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Non solo camper e caravan, non solo mete per un turismo esperienziale, non solo sport e attrezzature. T&O – Festival Turismo e Outdoor il nuovo appuntamento di Fiere di Parma dedicato ai nuovi trend del turismo attivo e agli sport all'aperto.

Maurizio Cheli, l'astronauta emiliano che viaggiò nel 1996 sullo Shuttle Columbia, ha presentato, ospite del Consorzio del Parmigiano Reggiano, la sua nuova avventura: la scalata dell'Everest.

 

FDP_TURISMO_E_OUTDOOR_2018_FOTO_FRANCESCA_BOCCHIA_141-1.jpgdi redazione 18 febbraio 2018 - T&O, un'esposizione di oltre 100 mila mq dedicati ai mezzi e alle destinazioni del turismo plein air, uno spazio al coperto di 30.000 mq riservato al mondo del ciclismo con un anello indoor, unico in Italia, per provare Mountain Bike ed E-Bike.

Presenti anche altre quattro aree test negli altri padiglioni: una vasca hydro per sperimentare dalla canoa al kayak allo stand up paddle; una walking area grazie alla quale gli amanti del trekking e del nord walking potranno provare materiale tecnico sulle diverse tipologie di attrito; un'area per arrampicata per i climbing-lover e area drive test messa a disposizione dalle case produttrici di camper e caravan.

Un format unico per scegliere, tra 200 espositori, la destinazione delle prossime vacanze (dalle montagne ai borghi, dai laghi ai percorsi enogastronomici) e per testare il camper con cui arrivarci, gli accessori e i mezzi con i quali vivere la propria esperienza turistico-sportiva, dalla e-bike alla canoa, dal set per il golf fino alle calzature più tecniche.

T&O  ospita anche il Bike Spring Festival (16-18 febbraio) e il Parma Golf Show ( 17-19 febbraio).

Il salone T&O, Turismo e Outdoor è realizzato da Fiere di Parma in collaborazione con APC - Associazione Produttori Caravan e camper.

(Foto e galleria immagini di Francesca Bocchia)

FDP_TURISMO_E_OUTDOOR_2018_FOTO_FRANCESCA_BOCCHIA_028-1.jpg FDP_TURISMO_E_OUTDOOR_2018_FOTO_FRANCESCA_BOCCHIA_015-1.jpg

 

 

 

 

 

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia

Olivero (Vice Ministro Politiche Agricole, Alimentari e Forestali): "Un cammino comune tra agricoltura ed enti che governano la risorsa idrica grazie ai nuovi distretti di bacino". Berselli (Segretario Autorità di Bacino Po): "La stagione irrigua potrebbe non essere facile anche per il 2018 secondo le rilevazioni attuali e il percorso condiviso con il mondo agricolo è fondamentale. Ecco i dati".

Parma – 15-2-2018- A fronte di cambiamenti climatici che generano ripercussioni negative per il territorio e le sue produzioni e la necessità di opere idrauliche sempre più efficienti e adeguate alle nuove necessità l'imperativo è quello di iniziare al più presto a programmare le molteplici attività legate all'utilizzo della risorsa idrica abbattendo le distanze tra le diverse aree regionali.

CSNUOVIDISTRETTIBACINODELPO2018_043-1.jpgEd è proprio con questo traguardo che l'Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, ha dato il via stamane agli incontri territoriali itineranti proprio da Parma la città in cui ha sede , riunendo - nella sala convegni dell'ente - tutti i portatori di interesse del comparto agricolo (associazioni agricole Coldiretti, Confagricoltura, CIA , Consorzio Agrario di Parma), amministratori locali Comune di Parma e Provincia, Consorzio di Bonifica Parmense, giornalisti della stampa locale alla presenza del Vice Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Andrea Olivero e del Consigliere del Ministro dell'Ambiente Mauro Libè.

Il neo Segretario del distretto del Po Meuccio Berselli, grazie al monitoraggio idrografico territoriale realizzato dall'Ufficio Tecnico dell'ente in collaborazione con ARPAE, ha introdotto il team work con una serie di dati statistici assai rilevanti che testimoniano come (vedi pdf dati in allegato) le ultime nevicate e precipitazioni piovose non siano garanzia certa di autosufficienza irrigua per le nostre colture tipiche nell'estate 2018.

