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Sabato, 11 Ottobre 2014 11:31

Busseto, fa "pace" con Giuseppina Srepponi

Busseto e la compagna di Giuseppe Verdi faranno "la pace" dopo oltre un secolo e mezzo. Domani un piccolo evento storico.

Busseto, 11 ottobre 2014 - Dopo oltre un secolo Busseto abbraccerà Giuseppina Strepponi: il grande amore di Giuseppe Verdi, ritornerà idealmente nella perla della Bassa, mettendo fine ad un dissapore durato oltre un secolo e mezzo.

La Strepponi sarà ricordata con tutti "gli onori" domenica 12 ottobre, dalle ore 11, nella Casa della Cultura in Via Piroli a Busseto, un luogo rinascimentale che la filantropa Anna Sichel ha messo gratuitamente a disposizione dell'arte e della cultura.
La relazione tra Giuseppina Strepponi e Giuseppe Verdi ai tempi veniva ritenuta "immorale", quindi poco condivisa dalla collettività locale. Dissapori ai quali si metterà fine nell'imminenza del secondo centenario della sua nascita.

Il titolo dell'appuntamento è semplicemente "Omaggio a Giuseppina Strepponi". Si tratta di un evento importante, in quanto in tutti questi anni non era mai accaduto che nella cittadina verdiana si fosse reso omaggio a colei che non fu solo compagna, moglie e consigliere di Verdi, ma anche tra i più apprezzati soprani dell'epoca. Busseto e Lodi, città in cui Giuseppina Strepponi nacque nel 1815, domenica le renderanno insieme omaggio, ponendo in essere un abbraccio ideale tra le due città.
A suggellare la "riappacificazione" sarà un'introduzione di Corrado Mingardi, appassionato cultore dell'epopea verdiana, che compirà un excursus storico rivelando ed illustrando aspetti inediti del legame Verdi-Strepponi ed il rapporto che la coppia ebbe con il contesto locale. Interverranno "gradite ospiti" Maria Moretti, autrice del libro Giuseppina Verdi Strepponi ed Emilia Allegri nipote di Elena Cazzulani, autrice del libro Giuseppina Strepponi.

Per l'occasione Anna Sichel ha commissionato un pregiato lavoro rappresentativo del Maestro che verrà donato all'Associazione "Amici della Lirica Giuseppina Strepponi" di Lodi a suggello dell'abbraccio ideale Lodi-Busseto legate dal binomio "Verdi-Strepponi".
Il tutto allietato da un breve intervento musicale.

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Presentate le linee guida per la valorizzazione e la promozione turistico culturale dei territori di Cremona, Busseto, Castelvetro Piacentino e Piacenza per fare conoscere aspetti meno noti di Claudio Monteverdi e Giuseppe Verdi con proposte suggestive ed innovative -

Piacenza, 3 ottobre 2014

Cultura significa saper fare programmazione culturale e tradurla anche in proposte turistiche, significa aprire la mente e gli orizzonti, non solo ad una internazionalizzazione della città, ma anche ad una apertura ad altri territori e città. Coniugare cultura e turismo vuol dire elevare e potenziare il comparto turistico e tutte le sue risorse. E questo lo si può fare stringendo accordi con realtà vicine che hanno affinità e tradizioni tra di esse in vari campi: un legame magari rimasto sino ad ora sotto traccia, ma che va riscoperto per dare vita a nuove esperienze.

Ed è proprio partendo da questa precisa volontà che, nel corso dell'incontro tenutosi nel primo pomeriggio di ieri nella Sala Giunta di Palazzo Comunale, tra il Sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, il Sindaco di Busseto Maria Giovanna Gambazza, il Sindaco di Castelvetro Piacentino Luca Quintavalla e, in rappresentanza del Sindaco di Piacenza Paolo Dosi, l'assessore all'Ambiente e alla Valorizzazione del Grande Fiume Luigi Rabuffi, a conclusione di una serie di riunioni preparatorie svoltesi nelle scorse settimane, sono state discusse ed individuate le linee guida per la valorizzazione e la promozione turistico culturale dei rispettivi territori.

Il pacchetto di iniziative, che verrà presentato ai tour operator all'inizio del mese di dicembre, si rivolge ad un pubblico vasto per fare conoscere aspetti meno noti, ma comunque di grande interesse, di questi due grandi maestri. Da un lato dunque Claudio Monteverdi con le sue meno conosciute e proposte, ma comunque affascinanti, canzonette morali e poi il Recitarcantando. Per quanto riguarda Giuseppe Verdi, la sua attività di agricoltore (su questo è peraltro in pubblicazione una tesi) ed il Verdi gastronomo.

