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L'Azienda Usl di Modena informa sugli orari del periodo delle feste. Consultori familiari, poliambulatori, centri prelievo e centro servizi di Baggiovara: ecco come cambia l'apertura dei servizi sanitari in città durante il periodo di fine anno. Il punto prelievo di Baggiovara e quello di via Newton rimarranno sempre aperti. -

Modena, 31 dicembre 2015

Il Cup (Centro Unico di Prenotazione) presso il Poliambulatorio di Modena di via del Pozzo 71/b, giovedì 31 dicembre chiuderà alle ore 13.00. Anche il Cup del Nuovo Ospedale S. Agostino-Estense a Baggiovara (in via Giardini, 1355) il 31 dicembre e il 5 gennaio chiuderà alle 13.00. Il 2 gennaio le attività di prenotazione allo sportello sono sospese l'intera giornata. Per prenotare visite ed esami i cittadini possono comunque rivolgersi nelle farmacie del territorio o utilizzare il numero verde gratuito 800 239 123 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00, il sabato dalle 8.00 alle 13.00) che il 31 dicembre e il 2 gennaio sarà attivo dalle 8.00 alle 13.00. È possibile recarsi anche nei Reparti Coop Salute dei centri commerciali "GrandEmilia", "I Portali", "I Gelsi". Chi utilizza i servizi online può invece collegarsi al sito internet www.ausl.mo.it/cupweb (servizio attivo solo per gli esami di laboratorio) o attivare il proprio Fascicolo sanitario elettronico sul sito support.fascicolo-sanitario.it.

CENTRI PRELIEVO DI MODENA

Il punto prelievo di Baggiovara e quello di via Newton rimarranno sempre aperti. Quello ad accesso diretto presso il centro commerciale "La Rotonda" chiuderà il 2 gennaio. Per questa giornata sarà possibile recarsi al punto prelievi di Baggiovara che, nella giornata di sabato, garantisce l'accesso diretto ai prelievi. Il punto prelievo presso l'Ex Ospedale Estense sarà chiuso il 31 dicembre e il 2 gennaio, mentre quello di Modena Est resterà chiuso fino al 6 gennaio. Il punto prelievi CAM sarà chiuso il 31 dicembre e il 2 gennaio, il punto prelievi Test sarà chiuso dal 31 dicembre al 3 gennaio. Il punto prelievi Micron sarà chiuso il 30 e il 31 dicembre. Per i prelievi TAO, gli ambulatori Estense e Modena Medica rimarranno chiusi il 31 dicembre.

CENTRO SERVIZI' DI BAGGIOVARA

Giovedì 31 dicembre 2015 tutti i servizi del Dipartimento di Sanità Pubblica e Medicina Legale presenti all'interno del 'Centro Servizi' attiguo al Nuovo Ospedale S.Agostino-Estense di Baggiovara (Strada Martiniana, 21) termineranno la propria attività ordinaria alle ore 13.00. Sabato 2 gennaio 2016, invece, gli uffici del 'Centro Servizi' rimarranno chiusi per l'intera giornata. Restano in ogni caso attive le pronte disponibilità che garantiranno, in entrambe le giornate, risposta a eventuali urgenze o chiamate d'emergenza relative a prevenzione collettiva, tutela della salute pubblica dai rischi di origine ambientale, lavorativa, alimentare e tutela della salute animale.

POLIAMBULATORI

Gli ambulatori presso il Poliambulatorio dell'ex Ospedale Estense e quelli di via del Pozzo 71/b il 31 dicembre e il 5 gennaio chiuderanno alle ore 14.00. Il 2 gennaio l'intera struttura sarà chiusa. Presso l'ambulatorio pediatrico 'Torrenova' sarà sospesa l'attività di controllo della pediculosi fino al 3 gennaio, in corrispondenza del periodo di chiusura delle scuole. Nei giorni del 31 dicembre e del 5 gennaio è prevista la chiusura di tutte le attività alle ore 14.00. Il Servizio di Diabetologia di via del Pozzo terminerà l'attività alle ore 13.00 il 31 dicembre e il 5 gennaio. Resterà chiuso sabato 2 gennaio. Lo screening mammografico presso il Poliambulatorio di Modena sospenderà l'attività il 31 dicembre e il 5 gennaio alle ore 14.00. Osserverà la chiusura nella giornata del 2 gennaio.