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Le quote idrometriche dei grandi laghi unitamente a quelle registrate lungo l'asta del fiume Po sono tutt'ora sotto i livelli minimi stimati del periodo e questo, alla lunga, potrebbe causare criticità diffuse. In ogni caso, negli ultimi dodici mesi, la produzione lorda vendibile nell'area considerata (PLV) si è mantenuta per lo più stabile , nonostante le oscillazioni metereologiche del tutto anomale, e questo è un chiaro segnale dell'importanza vitale del fiume Po e della rete minore per tutti gli equilibri sociali, economici e ambientali dei territori che attraversa o lambisce.

"In quest'ottica dunque è essenziale ragionare e pianificare in termini di area vasta, di distretto – ha evidenziato il Vice Ministro Andrea Olivero – la risorsa idrica è quanto mai preziosa e va tutelata con un patto di solidarietà tra territori che abbiano a cuore lo sviluppo generale del bacino interessato. Il comparto agricolo collabora concretamente alle linee di indirizzo comune e iniziative come questa sono importanti per tracciare un percorso condiviso".

Considerando infatti che i margini di miglioramento di utilizzo della risorsa idrica sono assai notevoli con progetti e opere idonei– ha proseguito il Consigliere del Ministro dell'Ambiente Galletti, Mauro Libè- "è opportuno fare quadrato sulle priorità e cercare un accesso alle risorse in modo unitario e concertato e il nuovo distretto è nato anche per queste rilevanti ragioni".

Infine il Segretario dell'Autorità di Bacino Meuccio Berselli ha rimarcato l'importanza del ruolo degli operatori agricoli, tassello imprescindibile nel mosaico della sostenibilità ambientale. Un comparto quello dell'agricoltura più vulnerabile degli altri per cause non dipendenti da chi vi opera e per questo chiarire che l'agricoltura non spreca acqua, ma la investe e contribuisce a reinserirla nel ciclo produttivo e nell'economia circolare.

Al termine dell' incontro, moderato dal giornalista Andrea Gavazzoli, i portatori di interesse e i giornalisti presenti hanno approfondito in un dibattito le diverse tematiche con i relatori.

(Foto Francesca Bocchia)

- In allegato la presentazione in formato pdf -

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Come uscire dalla dipendenza dal gioco: se ne parla a San Secondo. Il 22 febbraio, alla Casa della Salute, all'incontro di educazione sanitaria dell'AUSL

La dipendenza da gioco d'azzardo definita "l'eroina del nuovo millennio" è una malattia che riguarda sempre più persone. E i danni che provoca non ricadono solo sui singoli, ma anche su familiari e amici. Per questo è importante riconoscere i sintomi e sapere a chi rivolgersi, per chiedere aiuto. Solo nel 2016, sono state 93 le persone seguite dai servizi dell'AUSL per uscire dalla dipendenza, di cui 33 nuovi casi.

Si parlerà di questa patologia e di come guarire il 22 febbraio alla Casa della Salute di San Secondo.

All'incontro di educazione sanitaria "Il tè del giovedì", con inizio alle 17, intervengono le professioniste dell'AUSL Simonetta Gariboldi, psichiatra, Nadia Cantarelli, educatrice e Donatella Anelli, assistente sociale, insieme a Gianandrea Borelli psicologo del Centro per le Famiglie di Fidenza e ai Volontari dello sportello d'ascolto "Giocatori Anonimi" di Parma.

E' un'iniziativa dell'AUSL di Parma. L'ingresso è libero e la cittadinanza è invitata a partecipare. Come d'abitudine sarà offerto il .

QUANDO IL GIOCO DIVENTA UNA DIPENDENZA
Se giochi spesso d'azzardo, se ti capita di giocare somme superiori a quello che ti puoi permettere, se torni a giocare nel tentativo di rifarti delle perdite, se nascondi agli altri la frequenza e l'entità delle giocate e se non riesci a smettere anche se vorresti, allora per te il gioco non è più un divertimento, ma una dipendenza. Il gioco d'azzardo patologico è una malattia che si può curare. Rivolgiti con fiducia ai Servizi per le dipendenze dell'AUSL. L'accesso è libero, gratuito ed è garantita la massima riservatezza.

Info su sedi e orari sono disponibili sul sito www.ausl.pr.it 

(Foto: Dipinto - Caravaggio -  Giocatori d'Azzardo)

 

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Una passeggiata per il centro e gran finale nel parco Ducale. Alle 14 i carri sono partiti da piazza Duomo e  la sfilataè proseguita in via Pisacane, via Garibaldi, via Mazzini, ponte di Mezzo, via D'Azeglio, piazzale Santa Croce, viale Pasini e infine ingresso nel Giardino.