A queste iniziative si aggiungeranno gli itinerari storico e culturali: i luoghi dove sono nati e vissuti i due Maestri, i luoghi legati ai loro i compleanni (interessante, a tale proposito sarà l'atto di nascita di Monteverdi custodito nella chiesa di S. Abbondio), i luoghi dell'ascolto. In questo caso non solo i teatri, ma anche i luoghi aperti, piazze, cortili, corti e giardini. Infine l'ultimo ma non meno importante terzo filone: il turismo musicale. Il fiume Po tra le due sponde, caratterizzato da percorsi musicali tra Cremona, Piacenza e Parma, con proposte suggestive ed innovative. Infine il turismo slow sul grande fiume con percorsi ciclabili e in battello. Insomma "una scommessa sul grande fiume".

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

A Busseto la "Casa della Cultura", uno spazio messo a disposizione dell'arte e delle rarità dalla filantropa Anna Sichel ospiterà da domenica una mostra del grande acquerellista Decimo Martelli e della pittrice Luciana Zucchelli -

Parma, 12 settembre 2014 - di Bruno Migliore - 

Il tesoro culturale di Busseto, reso inestimabile dalla grandezza di Giuseppe Verdi, si arricchisce di un nuovo gioiello: la "Casa della Cultura", uno spazio messo a disposizione dell'arte e delle rarità dalla filantropa Anna Sichel, che ha aperto le porte della sua quattrocentesca dimora a chiunque abbia qualcosa di ricercato e fine da proporre. Nel cuore pulsante della cittadina Verdiana, in Via Piroli, la prima iniziativa con la quale questo scrigno si aprirà gratuitamente al pubblico è una mostra del grande acquerellista parmense Decimo Martelli: da domenica 14 settembre (ore 11) i visitatori potranno ammirare le opere del grande artista, il quale con il suo estro seppe interpretare il misterioso fascino delle terre della Bassa ed in generale della soavità che regna intorno al Po.

Uomo di grande cultura che testimoniò l'amore per la sua terra non solo con l'imperitura testimonianza dell'arte, della quale oggi i suoi eredi sono gelosi ed orgogliosi custodi, ma anche nelle aule parlamentari. Furono ben 36 i progetti di legge che presentò quale deputato di Parma, per sostenere e sviluppare la genuinità della nostra realtà agricola, sempre schierato dalla parte di chi lavora. La sua genialità artistica coniugata all'attenzione per il nostro mondo agricolo lo lega idealmente al Verdi agricoltore, il quale dalla sua altezza artistica non dimentico mai la nostra terra.
Le opere di Martelli non saranno le uniche in mostra alla "Casa della Cultura", contemporaneamente in un altro angolo dell'antica e fascinosa location, esporrà la pittrice parmense Luciana Zucchelli, i cui dipinti riscuotono una crescente attenzione da parte del pubblico. L'artista per l'occasione sarà presente per illustrare i suoi dipinti ai visitatori.
Il tutto sarà arricchito dalla cura del luogo al quale Anna Sichel che all'amore per la "sua" Busseto ha tanto dedicato.

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Dal 7 settembre al 19 ottobre un'originale mostra nella Biblioteca di Busseto "Quando c'era la balera". Manifesti e volantini di tre storiche tipografie bussetane dalla Collezione Secchi -

Parma, 3 settembre 2014 -

L'attività autunnale della Biblioteca di Busseto della Fondazione Cariparma prende il via con un interessante appuntamento: da Domenica 7 settembre, ore 10.00, sarà aperta al pubblico la mostra "Quando c'era la balera: cent'anni e più di balli e spettacoli nei manifesti delle tipografie bussetane Pennaroli, Fava e Secchi".

Centoundici pezzi scelti da una collezione che ne comprende quattrocento, di grande interesse grafico e storico-locale, radunati in prevalenza da Alberto Secchi (Busseto, 1 agosto 1881 – 27 gennaio 1971) che, dopo essere stato "garzone di bottega" del tipografo Leopoldo Fava, aprì una propria tipografia nel 1909. La prima stamperia era stata aperta da Giuseppe Pennaroli nella seconda metà dell'Ottocento e da questa provengono i manifesti di grande formato più antichi, che danno conto di rappresentazioni operistiche nel Teatro Verdi, come 'Luisa Miller' e 'Rigoletto' nel 1890.

