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Mercoledì, 24 Luglio 2019 14:12

Ponte Verdi chiuso nella notte tra 25 e 26 luglio

Ponte Verdi chiuso nella notte tra 25 e 26 luglio. Per garantire la sicurezza, a causa dei lavori in corso, su richiesta della ditta esecutrice. Decisa la chiusura notturna per limitare i disagi.

Parma, 24 luglio 2019 –

La Provincia di Parma – Servizio Viabilità comunica che il Ponte Verdi sul Fiume Po tra Roccabianca nel Parmense e San Daniele Po nel Cremonese resterà chiuso al traffico dalle ore 22 di domani, giovedì 25 luglio alle ore 6 di venerdì 26 luglio 2019.

La misura si è resa necessaria, su richiesta della ditta Engeco Srl, esecutrice dell’intervento di risanamento conservativo del ponte, per garantire la sicurezza delle maestranze e degli utenti della strada. La Provincia ha deciso di effettuare la chiusura in orario notturno per limitare i disagi, poiché la modifica della viabilità sull’impalcato del ponte produce un’interferenza minore sul traffico veicolare e sulla sicurezza dei lavoratori nelle ore notturne.

Il traffico sarà quindi interdetto a tutti i veicoli, fatte salve le esigenze dei mezzi di soccorso ed emergenza. Il permesso al transito ai soli mezzi di soccorso e di emergenza sarà gestito dal personale della ditta esecutrice dei lavori, che è anche responsabile della segnaletica.

PERCORSI ALTERNATIVI
I veicoli provenienti dalla Provincia di Cremona diretti alle località di Polesine - Zibello, Roccabianca, Sissa - Trecasali e S. Secondo Parmense direttamente interessate dalla chiusura del ponte sul Po potranno utilizzare come percorso alternativo nel territorio della Provincia di Cremona la Strada Provinciale SP87 “Giuseppina” e la SPEXSS 343 “Asolana”, indi la SPEXSS 358 in direzione Viadana, per proseguire lungo il ponte sul fiume Po attraverso la SP 111 e SP 62R in direzione Brescello - Sorbolo– Parma. Giunti a Parma, per raggiungere i Comuni sarà possibile utilizzare la SS9 Via Emilia (tangenziale Parma direzione Est – Ovest) e, infine, la SP 10 “di Cremona” in direzione Cremona.

I veicoli transitanti in direzione contraria, cioè provenienti dai Comuni limitrofi al ponte oggetto di chiusura (Polesine – Zibello, Roccabianca , Sissa - Trecasali e S. Secondo Parmense) e diretti verso la Provincia di Cremona potranno procedere lungo il percorso costituito dalla SP 10 “di Cremona” direzione Parma (PR) – SS9 “Via Emilia” (tangenziale di Parma) direzione Ovest - Est - SP 62R direzione Sorbolo (PR) – SP 111 direzione Viadana (MN) – SPEXSS 358, SPEXSS 343 “Asolana” e SP 87 “Giuseppina” in direzione Cremona.

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Fonte: Provincia di Parma

Lettera aperta del Manifesto San Leonardo alla amministrazione comunale di Parma, questa volta in relazione al nuovo insediamento commerciale di via Brodolini e alla viabilità.

Egregio Assessore Benassi
Egregio Assessore Alinovi

E p.c. CCV SAN LEONARDO
E p.c. CCV CORTILE SAN MARTINO

Spett.li ORGANI DI INFORMAZIONE

Con la presente facciamo seguito alle nostre precedenti comunicazioni, che peraltro non hanno ricevuto risposta, per esprimere il nostro sbigottimento in merito alla viabilità relativa al nuovo insediamento commerciale di Via Brodolini (che per chi non lo sapesse si trova tra Via Guerci e lo svincolo della tangenziale).

Per l’ennesima volta i cittadini vengono a conoscenza degli interventi decisi dal comune (tipologia dell’insediamento, viabilità) solo a cose fatte e non in precedenza, in barba alla tanto sbandierata partecipazione.

