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Noceto 18 settembre 2019 - Questa mattina, nella sala giunta del Municipio di Noceto, è stata ufficialmente presentata la 36esima edizione del concorso del Nocino e della torta di noci che si svolgerà il 29 settembre prossimo a Noceto (PR).
Al  sindaco Fabio Fecci e alla vicesindaco Deisy Bizzi è spettato l'onore di illustrare la prossima edizione del concorso e soprattutto le novità introdotte, a partire dal dibattito che alle 15,00 dell'ultima domenica del mese, vedrà coinvolti vari esperi, assaggiatori, food blogger e alcuni rappresentanti della Commissione De.C.O. di Noceto (Denominazione Comunale di Origine).
 
Un dibattito che, a detta degli organizzatori, sarà un "bel focus" sulla noce, la cui raccolta peraltro avviene tradizionalmente tra San Giovanni (23 giugno altro momento particolarmente gradito ai parmensi) e quella di San Paolo, e i prodotti che da essa si ottengono come il famoso liquore "nocino" la cui origine si fa risalire al medioevo e forse ancor prima.
 
A Manuel Marchinetti (consigliere con delega ai gemellaggi e eventi) invece il compito di illustrare il programma che vede coinvolto il gemellaggio con il villaggio californiano di Walnut Creek . Sin dal 25 settembre il sindaco del paese statunitense e altri 7 accompagnatori saranno  ospiti di Noceto, immersi in un fitto programma  di visite e incontri con le più rappresentative imprese agroalimentari e i luoghi di pregio storico e culturale di Noceto e dintorni.
 
A seguire la locandina con il programma e il logo della De.C.O.

 

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Domenica, 15 Settembre 2019 14:48

Salvare i macachi!

Diverse associazioni animaliste sono scese in strada, sabato 14 settembre, per chiedere di salvare i macachi dalla vivisezione. Gli animali, giunti dall'Università di Torino a quella di Parma, sarebbero destinati a atroci torture in nome della scienza.

(foto di Emiliano Zampella)

 

 

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Sabato, 14 Settembre 2019 15:11

L’attualità del messaggio di Ferdinando Santi

Presso la casa natale al Cornocchio si è tenuto il primo degli eventi programmati per ricordare la figura idelebile del politico e sindacalista parmigiano a 50 anni dalla sua scomparsa

Parma – 14 Settembre 2019 - L’attualità del messaggio sociale, politico e sindacale che animò la vita, l’operato e l’azione di Ferdinando Santi, figura indelebile tra gli illustri parmigiani del ‘900, è stata celebrata stamane - presso la casa natale di strada dei Mercati al Cornocchio. Una cerimonia partecipata, in occasione del 50° anniversario dalla scomparsa di uno tra i personaggi locali di spicco a livello nazionale e di maggior spessore nel composito universo politico del secolo scorso, volta a valorizzare i contenuti espressi ed incarnati da Santi durante la sua lunga carriera. Grazie all’organizzazione della mattinata - curata dal Comitato vittime civili del Cornocchio – Amici di Ferdinando Santi, in collaborazione con Provincia di Parma, Comune di Parma, Camera del Lavoro, Partito Socialista Italiano e Istituto Italiano Ferdinando Santi, si è approfondito il messaggio di un uomo costantemente impegnato “nel migliorare se stesso per migliorare il mondo che lo circonda”.

All’incontro, moderato dal giornalista Andrea Gavazzoli, sono in intervenuti a rimarcare le peculiarità di Santi Egidio Tibaldi, parente diretto del sindacalista e presidente del Comitato vittime del Cornocchio -Amici di Ferdinando Santi, Gianpaolo Cantoni delegato della Provincia di Parma, Michele Alinovi assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Parma, Andrea Rizzi per la CGIL, Cristiano Manuele per il Partito Socialista e Luciano Luciani Presidente dell’Istituto nazionale Santi.

