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Boretto, 8 novembre 2013
 
Il celebre musical di Hollywood sarà presentato nella versione di Corrado Abbati sabato 16 novembre -
Sarà un avvio di stagione a passo di musica quello del Teatro del Fiume di Boretto: sabato 16 novembre il sipario s'alzerà infatti sulle note di "Cantando sotto la pioggia", opera simbolo del grande teatro di Broadway reinterpretata da Corrado Abbati e dalla sua compagnia "Inscena".
Un classico del musical, riproposto da Abbati con un allestimento del tutto nuovo che vede il coinvolgimento della società inglese Up Stage Designs e dei due scenografi inglese Phil R. Daniels e Charles Cusick Smith, fedele all'ambientazione tracciata nell'omonimo capolavoro cinematografico diretto nel 1952 da Stanley Donen e Gene Kelly.
La vicenda, ambientata nell'elegante e suggestivo mondo di Hollywood, narra la storia dell'attore Don Lockwood, acclamata stella del muto: con l'avvento del sonoro la sua stella rischia di appannarsi, da qui l'idea del suo produttore di trasformare l'ultima pellicola girata dall'attore insieme all'odiata compagna di set Lina Lamont in un film parlato. Lina, tuttavia, ha una voce insopportabile e fastidiosa: per questo il ballerino Cosmo, miglior amico di Don, suggerisce di trasformare il film in musical, facendo doppiare la voce di Lina alla giovane attrice e cantante Kathy, di cui Don si è nel frattempo innamorato. Quando scopre la verità, Lina si infuria e tenta di sabotare la storia d'amore, ma sarà ben presto lei stessa vittima di un brutto ma meritato tiro che la metterà alla berlina del pubblico..
La dinamica regia di Abbati ricostruisce le atmosfere magiche del cinema, costruendo uno spettacolo ricco e coinvolgente tra danza, musica, gag divertenti e molto altro ancora. Da sottolineare le musiche, opera di Nacio Herb Brown, che comprendono anche una splendida versione italiana di "You Are My Lucky Star", "Good Morning" e "Singin'in the Rain". A curare le coreografie e la direzione musicale sono invece Giada Bardelli e Maria Galantino, storiche collaboratrici di Abbati.
Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21.00: il costo del biglietto è di 20 euro per la platea, 17 euro per la Galleria e il ridotto. Hanno diritto alle riduzioni i giovani di età inferiore ai 25 anni e le persone oltre i 60.
La biglietteria è situata presso il Comune di Boretto (Piazza San Marco 5) e osserverà i seguenti orari: lunedì e mercoledì dalle 17.00 alle 19.00; sabato dalle 9.30 alle 12.30.
I biglietti potranno essere acquistati anche la sera stessa dello spettacolo, presso il Teatro del Fiume.
La programmazione 2013/2014 del Teatro del Fiume proseguirà con altri nomi noti del teatro italiano, tra cui Valerio Mastrandrea, Silvio Orlando e Giuseppe Giacobazzi. Tra i prossimi appuntamenti: Antonio Guidetti con "Alfio, Delfo e l'Alberta, du campanuon e na serta" (14 dicembre), The followers of Christ con il classico concerto gospel di Natale (23 dicembre) e Valerio Mastrandea con "Qui e ora", mercoledì 29 gennaio 2014.
Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.comune.boretto.re.it
Telefono 0522/963724 – 963723 – 963758 – 963759, tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00.
 
(Fonte: ufficio stampa Kaiti expansion)
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Mercoledì, 06 Novembre 2013 16:53

Classifica mondiale EPI: Italia bocciata in Inglese

Parma, 6 novembre 2013
 
Il fatto che gli italiani, forti della lunga tradizione letteraria che ne ha determinato la fortuna, siano molto più attaccati alla propria lingua madre ha ora una solida base scientifica. Nella terza edizione della classifica EPI (English Proficiency Index) sulla conoscenza dell'inglese da parte di 60 Paesi del mondo, l'Italia si posiziona infatti al 32esimo posto dopo Uruguay, Sri Lanka e Russia.

