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"Vengo a prenderti stasera, sulla mia torpedo blu..." cantava il Signor G. L'inventore parmigiano Roberto Torelli ha invece portato al Festival della Parola il suo Taxi-Grillo ecologico a pedali, a otto posti, che con il suo meccanismo ricorda gli storici "grilli" per bambini del Parco Ducale.

Fino al 26 giugno il servizio effettua il trasporto dall'ingresso di Barriera d'Azeglio (via Kennedy) all'entrata interna della Pergola della Corale Verdi e ritorno, a partire dalle ore 18.00 fino a fine serata.
Per prenotare la corsa tel. 3930340603

 

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Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Le Fiamme Gialle di Parma hanno celebrato oggi il 245° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza, le cui origini risalgono al 5 ottobre 1774 quando il Re di Sardegna Vittorio Amedeo III costituì, in Piemonte, la Legione Truppe Leggere.

Nella prima mattinatadi ieri il Comandante Provinciale, Colonnello t.ST Gianluca DE BENEDICTIS, ha deposto una corona di alloro al monumento dei caduti del Corpo collocato all'interno del cimitero della "Villetta".

Poco dopo, presso la caserma "Generale Sante Laria" di via Torelli, ha avuto inizio la cerimonia celebrativa a carattere interno.

Dinanzi allo schieramento composto dagli ufficiali e dai militari del Comando Provinciale di Parma e dei Reparti dipendenti nonché da una rappresentanza dell'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia, è stata data lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica e dell'"ordine del giorno" del Comandante Generale del Corpo, Generale di Corpo d'Armata Giuseppe ZAFARANA.

Il Comandante Provinciale, dopo una breve personale allocuzione, ha quindi proceduto alla consegna di alcune ricompense per lodevole comportamento in servizio.

Sono stati consegnati gli "encomi solenni", concessi dal Comandante Interregionale dell'Italia Centro Settentrionale della Guardia di Finanza, ai militari che si sono particolarmente distinti nell'operazione denominata "Cocktoil", complessa attività di polizia giudiziaria ed economico-finanziaria eseguita dal Gruppo di Parma nei confronti di un pericoloso sodalizio criminale operante in questa ed in altre province del territorio nazionale, nel settore del contrabbando di oli minerali. Gli indagati, attraverso la costituzione di varie imprese consorziate tra loro e la falsificazione della prescritta documentazione amministrativa di accompagnamento del prodotto petrolifero, hanno consumato in frode, quale carburante per autotrazione, 5,7 milioni di litri di olio lubrificante proveniente principalmente dall'estero, evadendo I.V.A. ed II.DD. per circa 7,4 milioni di euro nonché accise per circa 5,3 milioni di euro. Le indagini si sono concluse con l'esecuzione di 5 ordinanze di custodia cautelare nei confronti dei principali sodali, la denuncia all'A.G. di 18 soggetti per il reato di associazione per delinquere finalizzata all'immissione in frode di prodotto energetico, alla bancarotta fraudolenta ed alla falsificazione di documenti. nonché con il sequestro di 3 società e di 3,5 milioni di euro in contanti.

Il Comandante Provinciale ha inoltre consegnato alcuni "encomi semplici", concessi dal Comandante Regionale Emilia Romagna della Guardia di Finanza, ai militari protagonisti dell'operazione "Daunia", un'articolata attività di polizia economico-finanziaria finalizzata al contrasto dell'economia sommersa svolta dalla Tenenza di Fidenza, nei confronti di un sodalizio criminoso dedito all'autoproduzione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.

L'azione investigativa, che ha consentito di smascherare e delineare completamente l'artato sistema fraudolento, si è sostanziata nella proposta ai competenti Uffici Finanziari di recupero a tassazione di ricavi non dichiarati per € 1.313.282,00, elementi negativi di reddito ritenuti inesistenti per € 11.086.359,00, I.V.A. indetraibile per € 5.263.839,00 nonché nella denuncia all'A.G. di nr. 4 soggetti responsabili. È stata inoltre avanzata alla competente A.G. proposta di emissione del provvedimento di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche per equivalente, dei tributi evasi, di beni per un valore complessivo pari ad € 8.673.740,00.

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La Guardia di Finanza di Parma, quale polizia economico-finanziaria, incentra la propria azione sul contrasto ai fenomeni illeciti più gravi e complessi, in grado di mettere a rischio contemporaneamente più interessi, economici e finanziari, nonché di sottrarre ingentissime risorse all'intera collettività.

Tra il gennaio del 2018 e il maggio del 2019 le Fiamme gialle di Parma hanno concluso 5.722 interventi ispettivi e 771 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile. Interventi mirati, calibrati rispetto al contesto territoriale di riferimento, indirizzati nei confronti di target accuratamente selezionati grazie ad attività di intelligence, al controllo economico del territorio e ad analisi di rischio. Quest'ultima attività, peraltro, è stata ulteriormente migliorata in ragione della potenziata interazione tra le banche dati a disposizione e all'introduzione della fatturazione elettronica obbligatoria.

Nel territorio parmense, particolare attenzione viene rivolta alle frodi fiscali ed al fenomeno dell'intermediazione illecita di manodopera. Le attività investigative svolte hanno rivelato l'esistenza di articolati meccanismi di frode, attuati attraverso il ricorso a false fatturazioni, indebite compensazioni e altri artifici contabili che consentono a sodalizi criminali ben strutturati di azzerare il versamento delle imposte dovute allo Stato e dei contributi relativi alle maestranze assunte. L'utilizzo di tali meccanismi fraudolenti permette di fornire, nei processi produttivi "labour-intensive", forza lavoro a prezzi fuori mercato, in danno della libera concorrenza e degli operatori che rispettano le regole.