Molte sono anche le locandine e i volantini destinati a pubblicizzare i veglioni mascherati di Carnevale così come le sagre frazionali e le fiere del capoluogo, le feste da ballo, i concerti e i primi spettacoli cinematografici al tempo dei film 'muti', le esposizioni agricole-industriali come le gare sportive. Tra queste, è di rilievo la locandina per le Gare Aviatorie in cui Rosina Ferrario, pioniera del volo femminile in Italia, sorvolò Roncole e Busseto nel 1913, Centenario della nascita di Giuseppe Verdi. La tipografia Secchi stampò anche alcuni giornali tra cui 'Il Macigno', organo locale del Partito Fascista. Di particolare interesse un grande manifesto sulle celebrazioni bussetane del V anniversario della Marcia su Roma.

La mostra è visitabile nei giorni di apertura della Biblioteca: Martedì-Venerdì 14,30-18,00 - Domenica 10,00-12,30.

Si ricorda che tutte le iniziative della Biblioteca sono ad ingresso libero e non necessitano di prenotazione. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alla Biblioteca di Busseto (Via della Biblioteca, 3) tel. 0524-92224 - email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

(Fonte: ufficio stampa Fondazione Cariparma)

Venerdì, 22 Agosto 2014 08:58

Ferie pericolose.

Sta diventando lo sport preferito d'agosto giocare a nascondino con gli operai in ferie?

di Virgilio - Parma, 22 agosto 2014 --
Non deve essere stata una bella sorpresa constatare che, non appena chiusi i battenti per il periodo delle ferie, entro le successive trentasei ore tutto è stato trasferito, macchinari e stock.
E' successo in un opificio del Gruppo Cremonini, nello specifico, Italia Alimentari Spa di Paliano, in provincia di Frosinone.
Italia Alimentari Spa del Gruppo Cremonini, colosso alimentare con sede a Busseto, in provincia di Parma, leader nella produzione di prosciutti cotti, arrosti e specialità da forno venduti nei principali supermercati italiani, ha voluto replicare le infelici esperienze di un anno fa di FIREM di Modena e di DOMETIC di Forli.
Per le prime avevamo espresso un giudizio negativo per l'immoralità del comportamento e non possiamo che replicare tale considerazione negativa anche per quest'ultima operazione di trasloco e messa in mobilità. Ignota la destinazione degli impianti anche se voci , raccolte da "ciociaria notizie", indicano nella Polonia il Paese d'accoglienza delle linee produttive.
36 le famiglie coinvolte che arrivano a una cinquantina considerando gli addetti non direttamente alle dipendenze dell'azienda.
Tre linee di lavorazione dell'ex stabilimento "Montana" smantellate nell'arco di poche ore tra il 18 e il 19 di agosto e la comunicazione di cessata attività trasmessa alle 15 del del 19 ai sindacati dei lavoratori stando a quanto riportato da "il Fatto quotidiano.it". "E' accaduto tutto molto in fretta – ricostruisce Stefano Morea, segretario generale della Flai Cgil di Frosinone al "Fatto quotidiano.it" – mentre i dipendenti erano in vacanza per la settimana di Ferragosto, l'azienda ha atteso la fine del turno degli addetti alle pulizie, gli unici al lavoro in questi giorni, e in poco più di una notte ha svuotato la fabbrica. La mattina dopo, quindi, sono stati gli stessi addetti alle pulizie a telefonare ai colleghi per avvisarli di ciò che era successo. Ovviamente ci siamo precipitati subito qui, ma quando siamo arrivati era già troppo tardi".
In attesa del comunicato ufficiale da parte dell'azienda e dell'incontro a Roma tra sindacati e impresa previsto per la prossima settimana non rimane che censurare il comportamento aziendale.
Un sospetto però rimane. Non è che per caso quest'atto estremo sia il risultato di relazioni sindacali poco equilibrate? Per sciogliere i dubbi non rimane che attendere il 27 d'agosto giorno nel quale, a Roma, le parti si confronteranno. In quell'occasione si comprenderà anche la sorte che spetterà a questi 50 addetti ai quali per ora non resta che presidiare nottetempo lo stabilimento.