Fanalino di coda fra gli Stati europei (dopo l'Italia c'è solo la Francia), il nostro Paese stenta ancora ad aprirsi completamente all'uso della lingua inglese, malgrado l'interesse che dimostra verso settori come la musica e la politica straniera. La classifica di EF (Education First), fondata su test effettuati su 750.000 adulti provenienti da 60 paesi nell'arco di tempo di sei anni (2007-2012), rivela anche come ci sia una forte correlazione tra la conoscenza della lingua da parte della forza lavoro di una nazione e le prospettive economiche del Paese stesso.

Una scoperta, questa, che potrebbe illuminare i futuri scenari socio-economici dell'Italia nel momento in cui, per un'ottimale comunicazione col resto del mondo, venisse incentivato l'insegnamento della lingua inglese. «L'impatto economico di tale programma coordinato è evidente», sostiene infatti il Dott. Christopher McCormick, responsabile degli affari accademici di EF e della rete di ricerca universitaria.

L'inglese è poi la lingua del marketing, delle scienze, della finanza, della medicina e della tecnologia; è una lingua che, in virtù dell'ampio uso sul web, negli scambi di lavoro e nelle relazioni personali internazionali, apre un ventaglio infinito di opportunità nel mondo del lavoro, non solo all'estero ma anche in Italia stessa.

Tra i risultati chiave della classifica EF EPI si nota anche che:

Paesi asiatici come Malesia, Singapore, Corea del Sud, Indonesia, Vietnam, Hong Kong SAR e India hanno modificato in meglio negli ultimi di sei anni la loro conoscenza della lingua inglese;

Paesi del BRIC (Brasile, Russia, India, Cina) appaiono anch'essi in crescita negli investimenti per il miglioramento delle competenze linguistiche;

La maggior parte dei Paesi europei è già competente in inglese o sta procedendo col vento in poppa verso quell'obiettivo: è il caso, ad esempio della Polonia e dell'Ungheria. Il podio lo detengono Svezia, Norvegia e Olanda, mentre perdono posizioni l'Italia e la Francia;

Le aree più deboli nella competenza dell'inglese sono il Medio Oriente e alcuni Paesi dell'Africa: nazioni che, senza una buona conoscenza della lingua, rischiano di non poter sfruttare la ricchezza che gli proviene dal petrolio. Fanno eccezione gli Emirati Arabi Uniti e la Turchia che, di pari passo con l'economia, hanno visto migliorare anche questo settore;

Oltre metà dell'America Latina si trova nella fascia EF EPI di competenza minima.
 
Questa indagine in Italia è stata ufficialmente rilasciata dal sito www.englishtown.it
 
