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Oggi pomeriggio vertice in Municipio con Sindaco, assessore Folli, comandante Noè e tecnici Arpa e del Comune. Il Comune di Parma si è coordinato con i Comuni di Piacenza e Reggio Emilia, che, allo stesso modo, manterranno la limitazione al traffico prevista per domani, visto l'eccezionale sforamento di PM 10 delle ultime due settimane.

Parma, 4 febbraio 2017

La pioggia lieve delle giornate di ieri e di oggi non ha inciso in modo significativo sull'inquinamento dell'aria, quindi per domani, domenica 5 febbraio, verrà mantenuto il blocco totale del traffico. Confermate anche le agevolazioni per il trasporto pubblico con biglietto unico valido per tutta la giornata ed il potenziamento delle frequenze di alcune linee bus.
Oggi pomeriggio il sindaco Federico Pizzarotti, l'assessore all'Ambiente Gabriele Folli, il comandante della Polizia Municipale Gaetano Noè hanno incontrato i tecnici Arpa e del Comune per confrontarsi: le precipitazioni delle ultime ore erano già state previste nei giorni passati, quando, dopo il vertice in Regione, Parma e i Comuni limitrofi dell'Emilia Romagna hanno deciso di attuare il blocco totale del traffico, che, quindi, viene confermato nelle modalità già annunciate nei giorni scorsi.
Il Comune di Parma si è, anche in questo caso, coordinato con i Comuni di Piacenza e Reggio Emilia, che, allo stesso modo, manterranno la limitazione al traffico prevista per domani, visto l'eccezionale sforamento di PM 10 delle ultime due settimane.

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(Fonte: Comune di Parma)

"Donne tutto l'anno": bando aperto fino alle fine di dicembre di quest'anno per dare la possibilità alle Associazioni di presentare i propri progetti su tematiche relative al tema della donna e legate al mondo femminile.

Parma, 2 febbraio 2017

Per il quarto anno l'Amministrazione Comunale propone "Donne tutto l'anno", il bando dedicato a raccogliere e sostenere i contributi delle associazioni presenti sul territorio per iniziative legate alla donna e al mondo femminile durante il corso di tutto l'anno. Ne hanno parlato, questa mattina, durante una conferenza stampa, la vicesindaco, Nicoletta Paci, con delega alle pari opportunità e l'assessore al welfare, Laura Rossi.

"Il bando "Donne tutto l'anno" che presentiamo oggi – ha spiegato la vicesindaco Nicoletta Paci – è un bando aperto dal momento che le attività al femminile si sviluppano durante tutto l'arco dell'anno. I fatti di questi giorni ci dicono quanto sia importante parlare dei temi legati alla figura della donna. Il bando sarà, quindi, aperto fino alle fine di dicembre di quest'anno per dare la possibilità alle Associazioni di presentare i propri progetti su tematiche relative al tema della donna e legate al mondo femminile. Quest'anno, poi, abbiamo aperto anche al contributo delle scuole medie superiori in modo che anche i giovani possano dare un apporto significativo sulle tematiche al femminile".

Soddisfazione è stata espressa dall'assessore al welfare, Laura Rossi, che ha apprezzato l'idea che ci sia un lavoro continuativo per tutto l'anno in modo da fornire uno spazio temporale ampio in cui realizzare diverse iniziative.

progetti donne parma 2017

Potranno essere molte e variegate le occasioni per approfondire e sensibilizzare le persone sulle tematiche legate al percorso di emancipazione della donna, alle conquiste dell'ultimo secolo, al superamento delle differenze di genere ed anche contro la violenza di genere che, purtroppo, continua a contrassegnare la nostra società.

L'Amministrazione Comunale, come precisa il bando, intende, quindi, nell'ambito delle politiche di Pari Opportunità, sostenere la realizzazione di progettualità caratterizzate al femminile, allo scopo di dare visibilità alle tematiche della parità e della uguaglianza sostanziale tra i generi, alle azioni volte al contrasto del fenomeno della violenza sulle donne, alla promozione di iniziative che favoriscano il riconoscimento della specificità femminile oltre i ruoli e gli stereotipi culturali ancora oggi presenti nei vari ambiti della vita sociale, familiare e lavorativa, durante tutto l'anno, oltre le "speciali" ricorrenze.