CONSULTORI FAMILIARI

Il Consultorio familiare di via Don Minzoni rimarrà chiuso il 31 dicembre. Durante la chiusura funzionerà regolarmente il Consultorio in viale Molza 3, che sospenderà l'attività solo il 2 gennaio. Il Centro per la salute delle donne straniere presso il Consultorio in via Don Minzoni 121 sarà chiuso nel pomeriggio del 31 dicembre. Lo Spazio Giovani rimarrà chiuso fino al 12 gennaio.

(Fonte: ufficio stampa Ausl MO)

Mercoledì, 30 Dicembre 2015 11:13

Il Policlinico di Modena cambia volto e si migliora

Nuovo volto per il Policlinico di Modena: più accessibile, sostenibile ed anche più gradevole alla vista. Il 2016 porterà con sé il consolidamento di una lunga serie di miglioramenti strutturali già in larga parte realizzati o in fase di ultimazione. Posti riservati ai pazienti oncologici, deposito biciclette, più posti per i disabili ed una nuova modalità di erogazione dei permessi. -

Modena, 30 dicembre 2015

Un Policlinico più accessibile, sostenibile ed anche più gradevole alla vista. Il 2016 porterà con sé il consolidamento di una lunga serie di miglioramenti strutturali già in larga parte realizzati o in fase di ultimazione. Un impegno mantenuto nei confronti dei pazienti, dei dipendenti e di tutta la cittadinanza, finalizzato a rafforzare qualitativamente l'ospedale, inclusa l'area esterna del campus stesso.

Un nuovo volto

Comincia a cambiare il sistema di accesso e sosta all'interno del Policlinico. Nelle scorse settimane sono stati effettuati importanti lavori di manutenzione nella zona adibita a parcheggio provvisorio sul retro del Padiglione Pier Camillo Beccaria. L'area, fino a qualche giorno fa interamente sterrata e soggetta a buche e gelate, è stata pavimentata con riciclato di asfalto per un totale di 4.379 mq, ai quali si aggiunge la strada di accesso asfaltata per una lunghezza di 516 mq. Il totale dell'intervento, ammonta quindi a 4.895 mq, per un complessivo investimento pari a 50.000 €. La durata del cantiere è stata di appena una settimana, in cui si è provveduto ad incanalare la viabilità in direzione dell'ingresso 3 mediante la creazione di un ampio spazio pedonale in direzione dell'ingresso 1, volto a decongestionare l'area interessata.

Il più grande polmone verde del centro

Sono stati contestualmente impiantati oltre cinquanta alberi (delle varietà Frassini, Prunus e Carpini) che hanno rafforzato il parco del Policlinico, con i suoi circa 105.752 mq. a tutt'oggi uno dei più grandi polmoni verdi nelle vicinanze del centro della città. La durata dell'intervento è stata di circa una settimana.

Pulizia campus

Lunedì 28 e martedì 29 dicembre, pulizie straordinarie nell'area esterna del Policlinico. Destinatari dell'intervento speciale disposto dalla Direzione Aziendale sono state le aree parcheggio del Poliambulatorio, da via Marzabotto fino alle Camere Ardenti ed il parcheggio lato via del Pozzo dell'Ex Vivaio Galli. Dopo la preziosa iniziativa del maggio scorso "Puliamo i Luoghi Comuni", in collaborazione con le associazioni di volontariato, un nuovo intervento a carico dell'Azienda per restituire al campus ospedaliero il giusto decoro. Con un invito al senso di responsabilità civica di tutti i cittadini, al fine di contribuire a mantenere tale standard anche in futuro.
Funzione Comunicazione, Relazioni Esterne e Informazione Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena
Via del Pozzo 71, Modena, tel. 059.422.4141, Fax 059.422.2141, Cell. 339.6720892, Mail. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L'attenzione alle categorie più fragili