(Fonte:EF Education First)
Martedì, 05 Novembre 2013 16:32

I giovedì al cinema con il Neorealismo Italiano

Parma, 5 novembre 2013
 
Al cinema D'Azeglio da giovedì 7 novembre, una grande rassegna ad ingresso gratuito, che vedrà protagonisti tutti i grandi del cinema italiano nell'epopea vissuta fra l'immediato dopoguerra e i primi anni cinquanta tra cui Visconti, Rossellini a Fellini -
Il "Neorealismo Italiano" resta senza dubbio il momento più alto mai raggiunto dal cinema italiano e, ancor oggi , permane riferimento assoluto per l'intera cinematografia mondiale
Il Cineclub D'Azeglio fin dalle sue origini, nel lontano 1975, ha offerto al grande pubblico, specie ai giovani,opere estremamente significative di registi, scuole e generi, che hanno contrassegnato in maniera indelebile la storia del cinema.
La scelta di progettare in quest'ultima parte dell'anno una delle più complete rassegne sul Neorealismo mai allestite in Italia si propone la duplice finalità di ricordare Pietro Barilla nel centenario della nascita e il sessantesimo anniversario del mitico Convegno di Parma "Il Neorealismo Italiano", da lui fortemente voluto e sostenuto, ancora oggi ricordato come evento di eccezionale importanza nella storia del cinema nazionale.
"Siamo molto onorati di ricordare Pietro Barilla come uomo di grande cultura , oltre che formidabile uomo di azienda – è il commento di Luigi Lagrasta del cineclub D'Azeglio - nelle vesti di componente del Comitato che ideò e organizzò il Convegno del 53' a Parma, al quale presero parte i più grandi nomi della cultura cittadina del dopoguerra, quali Attilio Bertolucci , Pietro Bianchi , Antonio e Virginio Marchi e Luigi Malerba, affiancati da Cesare Zavattini. Non fu un evento casuale. Infatti, in tutta la sua vita Pietro Barilla rivolse grande attenzione all'arte cinematografica, diventando grande amico, ma anche munifico committente, di autori di primaria importanza".
Cogliendo questo felice abbinamento di anniversari, l'assessorato alla cultura del Comune di Parma e il cineclub D'Azeglio, con la preziosa assistenza dei professori Roberto Campari e Michele Guerra dell'Università di Parma, hanno ritenuto doveroso progettare per la città una rassegna completa, dieci film e due documentari per dieci giovedì sera alle ore 21, a ingresso gratuito a partire da giovedì 7 novembre. E per le scuole c'è la possibilità di prenotare una proiezione al mattino, sempre a titolo gratuito. Gli amanti del cinema di qualità potranno ammirare capolavori di assoluta bellezza e ricordare i grandi maestri che contrassegnarono profondamente un epoca.
"Riportiamo sul grande schermo pellicole di assoluto valore nella storia del cinema, film di cui tutti hanno sentito parlare, ma che molti non hanno mai visto - ha affermato in conferenza stampa l'assessore alla cultura Laura Ferraris - Questa rassegna che verrà proposta al giovedì sera fino a febbraio è l'ennesima importante occasione per ribadire il legame di Parma con il cinema, legame rafforzato nel nome di Pietro Barilla, al quale anche il cinema deve molto".
Michele Guerra dell'Università di Parma, ha illustrato la rassegna, che vedrà protagonisti tutti i grandi del cinema italiano nell'epopea vissuta fra l'immediato dopoguerra e i primi anni cinquanta. Si comincerà con "Ossessione" di Visconti (girato quando il neorealismo doveva ancora nascere) per continuare con i capolavori sulla Resistenza di Rossellini e chiudere con "I Vitelloni" di Fellini, passando attraverso Lattuada, De Sica, Zampa, De Santis, Germi e Lizzani.
Il Professor Roberto Campari ha invece anticipato un convegno che si terrà ai primi di dicembre, con apertura in Aula maga, esattamente 60 anni dopo quello del 1953, che vide partecipare i grandi del cinema italiano (Lizzani, De Sica, Zavattini e Pontecorvo) per celebrare il neorealismo che stava ormai arrivando al crepuscolo.
La Rassegna del D'Azeglio ha il patrocinio del Comune di Parma (Assessorato alla Cultura) e si avvale della collaborazione di Università di Parma , Europa Cinemas , ACEC e Regione Emilia Romagna.Un ringraziamento particolare va a Luca Barilla per il sostegno che ha voluto assicurare al progetto, "regalando" alla città questa nuova magnifica rassegna di grande cinema.
 
