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Anche il Consiglio provinciale di Modena, nei giorni scorsi, ha approvato all'unanimità la convenzione sul finanziamento dei costi di progettazione preliminare della Variante Sud di Rolo, che si estenderà fino a Novi, nel Modenese.

La convenzione, che a metà dicembre era stata approvata anche dal Consiglio provinciale di Reggio, prevede un concorso di 30.000 euro da parte della Provincia di Modena a favore di quella di Reggio, che in base ad un accordo di collaborazione fra i due enti ed i due Comuni si è fatta carico della progettazione dell’infrastruttura. “Il finanziamento della Variante, 10 milioni di euro per 4,5 chilometri di strada, 3,5 dei quali in territorio reggiano, è invece stato previsto da Autobrennero, su proposta delle due Province, nell'elenco degli interventi finalizzati a migliorare i collegamenti della viabilità ordinaria con l'asse autostradale, in questo caso il casello di Reggiolo-Rolo della A22 – spiega il presidente della Provincia di Reggio, Giorgio Zanni - Tale elenco ed i relativi finanziamenti, già approvati dal Cipe e pubblicati in Gazzetta Ufficiale, sono in attesa del rinnovo della concessione autostradale da parte del Ministero delle Infrastrutture, ma poter già avviare la progettazione ci permetterà, non appena ci sarà la certezza del finanziamento, di ridurre i tempi di realizzazione della Variante”.

“L’accordo con le due Province, ratificato dai rispettivi Consigli, rappresenta un importante passo in avanti verso la concretizzazione di questa importante opera al servizio del nostro territorio – commenta il sindaco di Rolo, Luca Nasi - La nuova strada è, infatti, molto attesa dai cittadini sia per l'attuale mancanza di collegamenti est-ovest sia per la possibilità di diminuire il traffico all'interno del centro abitato”.

L'ipotesi progettuale a cui sta lavorando la Provincia di Reggio Emilia prevede un nuovo tratto stradale a sud di Rolo di 1,4 chilometri che, partendo dalla Sp 4 (via Campogrande), si collegherà alle strade comunali via Rubona e via Bosco, che saranno allargate da 3,80 metri a 9,50 metri per quasi 2,2 km; il nuovo asse raggiungerà così il territorio modenese per collegarsi alla Sp 413 e alla Sp 8 a sud della zona industriale di Novi, dove sono previste due rotatorie.

 

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Lunedì, 27 Aprile 2015 10:02

Vetrine vuote: reportage fra crisi e sisma

L'impatto della crisi e del sisma sulle attività commerciali della cosiddetta Bassa Reggiana e Modenese: reportage fra Reggiolo, Rolo, Novi e Rovereto sul Secchia. -

Reggio Emilia, 27 aprile 2015 - di Federico Bonati -

Una delle peculiarità delle province emiliane sono i negozi sotto i portici. Le vetrine affacciate sul camminamento espongono i prodotti agli occhi degli acquirenti o dei passanti di turno, proponendo a volte offerte a volte saldi. Tuttavia, è possibile imbattersi in negozi vuoti, corredati di un cartello informativo che dice: "Chiuso". È quanto è capitato in alcuni paesi della cosiddetta Bassa: Reggiolo e Rolo nel reggiano, Novi e Rovereto sul Secchia nel modenese.

Una duplice mannaia si è scagliata contro questi esercizi: da un lato la crisi economica cui si è dovuto far fronte dal 2008 sino ai timidi segnali di ripresa degli ultimi anni, dall'altro il sisma del 2012, il cui impeto ha provocato inagibilità e danni annessi.
Quest'ultimo, in particolare è molto visibile nella parte modenese teatro di questo reportage. Il centro di Novi presenta ancora i segni delle ferite del terremoto dell'Emilia, con impalcature e puntellature che lasciano trasparire una mesta somiglianza con le immagini che furono proiettate dopo il terremoto dell'Aquila. Oltre agli edifici lesionati, è possibile osservare negozi e attività attorniate da recinzioni metalliche. Lo stesso scenario si presenta ad otto chilometri di distanza, a Rovereto, dove i negozi si sono trasferiti nei container che costeggiano la strada d'ingresso del paese, quasi a fungere da centro commerciale all'aperto e al tempo stesso come luogo di ritrovo. Una scelta, quella dei container, condivisa in molti dei paesi colpita dal sisma, ma si tratta, nonostante siano passati tre anni, di situazioni provvisorie. C'è chi intende rientrare nei propri negozi, c'è chi ha cambiato location alla propria attività e c'è chi, invece, ha deciso di cambiare completamente aria.