 

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Martedì, 03 Giugno 2014 09:59

Parma - Festival Verdi 2014

Nel giorno del compleanno di Verdi, il festival verrà inaugurato con La forza del destino, in scena al Teatro Regio di Parma nell'allestimento firmato da Stefano Poda. L'edizione 2014 del Festival Verdi si svolgerà dal 10 ottobre al 4 novembre.

Parma, 3 giugno 2014 -

Presentato da Carlo Fontana e dal direttore artistico del Regio, Paolo Arcà, l'edizione 2014 del Festival Verdi si svolgerà dal 10 ottobre con un ricco programma in cartellone, tra opere e concerti. Nel giorno del compleanno del Maestro, inaugurazione con La forza del destino, in scena al Teatro Regio di Parma nell'allestimento firmato da Stefano Poda. Jader Bignamini, sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma, preparato da Martino Faggiani, guiderà un cast con protagonisti Virginia Tola, Luca Salsi, Roberto Aronica, Chiara Amarù, Michele Pertusi, Roberto De Candia (repliche 16, 19, 23, 28 ottobre).

Arie d'opera e da camera verdiane saranno l'omaggio a Verdi di Mariella Devia: accompagnata al pianoforte da Giulio Zappa, interpreterà, l'11 ottobre, brani dalle raccolte di romanze e da Il corsaro, I Vespri siciliani, Giovanna d'Arco, I Lombardi alla prima Crociata

Verdi e Boito nel concerto del 12 ottobre: sinfonie, divertissement e preludi da I Vespri siciliani, Attila e Macbeth e il prologo diMefistofele interpretato da Michele Pertusi, con Francesco Lanzillotta alla testa della Filarmonica Arturo Toscanini, del Coro del Teatro Regio di Parma e del Coro di voci bianche della Corale Giuseppe Verdi di Parma, preparato da Beniamina Carretta.

Fuoco di gioia, il concerto lirico realizzato dal "Gruppo Appassionati Verdiani - Club dei 27", riunirà il 17 ottobre sul palcoscenico del Teatro Regio, alcuni tra i maggiori interpreti del repertorio verdiano guidati da Antonello Allemandi sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini.

Un concerto di musiche verdiane affidato alle giovani voci degli Artisti del 52° Concorso Internazionale Voci Verdiane "Città di Busseto" vedrà sul palcoscenico del Teatro Regio, il 18 ottobre, l'Orchestra del Conservatorio di Musica "A. Boito" di Parma diretta da Francesco Cilluffo.

Nell'allestimento di Henning Brockhaus, con le scene di Josef Svoboda e i costumi di Giancarlo Colis, La traviata sarà in scena al Teatro Verdi di Busseto il 24, 26, 29, 31 ottobre, 1, 2 novembre. Il direttore parmigiano Stefano Rabaglia dirigerà il Coro e l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e gli Artisti del 52° Concorso Internazionale Voci Verdiane "Città di Busseto" nella produzione realizzata in coproduzione con Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Fondazione Teatro Regio di Parma, Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, in collaborazione con Comune di Busseto, Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, Concorso Internazionale?Voci Verdiane "Città di Busseto", Scuola dell'Opera Italiana - Fondazione ATER Formazione.

Acclamata sulle scene di tutto il mondo, Raina Kabaivanska festeggia al Festival Verdi il suo 80° compleanno. Con lei, il 25 ottobre, gli Artisti della sua Scuola di Canto: Maria Agresta, Virginia Tola, Cinzia Chiarini, Matteo Desole, Simon Lim, diretti in arie e brani d'assieme del repertorio verdiano da Nayden Todorov alla testa della Filarmonica Arturo Toscanini.

Appuntamento con la musica da camera e il Quartetto di Cremona che, il 26 ottobre, interpreterà Langsamer Satz di Anton Webern, ilQuartetto in do diesis minore n.14, op. 131 di Ludwig van Beethoven e il Quartetto di mi minore di Giuseppe Verdi.

La danza torna in scena al Festival Verdi: sulle note di Pëtr Il'ic Cajkovskij, Erik Satie e Giuseppe Verdi, la Scuola di Ballo dell'Accademia Teatro alla Scala sarà protagonista, il 30 e 31 ottobre, di Sempreverdi, gala di danza con coreografie di George Balanchine, Roland Petit eFrédéric Olivieri.

Un recital interamente dedicato a Fryderyk Chopin vedrà sul palcoscenico del Teatro Regio, il 3 novembre, Grigory Sokolov, tra i maggiori pianisti viventi, in occasione del 120° anniversario di attività della Società dei Concerti di Parma e in collaborazione con Solares Fondazione delle Arti.