Infatti, stando a quanto per adesso è rilevabile dalla segnaletica già installata (di cui alleghiamo le foto), le direzioni che potranno utilizzare i fruitori della nuova struttura commerciale, saranno sicura fonte di problemi quali: traffico parassitario verso la zona residenziale, traffico caotico verso la rotatoria dell’uscita tangenziale N° 5, corsia Sud, in prossimità dell’ingresso del centro commerciale Euro Torri. Menzione particolare merita la direzione che porterà da Via Brodolini a Via Guerci, una piccola via a senso unico con sbocco su Via San Leonardo proprio di fronte a Via Silva, ossia l’accesso al centro commerciale suddetto da Via San Leonardo, zona già oggetto di nostre segnalazioni perché particolarmente densa di traffico e di problemi.

Con quale logica si prevede di aggiungere traffico a zone già problematiche prima del nuovo insediamento; con quale strategia?

Dopo la realizzazione di una mini-zona 30 (via Milano/Via Ravenna/Via Prampolini), attesa da tanti anni, a due passi da quell’area sorgerà una “Zona 30&Lode”!

Cordialmente

MANIFESTO PER SAN LEONARDO

Come preannunciato, la Provincia di Parma conferma che dalle 12 di oggi, lunedì 22 luglio, viene ridotta la lunghezza del senso unico alternato sul ponte di Ragazzola – San Daniele Po. Diminuiscono i tempi di attesa e quindi i disagi degli utenti.

Parma, 22 luglio 2019 -

La Provincia di Parma – Servizio Viabilità conferma quanto preannunciato a suo tempo: sul Ponte Verdi sul Fiume Po, che collega Roccabianca sulla sponda parmigiana a San Daniele Po su quella cremonese, da oggi lunedì 22 luglio alle 12 viene ripristinato il transito a doppio senso di marcia dal km 2+600 circa al km 2+680.

Questa modifica alla viabilità sull’impalcato del ponte Verdi consente la riduzione del tratto regolato da impianto semaforico, con transito a senso unico alternato, con notevole diminuzione dei tempi di attesa  sul ponte e quindi dei disagi per gli utenti della strada.

Rimangono in vigore i limiti di transito: percorrenza consentita solo a veicoli con peso non superiore a 44 tonnellate, per tutti velocità a 30km l’ora, il senso unico alternato regolato da semaforo che passa da 1,5 km a 500 metri.

La conclusione dei lavori, con l’eliminazione completa della limitazione del senso unico alternato, è prevista ora prima dell’inizio dell’anno scolastico.


Fonte: Provincia di Parma 

La Provincia di Reggio Emilia informa che da lunedì prossimo, 22 luglio, fino a venerdì 2 agosto su due tratti di strade provinciali si viaggerà a senso unico alternato e con limite di velocità a 30 km/h per consentire lo svolgimento in sicurezza di lavori di posa della fibra ottica Open Fiber da parte della ditta Ruspal di Mirandola. I provvedimenti saranno adottati, dalle 8.30 alle ore 17.30, su un tratto di un chilometro della Sp 9 delle Forbici in comune di Villa Minozzo e per un tratto di un chilometro e mezzo della Sp 18 Busana-Passo Pradarena in comune di Ventasso.
Le ordinanze della Provincia prescrivono anche che, durante i cicli del semaforo, l'attesa del rosso non superi i due minuti e che, nel caso i lavori siano sospesi, la strada venga liberata da segnali stradali e impedimenti, fatti salvi quelli che indicano la zona di cantiere, la cui estensione non dovrà superare i 150 metri.
Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.

Fluidificazione del traffico in prossimità del casello autostradale, per ovviare alle problematiche legate al cantiere su via Europa. A seguito dell'incontro convocato in Prefettura, dove si è riunito il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono state valutate soluzioni viabilistiche per fluidificare il traffico in prossimità dello svincolo del casello Autostradale. 

Ecco le novità: dal 15 luglio al 2 agosto verranno adottate modifiche alla circolazione stradale per fare in modo che l'accesso al casello dell'A1 sia agevole in entrate ed in uscita, evitando la congestione del traffico nelle ore di punta, con possibili ripercussioni negative anche per il traffico autostradale. 

