Consorzio Parmigiano Reggiano

Consorzio Parmigiano Reggiano

Da domenica 22 a mercoledì 25 marzo il Parmigiano Reggiano è nell'area dedicata all'alimentazione di qualità in coincidenza con la manifestazione più importante del panorama vinicolo (stand in Sol&Agrifood B 14 / 1) -

Reggio Emilia, 21 marzo 2015 -

Ci sarà anche il Parmigiano Reggiano all'edizione 2015 di Vinitaly, con un ampio stand collocato a Sol&Agrifood, l'area destinata all'alimentazione di qualità.

"Una scelta – sottolinea il direttore del Consorzio, Riccardo Deserti – che si lega innanzitutto all'importanza di questa vetrina internazionale, che richiama annualmente a Verona decine di migliaia di visitatori e centinaia di operatori delle catene distributive di tutto il mondo, configurandosi come veicolo formidabile per diffondere la conoscenza del nostro prodotto e stabilire contatti che si possono trasformare in opportunità commerciali".
In tal senso – spiega il direttore dell'Ente di tutela – riteniamo rilevante, oltre che nuovo, il filone dell'abbinamento del Parmigiano Reggiano con vini d'eccellenza per sostenere la diffusione internazionale del prodotto e delle esportazioni".
"Contemporaneamente – prosegue Deserti – con questa presenza puntiamo ad evidenziare anche l'ampia versatilità del Parmigiano Reggiano, che ne favorisce l'uso nelle più svariate situazioni di cucina e, grazie alle diverse stagionature, permette ottimi abbinamenti per un pubblico che vuole accompagnare prodotti di eccellenza a vini di prestigio".

Insieme al Consorzio e al Parmigiano Reggiano, in vetrina a Sol&Agrifood nell'ambito del Vinitaly si alterneranno, ogni giorno, due caseifici scelti tra quelli che solitamente partecipano alle iniziative di "Caseifici in tour" e che, pertanto, si presentano a fiere e manifestazioni rappresentando di tutto il settore.
"In questo modo osserva Deserti – metteremo in evidenza non solo l'alta qualità del prodotto, garantita da un disciplinare particolarmente restrittivo che pone le condizioni per una produzione autenticamente espressione del territorio di origine, ma anche il valore del lavoro dei caseifici artigianali che sono protagonisti di questo sistema".

Domenica 22 marzo saranno in scena il Caseificio sociale Nuovo Malandrone (MO) e la Società agricola Saliceto (PR), mentre lunedì 23 toccherà al Caseificio sociale Palazzo (PR) e al Caseificio sociale di Cavola di Toano (RE).
Martedì 24 marzo sarà la volta del Caseificio Gennari Sergio & Figli (PR) e del Caseificio Sociale Castellazzo (RE), mentre mercoledì 25 marzo saranno impegnate la Società agricola Butteri (PR) e la Cooperativa casearia del Frignano (MO).

Particolarmente importanti, nei giorni della manifestazione, saranno le collaborazioni instaurate dal Consorzio del Parmigiano Reggiano con eccellenze della produzione enologica italiana e internazionale, tra cui il Consorzio di tutela dei vini della Valpolicella, Première wines&food e i vini della regione Emilia Romagna.

Il Parmigiano Reggiano sarà quindi accompagnato da grandissimi vini, ma non mancheranno appuntamenti dedicati all'alta cucina. Presso lo Spazio Première Wines&Food (Cittadella del Gusto), per tutto il periodo di Vinitaly, Alma – Scuola Internazionale di Cucina con sede a Colorno (Parma), elaborerà 4 ricette di panini gourmet per il progetto "PANinMo" con ingredienti di eccellenza. Questa location ospiterà anche due show cooking con chef di prestigio come Michele Bacilieri del Ristorante Mezza Luna di Ferrara che preparerà la ricetta "uovo croccante con crema di Parmigiano Reggiano e Yoji Tokuyoshi del Ristorante Tokuyoshi di Milano che proporrà "Cucina Italiana Contaminata: Omaggio al Parmigiano Reggiano".