In allegato la locandina
 
(Fonte: Comune di Parma)
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Martedì, 05 Novembre 2013 10:15

A Boretto, appuntamento con la letteratura

Boretto, 5 novembre 2013
 
Giovedì 7 novembre saranno presentati i romanzi opera di due cittadini borettesi, Silvano e Matteo Benassi -
 
Si svolgerà giovedì 7 novembre 2013 alle ore 21.00, presso la Sala del Consiglio Comunale, la presentazione dei due romanzi editi da Studio Nobili, "Se l'era preso il mare" di Silvano Benassi e "Cicatrici sull'acqua" di Matteo Benassi, cittadini borettesi.
L'incontro, organizzato dal Comune di Boretto - Assessorato alla Cultura e dal titolo "652 km d'acqua basteranno a farvi venire sete?", sarà coordinato dal prof. Ivan Cantoni, che interagirerà con i due autori, padre e figlio.
Matteo Benassi, nato a Guastalla nel 1974 ma borettese da sempre, unisce la passione per la letteratura al suo lavoro come impiegato tecnico presso un'azienda di servizi presso la quale si occupa del ciclo idrico integrato dell'acqua. "Cicatrici sull'acqua" rappresenta la sua opera prima e racconta la storia di Germano, un individuo poco appariscente, bruttino, insignificante che nutre un'alta considerazione di se che però non trova molti riscontri nella realtà. La sua aspirazione a emergere, talvolta anche a danno di chi lo circonda, lo rende antipatico e fa si che venga continuamente messo in disparte ed emarginato: l'ambizione a fare grandi cose lo porta a immaginare un'esistenza parallela nella quale i suoi gesti, conditi di pochezza, pusillanimità e accondiscendenza quasi servile appaiono eroici, audaci, benefici. Sopraffatto da queste convinzioni arriverà a compiere un gesto temerario che nella sua logica dovrebbe lasciare il segno, una cicatrice appunto nel futuro della sua città e , perché no, dell'intera umanità.
"Se l'era preso il mare. 652 km d'acqua basteranno a farvi venire sete?" è invece il primo romanzo scritto da Silvano Benassi, insegnante elementare oggi in pensione. Una saga familiare ambientata nella Bassa padana, incentrata sui due genitori. Il racconto si dipana nell'arco di tempo che va dal primo periodo antecedente la Seconda guerra mondiale fino alla metà degli anni Settanta, fino agli Anni Duemila, quando sopraggiunge la morte del capofamiglia: una storia che ruota attorno al grande fiume, l'interprete aggiunto che indirizza e avvolge l'intera vicenda.
L'incontro avrà inizio alle ore 21.00: la partecipazione è gratuita.
 
(Fonte: Kaiti expansion)
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Per il ventesimo anniversario della scomparsa di Federico Fellini a Rimini il "Felliniano 2013" con proiezioni, iniziative, mostre dedicate al grande regista -
 
Bologna, 1 novembre 2013
 
Mostre, testimonianze, libri, proiezioni per il regista che ha fatto la storia del cinema. Vent' anni dopo la scomparsa di quel maestro visionario che ha reso grande il cinema italiano, tante le iniziative per rendergli merito. Prende corpo il "Fellinianno 2013", progetto annuale ideato e promosso dal Comune di Rimini per ricordare il Maestro riminese.
Tra le principali iniziative il docufilm "Viva Fellini" realizzato dal giornalista e autore televisivo Nevio Casadio. "Viva Fellini", realizzato con il sostegno dell'Agenzia di Informazione e Comunicazione della Regione Emilia-Romagna, è stato prodotto montando materiali di repertorio e riprese dal vivo, interviste e filmati amatoriali, riflessioni e aneddoti. Un racconto a più voci che rincorre e rinviene le tracce profonde, iscritte sia nell'immaginario nazionale che nel discorso locale, dell'eredità felliniana, coinvolgendo collaboratori storici e giovani artisti.
"Sono passati due decenni dalla scomparsa di Federico Fellini e in questi lunghi anni la sua opera ha assunto uno spessore sempre più rilevante esercitando, in forme varie, una forte influenza su tanta parte del panorama artistico internazionale, come avviene solo per i grandi Maestri", ha scritto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, in un messaggio inviato agli organizzatori delle iniziative, "un 'amarcord' in cui spicca il documentario firmato dal giornalista Nevio Casadio che la Regione Emilia-Romagna ha contribuito a realizzare, un doveroso omaggio in un più complessivo impegno per contribuire a dare un giusto rilievo al significato profondo dell'opera del Maestro".
 
