Cantine in Tour – Oggi e domani Piazza Ghiaia sarà invasa dal meglio della tradizione vinicola dello stivale, con gastronomia tipica e bancarelle d'artigianato. A partire dal tardo pomeriggio di entrambe le giornate appuntamento con musica e DJset. -
Parma, 30 maggio 2015 -
Dal Dolcetto D'Alba al Chianti, dai vitigni salentini all'Oltrepo' Pavese: un giro d'Italia a fior di calice. Dopo il successo della prima edizione torna in Piazza Ghiaia sabato 30 e domenica 31 maggio la "Festa del Vino" di Cantine in Tour, la rassegna che porta intenditori, appassionati e semplici curiosi alla scoperta dei vini italiani e dei loro abbinamenti.
La manifestazione, promossa da PromoGhiaia con il patrocinio del Comune di Parma e organizzata da Edicta Eventi, riempirà la piazza con il meglio della tradizione vinicola dello stivale: Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Puglia e Calabria sono alcune delle regioni rappresentate in questo carosello di cultura, tradizione e tipicità.
Durante i due giorni dell'evento il pubblico avrà la possibilità di acquistare presso l'Infopoint della manifestazione un calice di vetro e una tracolla porta bicchiere: il costo del kit da degustazione sarà di soli 7 euro e darà diritto a cinque assaggi negli stand delle cantine che partecipano all'evento. Una speciale promozione riguarderà i lettori di Parma Report, il nuovo notiziario di Parma: su www.parmareport.it: sarà infatti scaricabile un coupon che, se presentato all'Infopoint della Festa, darà diritto ad uno sconto sull'acquisto del kit.
Ma alla Festa del Vino il protagonista è il gusto a tutto tondo. Insieme alle cantine una ricca mostra-mercato proporrà ai visitatori i più pregiati prodotti della cultura gastronomica italiana, con originali proposte per il pranzo e per la cena: streetfood di qualità, grigliate di carne e pesce, specialità toscane, fritti ascolani, dolci e frutta fresca in bicchiere, e persino boccali della migliore birra artigianale.
Una selezione di bancarelle d'artigianato completerà l'offerta della Festa, che riempirà la Piazza sabato 30 dalle 17 alle 24 e domenica 31 dalle 9 alle 23.
A partire dal tardo pomeriggio di entrambe le giornate appuntamento con musica e DJset per gustare al meglio l'happy hour e le degustazioni sotto le stelle.
Per informazioni: 0521 921346 – www.piazzaghiaia.it
Summer nights. Tutti i mercoledì dal 27 maggio al 5 agosto tapas, djset dalle 19.00 alle 23.00 e apertura straordinaria dei negozi fino alle 23.00. -
Parma, 27 maggio 2015 -
Torna a Parma uno degli appuntamenti più amati dell'estate, le Summer nights del Barilla Center!
Tutti i mercoledì dal 27 maggio al 5 agosto al Barilla Center drink, tapas e djset dalle 19.00 alle 23.00 e per queste festaiole notti bianche apertura straordinaria dei negozi fino alle 23.00. La proposta musicale è quella dei migliori dj di Parma e abbraccia la house&electro del resident dj del Dadaumpa di Parma Gianluca Zunda, la deep house di Fabio Cava, il sound ultra glam di Roberto Passera, le sonorità ispirate alla scena alla tropical house di Mr. Paddy, la selecta raffinata e mondaiola di Cristiano Desy, fino ad arrivare ai suoni vintage mood dei Vinylistic Djs. Ad accompagnare il ritmo delle serate di festa e divertimento non può mancare un buon aperitivo preparato sul momento dagli operatori del Barilla Center. Ognuno presenterà i suoi abbinamenti di drink & tapas a 5 euro, fino ad esaurimento scorte, che di settimana in settimana potranno subire variazioni. I ristoranti e bar del centro escono in piazzetta centrale e in galleria con un proprio stand esterno per avvicinarsi al cuore della festa.