Potranno presentare domanda le libere forme associative (come previsto da Statuto comunale e regolamenti di attuazione) che, attraverso l'iscrizione, potranno accedere alla concessione di contributi, sovvenzioni, benefici materiali o economici, in quanto le iniziative ammesse al sostegno tramite concessione di patrocinio e vantaggi economici potranno essere eventualmente supportate con la concessione di contributi a totale discrezione dell'Amministrazione.
Le domande saranno valutate da apposita commissione tecnica.

Si tratta, anche quest'anno, di un bando aperto al quale i soggetti partecipanti potranno aderire, fino al limite massimo del 21 novembre 2017, tramite la presentazione della domanda e relative iniziative proposte almeno 40 giorni prima della data prevista per la realizzazione delle stesse.

Le iniziative dovranno infatti svolgersi nel Comune di Parma entro il 31 dicembre 2017 e non dovranno essere state realizzate precedentemente sul territorio cittadino.

La data ultima per la presentazione delle domande è, quindi, fissata per il 21 novembre 2017.

Il bando e la relativa modulistica sono consultabili sul sito internet del Comune di Parma, www.comune.parma.it, nella sezione atti e bandi, presso la reception della Residenza Municipale del Comune di Parma (strada Repubblica 1) e presso il Punto Informazioni del DUC del Comune di Parma (largo Torello de Strada 11/a).

Per informazioni è inoltre possibile telefonare all'Ufficio Associazionismo e Partecipazione, dalle ore 9 alle ore 13, dal lunedì al venerdì, ai numeri 0521 031657 - 0521 031976 o via mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

(Fonte: Comune di Parma)

"Una storia nella storia", all'Auditorium Paganini a testimonianza di Gilberto Salmoni, sopravvissuto al campo di concentramento di Buchenwald. Tantissimi i ragazzi delle scuole di Parma.

Parma, 1 febbraio 2017

Nell'ambito delle iniziative per la celebrazione del Giorno della Memoria 2017, ieri pomeriggio, all'Auditorium Paganini, l'Assessorato alla Cultura del Comune di Parma ha organizzato, insieme a Centro Studi Movimenti e Fondazione Matteo Bagnaresi, l'incontro "Una storia nella storia", la testimonianza di Gilberto Salmoni, sopravvissuto al campo di concentramento di Buchenwald.
Al momento, partecipato da tantissimi ragazzi delle scuole di Parma, hanno preso parte per l'Amministrazione Comunale il sindaco Federico Pizzarotti e l'assessore alla Cultura Laura Maria Ferraris.

Dopo l'introduzione di Margherita Becchetti, del Centro Studi Movimenti, il Sindaco ha ringraziato sul palco Gilberto Salmoni, per la sua presenza e generosità nel mettere a disposizione la sua testimonianza, così preziosa, in particolare per le giovani generazioni.

Gilberto Salmoni ha quindi raccontato la sua storia, rispondendo poi alle domande dei ragazzi.
Un racconto straordinario, che si dipana fra ricordi e riflessioni, raccolti anche nel libro "Una storia nella storia", di cui Salmoni è autore insieme alla curatrice Anna Maria Ori.

Gilberto Salmoni nasce a Genova nel 1928. All'età di quindici anni, nel 1944, viene arrestato dalla Milizia della Repubblica di Salò presso la frontiera svizzera, mentre cerca di scappare con tutta la famiglia dopo la promulgazione delle leggi razziali.
Dopo l'arresto e i trasferimenti a Fossoli e quindi a Verona la famiglia viene separata e deportata in due diversi campi di concentramento: Auschwitz e Buchenwald.

(Fonte: Comune di Parma)

Startup Weekend, il format "dall'idea all'impresa" più diffuso al mondo sbarca per la prima volta a Parma. Come trasformare la propria idea in un'impresa in 54 ore: a Officine On/Off dal 10 al 12 febbraio. 

Parma, 4 febbario 2017

Lo Startup Weekend, il format "dall'idea all'impresa" più diffuso al mondo (oltre 3.000 edizioni replicate in 150 paesi), sbarca per la prima volta a Parma il 10, 11 e 12 febbraio 2017 a Officine On/Off (Strada Naviglio Alto 4/1). Ne hanno parlato martedì mattina, nel corso di una conferenza stampa, Giovanni Marani, Assessore alle politiche giovanili del Comune di Parma; Pietro Dioni, Coordinatore Startup Weekend Parma per A.P.S. On/Off; Alain Marenghi, delegato Aster e co - organizzatore dell'evento; Tiziano Tassi, CEO di Caffeina, gold sponsor dell'evento e Cesare Azzali, Direttore UPI Parma e silver sponsor dell'evento.