L'azione di contrasto a questi fenomeni, particolarmente pericolosi per l'equilibrio e la stabilità del sistema economico, si sviluppa attraverso l'esecuzione di mirati controlli lungo le filiere produttive del territorio, volti a verificare l'eventuale somministrazione illecita di manodopera mediante false cooperative di servizio, oppure attraverso lo svolgimento di attività investigative più complesse, sotto l'egida dell'Autorità Giudiziaria. Come, ad esempio, l'operazione "Nemesi", svolta dal Nucleo di Polizia economico-finanziaria e diretta dalla Procura della Repubblica di Parma, che ha consentito di scoprire falsi crediti IVA per 14.000.000 di euro, di denunciare 59 responsabili e sequestrare beni per 4 milioni di euro. I due imprenditori organizzatori del sistema di frode, di origine campana, sono stati arrestati in Svizzera nell'agosto 2018, con la collaborazione della Polizia elvetica.

Il meccanismo illecito, ideato con la compiacenza e l'ausilio di professionisti accondiscendenti, prevedeva che, nelle prime dichiarazioni fiscali presentate, i soggetti economici esponessero falsi crediti IVA, generati da costi (per centinaia di migliaia di euro) in realtà mai sostenuti, non documentati o addirittura supportati da false fatture.

I crediti fittizi così creati venivano ceduti - tramite atti notarili - ad altre società o cooperative effettivamente operanti, gestite di fatto dai due medesimi imprenditori, ed attive, in diverse province del Nord Italia, nel fornire personale per i settori della meccanica e dell'edilizia. Le società operative utilizzavano i crediti fittizi acquisiti per compensare reali debiti tributari e previdenziali maturati nel tempo, consentendo così di ridurre i versamenti dovuti nei confronti dell'Erario e di "monetizzare" il profitto dell'illecita condotta.

L'operazione "Paga globale", invece, svolta dalla Tenenza di Fidenza con la collaborazione del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Parma, su delega della Procura della Repubblica di Parma, nel corso del 2018, si è conclusa con l'esecuzione di sette ordinanze di custodia cautelare nei confronti di imprenditori e professionisti, nonché con il sequestro preventivo di 2.300.000 euro, per frode fiscale e truffa ai danni dello Stato. In questo caso, il sistematico ed illecito ricorso agli istituti della "malattia" e del "contratto di solidarietà" unitamente all'utilizzo dell'indebita compensazione di crediti fittizi, ha consentito ad un imprenditore operante nel settore della meccanica di abbattere illegittimamente il costo del lavoro e di proporsi sul mercato con prezzi artificiosamente competitivi.

Si riepilogano, di seguito, i risultati di servizio complessivamente conseguiti nell'ultimo anno e mezzo, distinti in macro-aree operative:

1. Lotta alle frodi fiscali, all'economia sommersa ed al gioco illegale.

In questo comparto rientrano le attività di verifica e controllo nei vari settori impositivi e le indagini nei confronti dei fenomeni evasivi più diffusi e pericolosi. In particolare, sono state concluse 205 indagini di polizia giudiziaria, cui si aggiungono 350 interventi, fra verifiche e controlli fiscali, a seguito dei quali sono stati scoperti 70 evasori totali che hanno occultato al fisco oltre 31,5 milioni di euro.

In materia di frodi all'IVA, sono stati condotti 15 interventi che hanno permesso di constatare l'evasione di 10 milioni di euro.

Nell'ambito del contrasto all'evasione fiscale internazionale, sono stati eseguiti 5 interventi; constatata una base imponibile sottratta a tassazione per 880mila euro.

Le adesioni al ravvedimento operoso sono state 10, di cui 6 totali, e gli importi pagati dai contribuenti che si sono avvalsi di tale strumento hanno superato 1 milione di euro.

Le persone denunciate per reati tributari sono state 160, di cui 13 in stato di arresto. Trattasi di reati quali emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta, occultamento di documentazione contabile ed indebita compensazione, frodi in materia di accise, a testimonianza dell'impegno del Corpo nei confronti dei fenomeni di frode ed evasione più complessi ed articolati.

Sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per circa 8,4 milioni di euro ed avanzate proposte di sequestro per quasi 59 milioni di euro.

Sul fronte della lotta al lavoro nero ed irregolare, sono stati svolti, anche in collaborazione con l'Ispettorato Territoriale del Lavoro, 123 interventi sulle filiere produttive maggiormente interessate dal fenomeno dell'intermediazione illecita nel lavoro; sono stati individuati 85 lavoratori non in regola e scoperte 23 aziende o imprenditori che utilizzavano manodopera irregolare.

Nel comparto della tutela del monopolio statale del gioco, sono stati eseguiti 22 interventi nei confronti degli esercizi presso i quali sono installati apparecchi da intrattenimento (VLT) e di quelli in cui vengono effettuate scommesse; ciò al fine di verificare la presenza delle prescritte autorizzazioni e, soprattutto, il rispetto del divieto del gioco minorile.

2. Contrasto alle truffe sui fondi pubblici ed all'illegalità nella Pubblica Amministrazione.

Comprende le attività svolte per la prevenzione e repressione delle truffe in danno dei finanziamenti nazionali, comunitari e a carico dei bilanci delle Regioni e degli Enti locali, ivi comprese quelle relative alla spesa sanitaria ed alle prestazioni sociali agevolate, nonché le indagini nel settore della corruzione e degli altri reati contro la Pubblica Amministrazione e gli accertamenti in materia di danni erariali.

Proprio in quest'ultimo comparto è stato quantificato un danno erariale per oltre 7,8 milioni di euro.

In particolare nell'ambito di un progetto finalizzato a verificare il rispetto della disciplina del "tempo pieno" dei dipendenti pubblici, sono stati individuati n. 7 professori universitari che hanno svolto attività lavorative senza la preventiva autorizzazione della propria Amministrazione e, per tale comportamento, sono stati verbalizzati con sanzioni pecuniarie per un totale di circa € 1,9 milioni di euro.

