Il Distretto 108 La Toscana della Associazione Lions Clubs International, quale organismo ufficialmente autorizzato, con l'autorizzazione del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, indice ed organizza il 1° Concorso Enologico nazionale denominato "EnoLions 2014"
- 26 gennaio 2014 --
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"EnoLions 2014" si propone la finalità di evidenziare la migliore produzione enologica nazionale, allo scopo di premiare e stimolare lo sforzo delle aziende vinicole al continuo miglioramento della qualità del proprio prodotto e, nel contempo, intende informare i consumatori in merito alla buona educazione del bere consapevole.
La partecipazione è aperta ai viticoltori vinificatori in proprio, agli imbottigliatori e alle cantine sociali e sono ammessi vini a Denominazione di Origine Controllata (DOC), a Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG), ad Indicazione Geografica Tipica (IGT) ed i vini Spumanti di Qualità (VSQ) facenti parte di lotti di imbottigliamento di almeno 2.000 bottiglie da 0,750 lt. Nel caso dei vini passiti, la soglia si abbassa a 1.000 bottiglie non inferiori a capacità di 0,375 lt .
Per maggiori INFORMAZIONI, per scaricare il Regolamento, la Scheda di partecipazione e il Verbale di prelievo: CLICCARE QUI
Le aziende interessate, devono far pervenire i campioni di n° 6 bottiglie di vino presentato alla selezione completamente confezionate ed etichettate da inviare entro il 15 Febbraio 2014 alla Villa Medicea “La Ferdinanda” via Papa Giovanni XXIII n°1, 59015 Artimino (Prato), scrivendo sulla scatola: Campione non commercializzabile inviato per il Concorso Enologico ENOLIONS 2014”, con all'interno tutta la documentazione in originale; E' richiesto un contributo come quota di iscrizione di 75 euro per il primo vino ed ulteriori 50 euro per ogni successivo vino presentato, effettuato con bonifico bancario intestato a Lions Club Certaldo Boccaccio, presso Banca di Credito Cooperativo di Cambiano filiale di Castelfiorentino IBAN: IT96I0842537790000010455012. (Allegare ricevuta di pagamento).
La valutazione organolettica dei campioni presentati si terrà domenica 2 marzo 2014 presso la stessa Villa Medicea "La Ferdinanda" ad Artimino (Prato) e verrà effettuata da Commissioni di degustazione formate da 7 Commissari: 4 enologi, 2 sommelier qualificati ed 1 giornalista del settore. Considerate le finalità del Concorso, i Commissari che comporranno le Commissioni di Degustazione avranno tutti età inferiori ai 40 anni.
Per informazioni: www.enolions.it - Contatti mail: Luciano Bandini - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
“Serata Rosè” a Novellara l’8 di ogni mese sino a maggio.
Novellara (RE), 13 gennaio 2014 -
- Iniziativa gradevole al palato e all’intelletto, le “Serate Rosè” sono l’evento cult dell’anno. Iniziate a Novellara l’8 Gennaio, si ripeteranno il giorno 8 di ogni mese, fino a Maggio. L’idea e la regia della Consigliera Comunale Francesca Luppi consiste nel promuovere la cultura delle pari opportunità attraverso un nuovo sguardo. Le serate, infatti, saranno strutturate in questo modo: alle ore 21 vi sarà una degustazione di vino rosato offerto dalle cantine del territorio – ad esempio la prima serata è stata sponsorizzata dall’Agricola Ronzoni con il Rosato 10+. A seguire, alle 21.30 si apre la serata con l’evento ad essa dedicata.
La prima serata si è aperta con lo spettacolo “Voci nella polvere” –in prima assoluta- di Maria Antonietta Centoducati, Gianni Binelli e Ovidio Bigi. Si è affrontato il tema del rispetto ambientale e umano attraverso la protagonista che denuncia a tutta la società il problema dell’Ilva di Taranto. Tratto da una storia vera.
