Domani e lunedì "Magica Caccia al Tesoro" alla ricerca dell’Uovo del Drago al Castello di Gropparello (PC) e un viaggio nel tempo, anche in caso di pioggia -
Piacenza, 19 aprie 2014 -
Il 20 e il 21 aprile 2014, ovvero nei giorni di Pasqua e Pasquetta, il Castello di Gropparello propone ai più piccoli un’avventura fantastica a prova di maltempo. Se anche dovesse piovere, la taverna e le stanze dell’antica roccaforte offrirebbero infatti comunque l’opportunità ai giovani cavalieri - chiamati a raccolta da Merlino per recuperare l’uovo del Drago e sconfiggere gli eserciti nemici – di compiere un viaggio nel passato, alla scoperta di un’epoca lontana ma perfettamente conservata nell’atmosfera e nelle pietre del castello.
La visione che ha indotto il grande mago a cercare aiuto parlava di un’armata proveniente da terre lontane, al servizio di un re nemico, in rapido avvicinamento, mosso da intenzioni d’assedio e di conquista, che solo un drago bianco, comandato da un giovane cavaliere – il quale aveva in precedenza trovato l’uovo del drago stesso sotto le mura del castello nella prima luna di primavera - sarebbe riuscito a sconfiggere, dopo una lunga battaglia. Egli sarebbe stato chiamato il “Primo Cavaliere del Drago, difensore del Castello di Gropparello. Merlino ha quindi atteso per tutto il lungo inverno, che arrivassero giovani valorosi da accompagnare alla grande prova: La ricerca dell’uovo del Drago, per sconfiggere gli eserciti nemici.
Ora il momento è giunto: nelle giornate del 20 e del 21 aprile - aiutati da Morgana e Viviana e da giovani fauni del mondo delle terre traverse - i piccoli cavalieri arrivati da ogni dove, daranno vita ad una grande caccia al tesoro, alla fine della quale il più meritevole – che otterrà l’investitura a Primo Cavaliere del Drago, difensore del Castello di Gropparello - troverà l’Uovo di Drago, mentre a tutti gli altri la fata del Lago porterà ovetti di cioccolata.
Ingresso al prezzo di 18 euro per gli adulti e 14 per i bambini, comprensivo di visita al Castello, Parco delle Fiabe – il primo parco Emotivo d’Italia - e l’avventura Caccia all'Uovo del Drago.
Per informazioni: Castello di Gropparello
Via Roma 84, 20025 – Gropparello (PC)
Tel. 0523.855814
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
sito web: www.castellodigropparello.it
(Fonte:Ufficio stampa: Ella Studio di Carla Soffritti & C.)
Modenesi alla ricerca di voli low-cost e offerte di soggiorno. Tra le mete capitali europee da visitare in 4-5 giorni, ma anche Roma per il Papa -
Modena, 17 aprile 2014 -
Difficile pensare ad una Pasqua scaccia crisi. Ma con la presenza dei ponti del 25 aprile e primo maggio molto ravvicinati, secondo un monitoraggio condotto da Assoviaggi-Confesercenti Modena tra diverse agenzie di viaggio della nostra provincia, i modenesi che hanno deciso di regalarsi una vacanza sono in lieve aumento rispetto allo scorso anno. Chi resterà a casa, invece pare aver scelto il ristorante. Le prenotazioni rispetto alle passate vacanze pasquale risultano in incremento.
La maggioranza dei vacanzieri ha scelto i giorni di Pasqua per il proprio viaggio, mentre leggermente meno sono quelli che hanno optato per il ponte del 25 aprile e del primo maggio che riscuote per ora meno interesse. Quanto alla durata media si va dai 4-5 giorni per le visite alle capitali europee, ad una settimana o più per mete maggiormente lontane.
“Richieste un po’ timide – sostiene Assoviaggi-Confesercenti – le incertezze economiche pesano ancora. C’è richiesta per località servite da voli low–cost, mentre per le sistemazioni si va a caccia di offerte od occasioni. Rimane il fatto che una seppur lieve inversione di tendenza rispetto al 2013 la si avverte e questo è di buon auspicio”. Fra le mete preferite sempre secondo le previsioni Assoviaggi-Confesercenti spiccano le classiche destinazioni a breve raggio: Londra in testa, ma anche le città spagnole Barcellona, Madrid e Valencia. Non mancano poi numerose prenotazioni per Parigi, Istanbul o Amsterdam. Mentre ha ripreso quota il turismo religioso - direzione privilegiata Roma e Papa Francesco – e con esso i tour in pullman, restano stabili le crociere.