Le mostre
 
"I disegni di Federico Fellini dal Libro dei sogni" inaugurata il 26 ottobre, nata da un'idea di Felice Laudadio, direttore di Bif&st di Bari, e curata da Francesca Fabbri Fellini, segna una delle tanti possibili linee di immersione in quello stupefacente abisso di immagini, sentimenti e suggestioni che è il "Libro dei sogni" di Federico Fellini. Resterà aperta fino al 6 gennaio 2014 (dal martedì alla domenica, 10-13; 16-19.30, lunedì chiuso, ingresso libero), con un'interruzione straordinaria dal 17 al 27 novembre.
Il Teatro Galli ospiterà l'inaugurazione della mostra "Fellini all'opera", il cui allestimento, a opera dello scenografo Mario Brattella in collaborazione con Erasmo Massetti e, per le ricerche d'archivio, con Giuseppe Ricci, tradurrà gli ambienti e i corpi principali dell'edificio (foyer, scaloni d'onore, sala Ressi) in una scena caleidoscopica, abitata da visioni e sogni di ispirazione felliniana. All'interno di questa sorta di grande lanterna magica, interpreti e artisti dell'immagine, del suono e della parola riscriveranno e reinventeranno foto, libri, costumi, filmati: una fantasmagoria di azioni e interventi di cui saranno protagonisti Rosita Copioli con il video "Federico Fellini.I libri"; Marco Bertozzi (ideazione e regia), Massimo Salvucci (riprese e montaggio) e Andrea Felli (elaborazioni musicali e paesaggi sonori) con il found footage film "Unfinished Fellini"; David Loom con l'installazione visiva "kinematictriptych"; Diego Zuelli con la videoinstallazione "Le parti non vere"; Ambra Galassi (visual design), Giacomo De Luca (visual design), Andrea Marini (motion graphic), Stefano Aguzzoni (sculture) e Andrea Felli (paesaggi sonori e mix) con il progetto (Angela Piegari e Andrea Felli) "Il visionario è l'unico vero realista/2".
La mostra resterà aperta fino al 6 gennaio 2014 (dal martedì alla domenica, 10-13;16-19.30, lunedì chiuso).
 
"Segreti e bugie di Federico Fellini"
 
Venerdì 6 dicembre nella Sala del Giudizio del Museo della città, Gianfranco Angelucci, sceneggiatore di "Intervista" e amico di Fellini, presenterà il suo ultimo libro "Segreti e bugie di Federico Fellini", a proposito del quale Raffaele La Capria, sulle pagine del "Corriere della sera", ha scritto "un libro amoroso come questo [...] non lo aveva scritto nessuno con la stessa devozione". È il racconto, reso in modo colloquiale e con la freschezza di una cronaca in presa diretta, di quasi venticinque anni di frequentazione pressoché quotidiana, che resterà un testo di riferimento fondamentale per chi si vorrà in futuro accostare all'opera e alla vita del regista riminese. Un evento editoriale, che sarà l'appiglio per una conversazione tra l'autore e lo scrittore Marco Missiroli.
 
"Le lingue di Federico"
 
Sabato 21 dicembre (ore 21), alla Domus del Chirurgo, la messa in forma di spettacolo, a cura di Loris Pellegrini, della conferenza "Le lingue di Federico", con Mirco Gennari, Francesca Airaudo, Giorgia Penzo e Francesco Tonti, un evento targato "Biblioterapia 2013" e che rientra nel progetto, nato da un'intuizione di Fabio Bruschi, "Lingue di confine".
 