Infine il Coro e l'Orchestra del Teatro Regio di Torino, diretti da Gianandrea Noseda, chiuderanno il Festival con i Quattro pezzi sacri di Giuseppe Verdi e pagine tratte da Macbeth, Nabucco, Otello.

Il programma del Festival Verdi sarà arricchito da una rassegna cinematografica dedicata a La traviata a cura di Vittorio Giacci, concerti, incontri e manifestazioni che animeranno le sale del Ridotto e il Gran Caffè del Teatro e da due appuntamenti dedicati al pubblico delle scuole dell'infanzia e ai loro insegnanti: Il Corsaro e il Sultano, nuova produzione del Teatro Regio di Parma, il 12 e 13 novembre eCeleste Aida, produzione As.Li.co, il 26 e 27 novembre.

L'immagine esclusiva del Festival è il ritratto di Verdi realizzato a matita da Renato Guttuso negli anni '60, donato al Teatro Regio di Parma dall'Archivio storico Bocchi e concesso da Fabio Carapezza Guttuso.

Il Festival Verdi è realizzato grazie al contributo di Comune di Parma, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo con il sostegno di Comune di Busseto, Reggio Parma Festival, Ascom Confcommercio Parma, Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte di Parma,. Major partner Fondazione Cariparma. Main partner Cariparma Crédit Agricole. Partner per gli eventi speciali Iren Emilia, Chiesi Farmaceutici. Partner Barilla, Unione Parmense degli Industriali. Media partner Mediaset. Tour operator partner Parma incoming. Sponsor Morris, Mutti, Overmach, Sicim, Buongiorno!, Conad, Illa, Poliambulatorio Dalla Rosa Prati, Nestlé, Antica Gelateria del Corso, Fidenza Village, S. Polo Lamiere. Sponsor tecnici Carebo Auto Hub, IGP Decaux, Milosped, Macrocoop, Blank design for living, Living divani.

Il Teatro Regio di Parma ringrazia inoltre Luca Barilla e tutti gli imprenditori che hanno voluto personalmente sostenere il Festival Verdi 2014.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Regio di Parma tel. 0521 203999 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.festivalverdi.it

Presentazione artistica e approfondimenti su www.festivalverdi.it

(Fonte: Comune di Parma)

Pubblicato in Cultura Parma

Un cartellone culturale di 25 spettacoli a ingresso libero, in 22 Comuni e altrettanti luoghi d'arte dell'Emilia più bella, che si dipana dalla provincia di Piacenza a quella di Parma, fino alle terre di Reggio Emilia. Ad aprire il sipario domenica 1 Giugno, ore 21.30 a Busseto (PR) nel cortile Rocca Municipale, sarà Tosca. 

Parma, 31 maggio 2014 - 

E' un "viaggio nell'anima del mondo" attraverso i suoni, la nuova dodicesima edizione della rassegna estiva Musica in Castello con Tosca - già vincitrice del Festival di Sanremo in coppia con Ron - che apre il carnet domenica 1 giugno alle 21.30 nel cuore delle Terre Verdiane: a Busseto (Pr) nel cortile della Rocca Municipale si alza, infatti, il sipario su un cartellone culturale di 25 spettacoli a ingresso libero, in 22 Comuni e altrettanti luoghi d'arte dell'Emilia più bella, che si dipana dalla provincia di Piacenza a quella di Parma fino alle terre di Reggio Emilia, senza dimenticare il cremonese, in Lombardia, con un paio di eventi. E poi soffiano, come un dono, le note d'estate, in notti di stelle dall'Appennino al Grande Fiume Po per tutti gli spettatori di Musica in Castello 2014.
Straordinari cantautori, grandi artisti, prestigiose orchestre, poeti del senso, funamboli della parola, istrioni dell'ironia e del non-sense e persino un grande regista Pupi Avati che sognava di diventare un clarinettista jazz: per loro si aprono i portoni di castelli, rocche, manieri, sagrati di pievi, corti di antiche barchesse, giardini di ville antiche, piazze e spazi inediti attraverso le Terre Verdiane.
Le canzoni di ieri, oggi e domani. Con l'energia graffiante di Irene Grandi, lo stile e l'intensità di Ornella Vanoni, il rock progressive degli UT New Trolls, la sorpresa swing ed il talento delle Sorelle Marinetti (ritornano in rassegna dopo il successo del 2013), il viaggio nella musica di Guccini con Danilo Sacco, la dichiarazione alla memoria di Lucio Dalla con la vocalità di Annamaria Castelli (con Simone Guiducci alla chitarra e Achille Succi al clarinetto), voci uniche in cartellone per eventi speciali, confezionati appositamente per questa dodicesima edizione di Musica in Castello.

