programma a Piacenza, due nelle corti lungo la costa del Po nel territorio di Reggio Emilia e una a Comacchio, la piccola Venezia sul Delta del Po. Gli operatori potranno scoprire in prima persona le varie modalità ricettive (alberghi, villaggi turistici, agriturismo), con la possibilità di abbinare navigazione a percorsi cicloturistici, visitare aziende di produzione agroalimentare e narrare le tradizioni enogastronomiche locali.
A conclusione di questa fase, arriverà il momento dei veri e propri scambi commerciali, il workshop, sabato 1 ottobre al palazzo Ducale di Guastalla dalle ore 9 alle 13. Per quanto riguarda l'offerta saranno presenti circa 100 aziende dell'offerta turistica italiana di cui circa 70 provenienti dall'Emilia-Romagna.
Anche il pubblico sarà coinvolto in questa manifestazione. Tanti gli eventi in programma durante questo lungo week end, aperti a tutti: navigazioni gratuite lungo il Po, tour guidati in bicicletta, incontri, convegni e mostre a tema.

«Quella sul grande fiume italiano per antonomasia è un'esperienza di vacanza a 360 gradi– sottolinea Andrea Corsini, assessore Regionale al Turismo- unica nel suo genere, e dal forte appeal sull'attuale scenario turistico internazionale. La Borsa presentata oggi ne costituisce la vetrina ideale e permette a tour operator da tutta Europa di vivere in prima persona i diversi volti della vacanza sul Po, grazie agli educational tour in programma, e di incontrare poi l'offerta turistica regionale, secondo una formula vincente che di edizione in edizione sta sempre più valorizzando il turismo fluviale dell'Emilia-Romagna».
"Il turismo fluviale e del Po– dice Stefano Bollettinari, direttore Confesercenti Emilia-Romagna– deve essere sempre più una nuova frontiera del turismo regionale e nazionale se vogliamo contribuire ad aumentare il peso economico del settore e la destagionalizzazione. C'è una nuova domanda turistica che ama vacanze slow, contatto con la natura, enogastronomia tipica, cicloturismo e altre attività sportive, che va intercettata con un'offerta sempre più diversificata e di qualità; per fare ciò è imprescindibile una maggiore attenzione all'ambiente, ai servizi e alle infrastrutture sul territorio e ai trasporti",

Il turismo lungo il Po in numeri

Nel 2015, i 445 comuni dell'area del Po hanno totalizzato 2,8 milioni di arrivi e 9,9 milioni di presenze, di cui 695.704 arrivi e 3.493.044 presenze in Emilia-Romagna, (fonte Cst, Centro studi turistici).
L'asse fluviale del Po bagna 4 regioni (Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto), 13 province e 445 comuni. Questi ultimi nel 2015 hanno registrato il 67% di arrivi e il 64,5% di presenze nazionali (con il 33% di arrivi e 35,5% di presenze straniere).
Analizzando il totale del movimento turistico delle province interessate, l'incidenza dei flussi turistici in questi comuni dell'area Po è stata, nel 2015, rispettivamente del 45,9% per gli arrivi e del 54% delle presenze. La capacità ricettiva dell'intera area del fiume Po consta di 4.158 tra esercizi alberghieri ed extralberghieri, per complessivi 114 mila posti letto (in Emilia-Romagna 670 esercizi ricettivi e 45.588 esercizi ricettivi).

(Fonte: ufficio stampa Regione ER)

Inaugurata oggi la settima edizione del Salone del Camper, la manifestazione che propone tutte le novità del turismo in libertà: veicoli, accessori, mercato e offerta turistica. Alle Fiere di Parma, dal 10 al 18 settembre

Parma, 10 settembre 2016 – Il Salone del Camper, la seconda più importante manifestazione europea del settore, si è aperta sotto i migliori auspici, forte del boom delle nuove immatricolazioni di autocaravan: il nuovo +13,5% nel primo semestre 2016. Mentre anche in Europa le immatricolazioni crescono a doppia cifra: +16,6% nel primo semestre 2016.

Giunto quest'anno alla sua settima edizione, il Salone del Camper è la manifestazione del settore più importante d'Italia e tra le più innovative al mondo: animerà le Fiere di Parma per tutta la settimana, da oggi, sabato 10 settembre, fino a domenica 18 settembre. L'esposizione è l'occasione per conoscere tutte le novità, i veicoli, le anteprime, gli accessori, le attrezzature e, soprattutto, le tante opportunità che solo il turismo in libertà riesce a offrire.

