Un clima di permanente campagna elettorale. E i risultati si vedono. Cereali e dintorni, poche variazioni, attesa per le notizie sul meteo estivo. Gran rimbalzo del Latte Spot. Grana Padano contro la pressione alta. Al via in Emilia Romagna il "Progetto UniCredit Mipaaf. Coltivare il futuro". Mais & Soia: stime della nuova stagione maggio 2016. Pastificio Andalini, 60 e non dimostrarli.
SOMMARIO Anno 15 - n° 20 22 maggio 2016 (in allegato il formato pdf scaricabile)
1.1 editoriale Un clima di permanente campagna elettorale. E i risultati si vedono
3.1 Cereali Cereali e dintorni. Poche variazioni, attesa per le notizie sul meteo estivo. FEDIT: alla fine paga sempre pantalone.
4.1 Lattiero Caseario Gran rimbalzo del Latte Spot.
5.1 vino e riconoscimenti Decanter, a Piacenza la Medaglia di bronzo.
5.2 salute e benessere
6.1 consorzio agrario Bologna La scomparsa di Filiberto Fantoni
6.2 concorsi Cirio Alta Cucina e Yoga protagonisti al concorso internazionale "Scappi"
7.1 consorzi agrari e fedit FEDIT: alla fine paga sempre pantalone
7.2 Crisi latte Latte, Calzolari (Alleanza Cooperative): Sosteniamo proposta di Martina per regolare l'offerta
8.1 agro-finanziamenti Al via in Emilia Romagna il "Progetto UniCredit Mipaaf. Coltivare il futuro"
9.1 cereali Cereali e dintorni. Momento di riflessione.
10.1 mais e soia Mais & Soia: stime della nuova stagione maggio 2016
11.1 imprese di successo Pastificio Andalini, 60 e non dimostrarli
12.1 Economia e politica Pizzarotti non è condannato!
13.1promozioni "vino" e partners
14.1promozioni "birra" e partners
Roma, 18 maggio 2016. "Sosteniamo l'impegno del ministro Martina e la proposta italiana per contrastare le difficoltà che sta vivendo il settore lattiero-caseario.
Le azioni da attuare nell'immediato come la regolazione dell'offerta, intervenendo direttamente per limitare il surplus produttivo lattiero che si sta verificando, e la costruzione di strumenti a medio periodo come l'Ocm latte, con un budget dedicato e una strategia pluriennale che aiuti il settore a organizzarsi meglio, sono leve strategiche per sostenere gli allevatori. La cooperazione, che rappresenta il 70% della produzione di latte nazionale, non farà mancare il proprio contributo nel tradurre in azioni concrete le misure che si vanno delineando. Per questo nei prossimi giorni incontreremo il ministro nell'ambito dei lavori del nostro coordinamento di settore". Così il coordinatore del settore lattiero-caseario dell'Alleanza delle Cooperative, Giampiero Calzolari, ha commentato quanto emerso ieri nel corso del Consiglio agricoltura europeo in merito ai nuovi interventi a sostegno del settore.
(Fonte Alleanza Cooperative)
Roma, 27 aprile 2016. "Apprezziamo l'iniziativa del governo perché va nella direzione indicata dall'Alleanza delle Cooperative agroalimentari.
La cooperazione, che rappresenta il 70% della produzione di latte nazionale, è pronta sin da subito a collaborare con gli enti caritativi per questo importante progetto che consente di dare un sostegno concreto agli allevatori, contribuendo ad iniziative benefiche in favore dei più bisognosi ed evitando così inutili sprechi alimentari. Nel momento di maggiore difficoltà del settore, la cooperazione ha sostenuto il sistema, raccogliendo il prodotto in eccesso. Anche su questa partita, possiamo dare un aiuto importante. Per la riuscita del progetto è fondamentale che l'iniziativa venga sostenuta con adeguate risorse economiche, senza gare al ribasso e garantendo agli operatori la copertura dei costi". Così il presidente dell'Alleanza delle Cooperative agroalimentari, Giorgio Mercuri, a commento della proposta del ministro delle Politiche agricole Martina e del viceministro Olivero di sperimentare per la prima volta un modello di intervento che prevede l'acquisto a favore degli indigenti di latte crudo da trasformare in Uht per ridurre gli sprechi potenziali del settore a seguito della fine delle quote latte.