Per i veicoli provenienti da via Europa, e diretti in autostrada, in via San Leonardo o in via Carra, è previsto l'obbligo di proseguire dritto, percorrere l'Asolana, fino alla rotatoria con via Versailles, per poi riprendere l'Asolana in senso contrario, ed immettersi in autostrada. Il percorso da via Europa è il seguente: sovrappasso svincolo A1, direzione Colorno; rotatoria posta tra via Colorno e viale Versailles, via Colorno direzione Autostrada A1 – Svincolo Casello A1. Essendo chiusa via Europa, carreggiata sud, per chi intende raggiungere via Carra e via San Leonardo, sarà possibile utilizzare lo svincolo in prossimità del casello A1.

Per i veicoli provenienti da Colorno e diretti in autostrada e sulla tangenziale nord sarà necessario svoltare in via Forlanini, e proseguire per via Franklin, via Burla, Tangenziale Nord.

Si allega planimetria.

Fonte: Comune di Parma

Cispadana. La Regione accelera, presentato il cronoprogramma dell'opera: a ottobre il progetto definitivo, poi Conferenza dei servizi e cantieri al via entro il 2020. Il presidente Bonaccini: "Tempi certi per un'opera strategica al servizio del territorio, che vogliamo insieme a enti locali, imprese e mondo del lavoro". Lettera della concessionaria Arc con l'impegno a consegnare nei prossimi tre mesi il progetto definitivo con l'adeguamento alle prescrizioni contenute nella Via. Inoltrata al ministero la richiesta di far nascere un Osservatorio ambientale che monitori il rispetto del progetto stesso. Tracciato di 67 chilometri che collegherà l'A22 Autobrennero con l'A13 Bologna-Padova tra i caselli di Reggiolo (Re) e Ferrara Sud. Investimento di 1,3 miliardi di euro. Il vicepresidente Donini: "Infrastruttura necessaria per il collegamento con i principali corridoi europei" 

Bologna –

La Regione Emilia-Romagna stringe i tempi sulla Cispadana, l’autostrada regionale da tempo attesa e ora finalmente sbloccata. Progetto definitivo a ottobre, Conferenza dei servizi entro fine anno e apertura dei cantieri nel 2020: queste le tappe fissate per la realizzazione dell’opera, considerata prioritaria e come tale sostenuta dagli enti locali e da tutte le parti sociali, nei mesi scorsi al fianco della Giunta regionale nella richiesta al Governo di sbloccarla insieme al Passante di Bologna e alla Bretella Campogalliano-Sassuolo.

Tracciato di 67 chilometri, due corsie per senso di marcia più quella d’emergenza, la Cispadana collegherà l’A22 Autobrennero con l’A13 Bologna-Padova tra i caselli di Reggiolo (Re) e Ferrara Sud, dopo aver attraversato i territori di 13 comunidella Bassa pianura nelle province di Reggio Emilia, Modena Ferrara.

Una accelerazione resa possibile dopo la lettera inviata nei giorni scorsi alla Regione dalla concessionaria Autostrada regionale Cispadana (Arc), nella quale la società incaricata della progettazione e realizzazione dell’opera si impegna a completare entro la metà del prossimo ottobre l’adeguamento del progetto definitivo alle prescrizioni della Valutazione di impatto ambientale (Via). Una volta validato il progetto, la Regione convocherà entro la fine dell’anno la Conferenza dei servizi, l’organismo in cui sono rappresentati tutti gli enti interessati, per l’ultimo via libera all’intervento. Seguirà l’approvazione del progetto esecutivo e l’apertura dei cantieri, nella seconda metà del 2020.

Un’opera moderna e pensata all’insegna della sostenibilità ambientale, fondamentale per dare una spinta allo sviluppo economico dei territori interessati e, secondo gli esperti, in grado anche di sgravare di una discreta quota di traffico il congestionato nodo bolognese, cruciale per l’intera Italia, con innegabili vantaggi in termini di minor inquinamento dell’aria oltre che di sicurezza e tempi di percorrenza. 