Humour e teatro. La verve brillante che rasserena e l'ironia che fa riflettere con mattatori del palcoscenico quali Dario Vergassola e Giobbe Covatta (che più di una volta hanno detto sì a Musica in Castello) e le new entry Paolo Rossi, Raul Cremona, Gianni Fantoni e Jerry Calà che si susseguono in appuntamenti da non perdere. Sono in carnet anche la cantautrice Andrea Mirò ed il comico Alberto Patrucco, in un abbinamento originale.

La grande classica. Con l'Orchestra Sinfonica Esagramma che suona Grieg, Dvořák, Musorgskij e Stravinskij, l'Elise Hall Saxophone Quartet che festeggia i 200 anni di Mister Sax, la Spilmbrass che omaggia in un film-concerto le comiche di Charlie Chaplin e Stanlio e Olio, il sax contralto Marco Gerboni con il fisarmonicista Simone Zanchini. E ancora l'Orchestra Ventaglio d'Arpe con Serena Basaldella, tromba solista; in duo Marianna Sinagra al violoncello e Lorenzo Cossi al pianoforte; il regista Pupi Avati con i musicisti Babbini al clarinetto, Zanchini a pianoforte e fisarmonica, Merloni al contrabbasso; un trio eccezionale Davide Cabassi al pianoforte, Enrico Fagone al contrabbasso e Marco Pierobon alla tromba.

La danza. Data unica, attesissima, con i perfettissimi Imperfect Dancers Compagnia Balletto90 su coreografie di Valerio Iurato, Ermo Dako e Andrea Bibolotti che regalano da dodici anni un'anteprima nazionale al pubblico di Musica in Castello.

Il Folk. E poi la sorpresa ed il graditissimo ritorno in formazione completa (dopo il successo dello scorso anno) dei folk Mé, Pék e Barba con l'Associazione Bandistica Giuseppe Verdi di Busseto e l'arrivo attesissimo del cantautore irlandese Ray Heffernan con Roberto Broggi al violino.

Genius Loci. Nuove location ospitano quest'anno concerti ed eventi: l'obiettivo di Musica in Castello è da sempre valorizzare la scoperta, anche in senso turistico e culturale, delle bellezze storico-artistiche del territorio trasformandoli in luoghi dell'anima grazie alla musica. La rassegna farà tappa, allora, a Fontanellato (Pr) per la prima volta nel cortile interno Centro Cardinal Ferrari, tra le più importanti realtà specializzate per il recupero dei traumatizzati cranici e motori; a Castelnuovo Fogliani (Alseno, Pc) all'interno di Villa Sforza Fogliani; a Campagnola Emilia (Re), nel Parco di Villa Cottafavi; a Medesano (Pr), nella corte interna Azienda Monastero; a Polesine P.se (Pr), all'Antica Corte Pallavicina regno dello chef stellato Massimo Spigaroli; a Bore (Pr) in frazione Pozzolo, a Villa Conti; a Mezzani (Pr), al porto fluviale; a San Secondo Parmense (Pr) nel parco della piscina Acquablu; a Casalmaggiore (Cr), in Piazza;a Piadena (Cr), Chiostro del Palazzo Comunale; a Fontevivo (Pr), parco Ex Convento dei Cappuccini.
Non mancano poi gli spettacoli nelle Rocche del Circuito dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza: la Rocca Sanvitale di Fontanellato, il Castello Pallavicino di Varano de' Melegari, l'Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense, la Rocca Municipale di Busseto, piazza Berzieri a Salsomaggiore Terme davanti alle Terme Berzieri, gioiello italiano del Liberty, Castell'Arquato in piazza del Municipio all'ombra della Rocca Viscontea.
E poi le location da sempre fedeli alla rassegna Musica in Castello: a Roccabianca (Pr), nel Teatro Arena del Sole; a Rivergaro (Pc), nella corte interna Cantine Bonelli; a Zibello (Pr), in piazza Guareschi; a Fidenza (Pr), nella corte delle feste di Palazzo Orsoline.
Dopo il successo del 2013, confermata la direzione artistica di Marco Gerboni in staff con Piccola Orchestra Italiana. Gerboni firma quindi il cartellone 2014 di Musica in Castello con Enrico Grignaffini, da 12 anni anima della rassegna insieme a Giulia Massari.