(foto di Francesca Bocchia)

 

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Pubblicato in Cronaca Parma

Continuano le attività di A.P.E. Onlus Associazione Progetto Endometriosi in Provincia di Parma. Giovedì 8 Febbraio, dalle ore 20.45 presso il Centro civico “La Corte” in via F.lli Cantini 8 a Traversetolo, incontro gratuito “Endometriosi, sai cos’è?”.

Parma 08 Febbraio 2018 -

Continuano le attività di A.P.E. Onlus Associazione Progetto Endometriosi in Provincia di Parma (www.apeonlus.it) - un gruppo di donne affette da endometriosi che si basa sul reciproco sostegno, conforto e aiuto - da anni impegnata in un’importante campagna di sensibilizzazione sull’endometriosi, malattia cronica e dolorosa che affligge in Italia oltre 3 milioni di donne in età fertile e nel mondo circa 150 milioni.

L’endometriosi è una malattia cronica dolorosa, subdola e invalidante. Per anni lavora in silenzio, non si sa di averla e intanto ti cambia radicalmente la vita. Ti senti sola, smarrita, con l’autostima sottozero e i rapporti sociali, la vita di coppia e il lavoro messi a dura prova. Ti senti una donna “difettosa”, una donna a metà e hai paura, perché forse non potrai avere figli. Occorrono molti anni prima di una diagnosi certa e spesso è necessario più di un intervento chirurgico. Può occludere le tube, creare aderenze, distorcere gli organi riproduttivi. Provoca dolori forti durante il ciclo e l’ovulazione, dolori durante o dopo i rapporti sessuali, dolore pelvico cronico, cistiti ricorrenti, perdite intermestruali e colon irritabile.

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Nell’ambito della sua attività di informazione, sensibilizzazione e sostegno alle donne affette da questa malattia, il gruppo volontarie A.P.E. Onlus di Parma, con il Comune di Traversetolo organizza una Conferenza Pubblica dal titolo “Endometriosi, sai cos’è?”. Saranno Relatori dell’incontro, la cui partecipazione è gratuita e aperta a tutta la cittadinanza, il Dr. Martino Rolla – Dirigente Medico e Responsabile Ambulatorio Endometriosi Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma e il Dr. Roberto Berretta – Dirigente Medico e Responsabile con Incarico ad alt Specializzazione della Ginecologia Oncologica Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma.

La vicepresidente dell’A.P.E. Onlus, Jessica Fiorini, presenterà l’associazione e i nuovi progetti in corso. La conferenza si svolgerà presso il Centro civico “La Corte” in via F.lli Cantini 8 a Traversetolo a partire dalle ore 20.45 e sarà introdotta dal Sindaco di Traversetolo Simone Dall’Orto e dall’Assessore alla Sanità e Servizi Sociali Miriam Amatore.

Pubblicato in Salute e Benessere Parma

È stata la Ministra Valeria Fedeli a inaugurare l'anno accademico 2017-2018 dell'Università di Parma. La titolare del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha pronunciato l'intervento conclusivo della cerimonia, che si è svolta ieri, in un'Aula Magna gremita, alla presenza di autorità, docenti, studenti e personale tecnico-amministrativo dell'Ateneo.

«Grazie per quello che già fate – ha esordito la Ministra -, soprattutto per gli investimenti nella terza missione, a conferma della vostra vocazione al dialogo con il territorio circostante. In questo ambito oggi abbiamo discusso con il Rettore e con l'Assessore Bianchi su alcune scelte che caratterizzeranno sempre di più l'Università di Parma nel settore Food and Quality of Life, su cui far convergere competenze multiformi e trasversali». «Negli altri Paesi – ha continuato – l'investimento nella filiera della conoscenza è un patrimonio condiviso, indipendente dalle scadenze elettorali e dalle parti politiche. Anche in Italia deve diventare così». Analizzando il lavoro realizzato negli ultimi anni, la Ministra ha infine concluso affermando che «l'università italiana è uscita da 10 anni terribili, ma il sistema è sano e sta iniziando una fase diversa», caratterizzata da tre grandi traiettorie: la valorizzazione del capitale umano, il diritto allo studio e la ricerca di base.

La cerimonia si è aperta con gli interventi musicali del Coro Universitario "Ildebrando Pizzetti" e dell'Ensemble di fiati dell'Orchestra dell'Università di Parma, diretti dal M° Ilaria Poldi.

INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO UNIPR 2018 MINISTRA FEDELI 059-1«Siamo un'università pubblica: e questo comporta doveri verso la società in cui viviamo. Un'assunzione di responsabilità individuale e collettiva per il bene del Paese», ha esordito nel suo intervento il Rettore Paolo Andrei, che si è soffermato su alcuni impegni precisi: dall'accoglienza verso gli studenti al diritto allo studio («Si parla spesso di centralità degli studenti, ma non deve restare uno slogan»), dalla ricerca («Nel nostro Ateneo si sviluppa una ricerca qualificata, riconosciuta in Italia e all'estero») dalla terza missione (con riferimenti al Progetto Food, al Digital Innovation Hub, al Tecnopolo, allo Csac) e all'internazionalizzazione. Dal Rettore anche due richieste alla Ministra Fedeli: sulla legislazione sull'università («È il momento di costruire un testo unico, perché oggi la legislazione è troppo complessa») e sull'edilizia universitaria, «che da troppi anni non è stata finanziata». Nel corso del suo intervento il Rettore Andrei ha inoltre ricordato l'importante lavoro che l'Ateneo svolge nei confronti degli studenti con disabilità e con disturbi dell'apprendimento, gli eccellenti risultati raggiunti dagli studenti atleti del Cus e da Unipr Racing Team, e ha rimarcato il valore formativo dell'attività del Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo.

«La nostra Regione – ha affermato l'Assessore Patrizio Bianchi - ha lavorato e sta lavorando per consolidare il sistema universitario del territorio, investendo fortemente sul diritto allo studio e promuovendo lauree magistrali e dottorati sinergici tra gli Atenei, in particolare sui temi dell'Automotive, dei Big Data, dell'Health and Aging e del Food and Quality of Life. Senza dimenticare la centralità degli studi sull'uomo e sulla società, che restano fondamentali».

Nel corso dell'appuntamento, come di consueto, sono intervenuti anche i Presidenti del Consiglio degli Studenti e del Consiglio del Personale tecnico amministrativo.

Dal Presidente del Consiglio degli Studenti Guglielmo Agolino un appello alla Ministra Fedeli per l'accertamento della verità sulla vicenda di Giulio Regeni, al quale la comunità studentesca di Parma chiederà di dedicare un'aula dell'Università. Sottolineato il pesante sottofinanziamento dell'Università pubblica italiana rispetto agli altri Paesi europei, Agolino è passato al quadro parmigiano, sul quale ha espresso giudizi positivi su iniziative come la Student Card, il potenziamento dell'internazionalizzazione e del servizio di tutorato, l'estensione nelle ore serali dell'apertura della biblioteca di Economia. «Su altri fronti crediamo ci sia però ancora molto da fare. Riteniamo che le soglie dalla no tax area debbano essere elevate oltre i livelli minimi stabiliti dalla legge, così come fatto anche da altri Atenei dell'Emilia Romagna», ha tra le altre cose sottolineato Agolino.

Il Presidente del Consiglio del Personale tecnico amministrativo Vanni Villa, dopo aver ringraziato la Ministra Fedeli «per l'impegno profuso affinché si riaprisse la possibilità di nuove assunzioni nelle Università e negli enti di ricerca», ha rimarcato come il personale tecnico amministrativo abbia accompagnato la trasformazione degli Atenei con «lo sviluppo di nuove conoscenze e abilità», e ha avanzato alcune richieste: da «una formazione continua che, essendo risorsa fondamentale e strategica, sia mirata ad armonizzare le esigenze del personale tecnico-amministrativo con il miglioramento della qualità dei servizi erogati» alla «valorizzazione di ogni dipendente», da «una concreta sensibilità dell'amministrazione sul fronte dei benefit e del welfare» all'invito, «dopo l'uso e l'abuso del termine riorganizzazione», a parlare «semplicemente di organizzazione nella quale il personale si possa riconoscere ed essere parte attiva».

La cerimonia si è conclusa con il dono, da parte del Rettore, della medaglia-ricordo dell'Università e del volume sulla storia dell'Ateneo "Un millennio di storia" alla Ministra Fedeli, all'Assessore Bianchi e al dirigente Miur Marco Mancini.