Il cronoprogramma è stato illustrato oggi in conferenza stampa a Bologna, in Regione, dal presidente della Giunta, Stefano Bonaccini, e dal vicepresidente e assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture, Raffaele Donini, insieme a Graziano Pattuzzi, presidente di Arc, Gian Domenico  Tomei, presidente della Provincia di Modena, e Giorgio Zanni,  presidente della provincia di Reggio Emilia.

“È una giornata storica. Qui le opere le stiamo sbloccando una a una. La Cispadana è un’infrastruttura strategica, fortemente sollecitata dal mondo dell’imprenditoria, del lavoro e dalle istituzioni locali- afferma il presidente Bonaccini-. È necessaria per uno dei territori economicamente più avanzati della nostra regione, e quindi dell’Italia intera, oltre a contribuire a liberare le aree urbane e il nodo di Bologna dal traffico di attraversamento. Un’opera al servizio di un territorio che ha saputo risollevarsi dopo le profonde ferite inferte dal sisma del 2012 e che ospita uno dei più importanti distretti economici dell’Emilia-Romagna e del Paese, quello del biomedicale, oltre a un comparto agroalimentare di grande valenza e qualità. Siamo una delle regioni più attrattive e maggiormente vocata all’export d‘Europa. L’Emilia-Romagna viene scelta da gruppi e imprese, italiane e straniere, che decidono di investire qui- conclude Bonaccini-, ma non intendiamo fermarci: vogliamo infatti creare le condizioni affinché vi sia una rete viaria e infrastrutturale moderna, collegata a un sistema ferroviario e portuale che renda l’Emilia-Romagna una piattaforma logistica di livello europeo, che ci permetta di puntare davvero sulla mobilità sostenibile”.  

La Cispadana rappresenta un investimento da oltre 1,3 miliardi di euro complessivi, con una partecipazione finanziaria della Regione di 279 milioni di euro. Per il completamento dei lavori serviranno quattro anni, con l’entrata in esercizio della nuova autostrada regionale entro il 2024.

"Un investimento necessario- sottolinea Donini- per dare alla nostra Regione una grande opportunità di collegamento con i principali corridoi europei. Entro la fine del mandato approveremo il progetto definitivo adeguato alle prescrizioni della Valutazione di impatto ambientale e procederemo con la Conferenza dei servizi, in modo da assicurare la cantierabilità nel 2020".

"Per l'autostrada Cispadana- ribadisce Pattuzzi- abbiamo imboccato la strada giusta, agendo in tre direzioni: un maggiore apporto di risorse pubbliche e private e ottimizzazioni che rendono possibile la realizzazione di questo asse strategico per l'Emilia-Romagna".

 

La descrizione dell’opera 

L’autostrada Cispadana avrà due corsie per senso di marcia più una di emergenza per tutta la sua lunghezza, che si sviluppa per una settantina di chilometri dal raccordo con l’Autobrennero nel comune di Reggiolo (Re) fino alla barriera di Ferrara Sud dell’A13 Bologna-Padova. Completano l’infrastruttura 4 autostazioni: San Possidonio-Concordia-Mirandola e San Felice su Panaro-Finale Emilia in provincia di Modena; Cento e Poggio Renatico nel ferrarese. E i due svincoli di interconnessione con le autostrade A22 e A13.              

Sono 13 i Comuni attraversati dall’asse autostradale: Reggiolo e Rolo nel reggiano; Novi, Concordia, San Possidonio, Mirandola, Medolla, San Felice sul Panaro e Finale Emilia nel modenese; Ferrara, Cento, Terre del Reno (Sant’Agostino e Mirabello) e Poggio Renatico nel ferrareseSette, invece, quelli interessati dagli interventi sulla viabilità complementare: Torrile, Sorbolo, Mezzani e il capoluogo provinciale nel parmense; Luzzara e Brescello nel reggiano e Bondeno nel ferrarese.

La modalità scelta per la realizzazione della Cispadana, un’opera del costo complessivo di 1,3 miliardi di euro secondo il progetto sottoposto alla procedura di Via, è quello del project financing, con una partecipazione finanziaria di partenza della Regione di 179 milioni di euro.