Alla cerimonia di apertura erano presenti Gian Domenico Auricchio (Presidente Fiere di Parma S.p.A.), Antonio Cellie (Amministratore Delegato Fiere di Parma S.p.A) e Jan De Haas (Presidente di APC, Associazione Produttori Caravan e Camper) che ha illustrato i dati del mercato, in Italia e in Europa, dei veicoli ricreazionali, compresa la crescita del turismo in libertà.

Il settore del caravanning in Italia conta oltre 5.500 addetti e genera annualmente un fatturato di 700 milioni di euro nel comparto, facendo rientrare la Penisola stabilmente tra i migliori produttori europei: 12.406 camper prodotti nel 2015, con un incremento del +41% rispetto al 2014.

Siamo felici che anche questa settima edizione del Salone del Camper, ha detto Il Presidente Auricchio, annoveri i più influenti produttori europei di veicoli ricreazionali e le più importanti aziende di componenti, accessori e attrezzature per il caravanning e la vita in libertà. Non ultimo, complice anche il crescente interesse per il settore, che è una delle eccellenze della Penisola, possiamo contare quest'anno su un ulteriore incremento di area rispetto alla scorsa edizione.

 SALONE CAMPER 2016 da sx De HAAS CORVAGLIA AURICCHIO 1

Madrina della manifestazione è stato un volto noto della TV, amato soprattutto dai più piccoli: Maddalena Corvaglia. La madrina ha capitanato una singolare competizione: la "Sfida dei Mariti" dove quattro equipaggi di camperisti si sono cimentati in una ricetta a base di prodotti locali, sottoponendo le proprie interpretazioni culinarie per il turismo in libertà all'autorevole giudizio dello chef stellato Alberto Rossetti, del ristorante "Al Tramezzo" di Parma.

Il consolidato successo del Salone del Camper è confermato dalla partecipazione delle aziende di riferimento che operano nel mercato dei veicoli ricreazionali, che hanno presentato in anteprima a Parma i nuovi prodotti e le proposte tecnicamente più innovative per il turismo in libertà e dalla cospicua affluenza dei visitatori, curiosi di vedere le ultime novità esposte.

In questa settima edizione il Salone del Camper alle Fiere di Parma occupa oltre 138.000 metri quadrati, con un incremento della superficie espositiva e una crescita nel numero delle aziende partecipanti, che tra marchi diretti e rappresentati raggiungono le 300 unità.

La settima Edizione del Salone del Camper 2016 è aperta al pubblico tutti i giorni, dal 10 al 18 settembre, dalle ore 09.30 alle ore 18.00 presso i padiglioni delle Fiere di Parma ( www.salonedelcamper.it )

In allegato la galleria immagini di Francesca Bocchia

Crescere e si differenzia l'offerta turistica. Andamento in controtendenza, negli ultimi cinque anni, rispetto al totale delle aziende reggiane, con un +10% rispetto al -3,8% complessivo.

Reggio Emilia, 5 settembre 2016

Continua a crescere e a differenziarsi l'offerta turistica che esprime il nostro territorio e, insieme ad essa, aumentano anche le proposte di attività sportive strettamente legate ai luoghi più attrattivi da un punto di vista paesaggistico.
A fare il punto su questo positivo andamento è la Camera di Commercio, protagonista, poche settimane fa, della firma di un patto interistituzionale con il Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano e l'Unione montana dei Comuni dell'Appennino reggiano, finalizzato proprio a dare slancio allo sviluppo del turismo in montagna.
Le imprese turistiche della provincia di Reggio Emilia presenti nel Registro Imprese al 30 giugno 2016 sono 3.388.
Fra le imprese turistiche - sottolinea l'Ufficio Studi della Camera di Commercio - sono stati considerati, oltre alle attività di alloggio, altri servizi di supporto al turismo, come la ristorazione, le agenzie di viaggio e i tour operator e le attività turistiche relative alla gestione dei parchi di divertimento e degli stabilimenti termali.
Il 92,2% delle imprese turistiche operano nella ristorazione (ristoranti, bar, servizi di catering), con 3.125 aziende presenti; il 4,6%, ossia 157 imprese, sono impegnate in servizi di alloggio (alberghi, alloggi per le vacanze, aree di campeggio), mentre il 2,9% è rappresentato da agenzie di viaggi e tour operator per un totale di 97 aziende. I parchi di divertimento e gli stabilimenti termali, con 9 imprese registrate, rappresentano lo 0,3%.
Oltre alle imprese con sede nella provincia di Reggio Emilia, sono presenti 680 unità locali, rappresentate da sedi secondarie, filiali, succursali, negozi di imprese con sede in altre province, che portano a 4.068 le localizzazioni nel settore turistico.
A fronte di una diminuzione del numero delle imprese reggiane, che in 5 anni e mezzo sono diminuite del 3,8%, il settore turistico, al contrario, ha registrato una crescita superiore al 10%, passando dalle 3.068 aziende registrate della fine del 2011 alle 3.388 di giugno 2016, che rappresentano il 6,1% sul totale imprese nella nostra provincia
In particolare, sono aumentate le aziende del settore della ristorazione con +307 imprese, pari a +10,9%.
Il 29,8% delle imprese turistiche reggiane sono femminili (1.019 a giugno 2016), percentuale leggermente superiore al dato nazionale (29,6%) e inferiore di quasi un punto percentuale a quello dell'Emilia-Romagna (30,7%).
Il grado di femminilizzazione nel settore turistico reggiano evidenzia una particolare vocazione "rosa" del settore, visto che la percentuale di imprese a partecipazione di donne è largamente inferiore (17,5%) all'interno del tessuto imprenditoriale reggiano nel suo complesso.
Reggio Emilia, poi, si colloca al secondo posto, dopo Modena, tra le province dell'Emilia Romagna per quota percentuale di imprese giovanili operanti nel turismo sul totale imprese del settore. La percentuale reggiana, pari al 12,7%, risulta anche più elevata rispetto al dato regionale (11,1%).
Al 30 giugno 2016 le imprese straniere presenti nel settore turistico sono 501, pari al 14,8% sul totale, e collocano il nostro territorio al terzo posto, dopo Bologna e Modena, tra le province emiliano-romagnole per quota percentuale di imprese controllate da stranieri.