L'evento, trasmesso in diretta streaming, è disponibile sul canale Youtube dell'Università all'indirizzo https://youtu.be/IkZOmN0HM-g 

Foto e Galleria immagini a cura di Francesca Bocchia

INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO UNIPR 2018 MINISTRA FEDELI 038-1

Riconosciuto fra le feste più rinomate del parmense, il Gran Carnevale della Risata e della Musica di Busseto entra nel vivo con la 137° Edizione e per quattro domeniche dal 28 Gennaio 2018 al 18 Febbraio 2018 ricoprirà di colori e allegria grandi e piccini per un divertimento unico nel suo genere.

Gran Carnevale Storico di Busseto - (PR)
137° Edizione
28 GENNAIO 2018
4 - 11 - 18 FEBBRAIO 2018

I temi dei grandi carri allegorici portano la firma dei volontari dell' Associazione " Amici della Cartapesta "di Busseto, che di anno in anno, durante le ore serali ed in piena notte,il sabato e la domenica compresi, danno vita alla loro fantasia lavorando ognuno con le proprie capacità.
Carta di giornale, colla di farina, chiodi, legno, tonnellate di ferro ed una vecchia saldatrice ...ecco cosi nascono le maschere in cartapesta.

Le sfilate si svolgono al pomeriggio dalle ore 14.00 sino a tarda sera, mentre gia dal mattino intrattenimenti vari in Piazza G.Verdi con mercatini a tema, truccabimbi e gonfiabili gratuiti per i piu piccini.
Oltre ai grandi carri allegorici sfileranno per il centro storico di Busseto soggetti speciali e gruppi musicali e folkloristici provenienti da diverse parti della nostra bell'Italia.

CARNEVALE BUSSETO 2018 040-1

Per i più golosi dalle ore 12.00 non mancherà sempre in Piazza G.Verdi l'enogastronomia con
" L'angolo del Ghiottone " attrezzato stand con torta fritta, panini con salumi tipici, spalla cotta, patatine fritte, bibite, vini locali ect...

Inoltre per gli appassionati sportivi in occasione del carnevale Domenica 11 Febbraio

35° " STRABUSSETO IN MASCHERA "
organizzata da Gruppo marciatori Croce Bianca di Busseto
info e iscrizione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

RADUNI CAMPER

Domenica 04 Febbraio raduno organizzazione e info
www.incampergongusto.it 
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Domenica 18 Febbraio raduno organizzazione e info Camper Club Fidenza in
collaborazione con Gruppo Alpini Terre del Po
www.camperfidenza.it 

Grande evento Domenica 11 Febbraio in Piazza G.Verdi dalle ore 14.00

Diretta Radio dal palco di giuria con i Deejay di
" RADIO CIRCUITO "
animazione e musica live

Il Gran Carnevale di Busseto è organizzato dall' Associazione "Amici della Cartapesta" di Busseto in collaborazione con Pro Loco Busseto, Comune di Busseto e Provincia di Parma.

Info
www.carnevaledibusseto.it 

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Foto di Francesca Bocchia

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CARNEVALE BUSSETO 2018 018-1

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Il Teatro Regio di Parma informa che, a causa di un'improvvisa indisposizione che ha colpito David Garrett, il concerto in programma domenica 28 gennaio 2018 non potrà avere luogo.

L'artista, costretto a cancellare anche le prossime date della tournée in programma a Graz, Lucerna, Kiev, Sofia, Hannover, Amburgo, Düsseldorf e Baden Baden, cercherà di individuare di concerto con la Direzione del Teatro una nuova data, entro il 10 giugno, per il suo debutto a Parma.

Gli abbonamenti alla Stagione Concertistica e i biglietti già acquistati sono validi per l'eventuale nuova data che sarà comunicata nei prossimi giorni.

Contestualmente saranno comunicate anche le informazioni relative al rimborso dei biglietti in caso di cancellazione definitiva o di rinvio del concerto.

Coloro che volessero richiedere fin da subito il rimborso del biglietto potranno farne richiesta alla Biglietteria del Teatro Regio presentando il biglietto in originale o la ricevuta di acquisto online.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Regio di Parma tel. 0521 203999 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

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Il libro "L'abaco dei sentimenti confusi" sarà presentato sabato 27 gennaio alle 18.30 alla libreria Voltapagina di via Oberdan, 4/c a Parma. Insieme all'autore, interverrà Giuseppe Amoroso, già capo di Dipartimento del Ministero dell'Interno. A moderare l'incontro il giornalista Salvo Taranto.