Uno stanziamento, quello regionale, che verrà integrato da un’ulteriore tranche fino a 100 milioni di euro, nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti nella convenzione di concessione. Per contro, Autostrada del Brennero Spa, socia di maggioranza di Arc,si è impegnata a procedere alla  ricapitalizzazione della concessionaria per una cifra dello stesso importo.

Tra le novità previste da Arc, la creazione di un Osservatorio ambientale per la verifica di ottemperanza alla Via del progetto definitivo dell’opera prima della sua approvazione in Conferenza dei servizi. Una richiesta in tal senso è già stata inoltrata al ministero dell’Ambiente. /G.Ma

Fonte: Regione ER     

 

REVOCA Ordinanza modifiche alla viabilità per lavori di rifacimento Linea Sottoservizi acqua luce e gas in via Trieste previsti da lunedì 8 luglio

Parma -

Si comunica che è stata REVOCATA l'ordinanza emessa per l'avvio dei lavori previsti da lunedì 8 luglio in via Trieste per il rifacimento Linea Sottoservizi acqua, luce e gas

Al fine di poter organizzare al meglio e creare minor disagio ai residenti e alle attività presenti nella via, sono in atto incontri per programmare al meglio i lavori richiesti da IRETI.

 

 

Lunedì 8 luglio iniziano i lavori di ripristino della pavimentazione in porfido in via XXII Luglio. Fasi delle modifiche alla viabilità.

 
Parma, 5 luglio 2019 -
 
Da lunedì via XXII luglio sarà interessata dai lavori di rifacimento del porfido.
I lavori andranno ad interessare il tratto di strada XXII Luglio, tratto compreso tra stradone Martiri della Libertà e borgo Regale, per fasi successive così organizzate per limitare al minimo i disagi.
 
Dalle ore 09:00 del 08/07/2019 al 26/07/2019, dalle 00:00 alle 24:00 :
 
Fase 1)
 
Strada XXII Luglio – da Stradone Martiri della Libertà a Via Linati intersezione esclusa –
Istituzione del divieto di circolazione.
Destituzione stalli di sosta, compresi ciclomotori e motocicli e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati.
Borgo Padre Onorio – all’intersezione con Via Primo Groppi
Destituzione stalli di sosta e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata.
Borgo Padre Onorio – da Via Primo Groppi a Stradone Martiri della Libertà
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza SudàNord
Via Madre Anna Maria Adorni
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza EstàOvest
 
In questa fase quindi i veicoli che normalmente percorrono  accedono a strada XXII Luglio da stradone Martiri della Libertà verranno deviati sul seguente percorso:
Stradone Martiri della Libertà à borgo Primo Groppi à strada XXII Luglio.
 
Conseguentemente alla predetta deviazione avremo quindi l’inversione del senso di marcia di borgo Padre Onorio nel tratto compreso  Stradone Martiri della Libertà e Borgo Primo Groppi, e via Madre Anna Maria Adorni.
 
Fase 2)
 
Strada XXII Luglio – da Via Linati  a Via Madre A.M. Adorni escluse intersezioni –
Istituzione del divieto di circolazione.
Destituzione stalli di sosta, compresi ciclomotori e motocicli e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati.
 
Borgo Padre Onorio – all’intersezione con Via Primo Groppi
Destituzione stalli di sosta e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata.
 
Borgo Padre Onorio – da Via Primo Groppi a Stradone Martiri della Libertà
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza SudàNord.
 
Via Madre Anna Maria Adorni
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza EstàOvest.
 
Strada XXII Luglio – da Via Linati a Stradone Martiri della Libertà
Inversione del senso di marcia, con nuova direzione di percorrenza NordàSud.
 
In questa fase avremo la stessa deviazione della precedente fase per i veicoli in accesso alla ZTL fatto salvo consentire ai veicoli in uscita da via Linati di immettersi in strada XXII Luglio direzione stradone Martiri della Libertà
 
Fase 3)
 
Strada XXII Luglio – da Via Primo Groppi esclusa a Borgo Regale escluso –
Istituzione del divieto di circolazione.
Istituzione del senso unico alternato nei restanti tratti.
Destituzione stalli di sosta, compresi ciclomotori e motocicli e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati.
 