La novità più importante riguarda il primo step di una complessiva rivisitazione dei criteri di accesso al parcheggio da parte di determinate categorie che necessitano di un'attenzione particolare. L'intervento, infatti, ha permesso di rivedere la viabilità nei pressi del Padiglione Beccaria ricavando 8 posti auto aggiuntivi dedicati ai pazienti disabili, 15 posti riservati a quelli sottoposti a terapia oncologica e 10 nuovi posti riservati ai pazienti di Radioterapia, che aggiunti ai 2 già a disposizione portano a 12 posti auto la dotazione complessiva.
A tali posteggi dedicati si accede attraverso la strada che rimane sulla sinistra del Padiglione Beccaria, contestualmente resa a senso unico. I parcheggi sono indicati dalle strisce gialle sul terreno e dalla lettera "R", proseguendo anche dietro all'edificio.
«Ci eravamo impegnati a migliorare questi aspetti – ha precisato il Mobility Manager del Policlinico – allo scopo di favorire le categorie più fragili. Questo è stato solo il primo di una lunga serie di interventi sulla viabilità interna che abbiamo previsto nel corso di tutto il 2016».
Dal 1 febbraio i pazienti in cura presso Oncologia, Radioterapia, Dialisi, Servizio Trasfusionale ed Oncoematologia Pediatrica disporranno di un nuovo permesso, che verrà consegnato a partire dai primi giorni di gennaio su indicazione della Caposala di reparto, accompagnato da una brochure esplicativa. Il permesso, strettamente personale, consentirà di parcheggiare anche all'interno del campus, nei posti delimitati da apposite strisce bianche.

La mobilità sostenibile: deposito per le biciclette

Come regalo di Natale l'Azienda ha predisposto il primo deposito per le biciclette riservato ai dipendenti. Vi si accede tramite badge personale, con attivazione elettronica per tutti i dipendenti che ne faranno espressa richiesta ed è stato ufficialmente inaugurato mercoledì 23 dicembre. Il box, situato nel Corpo G sotto l'ingresso 1, può ospitare sino a 78 biciclette. L'accesso avviene dall'area pedonale tra l'ingresso 1 e l'ingresso 3 ed il deposito è dotato di porte con maniglione antipanico, chiudiporta ed elettroserratura collegata a lettore badge.
All'attivazione di questo primo deposito farà seguito nei prossimi mesi quella di analoghi spazi per i dipendenti, in altre zone dell'area ospedaliera.

(fonte: ufficio stampa USL MO)

Addobbi, piccoli doni e biglietti augurali allietano i luoghi di assistenza e cura di tutta la provincia di Modena. Semplici gesti che aiutano adulti e piccoli ad alimentare la cultura della donazione e far riflettere su temi delicati come quelli di malattia e disabilità. -

Modena, 17 dicembre 2015 -

Il clima natalizio arriva negli ospedali e nelle strutture per anziani della provincia di Modena grazie alla solidarietà dei bambini che porteranno a pazienti, ospiti e personale delle strutture sanitarie l'allegria delle iniziative di "Natale a colori". Dalle scuole d'infanzia alle primarie, i bambini allieteranno chi trascorre il periodo delle feste, o quello che le precede, lontano dalla propria casa e dai propri affetti. Addobbi natalizi, presepi, doni e biglietti di auguri preparati in classe per regalare un momento di felicità a utenti e pazienti. Semplici gesti che aiutano adulti e piccoli ad alimentare la cultura della donazione e far riflettere su temi delicati come quelli della malattia e della disabilità.

"Natale a colori" è promosso dalle Aziende sanitarie di Modena, dall'Ufficio Scolastico e dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della provincia di Modena e rientra nel Programma "Promozione della salute" e conta anche sul coinvolgimento di diversi Comuni, soggetti privati e associazioni di volontariato.

Le iniziative

Tantissime le iniziative in programma, che arriveranno a toccare tutti i confini della provincia di Modena. I prossimi appuntamenti sono in programma il 18 dicembre a Carpi con uno spettacolo realizzato dalla scuola "M. Saltini" durante il quale i volontari AVIS consegneranno doni ai bambini. Lo stesso giorno i bambini faranno visita ai degenti dell'Ospedale di Mirandola. Il 21 dicembre ci sarà uno scambio di doni, addobbi natalizi e auguri con gli alunni della Scuola dell'Infanzia di Riolunato presso la Casa Protetta per anziani "Casa Carani" di Pievepelago. Il 18 dicembre il Centro Diurno Nonantola ospiterà la classe prima della scuola secondaria di primo grado "Dante Alighieri" di Nonantola per uno scambio di auguri natalizi e doni agli anziani. Gli ospiti della Casa residenza per anziani "Carlo Alberto dalla Chiesa" di Ravarino si recheranno presso la Scuola dell'Infanzia "S. Caiumi" di Bomporto per raccontare il Natale di una volta ai bambini. Presso il Centro socio-aggregativo "I Saggi" di San Cesario sul Panaro ci sarà uno scambio di auguri con gli anziani della struttura. Presso la Casa Protetta "Coccapani" di Fiorano è in programma una merenda e la consegna di lavoretti a cura degli alunni della Scuola Primaria "E.Ferrari" Fiorano.

