La ricerca, che somma 30 anni di monitoraggi costanti, è stata pubblicata sulla rivista internazionale “Nature” e vede l’Autorità distrettuale del fiume Po capofila in partnership con Università di Trento e Waterjade. Si rileva come nel periodo si consolidi la tendenza nel distretto del Po e soprattutto sotto i 1300 metri
Stimare la disponibilità di acqua sotto forma di manto nevoso alla fine dell'inverno è di estrema importanza in un Distretto Idrografico come quello del fiume Po, in cui si fa un ingente ricorso all'utilizzo di acqua per l’irrigazione delle colture: meno neve infatti significa meno acqua nei fiumi soprattutto durante l'estate