Borgo Regale
Inversione del senso di marcia, con nuova direzione EstàOvest
 
Borgo Padre Onorio – da Via Primo Groppi a Borgo Regale
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza SudàNord.
 
Via Primo Groppi
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza OvestàEst.
Destituzione degli stalli di sosta e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata.
 
Questa fase vedrà la riapertura dell’accesso di strada XXII Luglio da stradone Martiri della Libertà, pertanto i veicoli diretti a Nord verranno deviati sul seguente percorso:
Borgo Primo Groppi à Borgo Padre Onorio direzione Borgo Regale à Borgo Regale à strada XXII Luglio.
 
Questa fase quindi comporterà l’inversione del senso di marcia di Borgo Primo Groppi, Borgo Padre Onorio tratto compreso tra Borgo Primo Groppi e borgo Regale e borgo Regale.
 
Fase 4), per una durata di 5gg
 
Intersezione Strada XXII Luglio/Borgo Regale/Borgo Felino
Istituzione del divieto di circolazione.
Istituzione del senso unico alternato nel tratto da Via Primo Groppi al cantiere.
 
Borgo Padre Onorio – da Via Primo Groppi a Borgo Regale
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza SudàNord
 
Via Primo Groppi
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza OvestàEst
 
Strada XXII Luglio – da Borgo Riccio a Borgo Felino
Borgo Regale
Borgo Felino – da Borgo Tommasini a Strada XXII Luglio –
Istituzione del senso unico alternato.
 
Borgo Felino – da Vicolo dei Mulini a Borgo Tommasini
Inversione del senso di marcia, con nuova direzione di percorrenza Ovestà Est
Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati.
 
Via Linati
Inversione del senso di marcia con nuova direzione percorrenza EstàOvest
Destituzione stalli ciclomotori all’intersezione con Borgo Felino e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata
 
Vicolo dei Mulini
Borgo Tommasini – da Borgo Riccio a Borgo Felino
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza SudàNord.
 
Borgo Riccio da Parma – da Borgo Tommasini a Strada XXII Luglio
Inversione del senso di marcia con nuova direzione di percorrenza OvestàEst..
 
Borgo Tommasini – lato Est, all’intersezione con Borgo Felino
Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati
 
Questa fase della durata di circa 5 giorni lavorativi, Sarà la più impattante dato che verrà chiuso al traffico l’intersezione posta tra strada XXII Luglio, borgo Regale e Borgo Felino, conseguentemente i veicoli verranno deviati sulle seguenti direttici:
Strada XXII Luglio à via Linati à vicolo dei Mulini à borgo Felino à borgo Giacomo Tommasini à borgo Riccio da Parma.
 
Alternativamente potranno seguire anche il seguente percorso alternativo:
Strada XXII Luglio à Borgo Primo Groppi  à borgo Padre Onorio direzione borgo Regale.
 
Questa fase quindi comporterà l’inversione del senso di marcia dei seguenti tratti stradali: via Linati, Vicolo dei Mulini, Borgo Giacomo Tommasini tratto compreso tra borgo felino e borgo Riccio da Parma, Borgo Riccio da Parma tratto compreso tra borgo Giacomo Tommasini e strada XXII Luglio, borgo Primo Groppi e Borgo Padre Onorio nel tratto compreso tra borgo Primo Groppi e borgo Regale.
Infine i tratti di strada afferenti all’intersezione oggetto di cantiere verranno messi a senso unico alternato e più precisamente: Borgo Regale, Borgo felino (tratto compreso tra strada XXII Luglio e borgo Giacomo Tommasini, e strada XXII Luglio nel tratto compreso tra Borgo Primo Groppi e borgo Regale.
 
Per tutta la durata del cantiere verrà destituita dell’isola ambientale Borgo Tommasini, Borgo Santa Chiara e Via Sauro e contestuale disattivazione del sistema di rilevamento elettronico dei transiti.
 
I titolari di posto auto interni, nei momenti di inagibilità dei relativi passi carrabili, potranno ottenere titoli di sosta in ZTL 2 e Zona 7, rivolgendosi allo sportello Infomobility presso il Centro Servizi al Cittadino del DUC.
 