imprese turistiche reggio emilia giugno 2016

(Fonte: Dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)

Domenica, 04 Settembre 2016 15:17

c.a.s.e.a.SOMMARIO Anno 15 - n° 35 04 settembre 2016

Editoriale: Polvere di stelle e Raggi di luna."Lactalis il peggior pagatore in Italia. Cereali e dintorni, dalla Francia notizie non positive. Grandi vignaioli per ogni stagione. Agricoltura settore trainante ma... Pomodoro, il punto a metà campagna. Emilia Romagna: 11 milioni di euro per l'energia verde.

SOMMARIO Anno 15 - n° 35 04 settembre 2016 (allegato il formato scaricabile pdf)
1.1 editoriale Polvere di stelle e Raggi di luna
2.1 Lattiero Caseario Gran rimbalzo del latte e dei derivati.
3.1 mais e soia Mais & Soia: Record delle rese dei terreni negli USA
4.1 latte Informatore agrario: "Lactalis in Italia peggior pagatore non c'é" ma i loro prodotti made in Italy sono venduti al doppio rispetto agli altri
4.2 turismo digitale Turismo digitale: sei viaggiatori su dieci interagiscono coi social
5.1 prezzi Agosto. La dinamica congiunturale dei prezzi rilevati a Piacenza
6.1 cereali Cereali e dintorni. Si ritorna ai fondamentali.
7.1 cereali Cereali e dintorni. Dalla Francia notizie non positive per il grano.
8.1 vendemmia 2016 Grandi vignaioli per ogni stagione.
10,1 agricoltura Agricoltura settore trainante dell'economia, ma gli agricoltori non guadagnano
10.2 cooperazione agricola Confcooperative, «Nuovo contratto nazionale sostiene reddito lavoratori»
11.1 pomodoro Pomodoro Nord Italia. Il punto a metà campagna.
12,1 energia verde Emilia Romagna: 11 milioni di euro per l'energia verde.
13.1 promozioni "vino" e partners
14.1 promozioni "birra" e partners

Cibus-35-4set16-COP

 

A TTG incontri di Rimini Fiera la terza edizione dell'Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo della School of Management del Politecnico di Milano. Al salone B2B sul turismo più importante d'Italia i dati in anteprima sui comportamenti online e la definizione degli scenari futuri.

Rimini Fiera, 13-15 ottobre 2016

Rimini, 31 agosto 2016 - Oltre sei viaggiatori su dieci svolgono una attività sui social prima, durante o dopo un viaggio.
Traggono ispirazione, cercano informazioni, usano app, condividono l'esperienza e pubblicano recensioni, oppure vengono contattati per condividere e recensire l'esperienza.

Un dato destinato a crescere, che s'accosta ad un 21% di viaggiatori digitali che comunque guarda alla consulenza dell'agenzia viaggi per 'sentirsi sicuro'.

Risulta evidente la progressiva digitalizzazione delle varie fasi che interessano il viaggio. Una conseguenza di quel 20% di transazioni turistiche online che lo scorso anno l'Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo della School of Management del Politecnico di Milano comunicò a TTG Incontri.