Particolarmente toccante il momento in cui l’avvocato Fabrizio Pellizzoni ha letto la poesia di Santi “40 morti al mio paese”. La manifestazione si è conclusa con l’auspicio di Egidio Tibaldi - condiviso da tutti i presenti - che la stessa casa natale di Santi , oggi in stato di semi-abbandono e situata all’interno di un complesso comunque privato , possa diventare un luogo fruibile per la cittadinanza intera in cui il messaggio di Ferdinando Santi possa trovare ulteriore dimora autentica e soprattutto adeguata diffusione a beneficio delle nuove generazioni.

Le celebrazioni proseguiranno domani con le iniziative della CGIL al cimitero della Villetta poi a Borgo Val di Taro e Compiano al Passo Colla. Iniziative che proseguiranno anche il 5 Ottobre in Comune a Parma e il 6 a Bologna.

 

 

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Venerdì, 13 Settembre 2019 11:14

Back to “A Scuola di Cotto”

Back to “A Scuola di Cotto” - Il progetto didattico di Parmacotto si conferma per la sua terza edizione e fa tappa al Salone del Camper

Parma 12 settembre 2019 - “A Scuola di Cotto”, il progetto ludico-creativo ideato dall’Educational Division di Parmacotto e patrocinato dalla provincia di Parma, giunge alla terza edizione e inaugura il nuovo “anno scolastico” con un’edizione speciale spostando il proprio laboratorio sensoriale nell’area del Baby Parking alle Fiere di Parma (pad. 2 stand K068) in occasione del Salone del Camper.

Nei due weekend del 14 - 15 e 21 - 22 settembre, un team di professionisti nella didattica di laboratorio e comunicazione coinvolgerà i più piccoli in un percorso sensoriale composto da una serie di giochi interattivi che permetterà loro di attivare i sensi e li renderà più sicuri e autonomi nell’approccio consapevole al cibo.
I contenuti di questo laboratorio sensoriale sono stati appositamente studiati dall’azienda con la collaborazione del Centro Studi Assaggiatori di Brescia, con l’obiettivo di fornire ai bambini una serie di strumenti conoscitivi finalizzati alla divulgazione dei corretti principi di educazione alimentare in chiave ludico-creativa e far conoscere loro le tecniche di lavorazione e confezionamento del salume, promuovendo i valori di sicurezza alimentare e consapevolezza nelle scelte di consumo.

L’offerta formativa, proposta per la prima volta fuori dallo stabilimento di Marano, anticipa quelli che saranno gli appuntamenti che coinvolgeranno le scuole elementari di Parma e delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia durante l’anno scolastico 2019/2020.
Come nelle due precedenti edizioni, che hanno visto coinvolte nel biennio 33 classi per un totale di oltre 750 bambini, i piccoli consumatori saranno accolti in azienda dalla voce narrante di “Betta La Vaschetta”, un simpatico personaggio di fantasia e mascotte del progetto, che attraverso un video kids-friendly mostrerà loro le fasi del processo produttivo del prosciutto cotto fino alla scoperta e analisi dei principi base di una corretta alimentazione e stili di vita sani.


A questa prima parte didattica, seguiranno la visita allo stabilimento per scoprire in prima persona le fasi di affettamento e confezionamento del prodotto, che potranno assaggiare durante il break per la merenda, e il laboratorio sensoriale per educarli sull’importanza della cultura alimentare e farsi promotori sia in ambito scolastico che familiare.
Una mattinata di valore all’insegna del divertimento e dell’educazione, sia per l’azienda che per i piccoli partecipanti.

