L’ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Firenze nel giugno di quest’anno non lasciava spazio a fraintendimenti: 20 anni di reclusione da scontare, un cumulo di pene per una serie di reati commessi principalmente in Toscana. Concorso in furti, furto in abitazione, ricettazione e traffico d’armi.
Una Volante era intervenuta in seguito a un litigio sorto per un incidente stradale, ma all’arrivo degli agenti uno dei due litiganti prima li ha presi a male parole, poi ha colpito uno degli operatori.
Busseto 5 settembre 2021 –La Centrale Operativa della Compagnia di Fidenza, nel corso della notte, ha inviato la pattuglia della Stazione di Busseto in Via Palmiro Togliatti di Fidenza dove veniva segnalata una lite familiare.
Si aggirava da ore nel parcheggio del Fidenza Village, maneggiando uno strano marchingegno e vagando da una macchina all’altra, apparentemente senza motivo. Tale comportamento ha insospettito i vigilanti del centro commerciale, che hanno iniziato a seguirlo da distante allertando, nel contempo, il 112.
Lo straniero, clandestino e con precedenti penali, ha anche opposto resistenza inveendo contro gli agenti. Sconosciuta la motivazione del gesto
Carabinieri Parma: fermato per un controllo stradale viene arrestato in quanto gravato da un provvedimento di carcerazione
Nel corso della serata di ieri, mercoledì 30 giugno, i Carabinieri del Comando Compagnia di Borgotaro, durante un servizio di controllo del territorio, hanno messo a segno un altro importante risultato nell’ambito della costante attività di contrasto alla circolazione di sostanza proibite nella Val Taro, arrestando in flagranza di reato un soggetto per detenzione di marijuana.
Proseguono i controlli disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Parma per prevenire e reprimere ogni forma di illegalità, in particolare reati predatori contro il patrimonio e in materia di traffico di sostanze stupefacenti.
Un 24 di origine nigeriana è stato identificato grazie ai filmati delle telecamere di videosorveglianza. Era però già noto alle Forze dell’ordine e su di lui pendeva un provvedimento di custodia cautelare. Il giovane è stato trasferito nel carcere di Sant’Anna
Proseguono i controlli disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Parma per prevenire e reprimere ogni forma di illegalità, in particolare reati predatori contro il patrimonio e in materia di traffico di sostanze stupefacenti.