Queste le proposte del 27 maggio per aprire il primo appuntamento di Summer nights:
L'HAMBURGHERIA DI EATALY – Le Focacce dell'Hamburgheria e Calice di Vino Libero
LOUNGE CAFE' SAN BIAGIO - Selezione di Cocktail
MISTERLINO OFFICINALANACAFFE' - Selezione di Birre in bottiglia e Tigelle
OISHII RESTAURANT KAITEN SUSHI - miniconfezione di Maki e Sushi
ROSSOPOMODORO - Fritturina Napoletana e Calice di Vino
T-BONE STATION: MiniHamburger e Spritz o Nachos e Spritz
THE REAL MCCOY - Birra alla Spina e Pizza
Infine, nei mercoledì in festa, si aggirerà al Barilla Center il fotografo ufficiale il cui obiettivo è quello di realizzare un reportage di ogni serata che sarà poi pubblicato sulla pagina facebook del Barilla Center. Pertanto occhio all'obiettivo mobile che si muoverà tra la piazzetta centrale e la galleria ad immortalare tutti i gli amanti e le amanti di Summer nights.
Il Barilla Center rimarrà aperto anche martedì 2 giugno dalle 10 alle 20.
(Fonte: Ufficio stampa Barilla Center)
Appuntamento con piccola agricoltura familiare, laboratori didattici, incontri, degustazioni e picnic. -
Parma, 1 giugno 2015 -
Nell'ambito dell'iniziativa, "Slow Food Valley" sei giornate in Cittadella, appuntamento domani, martedì 2 giugno con una giornata di festa all'aperto, con piccola agricoltura familiare, laboratori didattici, incontri, degustazioni e picnic. L'iniziativa è promossa da Slow Food Parma con il patrocinio del Comune di Parma, assessorato al commercio ed al turismo.
Circa 50 stand fra produttori agricoli, artigiani legati al settore e associazioni di volontariato. Sarà presente l'azienda agricola Sperimentale Stuard che insieme alla Condotta Slow Food di Parma rientra nel club di prodotto "Parma nel cuore del gusto", che sarà rappresentato anche dall'agriturismo Podere Cristina, e dai prodotti Parmigiano Reggiano e salumi di Suino Nero.
E, a seguire, una serata di approfondimento alla sala civica Bizzozero, lunedì 8 giugno con "l'Appennino nella Slow Food Valley" e le sue risorse alimentari da valorizzare, come contribuire a combattere il dissesto idrogeologico, come costruire secondo natura rispettando l'efficienza energetica.
Gli abitanti del quartiere Parma Centro e le associazioni culturali "I nostri Borghi" e "Manifattura Urbana" si incontrano martedì 26 maggio, presso la sede dell'associazione culturale "I nostri Borghi" in via XX Settembre 53, a partire dalle ore 20,45. Ingresso libero. -
Parma, 25 Maggio 2015 – in allegato la locandina scaricabile -
Domani, Martedì 26 maggio l'associazione culturale I nostri Borghi ha invitato i ragazzi di Manifattura Urbana ad incontrare gli abitanti del quartiere Parma Centro per una pubblica assemblea sulla possibilità di progettare insieme un giardino condiviso all'interno del Parco di San Paolo. L'appuntamento è per tutti i cittadini alle ore 20.45 presso la sede dell'associazione I nostri Borghi in via XX Settembre 53.
Dopo il successo del progetto-pilota avviato al Parco Golese il mese scorso e che vede giornalmente la sua piena realizzazione grazie ad un folto nucleo di residenti del quartiere Pablo impegnati nella cura dell'area con grande partecipazione ed entusiasmo e con sempre nuove iniziative che consentono oggi di vivere il parco in sicurezza per adulti e bambini (non ultima: un corso di Yoga che due insegnanti si sono offerti di tenere ogni martedì alle 18.30) Manifattura Urbana intende proseguire nella propria mission di miglioramento urbano partendo dal principio dell'unità di abitanti e residenti in grado di dare vita a quel collettivo che, guidato dai membri dell'associazione nelle fasi di progettazione partecipata, può riuscire nel recupero delle aree, sia verdi che non, sia semplicemente abbandonate che in condizioni di forte degrado.