Parmacotto S.p.a.
Con un fatturato di 72 milioni nel 2018, Parmacotto opera sul mercato italiano producendo e commercializzando salumi di alta qualità nel canale GDO e dettaglio tradizionale. Ha due stabilimenti produttivi a Marano (PR) e San Vitale Baganza (PR) e conta circa 150 dipendenti. Oltre al Prosciutto Cotto che rappresenta il core business dell’attività dell’azienda, Parmacotto è in grado di offrire una ricca gamma di prodotti: dai salumi tradizionali, agli affettati pronti al consumo.
www.parmacotto.com

L’appuntamento con i walking tour che abbinano l’alta cucina e la buona musica alla scoperta degli angoli verdi di Parma è per venerdì 13 settembre: si parte da Palazzo Bossi Bocchi, con tappe a Palazzo Soragna e Palazzo Pallavicino. Nel corso della serata previste la visita al Museo della Fondazione Cariparma e tour guidati a cura dei volontari del FAI di Parma. Parma Quality Restaurants e Teatro Regio di Parma - Verdi Off avranno la curatela gastronomica e musicale dell’evento.

12 Settembre 2019 -

Si apre venerdì 13 settembre, alle h 19:00, una nuova edizione di “Giardini Gourmet”: il progetto di valorizzazione del verde cittadino in chiave culturale, che coniuga alta cucina e musica d’autore. Nato da un’idea della paesaggista ed esperta di botanica Angela Zaffignani, “Giardini Gourmet” si inserisce armoniosamente nel programma di “Settembre Gastronomico”, sotto l’egida di Comune di Parma e Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy, con la regia di Parma Alimentare e “Parma, io ci sto!”.

Per “Giardini Gourmet” è un ritorno alle origini, alla formula del walking tour: la opening night di venerdì - che è già sold out - toccherà infatti tre distinti giardini, il giardino di Palazzo Bossi Bocchi, il giardino di Palazzo Soragna e il Cortile d’Onore di Palazzo Pallavicino. Una novità importante è rappresentata, invece, dalla collaborazione con il FAI - Fondo Ambiente Italiano di Parma, che con gli organizzatori di “Giardini Gourmet” condivide la missione di tutelare e valorizzare il patrimonio d'arte e natura italiano. Un altro elemento di continuità, nonché garanzia di successo della formula di “Giardini Gourmet”, è la curatela gastronomica di Parma Quality Restaurants: il menu della serata, articolato in aperitivo, primo e secondo piatto, dessert, sarà un omaggio alle filiere della Food Valley parmense, con un focus particolare su Prosciutto di Parma DOP, Parmigiano Reggiano DOP, pomodoro e pasta. Le proposte culinarie oscilleranno tra tradizione e ispirazione contemporanea.

La serata di “Giardini Gourmet” di venerdì 13 settembre muoverà alle h 19:00 da Palazzo Bossi Bocchi, dimora prima legata al nome dei Ferrari - la famiglia di personalità illustri come Francesco Antonio, barone e consigliere intimo di Maria Luigia, e Andrea, generale costretto alla fuga dai rivoltosi nel 1831, durante i moti carbonari -, poi ai Meli Lupi, infine ai Bocchi, con Carlo che sposò Claudia Bossi: di qui il nome del palazzo. Palazzo Bossi Bocchi ospita oggi la Fondazione Cariparma, con il suo Museo che custodisce importanti testimonianze dell’attività artistica parmigiana dal Seicento al Novecento. Agli ospiti di “Giardini Gourmet” verrà offerta l’opportunità di visitare proprio il Museo della Fondazione.

La serata “Giardini Gourmet” proseguirà poi a Palazzo Soragna, in passato rifugio cittadino del principe Guido IV Meli Lupi e oggi sede dell’Unione Parmense degli Industriali: nello spazio verde del giardino spiccano un olmo dalla chioma principesca, un prorompente gelsomino, abeti, mirti, oleandri e, nella stagione della fioritura, splendide rose rosse. I volontari del FAI di Parma accompagneranno gli ospiti in un tour alla scoperta di Palazzo Soragna. Spazio anche alla musica, in collaborazione con il Teatro Regio di Parma - Verdi Off: la sosta gourmet a Palazzo Soragna sarà allietata dal duo violino e violoncello Valeria Francia e Sabrina Giovanardi, che eseguirà musiche di Bach, Vivaldi e Corelli.