Già fissato a Rimini Fiera il nuovo appuntamento in anteprima con la fotografia dei comportamenti e delle tendenze online a proposito dell'acquisto di vacanze tramite e-commerce: venerdì 14 ottobre, alle 10.30 alla TTG Next Main Hall (Pad. C1).

L'incontro di TTG Incontri 2016, il più importante marketplace italiano del turismo e fra i primissimi in Europa, aggiornerà quindi le informazioni sulla base dell'indagine compiuta in queste settimane dall'Osservatorio del Politecnico di Milano con il supporto di Doxa.

Numeri sul turismo digitale che si traducono in concrete opportunità che il mercato potrà cogliere comprendendo come cambia il consumo di viaggi, per intercettare e governare i profili più innovativi.

I contenuti dell'Osservatorio 2016 riguardano quanto viene speso online per il turismo in Italia, l'analisi dei comportamenti del turista digitale, come i travel manager sfruttano il digitale per gestire il business travel, l'utilizzo del digitale da parte dell'offerta (agenzie di viaggio, strutture ricettive ristorazione, startup) e la definizione dei principali scenari a proposito del 'futuro digitale' del turismo, per consentire ai diversi player della filiera di prepararsi sempre meglio alle sfide che dovranno affrontare.

Pubblicato in Comunicati Turismo 2.0

Wiki Loves Monuments, l'Emilia Romagna e il suo patrimonio artistico al centro dell'obiettivo per la promozione in rete

In gara con 680 i monumenti e siti d'arte tra Piacenza e Rimini, inclusi i tre siti Unesco regionali, l'Emilia Romagna si valorizza e si promuove on line con la quinta edizione di Wiki Loves Monuments – Dalla collaborazione tra Apt, Unione Prodotto Città d'Arte e Mibact, parallelamente un contest speciale che mette al centro dell'obiettivo le migliori eccellenze artistiche regionali secondo Touring Club Italiano, da oltre un secolo punto di riferimento nell'editoria travel in Italia

Per tutti i fotografi, fotoamatori e Instagramers c'è tempo dal 1° al 30 settembre per partecipare alla V edizione di Wiki Loves Monuments ( www.wikilovesmonuments.it ), il più grande concorso fotografico digitale al mondo che valorizza attraverso il web i patrimoni artistico-culturali locali. Promosso da Wikipedia, tra i dieci siti attualmente più visitato al mondo, e coordinato da Wikimedia Italia, il concorso è aperto a cittadini e turisti che, chiamati a giocare il ruolo di fotoreporter, intendono contribuire a documentare attraverso il web ricchezze culturali, storiche di un territorio specifico. Tutte le immagini in concorso diventano così patrimonio condivisibile, comune e universale grazie alla loro circolazione in rete con licenza di Creative Commons.

Sono in tutto 680 i monumenti "liberati", cioè resi fotografabili quest'anno in tutta la regione che partecipa a questa V edizione del concorso con l'adesione di ben 88 istituzioni regionali tra comuni (65), province (2), Fondazioni (5), parrocchie e Diocesi (5), istituzioni private tra cui musei, gallerie, castelli, associazioni e comunità (la lista completa su http://wikilovesmonuments.wikimedia.it/wlm2016-liste-monumenti-ed-elenco-enti/emilia-romagna/ , mentre i beni culturali che partecipano sono mappati su www.patrimonioculturale-er.it ).

Dopo essersi aggiudicata l'edizione 2015 di Wiki Loves Monuments con lo scatto di Casone Serilla (FE) realizzato dal bolognese Vanni Lazzari, prima classificata delle 294 immagini finaliste in Italia sulle oltre 12.000 immagini caricate on line da 947 uploaders partecipanti, l'Emilia Romagna quest'anno aggiunge nell'ambito della sua partecipazione a Wiki Loves Monuments un contest speciale che mette al centro dell'obiettivo ben 73 monumenti "stellati": si tratta delle eccellenze culturali e artistiche regionali contrassegnate da un asterisco nella Guida d'Italia, la mitica guida "Rossa" edita dal Touring Club Italiano, partner di APT, Segretariato Regionale del MIBACT e Unione Città d'Arte nell'organizzazione di questo originale e inedito "contest nel contest" che attribuirà tre premi ai primi tre classificati secondo il parere della giuria. Per amplificare visibilità e promozione in rete dei suoi gioielli artistici e culturali, l'Emilia Romagna mette in calendario nel mese di settembre tre passeggiate fotografiche rispettivamente a Bertinoro (FC), Parma e Bologna con l'obiettivo di coinvolgere i partecipanti al contest nell'attività di reportage fotografico e di amplificare le grandi opportunità che già appartengono a Wiki Loves Monuments.