Da questa intenzione nasce la volontà di contattare l'associazione culturale I nostri Borghi, da anni socialmente impegnata sul fronte della sensibilizzazione in merito le problematiche di quartiere del centro storico nord est di Parma compreso tra via Saffi e il Lungoparma, come ribadisce il Presidente Fabrizio Pallini: "I nostri Borghi sono da sempre vicini alla città perché riteniamo che il recupero delle aree dimenticate sia un fattore imprescindibile per noi parmigiani. In particolare, proprio il Giardino di San Paolo non merita di restare nel dimenticatoio in quanto sono davvero poche le aree di simile interesse storico, estetico e culturale. Il Parco di San Paolo è un vero vanto della nostra città".
"La tematica della rigenerazione urbana è tanto delicata, quanto complessa da gestire, poiché va a trattare diverse micro-aree come il significato della socialità tra i singoli individui, la collaborazione con enti ed istituzioni e soprattutto la temporaneità su cui le associazioni come la nostra devono operare". Così il Presidente di Manifattura Urbana Francesco Fulvi, che aggiunge: "Così come noi restiamo aperti a quelle forme di collaborazione che consentono di agevolarci nella nostra attività, riteniamo sia doveroso confrontarci con chi si è già attivato per San Paolo, consapevoli della fragilità di un luogo tutelato dalla Soprintendenza e sul quale è in corso più di un progetto. Per tale ragione se nascerà un progetto condiviso e partecipato fattibile, lo presenteremo".
Ulteriori info reperibili su Facebook alla pagina ufficiale dell'evento "Progettiamo un Giardino Condiviso nel Giardino di San Paolo a Parma" e sui portali web delle due associazioni: www.inostriborghi.it e www.manifatturaurbana.org.
Concerto per la pace per ricordare i caduti della grande guerra, nei cento anni dall'entrata dell'Italia nella prima guerra mondiale. Sabato 23 maggio 2015, ore 21, Chiesa di San Vitale. Ingresso gratuito. -
Parma, 21 maggio 2015 -
Dopo aver stipulato un patto di alleanza con le potenze della Triplice Intesa, l'Italia dichiarò guerra all'Austria-Ungheria il 23 maggio 1915, iniziando le operazioni belliche il giorno dopo. A cento anni dall'entrata della nostra nazione nella prima guerra mondiale, il Conservatorio di Musica "Arrigo Boito" di Parma organizza un "Concerto per la pace" che si terrà sabato 23 maggio, ore 21.00, nella Chiesa di San Vitale, per ricordare i caduti nella Grande Guerra. Lo fa con l'esecuzione di brani sacri di ogni tempo: la seicentesca Funeral Music di Henry Purcell, il Requiem di Puccini, per arrivare alla contemporaneità con brani come Vierge Marie di Francis Lopez, la Missa Brevis di Jacob de Haan e Uomo del mio tempo di Michele Grassani.
A dare vita al concerto sarà la Symphonic Wind Band, formazione del Conservatorio di Musica "A. Boito" che offre agli allievi delle classi di strumenti a fiato e a percussione la possibilità di fare un'esperienza orchestrale. Fondata nel 1995 dal Maestro Fabio Tamanini, allora docente di Musica d'insieme per fiati, la Symphonic Wind Band ha al suo attivo circa sessanta concerti in sedi prestigiose come il Teatro Regio di Parma, il Teatro Comunale di Modena e il Teatro Magnani di Fidenza. L'ensemble sarà diretto dai prof. Michele Grassani e Andrea Saba. Con loro la classe di canto corale del Prof. Tommaso Ziliani, il Coro Labirinto di Brescia (diretto da Tommaso Ziliani), la Corale S. Giulia di Paitone (diretta da Enzo Loda), Giulia Arnaboldi (viola) e il soprano Han Maru.