La serata vivrà la sua tappa conclusiva a Palazzo Pallavicino, fiorito in tutta la sua bellezza - dalle finestre diseguali ai soffitti lignei, passando per le stanze ornate di stucchi e il salottino decorato a cineseria - nel Seicento, ad opera di Alfonso Pallavicino. Secondo la leggenda, proprio il cortile barocco vide risolversi pacificamente - con un brindisi offerto alla folla dalla marchesa Leopoldina - un tentativo di rivolta antiborbonica. Grazie alla gentile concessione della Marchesa Gabriella Pallavicino, foodie e turisti in visita a Parma per “Giardini Gourmet” avranno l’opportunità unica di ammirare il Cortile d’Onore e il notevole scalone a tre rampe, arricchito da statue, nicchie e affreschi sulla volta, che dà accesso al Piano Nobile. La visita sarà curata da volontari del FAI di Parma. Dalle h 21:30 è previsto un momento di intrattenimento musicale, a cura di Teatro Regio di Parma - Verdi Off, con musiche di Piovani, Ortolani e Bernstein.

La firma gastronomico sulla serata “Giardini Gourmet” sarà, in rappresentanza di Parma Quality Restaurants, degli chef Mauro Rossi e Michele Buia, Trattoria il Cortile, e di chef Andrea Nizzi, Ristorante 12 Monaci.

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La figura di Ferdinando Santi e la sua indelebile azione sindacale, politico e civile nella memoria della città di Parma saranno ricordati sabato mattina a partire dalle ore 10,30 al Cornocchio presso la sua Casa Natale. Ricorre infatti proprio quest’anno il 50° anniversario dalla scomparsa di Santi e le celebrazioni in sua memoria si apriranno il prossimo week end con un incontro pubblico curato dal giornalista Andrea Gavazzoli a cui prenderanno parte: Michele Alinovi Assessore Lavori Pubblici Comune di Parma, Gianpaolo Cantoni Delegato Provincia di Parma Elisa Gattini Segretaria Generale CGIL di Parma , Egidio Tibaldi presidente Amici di Ferdinando Santi –Comitato Celebrazioni vittime del Cornocchio , Cristiano Manuele Segretario del PSI Federazione di Parma, Luciano Luciani Presidente Istituto Italiano Ferdinando Santi , l’ex parlamentare Giuseppe Romanini.

Nell’ambito dell’evento e vista la sede (a cui cittadinanza e mezzi di comunicazione sono invitati a prendere parte ) verrà presentato anche il Comitato per le Celebrazioni delle vittime del Cornocchio.

(Targa - foto di Giuseppe Gabelli)

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Venerdì 13 settembre Alan Scaffardi inaugura le serate live all’Osteria Salamini - locale in via G. Meazza, 33/A a Parma che ricorda le taverne musicali anglosassoni, gli ambienti dei navigli milanesi e le atmosfere degli spazi ricreativi francesi dal sapore retrò - con una nuova formazione musicale.


“Megafone trio è un progetto swing anni ’30 in poi - spiega Scaffardi - realizzato pensando proprio alle sonorità acustiche di una volta. Uno spettacolo itinerante, in cui musica e musicisti non si fermano e si muovono tra il pubblico nel vero senso della parola. L’assenza di amplificazione rende il movimento più agile e dà modo agli spettatori di entrare direttamente a far parte dello spettacolo.”