Per chi vuole spingersi oltre l’Europa per puntare su località lontane ed esotiche resta il problema delle zone a rischio. In tal senso le prenotazioni per il Mar Rosso scarseggiano tranne nel caso di Marsa Alam e Dubai e Oman divengono le alternative ricercate. Maldive o Caraibi hanno ancora richiesta, ma c’è pure però chi sceglie Indonesia e Polinesia.
Per chi rimane, una bella consolazione arriva dai ristoranti. Rispetto all’anno passato la tendenza rilevata è quella di una lieve ripresa: l’incremento delle prenotazioni nei locali del nostro territorio – almeno in quelli monitorati - per i giorni di Pasqua e pasquetta segna al momento un +5%. Molta richiesta per i menù con i pietanze della tradizione modenese tortellini in primis; gettonati poi i piatti con prodotti di stagione come il risotto agli asparagi, o le carni. Restano però fortemente attenzionati i costi, anche se si riscontrano generalmente in linea con quelli dell’anno scorso.
(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Modena)
Piu’ di 8 italiani su 10 trascorreranno tra le mura domestiche la Pasqua 2014 che si classifica tra le piu’ casalinghe degli ultimi decenni per effetto della crisi che taglia le partenze ma riduce anche la spesa per imbandire la tavola con i prodotti simbolo della ricorrenza.
Roma 12 aprile 2014 -
E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti dalla quale si evidenzia che il 24 per cento degli italiani non acquisterà quest’anno uova o colombe industriali o artigianali mentre si prevede un ritorno al fai da te casalingo che non si registrava dal dopoguerra per ben 5 milioni di italiani .
Lo dimostra il fatto che durante la settimana Santa saranno consumate dagli italiani - sottolinea la Coldiretti - circa 400 milioni di uova "ruspanti" che sono l’unico prodotto che ha visto aumentare gli acquisti nel 2013 (+2 per cento) in netta controtendenza con il calo del 3,9 per cento fatto registrare in generale per l’alimentare. Sode per la colazione, dipinte a mano per abbellire le case e le tavole apparecchiate o consumate in prodotti artigianali e industriali o in ricette tradizionali da gustare a casa o in viaggio il ritorno delle uova (vere) è - sostiene la Coldiretti - la grande novità della Pasqua 2014.
Per le feste - precisa la Coldiretti - torna anche per la maggioranza degli italiani il viaggio a breve raggio da realizzare in giornata per fare una scampagnata, visitare una città d’arte, mete religiose o andare a trovare parenti e amici, magari facendo ricorso al pranzo al sacco preparato accuratamente a casa. Una tendenza che interessa anche la tradizionale gita fuori porta in agriturismo dove secondo Terranostra molte aziende si sono attrezzate con l'offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all'acquisto dei prodotti aziendali di campagna amica.
La preparazione casalinga dei piatti tradizionali è - sostiene la Coldiretti - una attività tornata ad essere gratificante per uomini e donne che si svolge proprio nella settimana che precede la Pasqua. Gli italiani ai fornelli - continua la Coldiretti - trovano supporto nel boom delle pubblicazioni e delle trasmissioni televisive dedicate alla cucina, ma anche da internet dove si contano oltre 415 mila italiani che dichiarano di partecipare regolarmente a community sul web centrate sul cibo, e sono invece complessivamente oltre 1,4 milioni quelli che vi prendono parte, comprendendo coloro che vi ricorrono solo in condizioni particolari come le feste. Una fonte di informazione utile per cercare di riportare in tavola sapori esclusivi della tradizione pasquale destinati a rimanere solo un piacevole ricordo per tutto il restante periodo dell’anno.
Accanto al pesce del venerdì Santo e alla carne di agnello della santa Pasqua nella lista dei prodotti preferiti per la Pasqua si trovano tra i dolci al primo posto l'immancabile pastiera napoletana che batte la colomba mentre seguono da vicino la pizza di Pasqua e la treccia pasquale. Si tratta - continua la Coldiretti - di dolci caratterizzati spesso da sapori forti che hanno le uova tra gli ingredienti principali come la scarcedda lucana che è un dolce ripieno di uova sode o la torta pasqualina della Liguria che è un rustico ripieno di verdura, uova e parmigiano. (coldiretti)