Parma, 22 ottobre 2013
Un'iniziativa dell'U.O. di Neurologia e Stroke Unit dell'Ospedale di Vaio, per celebrare la giornata mondiale contro ictus cerebrale -
Tutti in piazza Garibaldi contro l'ictus. Sabato, 26 ottobre dalle 9 alle 13, per celebrare la giornata mondiale contro questa patologia che ricorre il 29 ottobre, medici e operatori sanitari dell'U.O. di Neurologia e Stroke Unit dell'Ospedale di Vaio sono a disposizione dei cittadini per rispondere a domande, distribuire materiale informativo ed effettuare controlli gratuiti della pressione e della glicemia.
"Ci sono delle condizioni o fattori di rischio - spiega Claudio Grassa direttore della Stroke Unit dell'Ospedale di Vaio – che predispongono a una malattia, ne favoriscono lo sviluppo e ne accelerano il decorso. Alcuni di questi fattori sono immodificabili, come l'età, il sesso, la familiarità. Su altri, invece, si può intervenire seguendo corretti e sani stili di vita o assumendo adeguate terapie. Proprio perché la prevenzione è la prima cura dell'ictus – conclude Grassa – è importante correggere alcune condizioni come l'ipertensione, il diabete, alti livelli di colesterolo nel sangue, la fibrillazione atriale, il fumo, l'eccessivo consumo di alcol, l'obesità, la sedentarietà e lo stress".
L'ictus cerebrale è la terza causa di morte, dopo le malattie cardiovascolari e i tumori, e la prima causa di invalidità permanente. In Italia si calcolano circa 200.000 casi di ictus all'anno, cioè circa 300 casi ogni 100.000 abitanti. Nel 2011, le persone dimesse dagli ospedali della provincia di Parma con diagnosi di ictus sono state 696 (circa il 10% di tutti i casi di ictus della Regione Emilia-Romanga); 193 sono stati i casi di ictus dimessi dall'Ospedale di Vaio.
L'iniziativa di sabato 26 ottobre è realizzata in collaborazione con Croce Rossa Italiana – Comitato locale di Fidenza.
In allegato il pieghevole informativo
(Fonte: Ufficio stampa Ausl Parma)