"Nella consapevolezza che è sempre più fondamentale il canale digitale in termini di promo-commercializzazione - commenta Graziano Prantoni, Presidente dell'Unione di Prodotto Città d'Arte, Cultura e Affari dell'Emilia Romagna - cosi come in virtù della già ottima risposta degli utenti registrata attraverso la partecipazione a Wiki Loves Monuments, l'idea di valorizzare ulteriormente i grandi patrimoni artistici regionali attraverso un contest speciale e specifico che senz'altro contribuirà a diffondere la grande bellezza del territorio al mondo grazie alla diffusione via web».

Ecco l'elenco completo delle istituzioni pubbliche e private partecipanti a Wiki Loves Monuments 2016:

65 Comuni: Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì, Faenza, Rimini, Travo, Vernasca, Busseto, Fidenza, Fontanellato, Sala Baganza, San Secondo Parmense, Campagnola Emilia, Correggio, Guastalla, Reggiolo, Scandiano, Vezzano sul Crostolo, Carpi, Castelvetro di Modena, Fiorano Modenese, Nonantola, Novi di Modena, San Cesario sul Panaro, San Felice sul Panaro, Bentivoglio, Castello d'Argile, Castel Maggiore, Crevalcore, Dozza, Imola, Pieve di Cento, Ozzano dell'Emilia, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale, Zola Predosa, Comacchio, Voghiera, Bagnara di Romagna, Brisighella, Lugo, Massa Lombarda, Bagno di Romagna, Bertinoro, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Cesena, Cesenatico, Forlimpopoli, Galeata, Gatteo, Meldola, Longiano, Modigliana, Premilcuore, San Mauro Pascoli, Santa Sofia, Sarsina, Savignano sul Rubicone, Mondaino, San Leo

Le 2 Province di Parma e Forlì-Cesena

Ed ancora:

Le 5 Arcidiocesi/Diocesi di Piacenza-Bobbio, Bologna, Ravenna-Cervia, Cesena-Sarsina e Forlì-Bertinoro

Le 5 Fondazioni: Cassa di Risparmio di Modena, Vignola (MO), Genus Bononiae, RavennAntica e Casa di Enzo Ferrari Museo (MO)

I 2 Castelli Agazzano (PC), Montechiaro (PC)

1 Comunità ebraica: Modena e Reggio Emilia

1 Consorzio: Chiusa di Casalecchio e del Canale di Reno (BO)

1 Galleria: Ricci Oddi (PC)

2 Musei: MAR (RA) e di Saludecio e del Beato Amato (RN)

1 Palazzo: Baronale al Piano (FC)

1 Famiglia: Isolani (BO)

1 ONLUS: CeIS Centro di Solidarietà di Reggio Emilia

Oltre, infine, al Polo Museale dell'Emilia Romagna che conta ben 17 monumenti dei 73 "stellati" in totale.

A stabilire i vincitori del concorso nazionale sarà la giuria di qualità istituita da Wikipedia Italia e la lista completa delle immagini in concorso sarà poi consultabile su www.wikilovesmonuments.it 

Sabato, 20 Agosto 2016 08:12

Emilia Romagna in vetrina al Meeting di Rimini

Emilia Romagna in vetrina al Meeting di Rimini: tra brand Via Emilia, enogastronomia tipica e Turismo dei Cammini.

Dal 19 al 25 agosto l'Emilia Romagna sarà presente all'appuntamento con uno stand di circa 100 mq realizzato dall'Assessorato Regionale all'Agricoltura e Apt Servizi e personalizzato con il brand "Via Emilia" ed i prodotti turistici Motor Valley, Food Valley e Wellness Valley - Previsti complessivamente allo stand 25 appuntamenti dedicati ai principali prodotti DOP, IGP e DOC dell'Emilia-Romagna e al Progetto di Turismo Religioso e dei Cammini promosso dalla Regione - L'Assessore Regionale all'Agricoltura Simona Caselli "Da sempre la via Emilia è crocevia di culture e di scambi. Saremo a Rimini con un programma di iniziative che abbiamo voluto particolarmente ricco. Ci auguriamo possa suscitare l'interesse dei tanti visitatori del Meeting" – L'Assessore al Turismo Corsini "Assieme al brand regionale Via Emilia e alle suggestioni delle nostre Motor Valley, Food Valley e Wellness Valley, saremo al Meeting con la proposta relativa al Turismo Religioso e dei Cammini, una nuova e inedita opportunità di scoperta del nostro territorio" - Venerdì 19 agosto incontro sulla Via Emilia con il Presidente della Regione Stefano Bonaccini e il Presidente e Amministratore Delegato Technogym Nerio Alessandri (Sala Neri Conai, ore 15) - Per l'Osservatorio sul Turismo regionale sono circa 10.000 le camere alberghiere prenotate in oltre 400 hotel della Riviera e dell'entroterra in occasione del Meeting e si stima che questo movimento possa produrre oltre 200 mila presenze alberghiere, per un giro d'affari di circa 3,8 milioni di euro.

