di Walter - 28 settembre 2013
La Crisi di BlacBerry.
Fino al 2009 padroneggiava quasi in solitaria nel regno dei business man di tutto il mondo, poteva vantare l’unico telefono praticamente inattaccabile da fonti esterne, un telefono sicuro, l’unico sicuro. Ma allora cosa è successo?Nel frattempo è arrivata Apple che ha davvero cambiato il mondo della telefonia mobile, in meglio o in peggio secondo i pareri più discordanti. Sta di fatto che Apple con “l’aiuto” di Samsung ha fatto terra bruciata intorno al mondo BackBerry.
Ci hanno provato.
BackBerry non si era arresa definitivamente fino a poco tempo fa, aveva provato a muovere verso la concorrenza con l’avvento del nuovissimo Z10. Tecnologia BackBerry e touch. Questo mix però non è stato gradito dalla clientela abituale e la compagnia canadese è dovuta correre ai ripari svendendo le rimanenze dei magazzini.
I numeri.
Ad oggi RIM ricopre solo il 2,9% del mercato smartphone. Davvero poco se pensiamo che prima del 2009 era una delle compagnie che potevano fare la differenza. Invece, ha perso ben il 95% del suo mercato in pochi anni. Nei giorni scorsi BalcBerry ha annunciato un taglio dellla forza lavoro di 4500 unità, per riuscire a dimezzare le spese. Previste perdite operative per quasi un miliardo di dollari.Insomma non si capisce bene quale potrebbe essere il futuro per la telefonia mobile canadese, resterà in vita e magari cambierà nome? A me viene in mente una solo risposta, da RIM(Research In Motion) a RIP(Rest in Peace).