Tra i sassofonisti più affermati in Europa, Marco Gerboni ha collaborato con le più importanti orchestre italiane, tra le quali l'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l'Orchestra della RAI di Torino, l'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia di Roma, l'Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l'Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma. Marco Gerboni, si è diplomato a soli 16 anni con il massimo dei voti e la lode in sassofono presso il Conservatorio Rossini di Pesaro. Attualmente è docente di sassofono presso il Conservatorio di musica "G.Frescobaldi" di Ferrara.
Ha effettuato concerti in tutta Europa, Libano, Stati Uniti, Cina e Giappone. Ha tenuto corsi di perfezionamento e Master class a Portogruaro, Fermo, Asolo, Francoforte (Hochschule), Cordoba, Valencia em Granada (Conservatori di musica superiori) e presso l'Università di Denver (Colorado). Ha effettuato registrazioni discografiche per le etichette Emi, Delos, Stradivarius, Primrose Music e Pentaphon. Dal 1991 collabora con l'Italian Saxophone Quartet.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero. In caso di maltempo è sempre prevista l'opzione al chiuso.

Per informazioni sugli spettacoli: 
Piccola Orchestra Italiana
 +39 380.3340574
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.www.musicaincastello.it

(Fonte: ufficio stampa Piccola Orchestra Italiana)

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
Venerdì, 16 Maggio 2014 11:14

Busseto - European Football Week

Domenica allo stadio "Cavagna" di Busseto (Pr) si svolgerà quale tappa emiliana-romagnola della rassegna EUROPEAN FOOTBALL WEEK -

 

Parma, 16 maggio 2014 -

 

Domenica 18 maggio allo stadio "Cavagna" di Busseto (Pr) si svolgerà quale tappa emiliana-romagnola della rassegna EUROPEAN FOOTBALL WEEK, organizzata dal movimento SPECIAL OLYMPICS e che si tiene in contemporanea in 50 paesi europei e coinvolge più di 50.000 atleti, un torneo di calcio unificato valido per l'assegnazione del Trofeo VERDI PER GLI SPECIAL OLYMPICS . Protagonista dell'iniziativa di calcio firmata Special Olympics, che nella tappa bussetana vede l'organizzazione dell'Associazione Sportiva Dilettantistica FULL MONTY Football Club di Busseto, è l'UNIFIED SPORTS che prevede la presenza di squadre composte da tre atleti con disabilità e due atleti partner.


Qui di seguito il programma dettagliato della giornata:


Ore 09.00 - Accoglienza dei team Special Olympics, allenatori e dirigenti
Ore 09,30 - Sorteggio ed accoppiamenti per la disputa delle due semifinali, delle quattro formazioni partecipanti
Ore 09,45 - Sfilata/ingresso in campo delle quattro formazioni - lettura del giuramento degli Atleti Special Olympics - inno nazionale italiano
Ore 10,00 - Prima semifinale
Ore 10,30 - Seconda semifinale
Ore 11,15 - Finale 3°/4° posto
Ore 11,45 - Finale 1°/2° posto

Terminata la disputa delle gare di semifinale e finale i partecipanti alla manifestazione si trasferiranno presso l'oratorio della Parrocchia di San Bartolomeo apostolo in Busseto per consumare e trascorrere in compagnia ed allegria il "terzo tempo" quale momento conviviale e centrale dell'evento.


Il tutto si svolgerà con il seguente programma:


Ore 13,00 - Ritrovo presso l'oratorio della Parrocchia di San Bartolomeo apostolo in Busseto
- nel corso del pranzo premiazione delle quattro formazioni
Ore 15,00 - Visita organizzata per gli Special Olympics al Teatro "Giuseppe Verdi" di Busseto
- al termine della visita saluti e partenza per il rientro alle proprie sedi di appartenenza

 

Misure rettangolo di gioco: Lunghezza mt.40
Larghezza mt. 25
Porte mt.3 x mt. 2

Squadre partecipanti: n° 4

Formula: n° 2 semifinali
Finale terzo/quarto posto
Finale primo/secondo posto
Partite della durata di due tempi da 10 minuti ciascuno al termine dei quali, in caso di parità, verranno calciati 3 rigori per squadra; nel caso di ulteriore parità si procederà con rigori ad oltranza.