ENOGASTRONOMIA - foto Paolo Barone

(Enogastronomia - Foto Paolo Barone)

 

Le eccellenze enogastronomiche dell'Emilia Romagna e le opportunità offerte dal territorio regionale per il turismo religioso e dei "Cammini" saranno al centro, dal 19 al 25 agosto, della presenza ufficiale della Regione al Meeting di Rimini.

Uno stand di circa 100 metri quadrati - realizzato dall'assessorato all'Agricoltura dell'Emilia Romagna e Apt Servizi e personalizzato con il brand "Via Emilia" ed i prodotti turistici Motor Valley, Food Valley, Wellness Valley - farà da palcoscenico a un ricco calendario di eventi. Sono 25 complessivamente gli appuntamenti dedicati quotidianamente alla presentazione e degustazione dei principali prodotti DOP e IGP e vini DOC, DOCG e IGT dell'Emilia-Romagna, nonché al Progetto regionale dedicato al turismo religioso e ai molti "Cammini" che attraversano la regione, ma ci sarà spazio anche per le iniziative informative (sullo spreco alimentare, etichette alimentari e biodiversità) realizzate in collaborazione con l'Ordine dei Tecnologi Alimentari dell'Emilia Romagna, Toscana, Marche e Umbria, le Fattorie Didattiche del territorio riminese e l'Agenzia ambientale della Regione Emilia Romagna (ARPAE).

"Il Meeting 2016 - dichiara l'Assessore Regionale all'Agricoltura Simona Caselli - ci invita a una riflessione sull'integrazione e il dialogo tra i popoli, temi quanto mai attuali oggi, su cui questa Regione lavora concretamente ogni giorno, cercando di costruire uno sviluppo a misura d'uomo. A partire dall'agricoltura che in Emilia-Romagna significa prodotti di eccellenza e di elevata distintività, ma anche tutela dell'ambiente e salvaguardia della biodiversità. Un'agricoltura che sempre più si intreccia alla riscoperta del territorio e delle sue tradizioni, storiche e culturali. Da sempre la via Emilia è crocevia di culture e di scambi. Partendo da questa ricchezza, che nei secoli è stata strumento di una crescita di qualità, saremo a Rimini con un programma di iniziative che abbiamo voluto particolarmente ricco. Ci auguriamo possa suscitare l'interesse dei tanti visitatori del Meeting".
"Assieme al brand regionale "Via Emilia" e alle suggestioni delle nostre Motor Valley, Food Valley e Wellness Valley -commenta l'Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini- saremo al Meeting con la nuova proposta relativa al Turismo Religioso e dei Cammini. Una nuova e inedita opportunità di scoperta del nostro territorio che offriamo ai turisti viandanti, grazie anche al proficuo accordo con la Conferenza Episcopale dell'Emilia Romagna, e che arricchisce ulteriormente l'offerta di vacanza dei nostri territori valorizzando un patrimonio unico di antiche pievi, santuari, piccoli borghi, paradisi naturali e luoghi ricchi di suggestione e fascino".

La Via Emilia, con le sue Food, Motor e Wellness Valley, sarà poi al centro (venerdì 19 agosto, ore 15, Sala Neri Conai) di un incontro con il Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, ed il Presidente e Amministratore Delegato Technogym, Nerio Alessandri.

