È una delle truffe più in voga in questo periodo. Il truffatore contatta la vittima, palesandosi come compratore interessato. Successivamente, invita la vittima a recarsi immediatamente ad uno sportello ATM, in quanto vuole procedere subito all’acquisto mediante ricarica. Nel momento in cui l’ignaro venditore, convinto di ricevere il compenso, inserisce la carta e segue le indicazioni telefoniche fornite dal truffatore, cade in trappola.
Continua incessante l’azione di contrasto delle violazioni al codice della strada da parte dei Carabinieri della Val Taro.
Si tratta della truffa più diffusa on line: il truffatore pubblicizza la vendita di un oggetto su una piattaforma social, riceve il pagamento dall’ignaro acquirente che non riceverà mai la merce.
Resistenza a Pubblico Ufficiale, questo è il reato rubricato a carico di un 24enneitaliano, a seguito del quale è stato dichiarato in stato di arresto.