Modifiche alla viabilità in piazzale Paer, via Emilio Casa e strada del ConsorzioIn piazzale Paer, per lavori di restauro ed adeguamento normativo del Teatro Regio, è istituito il divieto di sosta con rimozione forzata ed il divieto di transito pedonale, nella parte del piazzale adiacente il “Palazzo della ex Provincia”, in prossimità di via Carducci, a decorrere da lunedì 24 giugno al 24 gennaio del 2020. 

In via Emilio Casa, dal civico 12 al civico 14, per lavori di ripristino di allaccio fognario, dalle 9 di lunedì 24 giungo a martedì 25, per l'intera giornata, è istituito il divieto di circolazione, con la destituzione di n. 4 stalli di sosta a pagamento (righe blu) e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata antistante civ. 11. E' inoltre prevista l'istituzione del divieto di transito pedonale: i pedoni saranno deviati su percorsi alternativi posti in sicurezza, sul lato ovest. Inoltre è programmata l'istituzione del senso unico alternato nei rimanenti tratti

In strada del Consorzio, per interventi di stuccatura del fondo stradale in porfido, è prevista l'istituzione del divieto di circolazione dalle ore 09:00 del 24/06/2019 al 10/07/2019, dalle 00:00 alle 24:00.

 

 

 

Venerdì, 14 Giugno 2019 09:04

Parma - Modifiche alla viabilità in zona stadio

Modifiche viabilistiche in zona stadio per la partita di calcio prevista oggi, venerdì 14 giugno 2019, allo stadio "E. Tardini ", alle ore 20:45. Fasi finali del Campionato Primavera.

Parma, 14 giugno 2019

Modifiche viabilistiche in zona stadio per la partita di calcio prevista oggi, venerdì 14 giugno 2019, allo stadio "E. Tardini ", alle ore 20:45. Fasi finali del Campionato Primavera.

In occasione dell'incontro di calcio, che si disputa in un giorno feriale, nei limiti del possibile, sarà sempre consentito il transito dei residenti della zona Stadio, compatibilmente alle esigenze di Ordine Pubblico.

Inoltre Strada Zarotto sarà aperta alla circolazione, in direzione Via Emilia Est, destituendo la corsia preferenziale bus, con lo spegnimento del sistema di rilevamento dei transiti dalle 18:00 alle 23:00.

In particolare sarà attuata l’istituzione del divieto di circolazione veicolare, dalle ore 18, fino a cessate esigenze, nelle seguenti strade: Viale San Michele; Viale Pier Maria Rossi; Viale Partigiani d’Italia, da Piazzale Risorgimento a rotatoria Viale Campanini; Via Torelli, da Via Anna Frank a Piazzale Risorgimento; Via Duca Alessandro, da Piazzale Risorgimento a Via Viotti; Via Scarlatti; Via Puccini, da Viale Partigiani d’Italia a Via Torelli; Via Viotti, da Via Duca Alessandro a Via Torelli.

Dalle ore 14 alle ore 23, è prevista l'istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata, nel Lato Sud del parcheggio di Piazzale Risorgimento, compreso tra Viale S. Michele, Piazzale Risorgimento e Viale P. M. Rossi, escluso venditore ambulante autorizzato e in piazzale Risorgimento, fronte ingresso Stadio Tardini. 

Dal provvedimento di divieto di circolazione sono esclusi i residenti che esibiscono un documento d’identità (fatto salvo quanto disposto dal Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico), i veicoli delle Forze di Polizia e di pubblica assistenza e di soccorso, i taxi, i velocipedi, i ciclomotori, i pullman dei giocatori delle due Società calcistiche interessate alla manifestazione sportiva.

Analogamente ai precedenti incontri disputati allo Stadio “E. Tardini”, i residenti di Strada XXII Luglio, per giungere alle abitazioni, potranno utilizzare le seguenti vie: Strada della Repubblica, Via Frà Salimbene, Borgo Scoffone, Via Pezzana, Borgo Collegio Maria Luigia, Borgo Padre Onorio, via Primo Groppi.

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