Per il programma completo degli appuntamenti di "Natale a colori" 2015 è possibile visitare l'indirizzo internet: www.ppsmodena.it 

In allegato la locandina dell'iniziativa scaricabile

(Fonte: ufficio stampa Ausl MO)

Mercoledi' 16 dicembre 2015 sciopero nazionale per 24 ore della dirigenza medica e veterinaria, della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa del servizio sanitario nazionale. 

L'Azienda USL e l'Azienda Ospedaliero – Universitaria ricordano che verranno assicurati i servizi essenziali e consigliano di informarsi prima di recarsi agli ambulatori.

Si rende noto che i Sindacati ANAAO ASSOMED, CIMO, AAROI-EMAC, FP CGIL MEDICI, FVM, FASSID, CISL MEDICI, FESMED, ANPO-ASCOTI-FIALS MEDICI, UIL MEDICI, FIMMG, SNAMI, SMI, INTESA SINDACALE -CISL MEDICI-FPCGIL MEDICI-SIMET-SUMAI, SUMAI, FESPA, FIMP, CIPE, ANDI hanno proclamato uno sciopero per l'intera giornata di mercoledì 16 dicembre 2015.

Lo sciopero coinvolge tutto il personale DIRIGENTE dipendente dal Servizio Sanitario Nazionale (dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa).

Come prevedono le norme vigenti saranno garantiti i servizi minimi essenziali.

(Fonte: ufficio stampa Usl MO)

Sono oltre 20mila i Fascicoli Sanitari Elettronici, FSE, attivati in provincia di Modena. Un risultato che conferma il forte interesse dei cittadini rispetto a soluzioni che consentono di utilizzare le nuove tecnologie per semplificare il rapporto con gli enti pubblici. Tra le tante funzionalità del servizio, ora l'FSE consente a chi è affetto da celiachia di ricevere online i buoni in modo sicuro, gratuito e veloce. -

Modena, 8 dicembre 2015 -

Sono oltre 20mila i Fascicoli Sanitari Elettronici, FSE, attivati in provincia di Modena. Un risultato che conferma il forte interesse dei cittadini rispetto a soluzioni che consentono di utilizzare le nuove tecnologie per semplificare il rapporto con gli enti pubblici. Il FSE ha diverse funzionalità che facilitano la relazione con il Servizio sanitario regionale ed ora consente anche di ricevere online, per le persone affette da celiachia i buoni alimentari a cui hanno diritto in modo sicuro, gratuito e veloce.

Il nuovo servizio online è stato avviato in modo sperimentale dall'Azienda USL e sono già oltre 600 le persone affette da celiachia che, in provincia di Modena, hanno attivato il proprio fascicolo e dato il consenso alla consegna online dei buoni alimentari. Da dicembre riceveranno, quindi, a cadenza mensile i buoni con questa nuova modalità (il buono scaricato e stampato online sostituisce a tutti gli effetti quello cartaceo finora inviato per posta). Complessivamente sono circa 2.400 le persone con celiachia in provincia di Modena e l'obiettivo è di estendere il nuovo servizio a tutti gli interessati.
Le persone con celiachia interessate a questo nuovo servizio e che non hanno ancora attivato il proprio Fascicolo Sanitario Elettronico possono farlo in modo semplice. Devono collegarsi al sito www.fascicolo-sanitario.it, seguire le istruzioni per la pre-registrazione, attendere una e-mail di risposta, stamparla e andare allo sportello CUP/SAUB del proprio distretto dove, contemporaneamente, potranno dare l'adesione alla consegna online dei buoni alimentari.

Il Fascicolo Sanitario Elettronico
Il FSE è uno strumento che consente di raccogliere in formato digitale la propria documentazione sanitaria e di visualizzarla sul web, in forma protetta e riservata. Nel FSE è possibile inserire documenti su visite o esami fatti in altre regioni, tenere un taccuino di appunti sulle cure o le diete da seguire. A Modena attraverso il FSE è possibile anche pagare online il ticket per visite ed esami specialistici, prenotare online gli esami di laboratorio e le visite in libera professione, scaricare il referto degli esami di laboratorio e di radiologia, effettuare la scelta e revoca del medico di famiglia e del pediatra e ora scaricare i buoni alimentari per i celiaci.