Accompagnano Alan Scaffardi, voce del gruppo, Corrado Caruana alla chitarra e al contrabbasso Enzo Frassi, a cui si deve il nome del trio Megafone, proprio perché non c’è microfono, ma un megafono di metallo.
A partire dalle ore 20.00 c’è la possibilità di partecipare alla cena scegliendo tra due proposte di menù, uno tradizionale - che prevede entrée con polpettine miste di carne, lasagne caserecce, punta di vitello al forno con patate arrosto, misticanza, dolce della casa, coperto, acqua e caffè - e l’altro vegetariano – entrée con polpettine di verdure miste, cannelloni di ricotta e spinaci, zucchine ripiene contornate da sfoglie di zucchine fritte, insalata, dolce della casa, coperto, acqua e caffè. È consigliata la prenotazione al 3457386832 Giovanni o al 337 595682 Dado.


Il concerto-spettacolo, con inizio alle ore 23.00, è ad ingresso libero e inaugura ufficialmente la nuova stagione di musica dal vivo che proseguirà sabato 21 settembre con i TNT e venerdì 27 con “I figli dei fuori”.
Venerdì 20 invece ci sarà alla consolle dj Johnny, mentre sabato 28 settembre il dj set di Enrico Frambati, meglio conosciuto come il Frambo, con musica dance anni ’70 e ’80.

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Martedì 3 settembre è andata in scena la tanto attesa “Cena dei Mille”. Tra gusto, collaborazione e condivisione, l’evento ha incantato ancora una volta i presenti e portato a termine il suo obiettivo: 20.000 euro donati all’Emporio Solidale di Parma.

Articolo e Foto di Chiara Marando –

04 Settembre 2019 -

Un lavoro corale, un gioco di squadra portato avanti per realizzare e rendere concreta la cena che si può considerare da record: una tavolata di 500 metri lungo Via della Repubblica, nel centro di Parma, con 1000 persone a sedere.

La Cena dei Mille è stata protagonista in una splendida serata di fine estate. Un evento tanto atteso che non ha deluso le aspettative proprio perché frutto di volontà, passione e collaborazione. Un appuntamento che è riuscito a coniugare il fascino di un contesto storico/cittadino con il gusto e la solidarietà. Già, perché il ricavato, un totale di 20.000 euro, è stato donato in favore dell’Emporio Solidale di Parma, solida realtà dell’associazionismo parmense che nel 2018, attraverso lo strumento della spesa gratuita, ha aiutato 1.070 nuclei familiari, per un totale di oltre 3.000 persone.

“Questa serata ha fatto bene due volte – ha spiegato l’Assessore Cristiano Casafa bene al territorio, perché l’obiettivo era quello di valorizzare il tanto che di buono ed eccellente abbiamo dal punto di vista gastronomico, ma fa bene anche e soprattutto per ciò che riguarda la solidarietà e il raggiungere questo traguardo insieme”.

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Tutti insieme quindi, istituzioni, aziende del territorio e chef.

Sì, i cuochi, veri artefici di questa “impresa” culinaria. A loro, e a chi si è occupato di servizio e accoglienza, va un vero e proprio applauso.

Più in dettaglio, giusto per dare qualche numero e rendere maggiormente l’idea del movimento tra cucina e tavolata, la “Cena dei Mille” ha visto impegnati 60 chef, in rappresentanza di Parma Quality Restaurants e ChefToChef Emilia-Romagna Cuochi, 60 addetti al servizio e 33 sommelier AIS. Guest star d’eccezione, responsabile del golosissimo e profumato dolce servito al termine della cena, il tristellato Norbert Niederkofler. Insieme a loro, altri grandi interpreti dell’alta cucina italiana quali Andrea Incerti Vezzani, Isa Mazzocchi, Daniele Repetti e Massimo Spigaroli.

Ecco quindi i piatti che hanno reso ancora più piacevole questa gustosa esperienza.

L’antipasto, firmato da ChefToChef Emilia-Romagna Cuochi: “Millefoglie di Pisarei, Cremoso di Parmigiano Reggiano DOP, Perle di Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia DOP", un racconto del gusto tra le province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia.