Venticinque gli incontri allo stand Emilia Romagna
Ogni giorno lo stand regionale sarà animato da una serie di iniziative (25) messe a punto dall'Assessorato regionale all'Agricoltura e Apt Servizi (il programma completo è scaricabile a questo link http://goo.gl/2BVVMT ).
Per quanto riguarda le eccellenze enogastrononiche sono previsti, in particolare, momenti di approfondimento e degustazione guidata -condotti da esperti e realizzati in collaborazione con i Consorzi di Tutela- di alcuni dei 43 prodotti Dop e Igp dell'Emilia Romagna: dall'Aglio di Voghiera al Prosciutto di Modena, dal Parmigiano Reggiano alla Piadina Romagnola, passando per i Salumi Piacentini. Il tutto abbinato ad una selezione delle migliori produzioni DOC, DOCG e IGT di vini regionali, realizzata in collaborazione con l'Enoteca Regionale dell'Emilia-Romagna. Il programma della presenza regionale al Meeting prevede anche incontri dedicati ai 10 cammini per pellegrini (tra i più importanti e antichi, dalla Via Francigena alla Via Romea Germanica) che attraversano l'Emilia Romagna per quasi 1800 km di percorsi, unendo la Regione a Roma, Padova, Assisi ed altri importanti luoghi di culto. Proprio quest'anno, in occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia, la Regione ha realizzato per la prima volta la Cartoguida "Lungo le Antiche Vie dei Pellegrini in Emilia Romagna", stampata in 10.000 copie in lingua italiana ed inglese, che verrà distribuita gratuitamente allo stand durante il Meeting, che oltre ai percorsi indica il livello di difficoltà, le tappe percorribili in un giorno di cammino, i luoghi dove ottenere le credenziali del pellegrino, la possibilità di accoglienza lungo i percorsi e altre informazioni utili. Inoltre la Regione ha recentemente siglato una Convenzione con la Conferenza Episcopale dell'Emilia Romagna per avviare forme di collaborazione al fine di creare un circuito regionale "Turismo Religioso e dei Cammini", che coinvolgerà operatori turistici regionali con proposte di soggiorno per gli escursionisti. Gli incontri allo stand regionale saranno dedicati all'itinerario europeo della Via Francigena e alla Via di Linari (sabato 20 agosto, ore 14.30, ore 17.30), ai Cammini di San Francesco in Valmarecchia, di Dante, della Via Romea Germanica (domenica 21 agosto, ore 14.30, ore 16, ore 17.30), al Cammino di San Vicinio (lunedì 22 agosto, ore 17.30), ai Cammini sulla Piccola Cassia e sulla Via degli Dei (martedì 23 agosto, ore 14.30, ore 16), al Cammino di Assisi e sul Sentiero di Matilde (mercoledì 24 agosto, ore 14.30, ore 17.30).

Il "peso" turistico del Meeting
Il Meeting di Rimini è, ogni anno, un importante appuntamento per il turismo dell'Emilia Romagna. Secondo una stima dell'Osservatorio sul Turismo Regionale, al momento sono circa 10.000 le camere alberghiere prenotate in oltre 400 hotel della Riviera e dell'entroterra e questo movimento potrà produrre oltre 200.000 presenze alberghiere per un giro d'affari di circa 4 milioni di euro. A questa cifra, relativa al fatturato alberghiero, si deve poi aggiungere la spesa dei visitatori e dei partecipanti ai convegni, stimata attorno ai 18 milioni di euro. Complessivamente quindi, confermando il livello raggiunto lo scorso anno, le circa 800.000 presenze agli eventi del Meeting attese nella settimana dal 19 al 25 agosto (visitatori, escursionisti, turisti alloggiati, giornalisti, relatori e volontari) produrranno ricavi per hotel, appartamenti, ristoranti, trasporti e merci accessorie per circa 22 milioni di euro".

Negli oltre 3000 alberghi da Comacchio a Cattolica si va verso il 100% di occupazione camere. Nei quattro giorni del lungo weekend ferragostano, stimate 3,6 milioni di presenze complessive e un giro d'affari per 280 milioni di euro.

Bologna, 12 agosto 2016

Un weekend "lungo" da 3,6 milioni di presenze complessive. Con un giro d'affari, per l'intero indotto turistico, stimato in 280 milioni di euro (fonte, Osservatorio Turistico Regionale). E' il Ferragosto 2016 atteso sulla Riviera Romagnola, che tra oggi, venerdì 12 e lunedì 15 agosto si appresta a registrare, nei 3.100 alberghi tra Comacchio e Cattolica, complice anche il bel tempo, un tasso di occupazione camere del 100% (224.000 i posti letto complessivi, a cui si aggiungono circa 400.000 posti letto extralberghieri), con i 15 parchi divertimento pronti ad accogliere circa 240.000 ospiti e i 110 chilometri di spiagge affollate da turisti. Se il bel tempo accompagnerà anche la seconda parte di agosto, l'ottima performance turistica dell'estate 2016 potrebbe portare a un superamento dei 46,5 milioni di turisti registrati nel 2015 in Emilia-Romagna.

"Con il mese di luglio appena concluso, e il pienone di Ferragosto- commenta l'assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini-, se il bel tempo continuerà, dovremmo chiudere un'estate da segno più rispetto a quella, già ottima, del 2015. E, grazie ai tantissimi eventi in programma per l'autunno e il Natale in tutta la regione, potremmo avviarci verso una bilancio di fine anno di 47 milioni di turisti per l'Emilia-Romagna, con un'ulteriore crescita, quindi, rispetto allo scorso anno. L'industria turistica- aggiunge Corsini- si conferma sempre di più uno degli asset strategici per lo sviluppo economico dell'Emilia-Romagna; per questo continueremo a investire nella promozione e nel sostegno alle imprese".