La celiachia
La celiachia è un'intolleranza permanente al glutine, un insieme di proteine contenute nel frumento, nell'orzo, nella segale, nel farro, nel kamut e altri cereali minori. Tutti gli alimenti derivati dai questi cereali o contenenti glutine sono tossici per i pazienti affetti da questa malattia. La Regione Emilia-Romagna ha messo in atto un programma che permette a queste persone di rifornirsi dei prodotti alimentari senza glutine, a carico del Servizio sanitario regionale, anche in comuni negozi convenzionati, e non solo nelle farmacie, in tutto il territorio. Le persone con celiachia hanno a disposizione 4 buoni spesa al mese che adesso possono essere scaricati dal proprio FSE.

Informazioni
Per informazioni è possibile telefonare al numero 059 438045 attivo la mattina, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e il sabato (ore 8.30-12.00), il pomeriggio, dal lunedì al giovedì (ore 14.30-17.30) oppure visitare il sito internet www.ausl.mo.it.

(Fonte: ufficio stampa Ausl MO)

Sono oltre 20mila i Fascicoli Sanitari Elettronici, FSE, attivati in provincia di Modena. Un risultato che conferma il forte interesse dei cittadini rispetto a soluzioni che consentono di utilizzare le nuove tecnologie per semplificare il rapporto con gli enti pubblici. Tra le tante funzionalità del servizio, ora l'FSE consente a chi è affetto da celiachia di ricevere online i buoni in modo sicuro, gratuito e veloce. -

Modena, 1 dicembre 2015 -

Sono oltre 20mila i Fascicoli Sanitari Elettronici, FSE, attivati in provincia di Modena. Un risultato che conferma il forte interesse dei cittadini rispetto a soluzioni che consentono di utilizzare le nuove tecnologie per semplificare il rapporto con gli enti pubblici. Il FSE ha diverse funzionalità che facilitano la relazione con il Servizio sanitario regionale ed ora consente anche di ricevere online, per le persone affette da celiachia i buoni alimentari a cui hanno diritto in modo sicuro, gratuito e veloce.

Il nuovo servizio online è stato avviato in modo sperimentale dall'Azienda USL e sono già oltre 600 le persone affette da celiachia che, in provincia di Modena, hanno attivato il proprio fascicolo e dato il consenso alla consegna online dei buoni alimentari. Da dicembre riceveranno, quindi, a cadenza mensile i buoni con questa nuova modalità (il buono scaricato e stampato online sostituisce a tutti gli effetti quello cartaceo finora inviato per posta). Complessivamente sono circa 2.400 le persone con celiachia in provincia di Modena e l'obiettivo è di estendere il nuovo servizio a tutti gli interessati.
Le persone con celiachia interessate a questo nuovo servizio e che non hanno ancora attivato il proprio Fascicolo Sanitario Elettronico possono farlo in modo semplice. Devono collegarsi al sito www.fascicolo-sanitario.it, seguire le istruzioni per la pre-registrazione, attendere una e-mail di risposta, stamparla e andare allo sportello CUP/SAUB del proprio distretto dove, contemporaneamente, potranno dare l'adesione alla consegna online dei buoni alimentari.

Il Fascicolo Sanitario Elettronico
Il FSE è uno strumento che consente di raccogliere in formato digitale la propria documentazione sanitaria e di visualizzarla sul web, in forma protetta e riservata. Nel FSE è possibile inserire documenti su visite o esami fatti in altre regioni, tenere un taccuino di appunti sulle cure o le diete da seguire. A Modena attraverso il FSE è possibile anche pagare online il ticket per visite ed esami specialistici, prenotare online gli esami di laboratorio e le visite in libera professione, scaricare il referto degli esami di laboratorio e di radiologia, effettuare la scelta e revoca del medico di famiglia e del pediatra e ora scaricare i buoni alimentari per i celiaci.

La celiachia
La celiachia è un'intolleranza permanente al glutine, un insieme di proteine contenute nel frumento, nell'orzo, nella segale, nel farro, nel kamut e altri cereali minori. Tutti gli alimenti derivati dai questi cereali o contenenti glutine sono tossici per i pazienti affetti da questa malattia. La Regione Emilia-Romagna ha messo in atto un programma che permette a queste persone di rifornirsi dei prodotti alimentari senza glutine, a carico del Servizio sanitario regionale, anche in comuni negozi convenzionati, e non solo nelle farmacie, in tutto il territorio. Le persone con celiachia hanno a disposizione 4 buoni spesa al mese che adesso possono essere scaricati dal proprio FSE.

Informazioni
Per informazioni è possibile telefonare al numero 059 438045 attivo la mattina, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e il sabato (ore 8.30-12.00), il pomeriggio, dal lunedì al giovedì (ore 14.30-17.30) oppure visitare il sito internet www.ausl.mo.it.