È proseguita l'azione nel controllo della corretta attribuzione delle agevolazioni per il ticket sanitario, per l'attribuzione delle case popolari o per l'esenzione delle tasse universitarie. In particolare, sono stati eseguiti 94 controlli e scoperti 56 soggetti che hanno beneficiato di servizi pubblici ad un "prezzo" inferiore rispetto al dovuto o, addirittura, gratuitamente, dichiarando falsamente l'assenza di reddito.

3. Contrasto alla criminalità organizzata ed alla criminalità economico-finanziaria.

In tale macro-area sono compresi gli accertamenti patrimoniali antimafia, gli approfondimenti delle segnalazioni di operazioni sospette, i controlli e le ispezioni antiriciclaggio, i controlli sulla circolazione transfrontaliera di valuta nonché le investigazioni riguardanti i reati societari, fallimentari e finanziari.

Nel settore dei reati fallimentari, di concerto con la Procura della Repubblica di Parma, sono state denunciate a piede libero 55 persone, di cui 2 in stato di arresto. Accertate distrazioni per oltre 10,7 milioni di euro.

Sono stati svolti 30 accertamenti economico-patrimoniali volti ad individuare ed aggredire ogni forma di ricchezza illecita, anche con riferimento a contesti delinquenziali non espressamente riconducibili a delitti tipici di criminalità. In merito, sono state avanzate proposte di sequestro per 2,5 milioni di euro.

Nel periodo in riferimento, inoltre, sono state analizzate 185 segnalazioni di operazioni finanziarie sospette.
Si tratta di soggetti domiciliati nella Provincia di Parma segnalati dagli intermediari finanziari, dai professionisti giuridico-contabili e da altri operatori, per aver effettuato movimentazioni di denaro o valori di dubbia provenienza con la finalità di reinvestire gli stessi nel circuito economico legale. È, questo, uno dei fenomeni più odiosi in quanto la disponibilità di denaro di provenienza illecita crea un indubbio vantaggio sul mercato a dispetto dell'imprenditore onesto.

4. Contrasto ai traffici illeciti.

Sono stati svolti specifici controlli "anticontraffazione" all'interno dei "mercati settimanali" - sia di Parma che nella provincia - a seguito dei quali sono stati sequestrati circa 2.000 prodotti contraffatti e denunciate alla competente Autorità Giudiziaria 15 persone.

In aderenza alle indicazioni fornite dalla locale Prefettura di Parma alle varie Forze dell'ordine per arginare il crescente fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, nel medesimo periodo sono stati intensificati i servizi di controllo "antidroga", svolti talora unitamente alle unità cinofile del Corpo nelle zone maggiormente interessate dallo spaccio; complessivamente sono state denunciate a piede libero 5 persone e segnalati alla locale Prefettura 44 consumatori.

5. Controllo economico del territorio.

Nell'ultimo anno e mezzo sono pervenute, al numero di pubblica utilità "117", 758 chiamate; trattasi, in particolare, di segnalazioni su possibili casi di evasione fiscale, lavoro nero, in materia disciplina prezzi, contraffazione marchi, professione abusiva e truffa.

Per il controllo economico del territorio sono state impiegate circa 2.040 pattuglie che hanno toccato il territorio di ogni Comune della provincia parmense.

In allegato il prospetto riepilogativo dei risultati conseguiti dal 1 gennaio 2018 al 31 maggio 2019.

 

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Pubblicato in Cronaca Parma

È dedicata al grande Signor G, che nel 2019 avrebbe compiuto 80 anni, la sesta edizione del Festival della Parola di Parma, che si terrà il 22, 24, 25 e 26 giugno in due luoghi speciali: la giornata di apertura al Parco della Musica ex Eridania di via Toscana, e le successive alla Pergola della Corale Verdi, nel cuore dello splendido Parco Ducale.

Le foto della prima serata e della Mostra "Quadritos" (a cura di Francesca Bocchia)

Quest'anno la sesta edizione del Festival della Parola di Parma - realizzata grazie al sostegno del Comune di Parma, della Regione Emilia Romagna, con il contributo di Fondazione Cariparma e di Opem (main sponsor della rassegna), Marella Costruzioni - sarà dedicata a Giorgio Gaber. Sarà un modo per omaggiare il geniale artista, a 80 anni dalla sua nascita e proprio alcune delle iniziative in programma e degli ospiti che interverranno sono il frutto della collaborazione con la Fondazione Gaber. Incontri colloquiali, mostre, spettacoli, laboratori, come sempre tutti ad ingresso gratuito, prenderanno in prestito i titoli delle canzoni di Giorgio Gaber, ispirati dunque da atmosfere e temi affrontati dal formidabile cantautore.
Anche in questa edizione, i protagonisti provengono da mondi diversi della cultura, della comunicazione e dell'arte: per alcuni di essi si tratta di un ritorno al Festival della Parola di Parma - Andrea Scanzi, Fabrizio Coniglio, Bebo Storti, Francesco Specchia, Alessio Alberini; altri, come lo scrittore Marco Balzano, Paolo Iabichino (pubblicitario tra i più importanti in Italia), la filosofa Elena Pulcini, il regista Duccio Forzano, i giornalisti Massimo Bernardini e Umberto Broccoli, il poeta Franco Arminio, Francesca Codeluppi (operatrice culturale) saranno ospiti per la prima volta del Festival, alla stregua di alcuni parmigiani come i giornalisti Luca Sommi e Francesca Schianchi, la prof.ssa Vincenza Pellegrino, il Direttore del Complesso Monumentale della Pilotta Simone Verde, il violoncellista Luca Franzetti.