L'ingresso al concerto è libero e gratuito.
(Fonte Ufficio stampa: Conservatorio di Musica "A. Boito" di Parma)
Grande successo per gli Atelier organizzati in occasione della manifestazione, con oltre 500 corsi completati. -
Parma, 20 maggio 2015 -
Si è conclusa domenica con una buona affluenza di visitatori la fiera Italia Invita, dedicata alla creatività tessile. Una tre giorni di pizzi, merletti knitting, quilting, patchwork ma anche di laboratori e tra questi quello di Maria Elena Bonnini specializza nella realizzazione di diverse tecniche antiche di ricamo (macramè, chiacchierino, pizzo del '400, pizzo del '500 e uncinetto) che ha portato a Italia Invita tutta la sua expertise fatta anche di collaborazioni con l'alta moda e con lo Star System e le principesse del Medio Oriente. Alle di Fiere di Parma accanto a tessuti, ricami, e finiture d'alta moda è stato protagonista assoluto il bottone.
Fiere di Parma in collaborazione con il CNA Federmoda hanno infatti organizzato la prima edizione del concorso "Disegna un Bottone", durante il quale gli allievi delle più prestigiose scuole di moda hanno presentato i loro 1500 elaborati. Il 25 luglio a Riccione in occasione di Riccionemodaitalia, sarà reso noto il vincitore "assoluto" - cui andrà oltre alla Medaglia d'onore del Presidente della Repubblica e un sofisticato software CAD per il taglio sartoriale - e i vincitori "di sezione" (uno per sezione) che potranno beneficiare di una borsa di studio e di uno stage aziendale.
Un programma di eventi aperti a tutta la cittadinanza di assoluto rilievo. In Piazza Garibaldi una mostra con i mezzi dell' Esercito e il passaggio della staffetta con la bandiera italiana. -
Parma, 20 maggio 2015 - foto in galleria -
Il Comune di Parma, cent'anni dopo, ricorda l'entrata in Guerra dell'Italia con un programma di eventi aperti a tutta la cittadinanza, di assoluto rilievo. Dopo la riflessione sul clima culturale d'inizio Novecento, tenutasi ieri pomeriggio alla Casa della Musica, questa mattina Piazza Garibaldi è stata invasa da mezzi dell'Esercito. Oggi, infatti, a Parma fara' tappa la staffetta "L'Esercito marciava", manifestazione promossa ed organizzata dallo Stato Maggiore dell'Esercito per commemorare su tutto il territorio nazionale il centenario della Prima Guerra Mondiale. Fino alle 20, inoltre, in piazza Garibaldi, il 2° Reggimento Genio Pontieri realizza una mostra schierando il seguente dispositivo: un veicolo tattico Leggero Medio; un'autogrù TCM 400; una macchina movimento terra in particolare una pala caricatrice New Holland W 130; uno stand EOD (i cosiddetti artificieri) con attrezzature e materiali ed in particolare con il robottino Wheelbarrow; un modulo PGM (Ponte Galleggiante Motorizzato) a cui si aggiunge uno stand informativo per far conoscere le opportunità professionali che l'Esercito propone ai giovani.
Alle ore 20, circa, in Piazza Garibaldi, alla presenza delle autorità cittadine, transiterà la staffetta con il passaggio della bandiera italiana dall'ultimo frazionista del 183° Reggimento Paracadutisti al primo del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, che concluderà il proprio precorso a Trieste, meta finale del percorso attraverso tutte le Regioni italiane.