Gli appuntamenti del Parmigiano Reggiano a Vinitaly 2015

Domenica 22 marzo

ore 9.30 – 18.30 Caseifici in Tour Possibilità di conoscere direttamente due produttori di Parmigiano Reggiano, assaggiare il prodotto e apprenderne le particolarità. Saranno presenti: Caseificio sociale Nuovo Malandrone (MO) e Società agricola Saliceto (PR) presso lo stand B 14 / 1 (Sol &Agrifood)
ore 10.30 La degustazione dei formaggi: un mondo di profumi e aromi Degustazione di due stagionature di Parmigiano Reggiano con l'associazione Onaf presso area Cheese Experience
ore 12.30 Cacio e Champagne Degustazione di 5 Champagne Blanc de Blancs abbinati a 5 stagionature di Parmigiano Reggianopresso lo Spazio Première wines&food (Cittadella del Gusto)
ore 15.00 Show Cooking Abbinamento di due grandi classici in chiave moderna: il Valpolicella Ripasso Superiore Tenzone 2010 di Eleva e l'"Uovo Croccante con Crema di Parmigiano Reggiano e Tartufo Nero" di Michele Bacilieri del Ristorante Mezza Luna di Ferrarapresso lo Spazio Première wines&food (Cittadella del Gusto)
ore 17.30 Il Parmigiano Reggiano incontra il Franciacorta Brindisi tutto italiano con due stagionature di Parmigiano Reggiano in abbinamento a Franciacorta presso lo stand del Mipaaf

Lunedì 23 marzo

ore 9.30 – 18.30 Caseifici in Tour Possibilità di conoscere direttamente due produttori di Parmigiano Reggiano, assaggiare il prodotto e apprenderne le particolarità. Saranno presenti:
Caseificio sociale Palazzo (PR) – Caseificio sociale Cavola (RE)presso lo stand B 14 / 1 (Sol &Agrifood)
ore 14.30 Il Parmigiano Reggiano incontra i vini della Valpolicella Abbinamento di 3 stagionature di Parmigiano Reggiano con i vini del Consorzio di tutela del Valpolicella presso Pad. 8 stand H- H3
ore 14.30 "Cucina Italiana Contaminata": omaggio al Parmigiano ReggianoShow Cooking diYojiTokuyoshistorico sous chef di Massimo Bottura e attuale patron del Ristorante Tokuyoshi di Milano, che proporrà "Cucina Italiana Contaminata": omaggio al Parmigiano Reggiano presso lo Spazio Première wines&food (Cittadella del Gusto)
ore 16.30 Il Parmigiano Reggiano incontra le birre strutturate Degustazione guidata di tre stagionature di Parmigiano Reggiano in abbinamento alle birre del birrificio Angelo Porettipresso spazio Agorà (Sol &Agrifood)

Martedì 24 marzo

ore 9.30 – 18.30 Caseifici in Tour Possibilità di conoscere direttamente due produttori di Parmigiano Reggiano, assaggiare il prodotto e apprenderne le particolarità. Saranno presenti: Caseificio Gennari Sergio & Figli (PR) – Caseificio Sociale Castellazzo (RE)presso lo stand B 14 / 1 (Sol &Agrifood)
ore 9.30 Caffè Press
ore 10.30 La degustazione dei formaggi: un mondo di profumi e aromi Degustazione di due stagionature di Parmigiano Reggiano con l'associazione Onaf presso area Cheese Experience
ore 14.30 Nel confronto tra formaggi vince l'assaggio guidato Degustazione guidata con l'associazione Onafpresso spazio Agorà (Sol &Agrifood)
ore 15.30 Il Parmigiano Reggiano incontra i vini della Valpolicella Abbinamento di 3 stagionature di Parmigiano Reggiano con i vini del Consorzio di tutela del Valpolicellapresso Pad. 8 stand H2-H3

Mercoledì 25 marzo

ore 11.00 Il Parmigiano Reggiano incontra i vini della Valpolicella Abbinamento di 3 stagionature di Parmigiano Reggiano con i vini del Consorzio di tutela del Valpolicellapresso Pad. 8 stand H2-H3
ore 12.00 A caccia di miti: la verità sui formaggi nella dieta Degustazione guidata di Parmigiano Reggiano con l'associazione Onaf presso area Cheese Experience

(Fonte: ufficio stampa Consorzio del Parmigiano Reggiano)


A Londra un'esperienza foodie davvero speciale.

Un omaggio all'origine e alla maestria dei prodotti artigianali: è per questa ragione che Prosciutto di Parma e Parmigiano Reggiano, nell'ambito dell'iniziativa Stealing Beauty (Furto di bellezza), sono i protagonisti della mostra allestita da Harrods, il tempio del lusso londinese, nelle vetrine che si affacciano sulla Hans Crescent.