"Questa proposta – ha sottolineato l'assessore alle politiche giovanili Giovanni Marani – rappresenta una scommessa per fare dei Centri Giovanili luoghi che puntano sulla occupabilità e le competenze. I ragazzi sono stati i veri protagonisti e motori di una comunità e portatori di iniziative. Presentiamo, oggi, un evento importante che fornisce diverse occasioni e spunti con contenuti concreti".

Il professor Cesare Azzali, direttore Upi Parma, ha parlato del fatto che la vera sfida sta nel costruire un contesto in cui chi ha delle idee le possa mettere a fuoco e proporle. "Più lavoriamo su nuove idee – ha concluso – maggiore è la possibilità che trovino realizzazione e promuovano il territorio".

Pietro Dioni, Coordinatore Startup Weekend Parma per A.P.S. On/Off, ha ringraziato i patrocinatori e gli sponsor e ha sottolineato come "il format abbia come obiettivo quello di metterei in connessione le persone. I partecipanti sono 56 – ha precisato – siamo soddisfatti di questo risultato e vogliamo che le persone si mettano in connessione e facciano rete tra loro".

Alain Marenghi, delegato Aster e co - organizzatore dell'evento, ha parlato di un'ottima idea di impresa, un opportunità certamente importante. Ha ricordato come nel pomeriggio di domenica 12 febbraio, a partire dalle 16, tutti i cittadini potranno avere acceso all'iniziativa.

Tiziano Tassi, CEO di Caffeina, ha ricordato come la commistione di talenti sia fondamentale per porre le basi di strategie vincenti per il futuro e per la crescita del territorio.

Durante 54 ore no-stop, designer, startupper, sviluppatori e studenti, ma anche semplici appassionati di tecnologia, web e digital, lavoreranno fianco a fianco sullo sviluppo delle proprie idee imprenditoriali, affiancati e supportati da mentor, coach e professionisti del settore, nell'ottica di valorizzare le competenze dal basso, mettere talenti a confronto, creare una multidisciplinarietà del team (che preveda anche umanisti al proprio interno), capire i trend e i fabbisogni di mercato.

Al termine del weekend full-immersion, una giuria di investitori e imprenditori selezionerà i progetti e i primi 3 team vincenti. Tra i premi a disposizione, accesso gratuito per 12 mesi alle postazioni di coworking temporary di Officine On/Off e ai pacchetti formativi online su competenze pratiche e digitali offerta da Lacerba.io.

Tra gli sponsor dell'evento anche la digital creative agency Caffeina e Unione Parmense Industriali. Tra i giudici, Tiziano Tassi, CEO di Caffeina, e Vittorio Guarini, amministratore delegato di Fazland. Tra gli speaker che interverranno nella giornata di sabato, Cesare Azzali, Direttore UPI, Michele di Blasio, co-founder di Lacerba.io, e Tommaso Grotto, CEO della startup Kopjra. Media partner dell'iniziativa, Parmateneo e Radio Revolution, rispettivamente settimanale e web radio dell'Università di Parma.

Allo questo link è possibile registrarsi gratuitamente alla presentazione e selezione finale delle idee in gara in programma il pomeriggio di domenica 12 febbraio.

Per consultare programma e descrizione dell'evento.
Per rimanere aggiornati sui contenuti e i partecipanti dell'evento, è possibile seguire la pagina Facebook dello Startup Weekend Parma e tramite l'hashtag #swparma.

Per informazioni: pQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  startupweekend.org

(Fonte: Comune di Parma)

Pubblicato in Comunicati Lavoro Parma

Partirà venerdì 27 la quarta missione di supporto della Polizia Municipale di Parma nelle zone interessate dagli eventi sismici che dall'estate scorsa flagellano le zone del centro Italia.

