PARMA 14 gennaio 2022 - I Carabinieri della Compagnia di Parma, in particolare della Sezione Radiomobile, nel corso degli ultimi giorni, hanno svolto una serie di mirati controlli finalizzati a prevenire i furti in abitazione.
Parma 21 agosto 2021 - Nei giorni scorsi, i Carabinieri del Comando Stazione Carabinieri di Parma Oltretorrente, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare applicativa di una custodia in carcere, emessa dal G.i.p. del Tribunale di Parma, Dr.ssa Nicola Zullo, nei confronti di 1 un soggetto, sfuggito alla cattura lo scorso aprile e ritenuto responsabile, in concorso con ulteriori due soggetti (nei confronti dei quali è stata già data esecuzione del provvedimento coercitivo), dei reati di furto aggravato e ricettazione, perpetrati in Parma e Colorno, nei mesi di febbraio e marzo di quest’anno.
Nella giornata di ieri sono stati consumati a Parma due furti aggravati in abitazione, verosimilmente posti in essere dai medesimi autori nei confronti di anziane vittime.
Nell’arco della mattinata infatti in due appartamenti ubicati in zona Ospedale Maggiore – due anziani sono stati derubati dei loro monili, del denaro ed altri oggetti preziosi.
Furti in abitazione: la Polizia di Stato ferma due ladri di origine albanese e sequestra il provento di numerosi furti commessi a Parma e provincia nel corso dell’ultimo anno.
Parma, 27 dicembre 2019 - nell’ultimo periodo, in Parma e provincia, si è registrata una recrudescenza di furti in abitazione perpetrati nella fascia oraria tra le ore 17,00 e le ore 20,30. Per tale ragione sono stati disposti alcuni servizi mirati con diverse pattuglie di questa Squadra Mobile.
Alle ore 16,45 circa del 19 dicembre u.s., una pattuglia della Squadra nel transitare in zona via Sidoli, notava sopraggiungere, da uno stradello pedonale, due soggetti di sesso maschile, vestiti di scuro, i cui lineamenti erano sicuramente di cittadini originari dell’Est Europa.
Gli stessi, che camminando continuavano a girarsi guardandosi attorno, salivano a bordo di una VW Golf di colore grigio scuro e si dileguavano velocemente.
Nella circostanza, gli operatori di Polizia riuscivano a rilevare la targa della VW Golf che in seguito risultava essere provento di furto perpetrato il 25 novembre u.s. in occasione di un furto in abitazione avvenuto nella zona di Monticelli Terme.
A quel punto, visto che l’autovettura su cui erano state viste salire le due persone era compendio di furto ed ipotizzando che, le stesse, potessero tornare lasciando l’auto nel medesimo luogo, si allertavano le altre pattuglie di questa Squadra Mobile che si concentravano nella predetta zona.
Alle ore 20,10 circa seguenti, la pattuglia “appostata” in via Da Vinci vedeva sfilare la vettura VW Golf che si fermava, parcheggiando nello stesso posto dove era stata presa in precedenza; i due individui a bordo, scesi dall’auto sempre guardandosi attorno in modo circospetto, come ipotizzato, si incamminavano a piedi e salivano su di una autovettura parcheggiata nel piazzale; qui tutto il personale operante si portava con celerità verso l’autovettura circondandola e bloccando gli occupanti che erano seduti sui sedili anteriori, poi identificati nei cittadini albanesi LOKU Altin cl. 1983 (conducente) e LLESHI Gjok cl 1983 (passeggero). Nel corso della perquisizione, addosso ai due fermati e nell’autovettura, venivano rinvenuti numerosi monili, monete da collezione e capi di abbigliamento sicuramente provento di furto, mentre nell’autovettura compendio di furto da cui erano stati visti scendere, bvenivano rinvenuti degli strumenti di effrazione ed altro armamentario tipico del “topo d’appartamento”.
Nell’immediatezza dei fatti, si riusciva anche ad individuare il domicilio dei due stranieri e venivano effettuate anche le perquisizioni locali che consentivano di rinvenire numerosissima merce di certa provenienza furtiva tra cui orologi, monili in oro, una bottiglia di un pregiato vino, penne da collezione e banconote straniere. Tutto il materiale suindicato veniva contestualmente sequestrato. In particolare, giova evidenziarsi che veniva rinvenuto un “trivellino” solitamente usato da stranieri di origini albanesi per perpetrare furti in abitazioni nelle quali entrano dopo aver praticato un foro nel telaio della finestra attraverso il quale poi inseriscono un ferro che aggancia la maniglia che viene poi ruotata per aprire l’infisso.
LLESHI Gjok e LOKU Altin, irregolari sul territorio nazionale e gravati anche da numerosi precedenti polizia per reati specifici, venivano sottoposti ai rilievi foto dattiloscopici e, al termine della redazione degli atti di rito, su disposizione del PM di Turno dr. Andrea BIANCHI, associati alla locale Casa Circondariale in stato di Fermo con la contestazione del reato di ricettazione in concorso.
Il Fermo di iniziativa, nei giorni successivi, è stato convalidato dal G.I.P. il quale ha applicato nei loro confronti la misura della custodia cautelare in carcere.
Le immediate indagini hanno permesso di individuare subito 6 proprietari di parte della refurtiva sequestrata, tutte vittime di furti in abitazione:
Furto in abitazione perpetrato in zona Monticelli Terme il 25.11.19;
furto in abitazione perpetrato a Colorno il 25.2.19;
furto in abitazione perpetrato a mezzani il 10.12.2019;
furto in abitazione perpetrato a Parma il 27.7.19;
furto in abitazione perpetrato a Parma il 14.12.19;
furto in abitazione perpetrato a Parma località S. Siro tra le ore 16 e le ore 20 del 19.12.19