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Primo e secondo piatto hanno celebrato Parma: “Novecento”, ovvero Gnocco di patata impreziosito da ragù di fiume, crema di latte con erbe dell’orto e piccole verdure alle alici e cereali; “Tornando a Parma”, Filetto di maiale accompagnato da biete e anolini in cromie di pomodoro, spinaci e zucca.

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Infine il dolce, l’interpretazione che lo chef Niederkofler ha voluto dare al classico “Buchteln”, arricchito con spuma di albicocca e scenografici pop corn di yogurt. Una vera delizia.

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“Questa serata non rappresenta solo una fantastica iniziativa, ma il risultato di un grande lavoro svolto tutti insieme e un omaggio alla Food Valley nella sua eccellenza – ha commentato Norbert NiederkoflerParma per me vuol dire pelle d’oca perché mi ricorda un grande momento, è qui che ho ricevuto la terza stella Michelin ed è qui che ho vissuto questa emozione unica. Per noi è stato un modo di portare un messaggio ai giovani, quello che anche con la cucina del territorio si può arrivare al massimo. La nostra filosofia “Cook the mountain” vuole fare proprio ciò – e conclude - Questa sera per me è un piacere altrettanto grande poter essere qui e prendere parte a un evento così unico”.

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E proprio a Norbert Niederkofler la città di Parma ha voluto donare un premio, il riconoscimento “Parma UNESCO Creative City of Gastronomy”. Questa la motivazione: “Abbiamo deciso di assegnare a Norbert Niederkofler il riconoscimento Parma Città Creativa UNESCO della Gastronomia perché lo consideriamo l'emblema del cuoco moderno, inteso come cuoco pensante: una figura che, al talento e alla maestria in cucina, abbini l'etica del lavoro, il rispetto per un territorio, le sue tradizioni, e l'ambiente. Nel caso di chef Niederkofler, estetica, etica e gastronomia trovano una mirabile sintesi nel principio "Cook The Mountain": perché solo rispettando la cultura, le tradizioni e l'ambiente che ci circondano, è possibile fare alta cucina. Un messaggio di attualità e dalla grande valenza per i giovani che si affacciano ora alla professione di cuoco”.

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“Mont’Art – Arte nel Borgo” è una mostra-concorso di opere d'arte visiva il cui scopo è far conoscere il lavoro degli artisti ad un vasto pubblico, al di fuori dei luoghi convenzionali come le gallerie d’arte, dando così spazio anche a chi è poco conosciuto o non ha la possibilità di promuovere adeguatamente la propria opera.


Organizzata dal circolo ANSPI Don Lazzero con il patrocinio del Comune di Montechiarugolo, la sua quinta edizione si svolgerà domenica 15 settembre 2019 - dalle ore 10 alle ore 19. In caso di avverse caso di condizioni meteo avverse, verrà rinviata alla domenica successiva, 22 settembre, con le medesime modalità. Tutto il centro storico di Montechiarugolo sarà come sempre interessato dalla mostra/esposizione aperta a tutti gli artisti nel campo delle arti visive in generale quali ad esempio pittura e grafica, scultura e fotografia. Essa esclude comunque opere di artigianato assimilabili agli ornamenti personali come collane, bracciali, anelli e altro o oggetti da arredo e di uso comune che non presentino caratteristiche di ricerca artistica.

Gli artisti possono ancora iscriversi, entro e non oltre il 12 settembre, versando la simbolica quota di iscrizione di 20€ tramite bollettino postale o bonifico e trasmettendola all’organizzazione. Informazioni possono essere richieste al Circolo ANSPI “Don Lazzero”, Via Torelli 10, 43022 Montechiarugolo, Parma usando l’e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o sul sito www.montart.it  oppure contattare nelle ore serali Stefano al 335 6689683 oppure Paola al 338 3187911.