 
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
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Piacenza, 30 ottobre 2013
 
Il presidente Trespidi e l'associazione Piacenza nel mondo: "In esposizione un'immagine di Verdi inedita" -
Resterà in esposizione nell'ingresso della biblioteca Passerini Landi di Piacenza fino al prossimo 15 novembre la mostra "Giuseppe Verdi – Patriota, Filantropo, Agricoltore" che da da più di dieci anni sta attraversando l'Europa e i continenti grazie all'impegno dell'associazione Piacenza nel Mondo. Questa mattina il presidente della Provincia Massimo Trespidi, il presidente e i rappresentanti dell'associazione Piacenza nel Mondo Sandro Molinari, Giovanna Amorini e Antonio Parmigiani e la responsabile del servizio biblioteche della Passerini Rosella Parma hanno fatto visita alla mostra.
"I pannelli che raccontano la vita di Verdi e il suo profondo legame con il territorio piacentino – ha spiegato il presidente di Piacenza nel Mondo Sandro Molinari – sono stati ideati nel lontano 1999. Da allora l'esposizione ha fatto il giro del mondo facendo tappa nelle località in cui risiedono i piacentini emigrati. In occasione del bicentenario Verdiano la mostra è tornata a Piacenza, a disposizione di tutte le scuole". "L'allestimento – ha detto il presidente della Provincia Massimo Trespidi – rende omaggio a tre anime del compositore che devono essere messe in luce. Verdi patriota: ricordo che il compositore fu consigliere provinciale a Piacenza e che l'aula del Consiglio oggi porta proprio il suo nome. Verdi filantropo: fu infatti per volere del compositore che venne costruito l'ospedale di Villanova. Verdi agricoltore: non fu solo la capacità gestionale del patrimonio terriero del compositore a spiccare ma anche le novità che lui stesso introdusse nel campo delle lavorazioni agricole".
 
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)
Mercoledì, 30 Ottobre 2013 11:34

Apericonsulta a Basilicanova

Montechiarugolo, 30 ottobre 2013
 
Terzo appuntamento con la Consulta Giovanile mercoledì 13 novembre a Basilicanova -

Mercoledì 13 novembre terzo appuntamento con Apericonsulta, promosso dalla Consulta giovanile di Montechiarugolo.

Dalle ore 20 alle 22,30 presso il Centro Le Ghiare di Basilicanova spazio alla musica, alla cultura, all'informazione e alla partecipazione.

Questo il programma della serata:

ore 20 - "Media e Alcool". La dott.ssa Laura Minari, formatrice di progetti di educazione al consumo consapevole, parlerà del consumo eccessivo di bevande alcoliche e del suo legame con le suggestioni comunicative dei media.

ore 21 - Buffet con i prodotti Coop

ore 21,30 - DJ SET e Chiacchiere libere

ore 22,30 - Saluti

La manifestazione è organizzata con il contributo di Comune di Montechiarugolo, Centro Le Ghiare, Coop. Solidarietà 90 e Coop consumatori.
In allegato la locandina

(Fonte: Ufficio Stampa Comune di Montechiarugolo (PR))
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Piacenza, 22 ottobre 2013
 
Partirà il 24 ottobre, il ciclo di incontri serali del giovedì al Museo di Storia Naturale, organizzati in collaborazione con il Gruppo Mineralogico Paleontologico Piacentino -
L'appuntamento inaugurale della serie, che per ciascun incontro si svolgerà nella sala conferenze della sede museale all'Urban Center, avrà inizio alle 20.45 e sarà incentrato sulla presentazione del volume "La fauna del Piacentino" di Andrea Ambrogio. L'iniziativa apre la settimana "M'ammalia" 2013, dedicata ai mammiferi e promossa dall'associazione Teriologica italiana e dall'associazione nazionale dei Musei Scientifici.
Le serate successive si terranno sempre alle 21, a cominciare da giovedì 31 ottobre quando saranno protagoniste le pietre preziose, dalla sfaccettatura alla lucidatura: tra la conferenza e il laboratorio, sarà possibile seguire le diverse fasi di lavorazione delle pietre e vedere gli strumenti utilizzati.
Giovedì 7 novembre, proiezione del documentario "Mongolia in Super8", mentre nella serata di giovedì 14 avrà luogo una conferenza sui marmi decorativi barocchi. Conclusione giovedì 12 dicembre con un nuovo racconto di viaggio, dalla Cina, attraverso la proiezione del filmato "Changsha Mineral Show".
L'ingresso a tutti gli incontri è libero.
 