Gli appuntamenti
Venerdì 22 Maggio alle ore 17 presso l' Oratorio Novo della Biblioteca Civica (Vicolo Santa Maria) verrà presentato il libro di memorie "Per un sacco di Grano" di Eleonora Aldani e Carla Sacchi che narra le vicende di un soldato delle retrovie, la storia di una famiglia divisa, una nonna ormai stanca e malata e una nipote bambina, piena di curiosità per cui tutto è un gioco ancora. Un libro costruito sulle lettere di due cuori separati, una storia salvata tra le tante piccole storie con cui la Grande Guerra è entrata nelle famiglie italiane che verrà presentato dall'autrice Eleonora Aldani insieme a Laura Corsini; l'incontro sarà arricchito da letture e proiezione di filmati.
L'appuntamento è stato promosso in collaborazione con l'ISREC di Parma.
Domenica 24 maggio, alle ore 18, si terrà presso la Sala Concerti della Casa della Musica il momento conclusivo delle celebrazioni promosse dal Comune di Parma per ricordare il Centenario dell'entrata del nostro paese nella Prima Guerra Mondiale alla presenza del Presidente del Consiglio del Comune di Parma, Marco Vagnozzi.
A seguire andrà in scena il recital " FIGLIO MIO BELLO ADDIO. Musiche e lettere della Grande Guerra" con Mascia Foschi e al pianoforte Enrico Padovani che racconterà con musiche, parole e immagini un lavoro di tessitura sociale che consentì di salvare i fondamenti della vita.
I due protagonisti andranno immaginati in ufficio postale di un piccolo paese, dove il rumore dei mortai che risuonano in trincea non arriva, ma si sente un altro suono: quello della carta da lettere stropicciata per essere aperta e letta e quella della punta di china che inchiostra in bella grafia parole di affetto e conforto per gli uomini lontani da casa. Il CENTRO STUDI MUSICA E GRANDE GUERRA dedica alle donne questo progetto che apre una finestra significativa sulla tragedia della Grande Guerra.
Tutti gli appuntamenti del programma sono ad ingresso libero e gratuito.
Oltre quaranta espositori da tutta Italia, tre giorni di degustazioni tematiche, migliaia i visitatori che hanno partecipato alla kermesse. A conquistare il Premio Cosèta d’Or è statal’Azienda Agricola Palazzo
Parma 19 Maggio 2015 -
Bilancio positivo per la XX edizione del Festival della Malvasia Premio Cosèta d’Or. Si è chiusa ieri la kermesse dedicata ai Vini dei Colli di Parma che ha registrato anche quest’anno un’affluenza di migliaia di visitatori. Oltre 40 gli stand ospiti del Mercato del Gusto, con espositori provenienti da diverse parti d’Italia, dal Friuli alla Sicilia.
Protagonista la Malvasia di Candia, regina della manifestazione, rappresentata dalle Cantine del Consorzio dei Vini dei Colli di Parma.
Un week end intenso, sviluppato con un programma speciale, tutto dedicato al mondo del vino e del cibo, ambientato nello scenario dell’antico Giardino farnesiano della quattrocentesca Rocca Sanvitale che per tre giorni si è trasformata in una vera e propria cittadella del vino. A caratterizzare l’edizione 2015, oltre i 20 anni del Festival, anche un altro anniversario: il primo anno del Museo del Vino, inaugurato nel 2014 nell’antica ghiacciaia della Rocca.
«Siamo soddisfatti – afferma il Sindaco di Sala Baganza Cristina Merusi – il Festival si conferma ogni anno sempre di più come evento di richiamo del turismo enogastronomico, perché focalizzato su un prodotto tipico di questa zona, la Malvasia di Candia, ma con una visione di ampio respiro – continua – il Festival non è la celebrazione di un territorio in modo autoreferenziale ma un’occasione di apertura verso l’esterno, di confronto culturale e sperimentazione enogastronomica, attraverso abbinamenti dei nostri vini con prodotti tipici di altre zone d’Italia – conclude -. Il successo viene anche dalla collaborazione attiva di tutte le associazioni coinvolte, dai Consorzi e dagli sponsor che ogni anno ci sostengono».