(Fonte Alleanza Cooperative)
Ricercatori belgi hanno trovato una cura miracolosa per la Xylella fastidiosa. Si tratta di una scoperta importante che potrebbe diventare un'alternativa naturale agli antibiotici.
Emilia, 20 aprile 2016 – Xylella fastidiosa: scoperto un pesticida naturale a base di latte. Si tratta di una scoperta sorprendente. Secondo la radio francese RTL, i ricercatori belgi hanno trovato un rimedio contro il batterio killer degli ulivi, la Xylella fastidiosa.
È un enzima presente nei mammiferi e specialmente nel latte. Questo enzima presente nel latte materno permette al bambino la protezione contro i batteri. Un processo naturale che ha ispirato gli scienziati dell'Università di Lovanio. Mescolato con acqua, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", l'enzima è in grado di uccidere i batteri e curare gli alberi. Si tratta di una scoperta importante che potrebbe diventare un'alternativa naturale agli antibiotici che è vietato spruzzare in natura.
L'obiettivo per i ricercatori è quello di collaborare con i produttori di latte di mucca e formaggio per estrarre questo enzima in grandi quantità.
Marco Pedroni, Presidente Coop Italia, a fianco di Maurizio Martina Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali all'Ipercoop di Mantova con i fornitori e gli allevatori delle filiere Coop della zona.
Roma 18 aprile 2016 - Marco Pedroni Presidente Coop Italia: "Di fronte alle difficoltà del settore acuite dall'eccesso di offerta di queste settimane, diamo un ulteriore sostegno alla valorizzazione di questa importante filiera con azioni di promozione straordinaria sull'intera linea di latte fresco e microfiltrato a marchio Coop che partono oggi e proseguiranno fino a metà maggio. Nel complesso prevediamo un aumento degli acquisti di Coop di circa 10.000 quintali di latte. Coop riconosce ai produttori un prezzo alla stalla generoso e superiore ai prezzi correnti di mercato.
Il tutto a vantaggio di un comparto in difficoltà, ma anche con lo scopo di sensibilizzare i soci e i consumatori al consumo di un prodotto buono, sicuro e italiano, consigliabile per tanti regimi alimentari".
Maurizio Martina Ministro Politiche Agricole Alimentari e Forestali- "Ringrazio Coop per aver dato una risposta concreta e operativa in una fase delicata per il settore lattiero italiano. L'aumento degli acquisti è un segnale fondamentale per i nostri allevatori, così come è importante che i consumatori possano individuare con facilità i prodotti grazie al logo "100% latte italiano". Il Governo va avanti nelle politiche di sostegno al settore, dopo aver ottenuto la moratoria per 30 mesi dei debiti degli allevatori e aver ridotto la pressione tributaria del 25%. Non ci fermiamo e chiediamo anche all'Europa di dare risposte strutturali a una crisi che è europea".
Il latte fresco e microfiltrato a marchio Coop è tutto italiano ed è su questo che Coop farà ricadere importanti azioni concrete a vantaggio di un comparto - quello lattiero caseario - in difficoltà, ma anche con lo scopo di sensibilizzare soci e consumatori. E' l'operazione con cui la prima insegna della grande distribuzione in Italia (12,3 miliardi di fatturato, oltre 1.100 punti vendita nel nostro Paese) partecipa attivamente alla campagna di comunicazione e valorizzazione del latte Made in Italy varata appena una settimana fa da tutta la grande distribuzione. L'operazione rientra tra gli strumenti di attuazione dell'Accordo di filiera siglato con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dalle organizzazioni agricole, dall'industria e dalla grande distribuzione a novembre.
Ed è questa l'operazione presentata lunedì 18 aprile a Mantova presso l'Ipercoop La Favorita da Coop a fianco del Ministro Maurizio Martina e davanti a una platea composta di soci Coop e di produttori di latte delle province di Mantova, Cremona e Brescia.
Si tratta di due operazioni in sequenza temporale; uno "Scegli Tu" in aprile su prodotti a marchio Coop con il latte al centro e una promozione straordinaria a maggio con uno sconto importante che va a premiare l'intera linea del latte Coop: un latte che proviene tutto da allevamenti italiani, con la filiera tracciata (sono 38 allevamenti e 10 mangimifici ad essere coinvolti), Ogm-free, sottoposto a controlli rigorosi e a un sistema di garanzie certificato. Ordinariamente Coop commercializza nella sua rete vendita 80.000 tonnellate di latte fresco ogni anno, di cui circa il 50% a proprio marchio.