(Fonte: ufficio stampa Ausl MO)

Il Modena F.C. scende in campo a sostegno della campagna di vaccinazione gratuita contro l'influenza. L'allenatore e gran parte della squadra hanno scelto di vaccinarsi e sostenere la campagna di comunicazione dell'Azienda sanitaria. -

Modena, 18 novembre 2015 -

Il Modena F.C. scende in campo a sostegno della campagna di vaccinazione gratuita contro l'influenza. Testimonial d'eccezione è Hernan Crespo, allenatore dei Canarini e uno dei più grandi cannonieri a livello mondiale, che per primo si è sottoposto alla vaccinazione ed ha consigliato di fare la stessa cosa anche ai suoi ragazzi. "Abbiamo accolto con molto entusiasmo l'invito dell'Azienda USL ad aderire alla campagna di vaccinazione – dice l'allenatore. Gran parte dei giocatori si sottoporrà alla vaccinazione perché pensiamo che con un gesto semplice possiamo fare un goal per la nostra salute". La proposta di aderire alla campagna è stata accolta favorevolmente dagli atleti e dal tecnico che hanno sentito la responsabilità di diffondere l'informazione su un'iniziativa di grande interesse per la salute pubblica.

"Vaccinarsi è un atto di civiltà di enorme valore sociale e sanitario perché moltiplica la probabilità di limitare la trasmissione dell'influenza che ha costi enormi per la collettività – afferma il direttore generale dell'Azienda USL di Modena Massimo Annicchiarico. Con un gesto di responsabilità, semplicissimo, indolore, totalmente gratuito, possiamo ottenere uno straordinario risultato di salute per tutta la popolazione. Ringrazio sentitamente il Modena F.C. per il grande valore dell'esempio dato dai propri tesserati sulla rilevanza di un atto – la vaccinazione – cosi importante per la comunità".

La campagna di vaccinazione in provincia di Modena

La campagna, già in corso tutta la provincia di Modena, garantisce la vaccinazione gratuita per le persone più fragili. L'Azienda Usl ha acquistato 116mila dosi di vaccino che sono state distribuite ai medici di famiglia che lo somministrano nei propri ambulatori.
Le persone alle quali è rivolta la campagna di vaccinazione gratuita sono quelle che hanno compiuto 65 anni, i giovani con patologie croniche che possono aggravarsi in conseguenza dell'influenza, le donne in gravidanza al 2° e 3° trimestre durante la fase di epidemia, il personale sanitario, soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani.

Quando e dove vaccinarsi

Generalmente l'epidemia da virus influenzale si sviluppa nei primi mesi dell'anno (gennaio e febbraio), mentre i disturbi apparentemente influenzali che si manifestano frequentemente anche nel periodo compreso tra ottobre e dicembre sono causati da altri virus che aggrediscono le prime vie respiratorie. Il periodo più opportuno per vaccinarsi, quindi, va dall'inizio di novembre a tutto dicembre. La protezione si sviluppa infatti due settimane dopo la somministrazione del vaccino e permane per tutta la stagione epidemica. Nella nostra provincia le vaccinazioni per gli adulti vengono effettuate principalmente dai medici di medicina generale. Per bambini e adolescenti affetti da patologie a rischio, per i quali resta sempre raccomandata la vaccinazione, il punto di riferimento è invece l'ambulatorio della Pediatria di Comunità del Distretto sanitario.

Per ulteriori informazioni, si può chiamare il numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033.033, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30, il sabato dalle 8.30 alle 13.30.

(Fonte: ufficio stampa Usl MO)

Un investimento di circa 30.000 euro in tecnologie per il Policlinico di Modena. Un piano sicurezza che riguarderà le aree esterne e i parcheggi, accessi alla struttura, maggiore attenzione alle aree a rischio. La Direzione: "L'ospedale è un bene di tutti, aiutateci a preservarlo". -

Modena, 26 ottobre 2015 -

130 telecamere funzionanti, le guardie giurate a presidiare il campus, la presenza del poliziotto al Posto di Polizia e l'inserimento del Policlinico nel percorso delle Volanti. Questi i primi effetti del piano di sicurezza che il Policlinico di Modena ha predisposto con la collaborazione delle Istituzioni e delle forze dell'ordine cittadine e che verrà varato entro dicembre 2015 che riguarderà le aree esterne e i parcheggi, accessi alla struttura, maggiore attenzione alle aree a rischio. La Direzione generale ha da subito inserito la sicurezza tra le sue priorità e a questo proposito ha deciso di istituire, a partire dal 1° maggio, la figura del security manager, per raggiungere l'obiettivo di definire politiche di sicurezza in tutta l'area ospedaliera e implementare soluzioni più idonee di tipo sia organizzativo, sia tecnologico.