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
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Boretto, 22 ottobre 2013

Silvio Orlando, Valerio Mastrandrea e Giacobazzi alcuni dei protagonisti degli spettacoli in cartellone -

Valerio Mastrandrea, Silvio Orlando, Giuseppe Giacobazzi: tre grandi artisti che saranno protagonisti della nuova stagione del Teatro del Fiume di Boretto. Otto appuntamenti che anche quest'anno porteranno sulle sponde del PO nomi importanti del teatro contemporaneo, big della satira italiana, musica e molto altro ancora.

Il cartellone 2013/2014 prenderà ufficialmente il via sabato 16 novembre con il musical "Cantando sotto la pioggia", opera simbolo del grande teatro di Broadway reinterpretata da Corrado Abbati e dalla sua compagnia "Inscena". Gli appassionati di rock potranno godersi, tuttavia, una gustosa anticipazione giovedì 24 ottobre con Rudy Rotta e Larry Carlton: uno spettacolo da non perdere per gli amanti del blues e del rock, in cui i due grandi musicisti che rileggono e reinterpretano il panorama musicale blues tradizionale, contaminando il rock classico con il fusion pop jazz.

Non poteva mancare, anche quest'anno, il tradizionale appuntamento con il teatro dialettale di Antonio Guidetti, che porterà in scena sabato 14 dicembre "Alfio, Delfo e l'Alberta, du campanuon e na serta", e il classico concerto di natale con il coro Gospel "The followers of Christ".

L'anno nuovo vedrà sul palco mercoledì 29 gennaio 2014 uno strepitoso Valerio Mastrandea, protagonista di "Qui e ora", graffiante piece che racconta, attraverso la collisione di due mondi diversi, il momento di grande vuoto politico, deficit di rappresentanza, carenza di spazi dove fare cultura. A seguire, martedì 4 febbraio, un altro grande nome del teatro italiano, Silvio Orlando, interpreterà "Il nipote di Rameau", celebre testo satirico di Denis Diderot scritto nella seconda metà del Settecento, eppure così attuale nel raccontare vizi e virtù della natura umana.

Domenica 23 febbraio un altro classico del teatro, "Il malato immaginario", commedia in tre atti di Moliere sarà riproposto dalla Compagnia reggiana "Allievi MaMiMò - Gli Irregolari".

Ancora la musica sarà protagonista sabato 1 marzo con il travolgente concerto di "Little Taver & His Crazy Alligators", in un mix di rock'n'roll, gag e travestimenti. A chiudere la stagione teatrale 2013/2014 sarà sabato 5 aprile il romagnolo Giuseppe Giacobazzi con "Un po' di me (genesi di un comico)", nuovo spettacolo sempre irresistibile e caratterizzato dalla sua inesauribile comicità.

«Fare cultura, soprattutto in tempo di crisi, non è cosa semplice; per questo siamo soddisfatti di essere riusciti anche per questa stagione, a realizzare una proposta così ampia e ricca in contenuti» afferma l'assessore alle Politiche Culturali Giorgia Bia. «Siamo da sempre convinti che il settore culturale, se adeguatamente sostenuto e curato, possa rappresentare il volano di crescita economica e civile che tutti aspettano e invocano».

La vendita dei nuovi abbonamenti per gli otto spettacoli (per un massimo di quattro per persona) avrà inizio sabato 26 ottobre e proseguirà lunedì 28 e mercoledì 30 ottobre.