Mangimi privi di OGM, senza proteine e grassi animali, assieme agli altri alimenti prodotti dagli stessi allevatori (fieno, insilato di mais, ecc..), contribuiscono a produrre un latte crudo dalle caratteristiche microbiologiche di ottima qualità. Per queste peculiarità Coop riconosce un premio ai produttori che supera il 20% del valore del mercato del latte crudo.
(Fonte ufficio stampa COOP - Roma, 18 aprile 2016
Spudorati incapaci. Crisi del latte. Piani produttivi per il Parmigiano Reggiano. Confcooperative migliora i ricavi e mantiene l'occupazione. Allerta sicurezza alimentare, ma è una bufala. Cereali, la Cina fa paura.
SOMMARIO Anno 15 - n° 13 03 aprile 2016 - (In allegato il file scaricabile - pdf)
1.1 editoriale
Spudorati incapaci.
3.1 cereali
Cereali. La Cina spaventa i mercati.
4.1 Lattiero Caseario
Latte, il momento più difficile del comparto.
5.1 crisi latte Crisi lattiero caseario: la proposta di Cooperative Italiane.
5.2 emil banca 2015 Emil Banca: positivo il bilancio d'esercizio 2015
6.1 export parmigiano Export Parmigiano Reggiano: +13,2% e boom in USA (+34%) nel 2015
6.2 piani produttivi Parmigiano Reggiano. Cia di Reggio: sui piani produttivi si poteva fare di più
7.2 confcooperative ER Confcooperative Emilia Romagna: aumenta il fatturato, stabili i soci e gli occupati
8.1 allerta sicurezza alimentare
Allarme Escherichia Coli in Europa. Una bufala!
9.1 promozioni "vino" e partners
CALZOLARI (Alleanza Cooperative): Servono nuove misure, intervenire con ritiri a favore degli indigenti. Le nostre cooperative rischiano di non poter più tutelare la filiera senza il pronto intervento della Commissione europea.
"L'intera struttura della filiera del settore lattiero caseario è a rischio e con essa gli allevamenti. Nei prossimi giorni sarà necessario intervenire con forza per poter assorbire ancor più latte di quello previsto, per questo, oggi in una lettera, abbiamo informato il commissario Phil Hogan della necessità di attuare ulteriori misure straordinarie e urgenti, a partire dall'attivazione già nei prossimi giorni dei ritiri delle produzioni non collocate sul mercato, da finanziare con il fondo anti crisi previsto dall'OCM unica". Lo ha annunciato oggi Gianpiero Calzolari, coordinatore del settore lattiero caseario dell'Alleanza delle Cooperative Italiane, che rappresenta e raccoglie circa il 70% della materia prima nazionale.
Per Calzolari: "Si potrebbero utilizzare tali ritiri per produrre formaggi e latte per la distribuzione agli indigenti, considerando anche l'enorme richiesta proveniente dall'emergenza immigrazione. Apprezziamo l'impegno dimostrato sino ad ora, ma in questo particolare momento – che consideriamo essere il più difficile della storia del comparto – c'è bisogno di un cambio di passo. Perché anche le nostre cooperative rischiano di non poter più tutelare la filiera senza il pronto intervento della Commissione europea".
(Alleanza delle Cooperative Roma 25 marzo 2016)
Una Pasqua ben poco serena. Cereali, tra alti, bassi e alti ancora in attesa di USDA. E' nato il Parmigiano Reggiano di Montagna. Mucca pazza: scoperto un caso sospetto di BSE in una mucca in Francia. cereali, mais e soia- tendenze.
SOMMARIOAnno 15 - n° 12 27 marzo 2016
1 .1 editoriale Pasqua ben poco serena.
2.1 buona pasqua! Gli Auguri di una Serena Pasqua a tutti i nostri affezionati lettori.