Dopo il successo delle precedenti edizioni, alcune iniziative verranno riproposte, come le Sfide oratorie, la Campagna in difesa della parola; accanto ad esse, alcuni nuovi progetti, come il laboratorio di scrittura autobiografica in carcere, il laboratorio corale rivolto ai bambini, in collaborazione con l'Ars Canto, e la "rubrica" il Festival dà la Parola, che aprirà, alle 18:30, in ciascuna delle quattro giornate, uno spazio in cui "prenderanno la parola" nobili realtà del territorio: la Fondazione Cariparma, Ad Personam, Comitato per San Francesco del Prato, Ausl e Comunità Terapeutiche di Parma e provincia.

Da segnalare, dal 21 al 26 giugno, presso la Chiesa di San Tiburzio, la mostra dei Quadritos, dell'artista Brunella Tegas, presente in tutti i giorni di apertura dell'esposizione, e inoltre il concerto che chiuderà questa edizione del Festival: 80 voglia di Gaber. La chitarra e la voce magnetica di Giulio Casale condurrà il pubblico attraverso i più grandi successi del Signor G, per la prima volta arrangiati in chiave classica (da Fabrizio Castania) ed eseguiti dalla Filarmonica dell'Opera Italiana Bruno Bartoletti, in una imperdibile prima nazionale.
G.G., o il Signor G., come lo chiama chi lo ama, si potrebbe definire "una sola moltitudine", per usare un'espressione di Fernando Pessoa, uno dei suoi scrittori prediletti e compagno d'inquietudine, le cui citazioni sono disseminate in molti testi di Gaber, soprattutto in quelli che appartengono alla "maturità". Difficile ridurre Gaber ad uno, si perderebbe la straordinaria varietà delle sue tematiche, delle sue esperienze, delle sue letture, della sua arte: sono troppi gli spunti, le provocazioni, le riflessioni e le canzoni memorabili.
Si sente Gaber ed è come leggere Pessoa ed Adorno, Cristopher Lasch e Costanzo Preve, Simone Weil e Heidegger. Gaber non si può esaurire in un articolo, né in un colore politico o in un'etichetta: la sua eredità è molteplice e variegata, Gaber è parola, intesa come scrigno di bellezza nella sua infinita varietà costituzionale. Scomodo, geniale, ironico, poeta, irresistibile, inimitabile, interprete sublime dell'invettiva, voce fenogliana di una Questione privata, intellettuale libero, affine a Pasolini nel desiderio di andare "oltre", perché soltanto abbattendo le barriere dell'Italietta borghese si può adempiere al proprio ruolo di Artisti.
Uno dei principi del Festival sarà dunque quello di divulgare e valorizzare la figura e l'opera dell'artista Gaber, riservando un'attenzione particolare alle fasce di pubblico più giovane, e sempre puntando a rivalutare e promuovere l'importanza fondante della Parola tout court, intesa nei suoi molteplici contesti e significati.

Parola e Giorgio Gaber, coppia del Festival 2019, dove la ricchezza delle espressioni artistiche che ne potrà derivare farà della manifestazione un appuntamento assolutamente imperdibile.
Alla conferenza di presentazione del Festival, tenutasi venerdì 14 giugno nella sala stampa del Comune di Parma, è stata ribadita l'importanza di difendere la Parola, nella sua accezione più nobile. L'Assessora alla Scuola e all'Educazione del Comune di Parma, Ines Seletti, ha esordito su questo punto:<>
Ha poi proseguito Manlio Maggio, curatore del Festival: <>
L'ultimo intervento è stato riservato ad Ombretta Sarassi Binacchi, general manager di Opem spa, main sponsor del Festival: <>

PROGRAMMA UFFICIALE
SABATO 22 GIUGNO
Parco della Musica (ex Eridania), ingressi via Toscana 5/A e viale Barilla 27/A
ore 18.30
Il Festival dà la Parola a...FONDAZIONE CARIPARMA
Com'è bella la città
con Gino Gandolfi, Manlio Maggio, Ombretta Sarassi Binacchi
ore 19.00
GIORGIO GABER: LA SUA GENERAZIONE HA PERSO?
con Massimo Bernardini, Andrea Scanzi
modera Paolo Dal Bon
I protagonisti di questo incontro colloquiale, legati a Gaber da un consolidato rapporto personale raccontano l'importanza artistica, culturale e umana del loro amico e maestro, che alla fine dei suoi anni ammetteva una sconfitta generazionale tutta da verificare e da dibattere.
ore 20.15
Evasione
L'attrice Franca Tragni racconta l'esito del laboratorio di scrittura in carcere

24 GIUGNO
Pergola della Corale Verdi, ingressi da Vicolo Asdente 9 e dal Parco Ducale
ore 18.30
Il Festival dà la Parola a...AD PERSONAM

Il Potere dei più Buoni
con Marcello Mendogni e Fabio Bonati
ore 19.00
IO NON MI SENTO ITALIANO
(ma per fortuna o purtroppo lo sono)

con Marco Balzano, Simone Verde, Francesca Schianchi
modera Francesca Codeluppi
Le parole definiscono ciò che pensiamo e quindi ciò che siamo. Le parole "gestiscono" e influenzano il consenso della politica, le relazioni, la conoscenza del mondo in cui ci muoviamo. Quali sono le parole più usate, le più efficaci? Quali quelle troppo abusate e inopportune? Quanto conta la parola in un'azienda? Noi Italiani siamo affidabili? O lo siamo solo...a parole?
ore 20.15
Challenge retorico – Finale sfida liceale
Il Festival ospita per il secondo anno consecutivo la fase finale delle Sfide Oratorie: una dichiarazione, un'invettiva, un j'accuse, una perorazione....La cosa importante è che sia detta in un tempo massimo di 5 minuti. E sarà il pubblico del Festival a decretare il vincitore assoluto.
ore 21.30
SUICIDI? TANGENTOPOLI IN COMMEDIA
di Fabrizio Coniglio e Mario Almerighi
con Bebo Storti e Fabrizio Coniglio
Uno spettacolo appartenente al cosiddetto Teatro Civile, ma con toni di commedia. Siamo in piena tangentopoli (1992) e due comuni cittadini, giocando a fare gli ispettori, si soffermano su tre strani suicidi eccellenti, nello specifico quelli di Sergio Castellari, Gabriele Cagliari e Raul Gardini, tutti uomini Eni. Tre casi tragici e contigui di cronaca giudiziaria finanziaria, tre morti annunciate tutte nel giorno fissato dell'incontro coi magistrati.