In questa occasione gli agenti di Strada del Taglio saranno inviati presso il Comune di Montegallo (AP) dove svolgeranno attività di viabilità, vigilanza del territorio ( compreso l'anti-sciacallaggio ) e concorreranno con le Forze dell'ordine al soccorso alle popolazioni.
Su espressa richiesta di ANCI Emilia Romagna, che coordina gli interventi, gli agenti utilizzeranno sul campo un veicolo fuoristrada 4X4 idoneo a situazioni estreme, opportunamente allestito per far fronte alle condizioni di neve e ghiaccio che stanno creando ulteriore grave disagio nelle aree già colpite dal sisma.
Gli agenti, pur in regolare missione disposta dal Comando, sono stati selezionati da una lunga lista di volontari resisi disponibili fra il personale della polizia municipale di Parma, a testimonianza del diffuso spirito civico e grande sensibilità.

Parma, 25 gennaio 2017

(Fonte: Comune di Parma)

 

Promosso dalla Cineteca di Bologna e dall'Università di Parma con il sostegno della Regione e del Fondo Sociale Europeo, d'intesa con Comune di Parma e Solares Fondazione delle Arti. Presentazione domande entro il 28 febbraio. Inizio attività a marzo.

Parma, 24 gennaio 2017

Mira a formare "film maker" in uno degli ambiti cinematografici di maggiore tradizione il corso di alta formazione che partirà a Parma nel mese di marzo in "Cinema documentario e sperimentale", promosso dalla Cineteca di Bologna e dall'Università di Parma con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e del Fondo Sociale Europeo, e con la collaborazione del Comune di Parma e di Solares Fondazione delle Arti. Un primo tassello del nuovo Distretto del Cinema di Largo 8 Marzo, centro progettato dal Comune di Parma per far crescere la cultura delle arti audio visive e le professioni ad esse collegate.

Ieri mattina la presentazione nella Sala di Rappresentanza del Comune di Parma, con gli interventi del Sindaco Federico Pizzarotti, del Rettore dell'Università di Parma Loris Borghi, del Direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli, dell'Assessore a Scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro della Regione Emilia-Romagna Patrizio Bianchi, dell'Assessore alla Cultura del Comune di Parma Laura Maria Ferraris, del Presidente di Solares Andrea Gambetta e di Michele Guerra, docente di Teorie del cinema all'Università di Parma.

L'attività didattica si svolgerà nei nuovi locali recentemente ristrutturati di Largo 8 marzo, per i quali il Comune di Parma ha effettuato un investimento complessivo di circa 420mila euro per i lavori e di oltre 160mila euro per le attrezzature audio-video di ultima generazione, che consentiranno la realizzazione di tutte le fasi previste dalla ripresa al montaggio e alla produzione, e che saranno utilizzate sia dall'Università per i corsi di alta formazione sia per gli spazi di coworking.

"Si tratta di un ulteriore, significativo passaggio – ha esordito il sindaco Pizzarotti durante la presentazione alla stampa – del percorso sinergico tra Comune e Università, che in questo caso ha coinvolto anche la Regione, la Cineteca di Bologna e Solares. Un tassello in più in favore dell'attrattività culturale e turistica della nostra città, che vede il recupero strutturale del complesso vicino al cinema Edison e un importante investimento per la produzione cinematografica a Parma, che avrà una ricaduta positiva sulla città tutta".

"L'obiettivo di questo progetto – ha spiegato il Rettore Borghi – è significativo e condiviso da tutte le realtà che lo hanno portato avanti e sostenuto: creare figure professionalmente idonee a trecentosessanta gradi nel mondo del cinema, attraverso un corso di alta formazione che rappresenta una importante novità anche a livello nazionale".

"E' la capacità di produrre cultura – ha sottolineato l'assessore regionale Bianchi – che valorizza anche l'eredità culturale del nostro passato e che dà ad essa una continuità nel presente e nel futuro. E' in quest'ottica che abbiamo creduto in questo progetto: investire nella formazione delle persone, in particolare nei giovani, perché possano acquisire le competenze necessarie a produrre cultura significa investire nelle scuole e nei progetti formativi".

"Alle attività di conservazione, restauro e divulgazione delle opere del passato – ha specificato il direttore della Cineteca di Bologna Farinelli – si aggiunge ora la formazione e la produzione. Parma è una città di tradizione, ma anche di presente e intensa attività cinematografica e questo corso si inserisce quindi in un tessuto vivace, promuovendo inoltre il documentario, un genere nel quale ad oggi l'Italia primeggia per maestri e qualità dei risultati".