I partecipanti hanno potuto assaggiare anche altre Malvasie d’Italia, da quella istriana a quella delle Lipari, e degustare i vini oltre che con i piatti tipici del territorio (salumi, tortelli d’erbetta ecc.) anche con cibi provenienti da diverse regioni, dalla Puglia al Friuli.
«Il Festival della Malvasia è una manifestazione in costante crescita – afferma Maurizio Dodi, presidente del Consorzio per la Tutela dei Vini dei Colli di Parma – quest’anno c’è stato un ulteriore incremento degli stand e dei partecipanti, continueremo a svilupparlo e a promuoverlo, per cercare di far crescere l’interesse intorno alla malvasia e ai prodotti del territorio, la formula del Festival è vincente perché i visitatori venendo qui possono degustare i prodotti in loco, conoscerne il valore e la storia – conclude - . Il Festival della Malvasia non è solo il vino, ma è tutta la cultura alimentare e l’ alta qualità enogastronomica che caratterizza il nostro territorio».
Il programma del Festival si è rivolto ad un ampio target e grazie ad un palinsesto ricco di iniziative è stato capace di conquistare tutti: dagli habitué, ai giovani, alle famiglie e ai più piccoli. Non solo degustazioni, ma anche cooking show, incontri e presentazioni, la tavola rotonda sul tema del marketing e del turismo enogastronomico che ha coinvolto esperti come l’enologo di fama internazionale Donato Lanati, e poi laboratori tematici sia per adulti sia per i bambini, mostre, visite guidate alla Rocca e al Museo del Vino, escursioni sui colli in vespa e mountain bike e nei Boschi di Carrega grazie al trenino turistico Enotour.
A chiudere la tre giorni, è stata la cerimonia dedicata al Premio Cosèta d’or, conquistato quest’anno dall’Azienda Agricola Palazzo. Un riconoscimento che storicamente viene assegnato alla migliore Malvasia dei Colli di Parma dell’anno e che consiste nella consegna simbolica della Cosèta d’Or, l’antica ciotola in legno in cui un tempo si beveva il vino nelle cantine e nelle osterie, utilizzata anche dal vignaiolo per assaggiare il vino appena spillato dalla botte e sostituita, oggi, dall'argenteo dischetto del sommelier di rango.
La storia dell'auto, un pizzico di mondanità e tantissima passione.
di Lamberto Colla - Parma 17 maggio 2015 - -
Questa mattina la carovana della Mille Miglia ha lasciato Parma alla volta di Brescia dove stasera verrà incoronato il vincitore entrando a far parte della storia della "corsa più bella del mondo".
Ma una vittoria va assegnata anche a Parma per l'accoglienza che è riuscita a organizzare, assistita dal calore della cittadinanza.
E la soddisfazione la si leggeva sui volti degli organizzatori, le donne e gli uomini di Fiere di Parma e del Comune che, come sottolineato da Attilio Facconi esperto conoscitore e voce narrante della manifestazione, "hanno lavorato sodo nel silenzio" per portare a termine questo impegnativo compito organizzativo.
Un successo anche in termini di presenze che, come confermato dal Sindaco Federico Pizzarotti, hanno fatto il tutto esaurito negli alberghi cittadini.
La "Mille Miglia" è, senza ombra di dubbio, un evento che tira e farsi strada tra la nutrita schiera di candidati non è stato semplice. Un'opera di convincimento iniziato "il 10 giugno dello scorso anno e difficile da ottenere per la forte determinazione di tutte le città candidate. Un risultato - sottolinea l'Assessore Cristiano Casa - conseguito anche grazie al contributo del nostro "infiltrato" Attilio Facconi".
Un'evento di prim'ordine che si porta in dote un marchio di prestigio e entra a diretto contatto con la città coinvolgendola totalmente.
Un evento sportivo, culturale che si trascina una certa dose di mondanità ottimamente portato a conclusione dal team di Fiere di Parma che cura il Mercante in Fiera" e il "Mercante in Auto".