La consigliera Francesca Luppi interviene così “per avvicinare tutta la società alle tematiche delle pari opportunità, che riguardano tutti, senza distinzione di genere, ho deciso di utilizzare il termine rosè: né bianco, troppo debole, né rosso, troppo forte. Ma un compromesso rosato necessario affinché si abbia la consapevolezza dell’attuale condizione femminile. Ho voluto creare questo progetto proprio osservando la realtà e penso che, essendo giovane ed essendo donna, desidero partecipare al miglioramento del Paese attraverso buone pratiche che possano coinvolgere ‘super generis’ i cittadini. Vorrei ringraziare tutte le autorità presenti: il Sindaco di Novellara Raul Daoli, la Presidente della commissione pari opportunità regionale Roberta Mori, l’Assessora della Provincia Ilenia Malavasi e tutte le consigliere che mi hanno sostenuta. Si ringraziano per la vicinanza: la Presidente della Camera Laura Boldrini, la Presidente della Provincia Sonia Masini, la Senatrice Albertina Soliani. Insomma, la prima serata è stata un successo: un centinaio di persone. La prossima serata, l’8 Febbraio alle ore 21, tratterà di Fellini e il ruolo della donna nella sua produzione cinematografica.”
Per info: www.comunedinovellara.gov.it
Le bollicine in netta controtendenza rispetto all’export dei vini italiani. (+16% nei primi 9 mesi dell'anno)
Roma dicembre 2013 -
Balza a 1,3 milioni di ettolitri l'export di spumanti italiani nei primi 9 mesi del 2013, un quantitativo in crescita dell'8% su base annua, in netta controtendenza rispetto all'andamento complessivo delle esportazioni di vini tricolore. È quanto emerge dalle elaborazioni Ismea dei dati Istat, da cui si evince anche un incremento di oltre il 16% del fatturato all'estero generato dalle bollicine italiane.
A trainare la domanda oltrefrontiera è il segmento catalogato sotto la voce "altri spumanti Dop" - partecipata in misura rilevante dal Prosecco - con incrementi del 27% in volume e del 28% in valore. Per questa categoria si è riscontrato, in questi 9 mesi, un significativo incremento delle vendite in Regno Unito, che con un più 70% in volume (+67% in valore), resta primo nella lista dei mercati di destinazione. Anche negli Usa le spedizioni hanno messo a segno forti progressi sia in quantità che in valuta (rispettivamente +32% e +33%), mentre l'export verso il mercato tedesco ha accusato una decisa battuta d'arresto, riducendosi del 22% in volume e del 6% in termini monetari.
Per l'Asti spumante, che da solo rappresenta il 21% dell'export di bollicine, il dato cumulato da gennaio a settembre 2013 rivela un calo dell'1% dei quantitativi all'estero, a fronte di introiti cresciuti dell'8%. La caduta dei volumi è imputabile essenzialmente alla flessione delle esportazioni in Germania (-23% sia in quantità che in valore). Di contro, si è registrato un netto rafforzamento della presenza in Russia dove le spedizioni di Asti hanno raggiunto i 35 mila ettolitri (+46% su base annua), per un controvalore di circa 16 milioni di euro (+52%). Con questo risultato il mercato russo scavalca, per il momento, quello statunitense e si colloca al secondo posto dietro la Germania. Complice anche la deludente performance nel mercato a stelle e strisce, con 33 mila ettolitri (-6%) e una lieve flessione anche dei corrispettivi valutari. Bene le vendite in Francia e Regno Unito, paesi entrambi in cui l'export ha fatto segnare incrementi a due cifre.
Per i vini italiani nel complesso - conclude l'Ismea - le elaborazioni relative al periodo gennaio-settembre 2013 segnalano una flessione del 3% delle esportazioni in quantità, a fronte di un fatturato cresciuto dell'8%.
(ISMEA)
VINO - Il premio lancia la corsa a Anteprime di Toscana, l’evento che si terrà dal 15 al 22 febbraio 2014
Gli utenti di Wayn.com, colosso social di viaggi e lifestyle, incoronano la Toscana come regione più amata al mondo
Firenze, 19 dicembre 2013 – 5801 a 5005. La Toscana supera di 800 punti la francese Bordeaux e si aggiudica l’edizione 2013 del Wayn Award, premio indetto annualmente da Wayn.com, la più ampia piattaforma social al mondo dedicata al viaggio e al lifestyle che conta 21milioni di membri in 193 paesi. Al concorso, votato da 27mila persone, hanno partecipato le 7 ‘enomeraviglie’ del mondo: assieme a Toscana e Bordeaux, i territori finalisti del contest erano La Rioja (Spagna), Napa Valley (California), Franschhoek (South Africa), Maipo (Chile) e South Eastern Australia. Sul podio, oltre a Toscana e Bordeaux, è salita la spagnola La Rioja (3526 preferenze), tallonata dalla California (Napa Valley), con 3434 voti.