Pensavamo di vedere la corruzione finalmente sconfitta sotto i colpi della giustizia. Perché quella speranza è andata tradita? Le prove dei finti suicidi, traendo spunto dal libro inchiesta del giudice Almerighi, catapultano lo spettatore in una sorta di teatro dell'assurdo, provocando una risata piena di consapevole amarezza .

MARTEDI' 25 GIUGNO
Pergola della Corale Verdi, ingressi da Vicolo Asdente 9 e dal Parco Ducale
ore 18.30
Il Festival dà la Parola a...COMITATO PER SAN FRANCESCO DEL PRATO
La chiesa si rinnova
con Andrea Begani, Stefano Andreoli, Don Alfredo Bianchi, Frate Francesco Ravaioli

ore 19.00
L'ILLOGICA ALLEGRIA
(È come se improvvisamente mi fossi preso il diritto di vivere il presente)

con Paolo Iabichino, Vincenza Pellegrino, Elena Pulcini
modera Alessio Alberini
Un progresso senza limiti e regole sembra aver tolto controllo e sicurezza al nostro agire, cancellato ogni forma preventiva di fiducia verso l'altro, messo in dubbio per la prima volta l'idea stessa di futuro. Mai come in questo momento storico, la comunicazione, in ogni ambito, è investita di un compito assai arduo: ridare qualità, consapevolezza, sorriso al nostro vivere quotidiano, segnando nuovi sentieri di ottimismo consapevole.
ore 21.30
LA LIBERTÀ (prima nazionale)
con Franco Arminio e Luca Franzetti

Due artisti che non si conoscono: Franco, poeta "paesologo", animatore di battaglie civili, e Luca, violoncellista, che esegue le suite di Bach a memoria e che, quando può, raggiunge zone infelici del mondo con il progetto 'Musicians for Human Rights'. Due artisti liberi in uno spettacolo di versi e note, in cui la voce umana si alterna e si sposa con lo strumento che produce il suono a lei più simile.

MERCOLEDI' 26 GIUGNO
Pergola della Corale Verdi, ingressi da Vicolo Asdente 9 e dal Parco Ducale
ore 18.30
Il Festival dà la Parola a...AUSL E COMUNITA' TERAPEUTICHE DI PARMA E PROVINCIA
Se ci fosse un uomo
con Elena Saccenti, Maria Caterina Antonioni, Don Luigi Valentini, Marco Begarani, Roberto Berselli

Ore 19
E PENSARE CHE C'ERA IL PENSIERO
con Umberto Broccoli, Duccio Forzano, Luca Sommi
modera Francesco Specchia
Prendersi cura delle parole, amare le parole che si vanno a scegliere. Investire sull'arte in tutte le sue forme espressive. Riattualizzare l'importanza del linguaggio nelle scuole per stimolare l'intelligenza critica delle nuove generazioni. I protagonisti di questo incontro ci aiuteranno a delineare alcuni percorsi salvifici per ridestare le coscienze, gli aneliti e le aspirazioni di una comunità che non riesce più ad esaltare i propri talenti, ad alimentare curiosità ed interessi, a generare un proprio pensiero.
Ore 20.15
Esito del Laboratorio Corale "Si Può", in collaborazione con l'associazione Ars Canto

ore 21.00
80 VOGLIA DI GABER (prima nazionale)
Giulio Casale: chitarra e voce
Filarmonica dell'Opera Italiana Bruno Bartoletti
Giorgio Gaber ha ancora qualcosa da dire e da dare: qui la sua arte prenderà vita grazie a Giulio Casale, tra i migliori interpreti del Signor G, supportato in questa prima nazionale non solo dalla sua chitarra, ma anche dagli arrangiamenti in chiave classica di Fabrizio Castania, eseguiti dagli archi della FOI Bruno Bartoletti.

MERCOLEDI' 6 NOVEMBRE (Evento Speciale)
ore 21.00 (luogo da definire)
COSA RESTA DEL PENSARE
Lectio Magistralis di Massimo Cacciari

EVENTI COLLATERALI
CAMPAGNA IN DIFESA DELLA PAROLA
Si potrebbe chiamare anche "Campagna in memoria di Tullio de Mauro", celebre linguista italiano scomparso nel 2017, che negli ultimi anni della sua vita denunciò il preoccupante fenomeno dell'analfabetismo funzionale che affligge purtroppo una consistente percentuale della popolazione italiana.
Il pubblico del Festival della Parola ha sin da subito mostrato interesse per questa particolare iniziativa che, di anno in anno viene arricchita anche in base ai temi degli incontri colloquiali e degli spettacoli ed è ormai abituato a curiosare tra gli stand predisposti dai volontari della nostra associazione, avvicinandosi al tavolo dedicato alla campagna.

Dietro l'offerta di un simbolico obolo, i presenti potranno anche quest'anno attingere dalla grande bolla contenente miriadi di cartoncini contenti ciascuno un "accento da sopprimere", una "parola da salvare" (con la sua etimologia), un "apostrofo da eliminare", una "parola dimenticata da riprendere", insomma quel che serve per prendersi cura del nostro amato italiano, lingua dolce e melodica per eccellenza, la lingua della musica, la lingua dell'opera. I ragazzi di RadioImmaginaria e RadioRevolution.it e gli studenti della IV A del Liceo delle Scienze Umane A. Sanvitale (protagonisti nell'anno scolastico in corso del progetto di alternanza scuola – lavoro con la nostra associazione Rinascimento 2.0 APS) aiuteranno l'organizzazione a selezionare nuove parole per questa III edizione della Campagna.