Un cambiamento ben visibile sotto i portici di Rolo, dove numerose attività hanno deciso di chiudere pressate dalla morsa della crisi. È possibile riconoscerle, come spiega la titolare di uno dei bar del centro, grazie a delle foto della Rolo antica che coprono completamente le vetrine. Risulta desolante camminare e accorgersi di quante di queste foto sia tappezzato il centro. Ciò è riscontrabile anche a Reggiolo, dove ci sono sia negozi vuoti che appongono il cartello "Affittasi", sia attività che hanno dovuto trasferirsi dopo il sisma. Attività come il noto bar "Certe Notti", un tempo ritrovo per i giovani provenienti dai paesi limitrofi, ora solo un ricordo nella galleria di via Matteotti.
L'auspicio di tanti cittadini è che le impalcature e i negozi vuoti siano in un futuro molto prossimo solo il ricordo di un tempo andato, e ne è senza dubbio la riprova il progetto "Facciamo Centro" che prosegue il suo iter e la sua evoluzione nella città della Rocca. Una speranza che si nota negli occhi dei passanti e dei commercianti di tutte queste zone, speranza accostata tuttavia al timore che ciò resti solo un sogno. Un timore che può e deve essere spazzato via, dagli interventi delle autorità, delle associazioni, dei privati cittadini, al fine di poter rivivere davvero il centro dei propri paesi come un tempo e ancora meglio, per non ritrovarsi, magari tra altri tre anni, a dover ricommentare le stesse immagini.

Pubblicato in Cronaca Reggio Emilia

"Mio fratello Peppino. Resistere a Mafiopoli", conferenza-spettacolo che vedrà la presenza di Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, icona della lotta alla mafia assassinato nel 1978 -

Novellara (RE) 5 febbraio 2014 -

La seconda edizione di "Teatro e legalità" continua con "Mio fratello Peppino. Resistere a Mafiopoli", conferenza-spettacolo che vedrà la presenza di Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, icona della lotta alla mafia assassinato nel 1978. Moderatore sarà Domenico Ammendola.
La conferenza, organizzata da NoveTeatro in collaborazione con i comuni di Novellara, Scandiano e Castelnovo di Sotto, si terrà venerdì 7 febbraio alle ore 21 presso il Teatro della Rocca "Franco Tagliavini di Novellara (RE). La conferenza sarà replicata negli altri comuni organizzatori.

Sempre al Teatro della Rocca di Novellara, sabato 8 febbraio alle 11 Giovanni Impastato incontrerà i ragazzi dell'Istituto Superiore "Mario Carrara" di Guastalla e della Scuola Secondaria di I grado "Lelio Orsi" di Novellara.
Gli incontri prenderanno spunto dal libro "Resistere a Mafiopoli. La storia di mio fratello Peppino impastato", scritto da Giovanni Impastato e Franco Vassia, pubblicato da Stampa Alternativa. Scrive Giovanni: "La storia di Peppino Impastato è una storia di giovani, di coraggio, di ribellione e di anche di violenza. [...] La storia di Peppino non è soltanto la sua: è la storia dei suoi compagni, la nostra storia, piena di fatti e di gioie, ma anche irta di spine. in pratica la storia atavica di chi non si rassegna a essere un semplice strumento, ma pretende di lasciare una traccia visibile del suo passaggio". Ed è per questo che merita di essere portata a tutti, soprattutto alle nuove generazioni.