Nell'approfondire le modalità di svolgimento del corso il docente Michele Guerra ha sottolineato: "lo scopo delle lezioni sarà seguire il farsi di un film in tutte le sue fasi, affiancando al percorso artistico anche quello riguardante la produzione. Si tratta dunque di una scommessa formativa molto forte".

"L'investimento in questo progetto – ha concluso l'assessore alla Cultura del Comune Ferraris - da parte dell'Amministrazione Comunale è stato importante, convinto e condiviso trasversalmente dagli assessorati alla Cultura, ai Lavori pubblici e alle Politiche giovanili. Abbiamo cercato di creare una opportunità significativa per il nostro territorio legato all'esperienza cinematografica, che avesse un affiancamento regionale e una collaborazione con l'Università. Crediamo in un futuro per il cinema di Parma, che dipende anche dalle opportunità formative di produzione, come questo corso, che saremo in grado di offrire ai giovani".

Il corso in "Cinema documentario e sperimentale" vede nello specifico la collaborazione del Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo (CAPAS) dell'Università di Parma, e fa parte dell'ampio ventaglio di proposte formative della Cineteca di Bologna realizzate grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna e del Fondo sociale Europeo.
La Cineteca di Bologna inaugura così il suo secondo anno in qualità di ente formativo riconosciuto dalla Regione Emilia-Romagna, offrendo una serie diversificata di approfondimenti per sviluppare la propria competenza professionale: i corsi si occuperanno dei versanti archivistici, della valorizzazione del patrimonio, della gestione delle sale cinematografiche, fino al restauro delle opere filmiche.

Il corso in "Cinema documentario e sperimentale" è pensato per un numero massimo di 16 studenti, che saranno selezionati attraverso la valutazione dei curricula e di un successivo colloquio orale: grazie al finanziamento regionale, i partecipanti potranno frequentare il corso gratuitamente. È indirizzato a persone residenti o domiciliate in Emilia-Romagna in possesso di diploma di scuola secondaria o di laurea triennale in qualsiasi ambito, con competenze in storia della tecnica del cinema e dell'audiovisivo.

Si privilegerà la formazione tecnico-professionale degli studenti, senza trascurare le competenze produttive e distributive e la consapevolezza storico-teorica necessaria a garantire una piena autonomia d'azione.

Sono previste 730 ore di didattica (di cui 300 di lezioni frontali e 430 di project work), articolate in 9 moduli:

Storia e teoria del cinema documentario
Estetiche contemporanee: found footage, cinema di poesia e film sperimentale
Regia documentaria
La fotografia nelle riprese audiovisive
Tecniche di ripresa e montaggio del suono
Tecniche di montaggio e postproduzione
Scrittura per il cinema documentario
Produzione e distribuzione
Legislazione, fondi di sostegno regionali e comunitari, le Film Commission

Dopo una prima parte di didattica in aula e sul campo, gli studenti, divisi in gruppi, nella seconda parte del corso avranno modo di sviluppare un project work legato a un film, seguendone la realizzazione: dalle fasi di sopralluogo e scrittura fino alle riprese e alla postproduzione.

Tra i docenti figurano alcuni dei professionisti più riconosciuti nel campo del cinema documentario e sperimentale: tra gli altri, Alessandro Rossetto, Ilaria Fraioli, Giovanni Piperno, Gianluca Costamagna, Marco Bertozzi.

Per partecipare alla selezione è necessario presentare la domanda d'iscrizione pubblicata sul sito della Cineteca di Bologna www.cinetecadibologna.it/formazione e sulla pagina web del Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo (CAPAS) dell'Università di Parma www.capas.unipr.it.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 28 febbraio 2017.
I candidati saranno chiamati a sostenere un colloquio, e al termine dei colloqui sarà redatta una graduatoria di accesso al corso fino al limite dei posti disponibili.

(Fonte: Comune di Parma)

Programmazione dal 23 gennaio al 27 gennaio 2017 delle postazioni di accertamenti strumentali di velocità e irregolarità alla circolazione. Il Comando di Polizia Municipale di Parma, proseguirà la sua opera di contrasto verso quei comportamenti volti al superamento dei limiti di velocità sulle strade dell'intero comprensorio comunale, con particolare attenzione alle segnalazioni dei cittadini; di seguito riportiamo il calendario delle postazioni di accertamenti strumentali di velocità con postazioni mobili, ove le nostre pattuglie potrebbero essere impiegate, con particolare attenzione.