Tutti gli artisti che si saranno iscritti potranno di uno spazio espositivo coperto costituito da un gazebo di circa 3x3 metri. Saranno premiati il miglior artista decretato da una giuria tecnica, il quale si aggiudicherà l’opportunità di poter allestire una propria mostra personale presso le sale comunali, nei tempi e nei modi che saranno successivamente accordati tra l’organizzazione, l’Amministrazione Comunale e l’interessato e il miglior artista decretato da una giuria popolare, il quale si aggiudicherà l’opportunità di poter allestire una propria mostra personale presso le sale comunali, nei tempi e nei modi che saranno successivamente accordati tra l’organizzazione, l’Amministrazione Comunale e l’interessato. Verranno inoltre premiati con un riconoscimento il migliore artista di ogni categoria (esclusi i vincitori suddetti), in base alla classifica della giuria popolare.


In concomitanza alla manifestazione si svolgerà Mont’Art Junior, sezione dedicata ai più giovani. Sono invitati a partecipare gli studenti delle scuole dell’infanzia e primarie e secondarie di 1° grado che possono portare le loro opere. La loro partecipazione è gratuita. L’organizzazione riserva un premio al primo classificato secondo la giuria tecnica, consistente in un buono acquisto di materiale artistico.
Mont’Art è l’occasione per poter ammirare i lavori di artisti di grande e magari sconosciuto talento e di trascorrere una giornata (gli organizzatori – gli stessi della famosa tortellata di S. Giovanni - mettono a disposizione un servizio di ristoro) in uno dei borghi più belli del territorio, all’ombra dello splendido castello quattrocentesco che sarà visitabile per tutta la giornata a partire dalle ore 10.

(PH: Luca Trascinelli)

 

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Il Settembre Gastronomico è scattato dai blocchi di partenza. Le foto di Francesca Bocchia della giornata inaugurale

Parma 2 settembre 2019 - Settembre, è tempo di assaggiare: alla fine dell'estate Parma conosce una vera primavera dei sensi. In questo mese le sue eccellenze gastronomiche si mettono in mostra, una volta di più, grazie a eventi gourmet, occasioni uniche per conoscerne non solo il gusto, ma anche i segreti di produzione delle filiere. Molti gli eventi in calendario voluti dal Comune di Parma e dalla Fondazione Parma UNESCO City of Gastronomy, sotto la regia di Parma Alimentare e “Parma io ci sto!” e con il supporto di Destinazione Turistica Emilia.

Cena dei Mille
Il 3 settembre tutti a tavola: saranno mille i posti a sedere lungo la tavola dei record, imbandita en plein air fra Piazza Garibaldi e Strada Repubblica, nel cuore della città. Da record anche il menù curato da Norbert Niederkofler. Insignito della sua terza stella proprio a Parma nel 2017, lo chef cucinerà la montagna anche in città, portando, dalla sua San Cassiano di val Badia, la filosofia Cook The Mountain per firmare un dessert “dal cuore altoatesino”. Gli altri piatti in carta? A prepararli sarà la squadra di Parma Quality Restaurants, capitanata dallo chef Enrico Bergonzi, insieme agli stellati Massimo Spigaroli, presidente della Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy, e Terry Giacomello. Accanto a loro lavorerà una rappresentanza dei 50 Chef To Chef, consorzio dei migliori cuochi dell’Emilia-Romagna, fra cui gli stellati Isa Mazzocchi e Daniele Repetti da Piacenza, il reggiano Gianni D’Amato e la stella Michelin Andrea Incerti Vezzani. Il mondo dell’alta pasticceria sarà rappresentato dallo chef pâtissier Claudio Gatti. Il tutto grazie all’impegno dei Consorzi di Parmigiano Reggiano DOP e Prosciutto di Parma DOP e di grandi attori dell’industria alimentare come Barilla, Mutti, Rodolfi Mansueto, Parmalat, Delicius Rizzoli, L’Isola d’Oro, Rizzoli Emanuelli e Zarotti. Grazie alla collaborazione di Destinazione Turistica Emilia, gli ospiti della Cena dei Mille potranno anche gustare prodotti dei territori di Piacenza e Reggio Emilia.
I calici del Consorzio di Tutela dei Vini dei Colli di Parma DOC faranno da accompagnamento ad antipasto e dessert. Oltre a regalare alla città un evento da favola, la Cena dei Mille ha anche una finalità benefica: i fondi raccolti saranno devoluti a Emporio Solidale Parma, che assiste oltre mille famiglie in difficoltà.
Per informazioni www.vivaticket.it (biglietti 90 euro a persona, prevendita esclusa).