NoveTeatro è un centro teatrale fondato nel 2007 da un gruppo di giovani professionisti dello spettacolo. Fare teatro ed educare al teatro sono i nuclei principali dell'attività. NoveTeatro è ente di produzione di spettacoli di prosa. A questa attività si affianca la scuola teatrale e un'intensa attività di teatro civile.
"Teatro e legalità" è un progetto ideato da NoveTeatro, vincitore nel 2012 di un bando della Regione Emilia Romagna. Inaugurata lo scorso 9 dicembre con la conferenza "IoNoSlot. L'azzardo delle mafie", la seconda edizione di "Teatro e legalità" coinvolge i comuni di Bagnolo in Piano, Casalgrande, Castelnovo di Sotto, Correggio, Luzzara, Montecchio Emilia, Novellara, Reggio Emilia, Reggiolo, Rolo, San Martino in Rio, Scandiano. Il progetto ha come principali destinatari i giovani e gli studenti, attraverso iniziative negli istituti scolastici della provincia di Reggio Emilia.

In allegato la locandina scaricabile

(Fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)

 

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia

Tra i cibi spiccano il Parmigiano Reggiano e l'Aceto balsamico tradizionale. In vetrina, nell'artigianato, Ars Canusina e Tarsia di Rolo -

Reggio Emilia, 23 gennaio 2014 -

Parmigiano Reggiano, Aceto Balsamico, Ars Canusina e Tarsia di Rolo: vi sono anche quattro eccellenze reggiane coinvolte nel progetto "Made in Italy, eccellenze in digitale" lanciato da Google in collaborazione con il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Unioncamere, Fondazione Symbola e Università Ca' Foscari.
Si tratta, in sintesi, di una nuova piattaforma digitale interamente dedicata a quelle eccellenze italiane che continuano a suscitare forte interesse in tutto il mondo, tanto che le ricerche relative a prodotti made in Italy sono aumentate del 12%, solo nel 2013, sul grande motore di ricerca.
Parmigiano Reggiano e Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia spiccano tra i prodotti già in vetrina su www.google.it/madeinitaly nella sezione "cibo", su segnalazione diretta del Ministero delle Politiche agricole.
Ars Canusina e Tarsia di Rolo sono invece in evidenza nella sezione "artigianato" grazie all'iniziativa assunta dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia in stretta collaborazione con il Consorzio dell'Ars Canusina di Casina e il Museo della Tarsia del Comune di Rolo.
Accanto all'arte orafa fiorentina, alla liuteria cremonese e al vetro di Murano, la nuova piattaforma di Google propone così due grandi simboli dell'artigianato artistico reggiano.
Ars Canusina è, infatti, il nome dell'artigianato artistico delle antiche terre di Matilde di Canossa.
Nata nella prima metà del Novecento a Reggio Emilia, l'Ars Canusina trae ispirazione dal repertorio dei motivi ornamentali romanici dell'area matildica e deve la primogenitura a Maria Bertolani Del Rio, insigne psichiatra e storica.
I campi più esplorati oggi sono il cotto intarsiato, il vetro policromo, la pietra lavorata, i tessuti ricamati, il decoro applicato ai nuovi sistemi luminosi, il ferro battuto, la ceramica, i tessuti dipinti a mano, il legno intarsiato e sbalzato.
La proprietà del marchio "Ars Canusina" è del Comune di Casina, che lo ha conferito in concessione unicamente al Consorzio Ars Canusina, che certifica ogni singola produzione.
Il marchio "tarsia di Rolo" viene apposto su manufatti in legno intarsiato progettati in chiave moderna o comunque non strettamente vincolati alla tradizione, prodotti nell'ambito territoriale rolese.
Il marchio "Tarsia tradizionale di Rolo" (cui sia affianca anche quello denominato "Tarsia di Rolo"), a sua volta, viene apposto esclusivamente sui manufatti in legno che si richiamano alle forme e alle decorazioni dei mobili intarsiati tipici della manifattura di Rolo, rielaborate con spirito creativo da un nuovo e raffinato gusto artistico.
Negli ultimi anni, a seguito dell'attività di studio e promozione svolta dal Museo della Tarsia di Rolo, sono nate nel Comune alcune botteghe dedite alla produzione artigianale, al restauro e alla commercializzazione dei mobili intarsiati di Rolo.