Fino al 28 marzo 2015, cosce di Prosciutto di Parma e forme di Parmigiano Reggiano resteranno esposte nel cuore della capitale di un Paese di prima importanza nelle esportazioni dei due prodotti, per lanciare un particolare messaggio, sostenuto dal linguaggio artistico, che si riassume nel valore insostituibile dei territori, delle tradizioni locali e della maestria degli artigiani nella determinazione delle caratteristiche inimitabili di questi prodotti Dop.

Non a caso, dunque, le due eccellenze alimentari italiane vengono associate ad un'aquila – considerata la più bella creatura del mondo animale – intenta a rubare tale bellezza, esposta insieme ad alcuni vini spagnoli.
A completare l'esposizione, poi, una serie d'immagini relative al Parmigiano Reggiano e al Prosciutto di Parma che scorreranno sugli schermi posti al quinto piano della sede Londinese di Harrods, disposta su 7 piani e 93.000 metri quadrati di superficie.

La scelta dell'eccellenza rappresentata dai due prodotti, però, non si ferma ad aspetti culturali ed estetici: Harrods, infatti, ospiterà una giornata di degustazione all'interno della Food Hall. I clienti potranno così degustare Prosciutto di Parma appena affettato e Parmigiano Reggiano, oltre ad approfondire la conoscenza dei prodotti e delle loro qualità.

(Fonte Consorzio Parmigiano Reggiano e Consorzio Prosciutto di Parma)

 

La soddisfazione del Consorzio. Caso raro in Italia. Rafforzare l'azione politica europea contro le leggi che nel mondo ancora consentono quelle che per noi rappresentano frodi. -

Parma, 10 marzo 2015 -

"Siamo molto soddisfatti di questa sentenza di condanna: sebbene ci siamo trovati di fronte ad un caso davvero raro in Italia, riteniamo sia un buon esito rispetto non solo perché si è stroncato un fenomeno di contraffazione, ma perché costituirà un ulteriore deterrente rispetto ad altri eventuali fenomeni simili".
Così il Consorzio del Parmigiano Reggiano commenta la sentenza del Tribunale di Mantova, che ha condannato a 18 mesi di reclusione, ad una multa e al risarcimento dei danni (sia nei confronti del Consorzio del Parmigiano Reggiano che del Consorzio del Grana Padano, costituiti parte civile nel procedimento) il responsabile di un caseificio nel quale erano stati individuati fenomeni di contraffazione.
Il beneficio della sospensione condizionale della pena è stato subordinato al pagamento, entro 3 mesi dal passaggio in giudicato della sentenza, delle somme liquidate a titolo di risarcimento del danno.

I fatti risalgono al 2008, quando nello stabilimento in questione, situato al di fuori dell'area di produzione del Parmigiano Reggiano, fu individuata la presenza di circa 150 forme marchiate Parmigiano Reggiano ma non conformi al disciplinare e prodotte in violazione delle norme dell'Unione Europea a tutela del Parmigiano Reggiano e del noto marchio collettivo a "puntini".

"Un caso di contraffazione - spiega il direttore del Consorzio, Riccardo Deserti – molto raro nel nostro Paese, ma anche nell'ambito dell'Unione Europea, dove semmai sussistono ancora casi – stroncati anche recentemente – di un uso improprio di denominazioni che, evocando quello del Parmigiano Reggiano o il nostro territorio, possono indurre in inganno il consumatore o comunque richiamare alla sua mente il nostro formaggio".

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                                        il direttore del Consorzio, Riccardo Deserti

"Fenomeni – spiega Deserti – completamente diversi e da non confondere con quello dei formaggi a pasta dura d'importazione (peraltro in calo da due anni), che esercitano concorrenza sui prezzi ma non costituiscono affatto frodi o contraffazioni, come i consumatori potrebbero essere indotti a pensare". "In verità – prosegue Deserti - si tratta di prodotti che si collocano nella tipologia dei formaggi a pasta dura prodotti nella piena legalità e rispetto ai quali l'unica azione possibile è il rafforzamento dell'informazione nei punti vendita sulle caratteristiche distintive del Parmigiano Reggiano, che non a caso abbiamo moltiplicato in questi anni.
"Anche a fronte della sentenza del Tribunale di Mantova – conclude Deserti – ci auguriamo che prenda ulteriore vigore l'azione negoziale ed essenzialmente politica che deve impegnare l'Italia e l'Unione Europea a tutela delle nostre denominazioni, soprattutto laddove (come negli Usa, ad esempio) quelle che per noi rappresentano casi di inganno dei consumatori sono invece tollerate, andando a limitare il potenziale delle esportazioni delle nostre Dop nel mondo".

(Fonte: ufficio stampa Consorzio del Parmigiano Reggiano)

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