Come è tradizione le arzille vecchiette a quattro ruote hanno accompagnato in giro per Parma molti personaggi legati allo showbiz nazionale e internazionale, capitani d'industria, grandi dell'automobilismo e tantissimi appassionati venuti da tutto il mondo per gustarsi "la più bella corsa del mondo".
Quest'anno da Parma sono transitati, alla guida delle affascinanti sportive che hanno fatto la storia dell'automobilismo, Sir Stirling Moss - vincitore della 1000 miglia 60 anni fa, lo chef statunitense Joe Bastianich , il modello David Gandy, le attrici Martina Stella e Kasja Smutiak, il designer di moda Maxwell Osborne, gli industriali Karl-Fiederich e Cristine Scheufele (Chopard), Stefano e Sebastiano Marzotto, Albert Carreras figlio del famoso tenore, e gli eredi del fondatore della Porsche Wolfgang e Ferdinand Porsche. Ma ancora il Campione automobilistico Jochen Mass che tra l'altro si è intrattenuto a salutare il campione e industriale nostrano Paolo Barilla, la filantropa statunitense Sylvia Oberti, il pilota di F1 e attuale pilota della safety car Bernd Maylander e infine il grande pilota e ex manager di scuderia Cesare Fiorio. Da segnalare anche la presenza del Generale capo della squadra aerea italiana, Enzo Ludovici ai comandi di una "topolino" con al seguito le auto da ricognizione militare Fiat Campagnola e Alfa Matta.
A questi visi noti facevano da corollario altre centinaia di concorrenti, forse meno noti o forse solo più discreti, felici e altrettanto importanti, venuti da ogni parte del mondo (circa 40 le nazioni rappresentate) per celebrare e condividere le emozioni che solo questa competizione può regalare.
(Galleria immagine in allegato)
Mille Miglia, non solo arzille vecchiette. A Parma è andato in onda lo spettacolare tributo di Mercedes e Ferrari alla 4 giorni evocativa della mitica corsa Brescia Roma e ritorno.
di LGC Parma 17 maggio 2015 --
Come ogni anno, alla gara a tappe evocativa della mitica Mille Miglia, la Ferrari rende omaggio schierando decine di vetture che si confrontano in una gara di regolarità che anticipa l'arrivo di ogni tappa.
All'icona del Made in Italy e dell'automobilismo sportivo mondiale quest'anno si è affiancata anche Mercedes cogliendo l'occasione di celebrare il 60esimo anniversario della vittoria di Stirling Moss che concluse il percorso con il tempo record, tutt'ora imbattuto, di 10 ore, 7 minuti e 48 secondi, alla velocità media di 157.65 km/h.
"La corsa più bella del mondo", come la definì Enzo Ferrari, quest'anno si è avvantaggiata della presenza dello stesso Sir Stirling Moss nuovamente al volante della sua Mercedes-Benz 300 SLR (W 196 S) con il leggendario numero di partenza 722, affiancato da molti altri gioielli Mercedes McLaren tutte con il "722" stampato sul cofano.
Ma ieri sera c'erano anche le Mercedes con il numero "417" a memoria dell'impresa del 1955 che permise a John Fitch e al suo copilota Kurt Gessl, di conquistare la quinta posizione nella classifica generale e il gradino più alto del podio tra le sportive di serie, seguiti da altre due 300 SL, lasciandosi alle spalle numerosi prototipi da corsa.
Al traguardo di Parma è arrivata anche la vettura con il Telaio numero ZERO della Mercedes McLaren con firma autografata di Stirling Moss sul fianco della portiera (vedi foto in galleria immagini).
Tra le Ferrari invece da segnalare la presenza di ben due vetture della serie limitata (499 pezzi) del modello "LaFerrari" dal prezzo anch'esso esclusivo, di 1,3 milioni.
(In allegato la galleria immagini)