Un risultato importante che conferma quanto la Toscana e i suoi vini siano amati nel mondo. «E’ interessante - ha commentato Peter Ward, CEO e Co-Fondatore di Wayn.com - in tempi in cui il “nuovo mondo” del vino è molto popolare e alla moda, i nostri membri hanno scelto le regioni tradizionali del vino come loro preferite».
E grande soddisfazione ha espresso Alberto Peruzzini, dirigente del settore turismo di Toscana Promozione, l’Agenzia regionale che si occupa di promuovere nel mondo la Toscana: «Siamo entusiasti per aver vinto questa competizione internazionale, superando le altre regioni vinicole del mondo e desideriamo esprimere il nostro ringraziamento ai membri Wayn.com per aver scelto la nostra regione. Saremo lieti di darvi il benvenuto nella nostra magica terra molto presto!». E il momento giusto per scoprire la Toscana del vino è già alle porte. Dal 15 al 22 febbraio 2014, infatti, tutto il territorio regionale sarà animato dall’evento Anteprime di Toscana che si aprirà alla Fortezza da Basso di Firenze con Buy Wine (15-17 febbraio), workshop internazionale dedicato alle denominazioni emergenti – che qui organizzeranno le loro anteprime – per poi estendersi all’intero territorio toscano e alle anteprime dei consorzi toscani più blasonati: Vino Nobile di Montepulciano, Vernaccia di San Gimignano, Chianti Classico e Brunello di Montalcino.
Il Wayn Award conferma l’alto gradimento degli enoappassionati di tutto il mondo per la Toscana, dopo le affermazioni al Travelers’ Choice Wine Destinations Awards di Tripadvisor e al sondaggio sulle destinazioni enoturistiche preferite del Movimento Turismo del Vino.
(Buy Wine - Tuscany taste)
Giovedì 12 dicembre 2013 i piatti dello chef Massimo Spigaroli sono deliziati dai vini dell’azienda Rabajà di Bruno Rocca -
Nel 1964 il padre di Bruno Rocca piantò le prime viti della vigna Rabajà. Oggi l’azienda agricola può contare su 15 ettari di vigne che si estendono dal cuore del Barbaresco, sulle colline nella langa albese fino all’astigiano, dando vita a preziosi vini, anima della terra da cui nascono le uve. Corpo, eleganza ed equilibrio sono gli ingredienti che fanno delle bottiglie dell’azienda Rabajà di Bruno Rocca calici di qualità, il cui gusto non si dimentica, soprattutto se ad esaltarlo sono i piatti abilmente preparati da uno chef che sa il fatto suo. All’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR) - di Luciano e Massimo Spigaroli – giovedì 12 dicembre 2013 si celebra in tavola l’ultimo appuntamento della rassegna “La Cucina di Corte incontra i vini dei Grandi Produttori” con “Un barbaresco da favola”. Lo chef Massimo Spigaroli con il suo staff daranno il via alla cena con tartare di bue bianco intramezzata con una brunoise di verdure agrodolci e tartufo, per seguire con il Culatello “Oro” degli Spigaroli, piatti accompagnati dal rosso cupo al profumo di fruttato del Barbera d’Asti del 2011. Il risotto con ragout di fagiano, porcini secchi di Berceto e cimette di rapa sarà servito con il Barbera d’Alba (2011), dal colore rosso brillante, armonico al gusto. “I due modi dell’anatra germana” saranno avvolti dal sapore del Barbaresco “Coparossa” del 2009 color rubino, caldo. A chiudere la cena, il Barbaresco “Rabajà” (2006) che delizia lo stravecchio di montagna con il mosto ardente di cotogne. Segue grano cotto, nocino e arancia, per addolcire il palato di piccola pasticceria, caffè, tisane e frutta sotto spirito. Ma prima di accomodarsi a tavola, gli ospiti possono visitare (alle ore 20.00) le antiche cantine di stagionatura, accolti da un aperitivo di benvenuto a base di piccole stuzzicherie e Fior Fiore di Fortana. Alla serata parteciperà la produttrice Lucia Rocca. È necessaria la prenotazione. Il costo è di 82 euro a persona.
Per informazioni: Relais Antica Corte Pallavicina
Strada del Palazzo Due Torri 3
43010 Polesine Parmense (PR)
Tel. 0524.936539
(Fonte: Ufficio stampa Ella Studio di Carla Soffritti e C.)