Parma, 23 gennaio 2017

Lunedì 23 – Zona Nord(Via Mantova, Via Burla, Via Colorno, Via San Leonardo, via Baganzola, Vicomero, Baganzola, via Cremonese, Fognano, Viarolo, Strada Vallazza, Via Benedetta );

Martedì 24 – zona OVEST (Via Emilia Ovest, San Pancrazio, Vigolante, Vicofertile, Tangenziale del Ducato, via Fleming, via Volturno, Strada Vallazza).

Mercoledì 25 – Zona Sud (Via Spezia, via Traversetolo, Botteghino, Pilastrello, Marano, Porporano, Str. Vigheffio, Str. Cava in Marano, Str, Bassa dei Folli, Str. Argini Parma, via Pastrengo, Via Montanara, Gaione, San Ruffino, Carignano, Via Langhirano, Fontanini, Corcagnano, Panocchia, Vigatto, Via Martinella, Vigatto)

Giovedì 26 – Zona Centro (Viale Mentana, Viale Fratti, Viale Tanara, Viale Martiri della Libertà, Viale Rustici, Viale Vittoria, Viale dei Mille).

Venerdì 27 – zona EST (Via Emilia est, via Emilio Lepido, via Sidoli, via Casa Bianca, Via Budellungo, Martorano, San Prospero, Il Moro)

Prosegue anche l'opera di contrasto alla circolazione di quei veicoli privi dell'obbligatoria copertura assicurativa, della prescritta revisione e mezzi soggetti a fermo amministrativo o pignoramento.

Di seguito se ne riporta la programmazione:

Lunedì 23 - Cittadella - San Lazzaro

Martedì 24- Molinetto-San Leonardo

Mercoledì 25- Montanara - Vigatto

Giovedì 26 - Centro - Oltretorrente

Venerdì 27 - San Leonardo - Centro

(Fonte: Comune Parma)

Martedì 24 gennaio, alle ore 17, all'Auditorium di Palazzo del Governatore, il racconto dei dipendenti comunali che hanno prestato volontariato nei Comuni marchigiani di Montegallo e Arquata dopo il sisma dello scorso autunno. Ingresso libero.

Parma, 21 gennaio 2017

Martedì 24 gennaio, alle ore 17, presso l'Auditorium di Palazzo del Governatore, si terrà l'incontro ad ingresso libero "Parma dove la terra trema", organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Parma.

Durante lo scorso autunno sono stati circa una ventina i dipendenti del Comune di Parma che si sono recati nelle zone colpite dal sisma per un periodo complessivo di cinque settimane (cui si aggiungeranno altri due turni nel mese di febbraio), mettendo a disposizione le proprie competenze tecniche e amministrative, e condividendo con le popolazioni terremotate la vita in container e un pasto comune.

Il Comandante della Polizia Municipale Gaetano Noè e l'Ispettore Capo della Protezione Civile di Parma Claudio Pattini (nelle Marche anche come Coordinatore ANCI) e alcuni dei dipendenti del Comune di Parma che si sono recati ad Arquata e Montegallo (in provincia di Ascoli Piceno) porteranno la propria testimonianza e mostreranno al pubblico le emblematiche immagini raccolte nei luoghi che anche in questi giorni sono teatro di forti scosse di terremoto.

Il racconto dei volontari si concentrerà soprattutto sulle storie, le emozioni e gli incontri a fianco delle popolazioni delle Marche, perché quella vissuta è stata un'esperienza umana molto forte e ciascuno di loro ha portato con sé qualcosa di importante da condividere e narrare a chi vorrà in qualche modo sentirsi vicino alle popolazioni di quei paesi.

Tutti i partecipanti potranno inoltre collaborare all'iniziativa "Regaliamo una biblioteca", proposta all'interno della rassegna "Racconti di Natale", grazie all'iniziativa dell'Assessorato alla Cultura e della Protezione Civile di Parma, e che ha già raccolto più di 50 libri, cui potranno aggiungersi quelli che i cittadini vorranno portare a Palazzo del Governatore il 24 Gennaio.