LABORATORI
SI PUÒ - LABORATORIO CORALE
Il Laboratorio Corale del Festival della Parola 2019, dedicato al grande cantautore italiano Giorgio Gaber, è un'attività laboratoriale indirizzata a bambini e ragazzi di età compresa tra gli 8 e il 16 anni. Incentrato sull'apprendimento del canto corale, esso prevede tre giornate di prove ed attività finalizzate ad un concerto di apertura del Festival 2019: lunedì 24 giugno- martedì 25 giugno- mercoledì 26 giugno, dalle 17.30 alle 20.15 – in una delle sale al primo piano della Corale Verdi. I ragazzi apprenderanno la tecnica vocale di base, la lettura di uno spartito musicale e affronteranno le difficoltà legate al canto di gruppo, rispetto al canto solistico. I brani affrontati saranno arrangiamenti di brani di G. Gaber, in linea con il festival. Coristi esperti aiuteranno i ragazzi ad integrarsi nel lavoro di studio.
L'ambiente professionale di Ars Canto garantisce uno stimolo all'avvicinamento del canto corale, in linea con la promozione della cultura e della tradizione musicale italiana tra le nuove generazioni.
EVASIONE – LABORATORIO DI SCRITTURA IN CARCERE
Il Laboratorio coinvolgerà alcuni ragazzi presenti nella sezione n.3 dell'Alta Sicurezza del carcere di Parma, che lavorano da ormai tre anni con la scrittura autobiografica, grazie alla disponibilità della Direzione dell'Istituto e all'opera volontaria della giornalista Carla Chiappini, ragionando e riflettendo molto sulle parole. Franca Tragni, anche lei operante nel

carcere di Parma, il 22 giugno, alla fine della prima giornata, riporterà al pubblico del Festival della Parola i risultati del laboratorio.

RASSEGNE
"FUORIFESTIVAL – NOTE E PAROLE S'INCONTRANO"
Il Festival della Parola 2019 si apre a cinque appuntamenti speciali in provincia, tra musica e parole: il 13-19-27 giugno e 4 luglio alle 21.30, nel parco della Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo; venerdì 12 luglio alle 21.30 a Sorbolo Mezzani (PR), presso il Centro Sportivo di Via Gruppini.

MOSTRA
Chiesa di San Tiburzio – dal 21 al 26 giugno
"QUADRITOS – IMMAGINI DI MEMORIA" L'esposizione dei Quadritos dell'artista Brunella Tegas sarà la mostra scelta dal Festival per il suo spazio artistico. Pezzi unici, fatti a mano, altari pagani in memoria di persone di varie epoche e dalle storie più disparate. Oltre 250 personaggi con le loro altrettante vicende: un viaggio, lento, curioso, avvincente, inesauribile che nasconde sorprese. Un modo originale di ridare parola e memoria ad accadimenti a volte molto lontani nel tempo, a volte più recenti, dove le storie evocate, più delle stesse biografie, assurgono a oggetto di riflessione. Basterà uno smartphone e il QR Code presente in ciascun "quadrito" farà scoprire qualcosa di inedito sul personaggio scelto. Per i meno tecnologici o per gli amanti della carta, basterà prendere in mano il quadrito...e girarlo. Non mancherà il quadrito di Giorgio Gaber...

Collaborazioni in atto nelle serate del Festival:
- La libreria indipendente Voltapagina di Parma che assicurerà una postazione vendita dei libri dei protagonisti nei giorni della manifestazione.
- Il servizio d'ordine e controllo sarà affidato ai City Angels di Parma, presenti sin dalla I edizione del 2014.

- I corsisti del Master in web communication e social media dell'Università degli studi di Parma coadiuveranno l'organizzazione del Festival nella realizzazione delle sfide oratorie.
- Gli studenti della IV A del Liceo delle Scienze Umane "Albertina Sanvitale" di Parma, nell'ambito del percorso formativo di alternanza scuola-lavoro, contribuiranno alla cura dei vari aspetti organizzativi della manifestazione.
- Due emittenti radiofoniche trasmetteranno in diretta gli appuntamenti del Festival: RadioRevolution.it, la radio degli studenti universitari di Parma e RadioImmaginaria, il Network degli adolescenti dagli 11 ai 17 anni.

Per tutti i dettagli: www.festivaldellaparola.it 

 

 

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di Nicola Comparato 4 giugno 2019 - A 30 anni dalla sua prematura scomparsa, il Comune di Parma ha, nei giorni scorsi, ricordato lo storico ex sindaco socialista Lauro Grossi in carica dal 1980 al 1989. Per celebrare la memoria dell' ex primo cittadino, l'artista Jucci Ugolotti, ha realizzato un busto in bronzo ora posto all'ingresso della Sala del Consiglio. Lauro Grossi è ricordato per la sua grande umanità, per gli impegni politici e sportivi e per il grande amore verso la città e i cittadini.

22c2bb6b-6b34-4335-9062-d2224a147239.jpgIl commento di Cristiano Manuele Segretario Provinciale del PSI Federazione di Parma e provincia:

"Purtroppo non siamo stati invitati, ma sarebbe stato un onore per i Socialisti di Parma partecipare alla commemorazione di Lauro Grossi. Siamo dispiaciuti per non aver avuto l'occasione per ricordare pubblicamente come Lauro Grossi sia stato il miglior Sindaco di tutta Parma e di tutti i Parmigiani, un vero Sindaco Socialista! Noi socialisti, con i nostri amministratori sul territorio, applichiamo sempre gli insegnamenti di buona politica che Lauro Grossi ci ha lasciato in eredità. Sarà sempre nel cuore di tutti noi e di tutti quelli che hanno avuto l'onore e il piacere di conoscerlo."