3.1 cereali Cereali. Tra alti e bassi in attesa dell'USDA del 31 marzo
4.1 Lattiero Caseario Latte sempre più in rosso.
5.1 cereali tendenze Ismea, tendenze e dinamiche recenti dei cereali
5.2 mais soia tendenze Ismea, mais, soia. Tendenze e dinamiche recenti
6.1 Novità Parmigiane E' nato il Parmigiano Reggiano di Montagna.
6.2 biologico italiano Valfrutta, lancia la nuova alinea di legumi italiano Bio
7.2 mucca pazza Mucca pazza: scoperto un caso sospetto di BSE in una mucca in Francia
8.1 mais e soia Mais e Soia: marzo 2016 - USDA rivede al ribasso le scorte del Brasile
9.1 Cereali Cereali. Balzo in avanti dei prezzi in attesa dell'USDA.
10.1 pomodoro Pomodoro da industria. Export record per 1,5 miliardi.
11.1 promozioni "vino" e partners
(in allegato il file completo scaricabile - pdf)
L'assessore all'Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, convocherà a Mantova il Tavolo latte per affrontare tre temi: il ritiro del prodotto alla stalla, la gestione dell'emergenza aflatossine e le misure del Programma di sviluppo rurale (Psr) destinate all'agroindustria.
Milano 18 marzo 2016 (Lnews - Milano)
"Ho invitato a partecipare le organizzazioni sindacali di rappresentanza, il mondo cooperativo, Assolatte e l'Aop Latte Italia per affrontare tre questioni che ritengo essere molto urgenti - ha annunciato Fava -. Non affronterò, però, il tema del prezzo, che è su un tavolo nazionale al ministero delle Politiche agricole, con i risultati che tutti abbiamo sotto gli occhi".
Ad impensierire l'assessore lombardo è l'incognita del ritiro del latte nelle stalle. "Una preoccupazione - afferma Fava - condivisa col collega del Veneto, Giuseppe Pan, perché è molto forte il timore che nei prossimi giorni a molti allevatori venga sospeso il ritiro di latte; per questo ho deciso di riunire tutti gli operatori per capire se ci sono rischi concreti in questo senso e come si possono affrontare".
Altro tema che sarà affrontato è quello delle aflatossine."Regione Lombardia ha predisposto un piano di controllo straordinario, per garantire la stragrande maggioranza dei produttori corretti e allo stesso tempo i consumatori. Al Tavolo illustrerò agli addetti ai lavori tutte le azioni che verranno messe in campo". In agenda anche le misure per l'agroindustria nell'ambito del Psr. "Ricevo da più parti sollecitazioni per l'apertura dei bandi relativi alle misure per l'agroindustria nel comparto lattiero caseario - ricorda Fava - e al Tavolo ripeterò quanto già affermato in passato e cioè che non intendo, durante la mia gestione, concedere soldi pubblici a soggetti che poi lavorano latte straniero".
Al tavolo l'assessore Fava spiegherà con quali modalità intenderà aprire le misure e la tempistica, "che potrebbe essere molto rapida come potrebbe non esserlo altrettanto, a seconda delle risposte che avrò dal mondo dell'industria".
(Lombardia Notizie)
Cereali, un fine settimana al cardiopalma. Latte, dalla stalle alle stalle. Vino, torna a crescere la vendita nei supemercati. Aifa, ritira lotti di Procalin e Mucosalin. Cresce l'export di qualità.
SOMMARIO Anno 15 - n° 10 13 marzo 2016 (Scaricabile in pdf da Allegati")
1.1 editoriale ISTAT, più lavoro nel 2015. Solo una boccata d'ossigeno?
3.1 cereali Cereali. Segnali ripresa
4.1 cereali Cereali. Giornata al cardiopalma dopo l'intervento di Draghi
5.1 Lattiero Caseario Latte, dalle stalle alle stalle!
6.1 Vino e mercati Torna a crescere il vino venduto nei supermercati
7.1 salute omeopatia AIFA, ritirati lotti prodotti omeopatici "PROCALIN" e "MUCOSALIN".
7.2 export L'export di qualità cresce e apre a nuovi mercati
9.1 mercati Rapporto "AgrOsserva" sul IV trimestre 2015
11.1 vino I vini dell'Emilia Romagna volano al Prowein di Düsseldorf.
12.1 turismo L'Emilia Romagna a Children's Tour
13.1 promozioni "vino" e partners