L'acquisto dei carnet (4 spettacoli a scelta con un quinto in omaggio) potrà essere effettuato lunedì 4, mercoledì 6 e sabato 9 Novembre.
I biglietti per i singoli spettacoli, invece, saranno in vendita lunedì 11, mercoledì 13 e sabato 16 Novembre.
La biglietteria è situata presso il Comune di Boretto (Piazza San Marco 5) e osserverà i seguenti orari: lunedì e mercoledì dalle 17.00 alle 19.00; sabato dalle 9.30 alle 12.30.
I biglietti potranno essere acquistati anche la sera stessa dello spettacolo, presso il Teatro del Fiume.
Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.comune.boretto.re.it
Telefono 0522/963724 – 963723 – 963758 – 963759, tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00.
Hanno diritto alle riduzioni i giovani di età inferiore ai 25 anni e le persone oltre i 60.
 
(Fonte: kaiti expansion)
Martedì, 22 Ottobre 2013 11:30

"Incontri con l' autore"

Primo appuntamento con Marcello Fois giovedì 7 novembre a Monticelli Terme -
 
Montechiarugolo, 22 ottobre 2013

L'incontro con uno scrittore "in carne ed ossa" è sempre qualcosa di estremamente emozionante e stimolante per chi ama la lettura, come ci hanno dimostrato le esperienze degli scorsi anni.

Per questo l'assessorato alla Cultura del Comune di Montechiarugolo e la biblioteca comunale hanno ideato una rassegna di tre appuntamenti con autori molto amati dai lettori: Marcello Fois, Sara Rattaro e Cristiano Cavina.

L'iniziativa, attuata in collaborazione con Terme di Monticelli e Circolo Arci Verdi, prende il via il 7 novembre con Marcello Fois.

Fois è autore poliedrico, che non scrive solo romanzi, ma si occupa anche di teatro, di cinema, di televisione. Vincitore di numerosi premi letterari (Premio Italo Calvino, Super Grinzane Cavour, premio Volponi e premio Alassio), ha pubblicato molti libri, tra cui ricordiamo i più recenti Stirpe e in particolare Nel tempo di mezzo, con il quale è stato finalista al premio Strega e che gli ha valso un generale apprezzamento di pubblico e di critica.

Si continua il 28 novembre con Sara Rattaro, autrice emergente e già molto amata dal pubblico. E' del 2010 il suo primo romanzo Sulla sedia sbagliata, uscito per un piccolo editore. Nel 2011 scrive il suo secondo romanzo Un uso qualunque di te, che ben presto scala le classifiche e diventa un fenomeno del passaparola. Non volare via è pubblicato da Garzanti. La sua scrittura e la sua voce unica hanno già conquistato i più importanti editori di tutta Europa, che hanno deciso di scommettere su di lei e di pubblicarla.

Il 5 dicembre infine incontreremo Cristiano Cavina, scrittore faentino che ha già pubblicato diversi romanzi, con successo crescente: Alla grande, Nel paese di Tolintesàc, Un'ultima stagione da esordienti, I frutti dimenticati e Scavare una buca. Ha vinto importanti premi letterari: Premio Tondelli, Castiglioncello, Vigevano, Francesco Serantini, Selezione Premio Strega 2009. I lettori amano la sua natura sincera e vulcanica e la critica più severa lo considera uno dei migliori scrittori italiani della nuova generazione. Del 2012 è Romagna mia!, una serie di brevi saggi ironici per raccontare la sua terra e i personaggi che l'hanno popolata, mentre nel 2013 esce il nuovo romanzo Inutile tentare imprigionare sogni.

Tutti gli incontri si terranno all'Hotel delle Rose a Monticelli Terme, con inizio alle ore 21.

Dialogherà con gli autori la giornalista della Gazzetta di Parma Laura Ugolotti.
 
In allegato il programma

(Fonte: ufficio stampa Comune di Montechiarugolo)
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