Premiazioni: Trofeo per ciascuna squadra partecipante e medaglia di partecipazione per ogni atleta

Arbitraggio: Le partite verranno arbitrate regolarmente da un Arbitro
ufficiale di un Ente di Promozione Sportiva

Palloni gara: Le partite verranno giocate utilizzando i palloni normalmente impiegati nelle gare di Serie A, messi a disposizione dalla LEGA CALCIO SERIE A

Corredo da gioco: L'Associazione Sportiva Dilettantistica FULL MONTY Football Club Busseto metterà a disposizione di ciascun atleta l'intero corredo da gioco

Attività promozionale: Nel corso della manifestazione, attraverso un apposito point/desk, proseguirà la raccolta fondi in favore dell'iniziativa promossa da SPECIAL OLYMPICS ITALIA ed appoggiata dall' Associazione Sportiva Dilettantistica FULL MONTY Football Club Busseto, ADOTTA UN ATLETA per mandare uno Special Olympics ai giochi nazionali.

La Gilda degli Insegnanti accoglie con soddisfazione la possibilità di incrementare il tempo pieno nella scuola primaria.

 

Parma, 12 maggio 2014 -

 

Comunicato di Gilda Insegnanti -

Ciò è stato possibile in alcune realtà scolastiche del territorio provinciale, che rientrano nei parametri, stringenti, previsti dal Ministero dell'Istruzione per ottenere classi a tempo pieno. Sono interessati gli Istituti Comprensivi “Bocchi” e “Ferrari” di Parma, di Collecchio, Fontanellato e San Secondo, e non è escluso che altri incrementi si possano avere con ulteriori risorse di organico che potrebbero essere disposte nei prossimi mesi dagli organi centrali. E' stata anche disposta la chiusura del plesso di Mormorola, nel comune di Valmozzola, a causa della denatalità c'erano solo quattro bimbi iscritti, che verranno indirizzati verso gli altri plessi dell'Istituto Comprensivo di Fornovo Taro. Abbastanza positivo, per quanto riguarda la scuola primaria, il commento della Gilda Unams che per il tramite del coordinatore provinciale Salvatore Pizzo, apprezza il fatto che in questo ordine di scuola l'organico provinciale dei docenti in provincia di Parma non cala, anche se ci saranno degli adattamenti a causa di un minore numero di bambini che arriveranno in prima negli Istituti comprensivi di Busseto e “Micheli” di Parma. 

 

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Parma)

 

 

Il convegno "Giuseppe Verdi agricoltore", realizzato dall'Accademia dei Georgofili in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, l'Accademia per le Scienze Agrarie – Unasa e il Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

 

Piacenza, 28 aprile 2014 -

Domani, martedì 29 aprile, l’assessore alla Cultura Tiziana Albasi sarà a Firenze per il convegno “Giuseppe Verdi agricoltore”, realizzato dall’Accademia dei Georgofili in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, l’Accademia per le Scienze Agrarie – Unasa e il Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

A conclusione del bicentenario della nascita del compositore, alla giornata di studi interverranno, in qualità di relatrici, le ricercatrici Daniela Morsia, bibliotecaria presso la Passerini Landi, e Ilaria Dioli del Laboratorio di Economia Locale dell’Università Cattolica di Piacenza, rispettivamente sul tema “Verdi imprenditore agricolo” e “Le abitudini alimentari del Maestro”. Sono previste, inoltre, letture di brani a cura di Domenico Sannino.

Questi aspetti della biografia verdiana, meno noti ma suggestivi, sono al centro anche dello spettacolo teatrale “L’altra Opera. Giuseppe Verdi agricoltore”, di e con Roberta Biagiarelli e Sandro Fabiani, coprodotti dall’associazione Le Terre Traverse e dalla Regione Emilia Romagna, con Fondazione di Piacenza e Vigevano, Corte Ospitale di Rubiera e Babelia Progetti Culturali. Un breve trailer della rappresentazione, su drammaturgia di Renata Molinari, con consulenza musicale di Giuseppe Martini e di Corrado Mingardi per gli aspetti storico-documentali, verrà proiettato in occasione del convegno fiorentino, cui porterà il saluto della Regione Emilia Romagna l’assessore all’Agricoltura Tiberio Rabboni. 

 

(Fonte: Comune di Piacenza)

 

 

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