Gli interventi

"ll Policlinico di Modena è una struttura enorme – spiega Enrica Corvino, Security manager del Policlinico - e, per la sua stessa natura di ospedale, deve essere aperto al pubblico: pazienti, parenti, studenti. Purtroppo questa vocazione di accoglienza può essere sfruttata, da persone senza scrupoli, per comportamenti delittuosi, sempre gravi ma davvero vigliacchi quando si sfrutta la sofferenza per commettere un reato. In questi mesi abbiamo lavorato per potenziare e razionalizzare l'esistente, con l'obiettivo di implementare la dotazione di sicurezza nel 2016. È stata decisiva la collaborazione con il servizio di Vigilanza Interna (Coop Service) e le forze dell'ordine. La necessità di una collaborazione con tutti i soggetti coinvolti è motivata proprio dal fatto che non esiste un sistema di sicurezza sicuro perfetto e che per minimizzare il più possibile i rischi è fondamentale un approccio a trecentosessanta gradi che tenga conto delle diverse realtà aziendali". Nella pratica sono stati investiti 30.000 euro per ripristinare tutte le 130 telecamere presenti, sostituendo quelle obsolete e/o non più funzionanti riposizionando quelle che – per effetto di modifiche avvenute agli spazi non assicuravano più la giusta visuale. Si tratta di 97 telecamere all'interno, e 33 all'esterno. A questo intervento di sicurezza passiva, si è aggiunto un potenziamento del turno della vigilanza e una più stretta collaborazione con le istituzioni e le forze dell'ordine. "Abbiamo costituito una vera e propria cabina di regia – conclude Corvino – all'interno della quale scambiamo informazioni e predisponiamo azioni di miglioramento, monitorando la situazione."

Il supporto di tutti

Il piano sicurezza mira a dotare il Policlinico di nuovi strumenti per difendersi. Gli strumenti, però, da soli non bastano, solo collaborando tutti insieme potremo vincere questa battaglia di civiltà. Per questo motivo il Security manager ha incontrato i coordinatori infermieristici, in collaborazione con la Direzione Professioni Sanitarie per proporre modelli di comportamento condivisi. A breve sarà consegnato loro un vademecum che riporta consigli utili per cercare di ridurrei i rischi. "Ognuno fa la sua parte, compie le giuste azioni preliminari e diventa un componente dell'equipe che si preoccupa della sua sicurezza" questo lo slogan che riassume la filosofia del progetto.

"Desidero ringraziare il Security manager, gli operatori e la vigilanza per il lavoro svolto in questi mesi – ha concluso il Direttore generale Ivan Trenti – e le Istituzioni che hanno subito mostrato grande sensibilità al problema di sicurezza del Policlinico e ci hanno fornito grande collaborazione. Questo piano va visto come un punto di partenza, non di arrivo: c'è ancora molto lavoro da fare ma questo primo risultato vuole essere un segnale importante per tutta la cittadinanza."

(Fonte: ufficio stampa USL MO)

Una telefonata, da rete fissa e cellulare, consentirà di prenotare, disdire o spostare gli appuntamenti per le prestazioni erogate da Azienda Usl, Policlinico, Ospedale di Sassuolo e strutture private accreditate. -

Modena, 2 ottobre 2015 -

Importante novità per i cittadini della provincia di Modena. Da oggi cambia il numero per la prenotazione di visite ed esami che diventa unico e gratuito: l'800 239 123 consente, da fisso e da cellulare, di prenotare, disdire o spostare i propri appuntamenti per le prestazioni erogate da Azienda Usl, Policlinico, Ospedale di Sassuolo e strutture private accreditate della provincia di Modena, compresi gli esami di laboratorio.

L'attivazione del nuovo numero verde rientra nel piano per il contenimento dei tempi di attesa per visite ed esami specialistici che prevede soluzioni utili a migliorare l'accessibilità dei cittadini alle prestazioni cliniche e strumentali di specialistica ambulatoriale.