 

 

 

 

 

 

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(Foto di Lauro Grossi da Wikipedia. Foto Cristiano Manuele di Valentina Carpin)

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Si è celebrato a Felino (PR), presso il Cinema Teatro Comunale, l'anniversario della Festa della Repubblica. L'evento si è svolto con l'accompagnamento musicale e con il debutto della Junior Band e Baby Band del Gruppo Strumentale Bandistico di Felino.

Di Nicola Comparato - Il giorno 2 giugno 1946, dopo 85 anni di Regno Savoia dei quali 20 di dittatura fascista, il popolo italiano poté finalmente scegliere per la prima volta, tramite referendum, di abolire la Monarchia in favore della Repubblica. Per onorare questo storico evento, il Sindaco di Felino, Elisa Leoni, ha consegnato ai ragazzi e alle ragazze del territorio felinese, una copia della Costituzione Italiana, che é la legge fondamentale dello Stato Italiano, con lo scopo di sensibilizzarli alla vita politica e sociale del paese, ma anche per indirizzarli verso i principi e i valori sui quali è fondata la Repubblica Italiana.

Valori di riferimento per i diritti e i doveri di tutti i cittadini, come il lavoro, la democrazia, la solidarietà, l'uguaglianza e la libertà.

Foto e gallery di Valentina Carpin

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La cena vedrà la partecipazione del Parma Quality Restaurants e di tante realtà locali, riuniti per portare un contributo concreto alla Cooperativa Sociale Insieme

01 Giugno 2019 -

La cucina come occasione di incontro, scambio e sostegno reciproco: valori fondamentali per ogni ristoratore, che il Consorzio Parma Quality Restaurants da sempre condivide e che riproporrà nella speciale serata solidale “Cura e Inclusione”, in programma lunedì 3 giugno al Ristorante Romani di Vicomero (Torrile), a favore della Cooperitiva Sociale Insieme, organizzata con il patrocinio di Comune, Provincia e Confcooperative di Parma.

Lo chef Fabio Romani, anima e cuore del ristorante di famiglia e socio del Parma Quality Restaurants, da anni promuove iniziative che uniscono l’aspetto gourmet con la solidarietà, proprio come accadrà il 3 giugno, nell’evento che ha trovato subito il sostegno dei colleghi ristoratori e di tante realtà locali. La cena sarà, infatti, l’occasione per conoscere da vicino la cooperativa Insieme e sostenere i progetti a favore dei ragazzi disabili, oltre a trascorrere una serata nell’ampio giardino estivo del Ristorante Romani, assaporare buon cibo e divertirsi con la simpatia di Michela Tedeschi e Gianpaolo Catoni, presentatori dell’iniziativa, insieme a Francesca Strozzi.

La Cooperativa Insieme è una realtà che opera da tempo sul nostro territorio, gestendo servizi (diurni e residenziali) a sostegno di persone con disabilità e delle loro famiglie, con la massima attenzione a promuovere la cultura dell’inclusione e dell’alta professionalità delle equipe multidisciplinari degli operatori. La cooperativa nasce nel 1980 dalla volontà di alcuni familiari e ragazzi disabili che si incontravano nel quartiere Montanara per confrontarsi sulle problematiche dell’integrazione scolastica e della partecipazione alle iniziative sociali. Da qui, la volontà di creare una cooperativa di solidarietà sociale, strumento ritenuto il più adeguato per realizzare in modo concreto i valori delineati.

La cena avrà un costo di 25 euro e tutto il ricavato sarà devoluto a favore della Coop Insieme. Durante la serata si alterneranno momenti di approfondimento sulla realtà e i progetti innovativi della cooperativa, a quelli di intrattenimento con musica, grazie alla voce di Michela Tedeschi e alle risate con le barzellette di Gianpaolo Cantoni. Si potrà poi passeggiare fra le varie isole del gusto per assaporare le proposte culinarie degli chef del Parma Quality Restaurants e dagli altri ristoratori e aziende presenti, come: la Beccheria Parma, Polleria Rosticceria Otello, pescheria Ajolfi, Pizzeria Il Gabbiano, Pizzeria Il Torchio, Gelateria Caraibi con l’immancabile furgoncino itinerante, Cavazzini per le birre, Torrefazione Lady Cafè, Cantine Ceci, Dievole, angolo bar e drink del Mastiff, Coppini Arte Olearia, senza dimenticare salumi, formaggi e altri finger food e gran finale, per i più grandi, con degustazione di sigari da meditazione presentati da Stefano Schianchi.

Prenotazione non obbligatoria. La serata si terrà anche in caso di maltempo all’interno del locale. Per info: Ristorante Romani, tel. 0521 314117

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La serata “Giardini Gourmet”, confermata anche in caso di maltempo, toccherà Palazzo Marchi e il Convitto Maria Luigia. Tema “floreale” dell’evento, le erbe spontanee, celebrate anche nel menu ideato dagli chef di Parma Quality Restaurants.

22 Maggio 2019-

Torna l'appuntamento con un'altra serara di Giardini Gourmet, il walking tour gastronomico, nato da un’idea della paesaggista ed esperta di gardening Angela Zaffignani. Sabato 25 maggio, a partire dalle 19.00, saranno due le tappe in programma: Palazzo Marchi e il Convitto Maria Luigia.

Fil rouge culturale della serata sarà il libro “Muro, io ti mangio!”, protagonista di alcuni momenti di reading: un viaggio illustrato e poetico alla scoperta delle piante commestibili che crescono negli interstizi dei “muretti a secco”, la cui arte, a fine 2018, è stata iscritta da UNESCO nella lista degli elementi immateriali Patrimonio dell’Umanità. Il libro si caratterizza per le fotografie di Carlo Bava e i disegni e le incisioni di Alessia Zucchi, che impreziosiscono i testi di Cristina Pasquali.