(Fonte: Comune di Parma)

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Il Piano Neve ed il Piano anti ghiccio sono già operativi da dicembre. Il Comune di Parma intende fare fronte ai rigori dell'inverno con una squadra composta da 225 i mezzi, 110 tra tecnici e operai spalatori. I mezzi comprendono 147 spartineve, 10 pale per caricamento e spalatura, 46 autocarri, 22 mezzi spargisale e spargi cloruro. Il Personale comprende 84 operai spalatori e 26 tecnici. Per fare questo, l'Amministrazione ha stanziato poco meno di 1 milione e 200 mila euro.

Per il monitoraggio delle condizioni metereologiche e delle loro fasi evolutive è stato predisposto un Centro Operativo che fornisce le previsioni orarie a +72 ore con l'aggiornamento automatico dei dati, anche in tempo reale. Il Piano Neve viene attivato quando la coltre nevosa raggiunge a terra i 5 centimetri circa, molto dipende dall'evoluzione delle condizioni climatiche durante l'evento atmosferico. Tutti gli aggiornamenti sono presenti sul portale del Comune: www.pianoneve.comune.parma.it.  - sulla pagina Facebook del Comune: Città di Parma.

Da quando le temperature sono scese sotto lo zero è giaà operativo il Piano di prevenzione ghiaccio che ha visto lo spargimento di un ingente quantitivativo di sale per garantire la sicurezza sulla grande viabilità, in corrispondenza di incroci e rotatorie, sulle rampe delle tangenziali ed in corrispodenza di scuole ed efifici pubblici, piazze e mercati. La prevenzione è attuata attraverso lo spargimento di sale e materiali disgelanti, per evitare la formazione di lastre e croste ghiacciate. Il Piano Neve prevede la suddivisione deil territorio comunale in cinque diverse zone, all'interno delle quali sono stati definiti più percorsi, ognuno dei quali è gestito da un certo numero di mezzi e personale specificatamente identificato, istruito e responsabilizzato per la buona riuscita dei lavori. In caso di forti precipitazioni nevose la priorità degli interventi è data alla grande viabilità, incroci e rotatorie, scuole, zone mercatali ed edifici pubblici.

Per le scuole statali, primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado, il Comune si occupa della pulizia dei soli spazi esterni, mentre quelli interni sono in carico al personale ausiliario delle scuole stesse. Per materne e nidi comunali le operazioni di sgombero neve sono a carico del Comune.

In caso di nevicate è fondamentale la collaborazione dei cittadini: in base al vigente Regolamento di Polizia Urbana, spetta ai privati lo sgombero della neve lungo i marciapiedi per tutta la lunghezza che confina con le abitazioni di proprietà, negozi, stabili, orti e giardini. I cittadini sono chiamati a togliere la neve dal proprio passo carrabile, dal proprio accesso pedonale e dai marciapiedi prospicienti le abitazioni private, accumulando la neve ai lati senza gettarla in strada. Una volta tolta la neve è consigliato lo spargimento del sale al fine di evitare la formazione di ghiaccio. Con 1 kg di sale è possibile trattare 20 metri quadrati di superficie calpestabile. Non bisogna gettare acqua su neve e ghiaccio. In caso di precipitazioni nevose si consiglia di l'utilizzo di mezzi di trasporto pubblico, limitando al massimo l'uso delle auto private, in modo da facilitare la pulizia delle strade, così come è suggerito di non parcheggiare su strade o aree pubbliche. Il numero verde a cui fare riferimento per segnalazioni e info è il seguente 800484896.

(Fonte: Comune di Parma)

Lunedì, 16 Gennaio 2017 15:13

Al via i lavori per il ponte sul fiume Taro

Infrastrutture. Al via i lavori per il ponte sul fiume Taro. A disposizione 2 milioni di euro di cui 1,5 milioni sbloccati dal Cipe. Donini: "Siamo molto soddisfatti. Questo intervento per la Regione è una priorità". Soddisfazione anche da parte dei Comuni interessati.

Parma, 16 gennaio 2017

Al via i lavori per il ponte sul fiume Taro, a disposizione 2 milioni di euro, di cui 1,5 milioni sbloccati dal Cipe.

Ne hanno parlato, questa mattina, il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti; l'assessore regionale ai trasporti, reti infrastrutture materiali e immateriali, programmazione territoriale e agenda digitale, Raffaele Donini; il sindaco di Noceto, Fabio Fecci; il sindaco di Fontevivo, Tommaso Fiazza e l'assessore ai lavori pubblici del Comune di Parma, Michele Alinovi. Erano presenti diversi amministratori dei Comuni coinvolti e il presidente dell'Ordine degli Ingegneri, Angelo Tedeschi, che ha espresso il suo plauso in merito ai finanziamenti.