L'ABACO DEI SENTIMENTI CONFUSI Gaffi Editore

Cover Procaccini 1Una raccolta di dodici novelle che si susseguono senza una sequenza organica, un pò "indisciplinate": città e luoghi diversi, ambienti veri e fantasiosi, personaggi disparati, passato, presente e futuro, si incrociano e cavalcano, come a rincorrersi: tra sogno e realtà.

Il tempo della narrazione è contemporaneo, tranne la breve incursione del racconto "Il fratello": dalla storia di una moneta antica il lettore viene precipitato a Patrasso, agli albori del cristianesimo. In tutte le novelle la personalità complessa dell'autore, grazie a uno stile inconfondibile e confidenziale, tiene aperta una delicata linea di comunicazione. Procaccini affronta temi drammatici e leggeri, senza smettere mai di essere autentico: nel racconto "La confessione", in una pigra giornata napoletana, un uomo di successo sfruttando un'amara autoironia, fa i conti con il suo passato, prendendone finalmente coscienza; ne "Il parapioggia "ambientata a palazzo Chigi, racconta una storia un pò umoristica e leggermente dissacrante, ma soprattutto esemplificativa delle dinamiche burocratiche ed umane, in una ricostruzione fedele dei luoghi e degli atteggiamenti del "potere".

Denigrare o compatire sono sentimenti mai espressi, ma sempre sfiorati con delicatezza: in tutte e su tutte le novelle il dato prevalente è il rispetto della condizione umana, con le abitudini, le piccinerie, i sogni e le fatiche, la fortuna e l'amaro destino di ciascuno. Eppure è proprio questa condizione umana a dare coraggio, a restituire, se non fiducia, speranza.

Giuseppe Procaccini

Entrato al Viminale nel 1972, opera sino al 1989 in diversi sedi oltre che alla Presidenza del Consiglio "ricoprendo diversi e delicati incarichi", come si può leggere nello stesso sito del ministero dell'Interno.
Passato quindi al ministero del Tesoro, con relativa collaborazione alla Presidenza italiana della Cee nel 1990, rientra al Viminale nel 1992, alternando il ruolo di Commissario straordinario in svariati Comuni (tra cui i laziali Fiumicino e Marino) a diverse missioni internazionali. Nell'ottobre del 1995 viene nominato prefetto e direttore della Scuola superiore del ministero dell'Interno, carica che ricopre sino al marzo 1996, allorché il Consiglio dei Ministri presieduto da Lamberto Dini lo nomina prefetto di Latina. Quattro anni e qualche mese più tardi, il 1° luglio 2000, Giuseppe Procaccini viene richiamato a Roma come capo della Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e nel novembre 2001 riceve la nomina di Vice Capo della Polizia - Vice Direttore Generale preposto all'attività di Coordinamento e Pianificazione delle Forze di Polizia. Altro incarico importante nel dicembre 2006, quando diventa Capo del Dipartimento per le politiche del personale dell'amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie. Dopo di che, nel 2008, il primo incarico come capo di Gabinetto dell'allora ministro dell'Interno Roberto Maroni. Ruolo che gli è poi stato confermato tanto da Anna Maria Cancellieri quanto da Angelino Alfano. Capo di Gabinetto di ben tre ministri dell'Interno, quindi. Fino al caso Ablyazov e alle dimissioni.

 

Invito presentazione libro Procaccini 1

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Una serata di allegria e solidarietà - Martedì 30 gennaio, ore 21 Auditorium Toscanini, via Cuneo 3/B – Parma Ingresso libero, ad offerta

È esilarante, popolare, irriverente, un vero fenomeno comico capace di conquistare un pubblico di tutte le età: è Gianpaolo Cantoni, il re parmigiano delle barzellette. E martedì 30 gennaio, dalle ore 21, sarà il mattatore di una serata tutta da ridere presso l'auditorium Toscanini in via Cuneo 3/B, a Parma.

Il ricavato dello spettacolo sarà interamente devoluto a sostegno delle attività della clinica Shellalà in Etiopia, dove Parma per gli Altri opera da quasi 30 anni, e in particolare sarà utilizzato per supportare gli interventi in ambito cardiologico da parte dei medici volontari della nostra città.

Ingresso libero a offerta. I posti sono limitati, per questo si invitano le persone ad arrivare con anticipo: l'apertura delle porte è a partire dalle 20.30.

Aiutateci a spargere la voce e non dimenticate i fazzoletti: ci sarà da piangere dalle risate! Vi aspettiamo!

www.parmaperglialtri.it 

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