Come anticipato, sabato 25 maggio, la versione itinerante di “Giardini Gourmet” partirà con una tappa a Palazzo Marchi: giardino nel giardino, a cui si accede attraverso un portale incorniciato da colonne giunoniche. Al centro, una fontana sorretta da tre Amadriadi, che richiama alla memoria la fontana delle tre ninfe di Villa Borghese, ora al Louvre. Completano l’insieme una serra e il palazzo con porticato, dalla fantasmagorica scenografia trompe l'oeil, eseguita nel 1866 da Girolamo Magnani, che riproduce un paesaggio con verdeggiamento a contorno di strutture rinascimentali. Sarà possibile fare un tour guidato di Palazzo Marchi, dove sarà servito anche l’aperitivo.

La tappa successiva è al Convitto Maria Luigia, nato già nel 1601 come Collegio dei Nobili, su iniziativa di Ranuccio Farnese, e più tardi annesso al Collegio Ducale proprio da Maria Luigia. Il giardino si caratterizza per le aiuole, ripensate negli anni Trenta, per le siepi di bosso che circondano una fontana tondeggiante e per un tempietto a otto colonne.

Sotto il profilo culturale, va detto che, con i proventi dei biglietti venduti per la serata, attraverso il progetto “Giardini Gourmet”, il Comune di Parma e la Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy contribuiranno al restauro di un dipinto su tela conservato nelle sale del Convitto Maria Luigia: si tratta del “Ritratto del Conte Ottavio Tarasconi”, opera datata 1726, di scuola parmense, che ritrae appunto il Conte Ottavio Tarasconi, abbigliato in modo sontuoso, mentre indica, con il braccio destro alzato, l’orizzonte. A curare l’intervento, che verrà completato entro la fine di agosto, sono le restauratrici Daniela Regni e Paola Molinari.

Al convitto di Maria Luigia andrà in scena un light dinner, con menu firmato, in rappresentanza di Parma Quality Restaurants, dagli chef Nico Tamani e Filippo Cavalli. Coerentemente con il tema della serata, dallo spinacino selvatico al tarassaco, passando per le ortiche e il finocchietto selvatico, la proposta gastronomica è un inno all’utilizzo in cucina delle erbe spontanee. Tre le portate principali: come primo piatto, "Mezzelune ripiene di ortiche e ricotta di bufala al burro e salvia e gocce di pomodoro"; come secondo piatto, "Coscetta di faraona confit con giardino di verdure al finocchietto". Infine, il dessert: "Cheesecake agli agrumi con gel alla violetta di Parma".

Come spiega Enrico Bergonzi, Presidente di Parma Quality Restaurants: «Se siamo abituati a osservare i fiori e le erbe aromatiche e officinali e a respirarne le essenze, con Giardini Gourmet avremo il piacere anche di assaggiarli, avventurandoci in una cucina creativa che dà ampio spazio al vegetale. Ne sono un esempio il menu di questa serata e, più in generale, i piatti che abbiamo e andremo assaggiare nelle altre date targate Giardini Gourmet: dal ‘Risotto con luccio perca e menta’, con il quale si potrà riscoprire un pesce della cucina di fiume, ai ‘Ravioli verdi all'ortica, faraona e tartufo nero con ragù di castrato’ che rimandano alla tradizione contadina e alla vita nelle aie delle case coloniche».

Ad allietare gli ospiti della serata sarà una selezione musicale, curata da Teatro Regio di Parma - Verdi Off: Matteo Vaccari, al clarinetto, e Sabrina Giovanardi, al violoncello, eseguiranno musiche di Ludwig van Beethoven.

La serata ha un costo di 45 euro a persona, più diritti di prevendita. I biglietti sono disponibili sul circuito VivaTicket. In caso di maltempo, “Giardini Gourmet” si svolgerà regolarmente: i momenti gastronomici, aperitivo compreso, saranno spostati all’interno del Convitto Maria Luigia. A Palazzo Marchi, invece, verrà effettuata soltanto la visita guidata.

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Come ogni anno, l'associazione "Mamiano Insieme" darà il via a 4 giorni di festa a Mamiano di Traversetolo. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di musica e buona cucina.

Il primo dei 4 eventi avrà inizio il giorno sabato 25 maggio con la "Festa del pesce" in compagnia dell' orchestra "Luca Canali".

Venerdì 31 maggio la serata sarà dedicata alla "Torta Fritta" accompagnata da spalla cotta e salumi. La serata sarà animata dal team "Taro Taro" con musica anni '90.

Sabato 8 giugno "Serata Friulana" con orchestra "M. Budriesi". Per partecipare sarà necessaria la prenotazione contattando i numeri presenti sulla locandina dell' evento.

Per finire domenica 23 giugno "Tortellata di San Giovanni" entrata libera e musica con dj.

 

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Gay Pride. La galleria fotografica realizzata da Francesca Bocchia a seguito del corteo "arcobaleno" tra le vie di Parma.

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Sabato, 18 Maggio 2019 08:18

Fine settimana a Berceto

Gli eventi del fine settimana che Berceto mette a disposizione dei suoi ospiti.

Sabato 18 maggio
Organizzato dall'Associazione Italiana Trasporti d'Epoca (A.I.T.E.), con il Comune di Berceto e la Pro Loco Berceto si terrà la Parata Storica di Camion e Autobus d'epoca al Passo della Cisa e Berceto. Aspettiamo tutti gli appassionati di camion e corriere storiche, i camionisti e gli "Amici della Strada della Cisa" per una giornata memorabile!!

Domenica 19 maggio

- alle ore 16,30 nel maestoso Duomo a Berceto - Concerto (dettagli nella locandina)

- alle ore 21.00 in Fornace a Ghiare di Berceto proiezione del film "Il prato delle volpi"

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