Una “P” a settimana: il settembre del gusto
A ogni settimana del mese di settembre è abbinato un prodotto della Food Valley, dal Prosciutto di Parma al Parmigiano Reggiano, dal pesce delle conserve ittiche, passando per il Pomodoro e la tradizione della passata, fino alla Pasta di cui Parma è culla mondiale. Il programma prevede itinerari tra arte, gusto e visite guidate in azienda, cooking show, presentazioni di libri e laboratori didattici anche per bambini. Durante tutto il mese, Parmalat sarà presente sotto i Portici del Grano con eventi, cocktail time a base di succhi, Cappuccione mattutino, oltre che con i suoi prodotti Chef.


La prima settimana è rossa come il pomodoro: da domenica 1 a domenica 8 settembre molte le iniziative legate all’oro rosso di Parma, come visite guidate alle aziende Rodolfi Mansueto, leader nella produzione di polpa e passata.

La seconda settimana, da lunedì 9 a domenica 15 settembre si festeggia il Prosciutto di Parma DOP, con un bistrot sotto i portici del Grano di Piazza Garibaldi e convegni fra città e provincia.

In parallelo, a partire dal 7-8 settembre per tutti i fine settimana di settembre va in scena Finestre Aperte, il tradizionale opening dei prosciuttifici della zona di Langhirano dove scoprire i segreti e i gesti di una lavorazione antichissima, promosso da Comune di Langhirano e dal Consorzio di Tutela del Prosciutto di Parma DOP.

A tutto pesce, da lunedì 16 a domenica 22 settembre, per la terza settimana: anche senza mare, Parma è da sempre crocevia di secolari commerci di prodotti ittici. Così lungo la via del sale, in città è arrivato anche il pesce e l’esigenza di conservarlo per il trasporto. Per questo le alici di Parma sono passate alla storia, grazie alla lavorazione di grandi aziende come Delicius Rizzoli, L'Isola d'Oro, Rizzoli Emanuelli e Zarotti.

Per la quarta settimana il gran finale del gusto è firmato Parmigiano Reggiano DOP e Pasta Barilla. Da lunedì 23 a domenica 29 settembre molte iniziative, fra cui visite guidate e cooking show, si intrecciano con Caseifici aperti, che il 5 e 6 ottobre regalano un’occasione in più per scoprire l’intera filiera produttiva nei vari laboratori della provincia.

Venerdì 27 settembre si omaggia l’arte della pasta con Pastaria, appuntamento giunto alla terza edizione, per celebrare, con aggiornamenti e lezioni, lo stato dell’arte di questa grande produzione made in Italy.

Per informazioni www.parmacityofgastronomy.it 

Giardini gourmet

Dopo una cena in piazza e le visite in azienda, il settembre gastronomico della Food Valley prosegue in… giardino. Venerdì 13 e 27 settembre, un aperitivo itinerante e un light dinner all’aperto, per degustare le eccellenze del territorio passeggiando fra un giardino e un cortile, fra quelli che raramente aprono le proprie porte.

Per informazioni: IAT-R Piazza Garibaldi tel. 0521 218889
Numero Verde 800977925 www.vivaticket.it 

 

(FOTO di Francesca Bocchia)

Pubblicato in Agroalimentare Emilia
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