Ad attrarre turisti, per Ferragosto, nella Riviera Romagnola sono soprattutto i numerosi eventi in calendario: per citarne alcuni, dalla tradizionale Festa di San Cassiano a Comacchio (sabato 13 agosto) al World Master di Sculture di Sabbia (fino al 20 agosto), allo sbarco degli scrittori di "Cervia la Spiaggia ama il libro" (lunedì 15 agosto) a Cervia; dal "Corona Sunset Festival" (sabato 13 agosto) e "Un Mare di Fuoco" (lunedì 15 agosto) a Rimini, al concerto di Luca Carboni a Riccione (sabato 13 agosto). Ancora, la "rustida" dei pescatori a Cesenatico (domenica 14), il grande spettacolo pirotecnico di Cattolica (lunedì 15 agosto) e i concerti all'alba tra la Riviera di Comacchio e Riccione.

(Fonte: ufficio stampa Regione ER)

Dal Perù, dove si trova in viaggio con ProgettoMondo Mlal nell'ambito del progetto Kamlalaf, arriva la seconda puntata del diario di Federica Nembi, che il 6 agosto rientrerà in Italia. Seguono le sue parole. Kalalaf è un progetto del Comune di Piacenza in collaborazione con il Centro di servizio per il volontariato Svep e diverse associazioni del territorio. E' un'iniziativa di turismo responsabile e consapevole, rivolta ai giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni per promuovere l'incontro e la solidarietà tra Nord e Sud del mondo, per crescere come persone e come cittadini.

Piacenza, 2 agosto 2016

Dopo un'intensa giornata con i bambini lavoratori, nel centro educativo del "Movimiento de Adolescentes y Niños Trabajadores Hijos de Obreros Cristianos – Manthoc", abbiamo potuto comprendere bene le parole di Alejandro Cussianovich quando, nell'incontro che abbiamo avuto prima con lui, ci diceva: "La solidaridad es la ternura de los pueblos – La solidarietà è la tenerezza dei popoli".
Infatti i ragazzi ci hanno preso per mano, facendoci osservare con orgoglio, attraverso le vie di Yerbateros, il lavoro dei loro genitori al mercato, cui quotidianamente partecipano, e districandosi nei vicoli ci hanno aperto la porta di casa. Qui il Centro educativo svolge un ruolo importante per lo sviluppo e la formazione di questi ragazzi, offrendo il servizio di una mensa, organizzando attivitá di dopo scuola e accompagnando la promozione di iniziative per incentivare le politiche pubbliche.
Li abbiamo salutati uno a uno e, per ultima, abbiamo salutato Lima. All'indomani, infatti, ci saremmo risvegliati nella Selva.
Qui a Pichanaki abbiamo potuto conoscere le cooperative locali dei "cafetalores" che ci hanno mostrato l'intera filiera produttiva e introdotto alle differenti situazioni di precarietà e povertà, legate alla scarsa copertura di servizi pubblici in zone rurali e al bassissimo livello di copertura previdenziale. É in questo ambito che si inserisce il progetto Caffè Corretto, iniziativa promossa da ProgettoMondo Mlal in collaborazione con le principali Federazioni nazionali di produttori di caffè di Perù e Bolivia.
Il progetto ha come obiettivo quello di contrastare appunto, in cinque zone di produzione di Perù e Bolivia (nelle regioni di Cajamarca, Junin, Puno, La Paz), gli attuali livelli di precarietà che caratterizzano i lavoratori e le lavoratrici delle filiere di caffè, contribuendo al riconoscimento della dignità del lavoro, a partire da un migliore accesso ai servizi pubblici e a forme di previdenza sociale adeguata, nel quadro del rafforzamento del modello associativo rurale.
Dopo questa esperienza abbiamo proseguito alla volta di Cuzco dove, mentre visitavamo luoghi dal forte richiamo turistico, abbiamo avuto la fortuna di alloggiare presso l'accogliente centro Yanapakusun, che svolge un importante lavoro con le giovani adolescenti in stato di vulnerabilità sociale (per informazioni sul centro ed eventuali prenotazioni in caso di viaggio a Cuzco, www.yanapanakusun.it ).
E' arrivata l'ora di salutare anche questi luoghi ed entrare nell'altipiano andino peruano!
Tupananchiskama!

Federica Nembi

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"