"Condividiamo oggi con Regione e Comuni coinvolti questo momento significativo legato al finanziamento delle opere di riqualificazione del Ponte sul Taro – ha precisato il sindaco Federico Pizzarotti – si tratta di un'infrastruttura strategica per il territorio non solo dal punto di vista viabilistico, ma anche storico e monumentale".

L'assessore regionale Raffaele Donini ha ricordato l'impegno della Regione e dei consiglieri regionali che rappresentano il territorio di Parma per giungere all'importante finanziamento delle opere di riqualificazione del Ponte sul Taro ed ha ricordato come la Regione abbia previsto 19 milioni di investimenti su Parma e provincia: 12 milioni per l'allungamento della pista dell'aeroporto, 1 milione per il ponte sul Po, 3 milioni per la strada per Mezzani – via Burla, altri 2 milioni lo stralcio della viabilità su Fidenza.

"Siamo qui – ha spiegato il sindaco di Noceto, Fabio Fecci, - grazie al lavoro di squadra portato avanti dai Comuni coinvolti per il raggiungimento di un obiettivo strategico per il territorio. Ringrazio la Regione per i finanziamenti che si affiancano all'impegno delle Amministrazioni locali per dare seguito alla riqualificazione del Ponte sul Taro".

"E' una grande soddisfazione – ha precisato il sindaco di Fontevivo, Tommaso Fiazza, - essere qui oggi per parlare dei finanziamenti ricevuti, per cui ringrazio la Regione, e che ci permetteranno, concluse le prove sul ponte, di avere un progetto e dare avvio ai lavori".

"Grazie all'impegno corale delle Amministrazioni coinvolte e della Regione – ha concluso l'assessore ai lavori pubblici, Michele Alinovi, - sarà possibile riqualificare il Ponte sul Taro. Il Comune di Parma, proprio per sottolineare l'importanza di questo tipo di intervento accanto ai fondi stanziati per il 2017, ha previsto 1 milione e mezzo di euro per i prossimi due anni".

L'intervento è compreso nell'elenco di opere che usufruiranno dei finanziamenti del Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020. Previsto anche un cofinaziamento dei Comuni di Parma, Noceto e Fontevivo.

Sono in arrivo due milioni di euro che daranno il via ad interventi di ristrutturazione e riqualificazione del ponte sul fiume Taro. Costruito lungo la via Emilia quasi 200 anni fa, il ponte sul Taro sorge sul confine tra i territori dei Comuni di Noceto e Fontevivo e collega la città di Parma alla zona ovest della provincia.

Finanziati con risorse del Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020, i lavori serviranno a riparare le lesioni sul rivestimento murario e a impermeabilizzare la pavimentazione, con interventi per la regolazione delle acque piovane. La sistemazione del ponte rientra tra gli interventi, definiti con la Regione Emilia-Romagna, previsti dal Piano operativo infrastrutture approvato il 1 dicembre scorso dal Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) e saranno sostenuti con lo stanziamento di risorse del Fondo sviluppo e coesione. In dettaglio, è previsto il finanziamento di un milione e 500mila euro utilizzando le risorse del Fsc oltre a 500 mila euro impegnati dai Comuni di Parma, Noceto e Fontevivo.

"Siamo molto soddisfatti- ha commentato l'assessore regionale alla mobilità e infrastrutture, Raffaele Donini- la Regione ha indicato il finanziamento dei lavori sul ponte Taro tra le priorità e siamo stati ascoltati. Grazie all'accordo siglato dai Comuni coinvolti il ponte è rimasto agibile, ma c' è bisogno dell'impegno di tutti per restituire al territorio questa struttura che oltre ad essere un asse viario strategico ha anche un grande valore storico. Con le risorse stanziate dal Ministero e il cofinanziamento delle amministrazioni locali- ha concluso- oggi può partire un percorso che ci auguriamo porterà in fretta al completo recupero della piena viabilità".

Si prevede la conclusione della progettazione esecutiva entro l'anno e l'avvio dei lavori nel 2018.

(Fonte: Comune di Parma)

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