Come prenotare visite ed esami telefonicamente

Per prenotare telefonicamente è indispensabile essere già in possesso di una richiesta medica emessa su ricettario del Servizio sanitario regionale. Il numero verde 800 239123 è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 18.00, il sabato dalle 8.00 alle 13.00. Alla chiamata risponde un operatore che, oltre a gestire la prenotazione, fornisce le informazioni sull'appuntamento (data e nome della sede) e quelle per stampare autonomamente il modulo di prenotazione online (numero della prenotazione e indirizzo della pagina web a cui collegarsi www.ausl.mo.it/stampa ). E' quindi consigliabile, al momento della telefonata, essere in grado di scrivere tutte le informazioni sulla prenotazione e sulla stampa del modulo.

Per disdire automaticamente una prenotazione, il servizio è attivo 24 ore su 24.
In questo caso, al momento della telefonata occorre avere con sé il modulo di prenotazione e seguire le istruzioni del risponditore automatico.

Il nuovo numero verde sostituisce gli attuali numeri, a pagamento, del servizio Tel&prenota (848 800640 da telefono fisso e 059 2025050 da cellulare). È prevista una fase transitoria per coloro che digiteranno i "vecchi" numeri di prenotazione: un messaggio automatico informerà i cittadini del cambiamento di numero.

Per conoscere tutte le modalità di prenotazione di visite ed esami è possibile consultare il sito www.ausl.mo.it/prenotare

(Fonte: ufficio stampa Ausl MO)

L'associazione giovanile del Lions ha consegnato la donazione al Policlinico, alla presenza dei rappresentanti dell'Azienda. -

Modena, 16 settembre 2015 -

Tanti nuovi giocattoli e materiale didattico a disposizione dello Spazio Scuola del Policlinico grazie alla donazione del Leo Club, l'associazione giovanile del Lions International, che ieri ha consegnato giochi, computer ed e-reader destinati alla biblioteca, per un importo di circa 2.000 euro, presso il Dipartimento Materno Infantile.

Il progetto LEO4Children ha l'obiettivo di allestire o migliorare, ove presenti, le sale ricreative dei reparti di pediatria delle strutture ospedaliere sul territorio italiano per sostenere i bambini, durante il loro periodo di permanenza ospedaliera. Testimonial d'eccezione del progetto sono Eleonora Cadeddu ed Edoardo Purgatori, attori della serie televisiva RAI "Un Medico in Famiglia", in prima fila con i Leo nella promozione del progetto e nella sua diffusione sul territorio italiano, già a partire dalla Giornata Nazionale, a marzo di quest'anno. Oltre al Policlinico, gli ospedali che hanno già ricevuto in dono i kit Leo sono stati l'Ospedale di Reggio Emilia, di La Spezia, Ospedale di Bologna Malpighi ed Ospedale di Carpi.

Ad accogliere i rappresentanti del Leo Club, il Direttore del Dipartimento Materno-Infantile, prof. Paolo Palucci, insieme al prof. Lorenzo Iughetti, Responsabile della degenza pediatrica, ed alle maestre dello Spazio scuola. La delegazione dei Leo era guidata da Dorella Cazzato (pres.Leo Club Modena), accompagnata da Francesca Bersani (presidente distretto Leo 108Tb), Daniele Valentini (vice presidente distretto Leo 108Tb), Francesco Tazioli (addetto TON distretto Leo 108 Tb) e Roberta Tardugno (delegato di area distretto Leo 108 Tb). In rappresentanza dei Lions, Roberto Olivi Mocenigo (Leo advisor del Leo Club Modena), Patrizia Tassello (pres. Lions club Modena Host), Vania Franceschelli (pres. Lions club Modena Host), Sandro Pipino (pres. Lions club Modena Estense), Silvia Segrè (pres. Lions club Romanica) e Gianfranco Sabatini (Lions club Estense).

I Leo Club sono l'associazione giovanile del Lions Clubs International, che ha lo scopo di promuovere tra i giovani della comunità quelle attività di servizio civico che sviluppano le qualità individuali di leadership, esperienza ed opportunità nonché quello di unire i soci nello spirito di amicizia e reciproca comprensione.

Nato nel 1998, Spazio Scuola del Policlinico assicura la continuità didattica ai bambini ricoverati in stretta sinergia con la Biblioteca e lo Spazio giochi concorrendo a creare una dimensione più accogliente per il bambino ricoverato in ospedale. Mediamente, le degenze del Dipartimento Materno Infantile del Policlinico ospitano annualmente circa 2.500 bambini in età pediatrica.

Pubblicato in Cronaca Modena
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