(Fonte: Dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)

 

L'automezzo donato al Servizio Domiciliare di Correggio sarà utilizzato prevalentemente nel Nucleo di Cure Primarie "Nord" del Distretto, area maggiormente colpita dal sisma del maggio 2012 -

Reggio Emilia, 21 gennaio 2014 -

Nei giorni scorsi il Collegio Infermieri di Reggio Emilia ha donato al Servizio Infermieristico Domiciliare (SID) del Distretto di Correggio un'autovettura Fiat Panda con navigatore satellitare.
L'importante donazione è frutto del contributo erogato dai 103 Collegi IPASVI (Federazione Italiana Collegi Infermieristici), coordinati dalla Federazione Nazionale IPASVI, a favore della popolazione emiliana colpita dal terremoto del 2012.
L'automezzo donato al Servizio Domiciliare di Correggio sarà infatti utilizzato prevalentemente nel Nucleo di Cure Primarie "Nord" del Distretto (comuni di Fabbrico, Rolo, Campagnola e Rio Saliceto), area maggiormente colpita dal sisma del maggio 2012.
Alla consegna della donazione erano presenti il Sindaco di Rolo, il Presidente del Collegio Infermieri di Reggio Emilia Orienna Malvoni, il direttore del Distretto di Correggio Giuliana Turci, il Direttore del Servizio Infermieristico dell'Azienda Usl di Reggio Emilia Sandra Coriani, il Responsabile del Servizio Infermieristico Distrettuale Morena Martinelli e gli infermieri del SID.
Il Servizio Infermieristico Domiciliare dell'Azienda Usl di Reggio Emilia svolge un ruolo fondamentale nella gestione dei cittadini con bisogni assistenziali sanitari e socio-sanitari, residenti e domiciliati nella nostra provincia ed è caratterizzato da una presa in carico globale del paziente, attraverso la stretta collaborazione con l'ospedale di riferimento, i medici e i pediatri di famiglia e i servizi sociali.
Il Servizio Infermieristico Domiciliare permette alle persone ammalate, quando le condizioni cliniche e familiari lo consentono, di vivere il più possibile nel proprio ambiente, con i propri cari ed è rivolto prevalentemente a pazienti adulti e bambini, con patologie croniche, oncologiche o con gravi disabilità.
Dopo il sisma del maggio 2012, il Servizio Domiciliare del Distretto di Correggio ha svolto un ruolo fondamentale per la de-ospedalizzazione precoce dei pazienti ricoverati e per la presa in carico anche dei pazienti provenienti dai Distretti di Carpi e Mirandola, ospitati presso i comuni del nostro territorio.

(Fonte: Ufficio Comunicazione Azienda Usl di Reggio Emilia)

 

Venerdì, 08 Novembre 2013 13:02

Toano, senso unico alternato sulla Sp 8 a Cerredolo

Reggio Emilia, 8 novembrte 2013
 
La Provincia di Reggio Emilia segnala, per i prossimi giorni, alcune modifiche alla circolazione stradale. A Toano, e precisamente a Borrella di Cerredolo, dall'11 novembre al 20 dicembre per 24 ore al giorno – dal lunedì al venerdì – sulla Sp 8 si viaggerà a senso unico alternato regolato da impianto semaforico, con limite di velocità a 30 km/orari, per consentire la messa in sicurezza del metadonotto Iren. I lavori, resisi necessari a causa di un movimento franoso, saranno eseguiti dall'impresa Parenti Costruzioni snc di Villa Minozzo, a cui compete la regolamentazione del traffico con l'apposizione della necessaria segnaletica.

Altre variazioni sono previste a Rolo e a Viano nel fine settimana. A Rolo, dalle 15 alle 20 di sabato 9 novembre, in occasione della riapertura della chiesa parrocchiale, sarà interrotto al transito, con rimozione forzata, il tratto di Sp 4 denominato corso Repubblica compreso tra l'incrocio con via Battisti e via Garibaldi e l'intersezione con viale Resistenza.

A Viano infine, domenica 10, in occasione della XXIII Festa del Tartufo saranno chiuse al transito e sarà vietato sostare sulla Sp 89 Viano-Regnano nel tratto compreso tra la Sp 7 e la via Ceramica di San Giovanni (dalle ore 7 alle 20) nonché sulla Sp 7 Pratissolo-Felina nel tratto compreso tra il civico 19 e via Cadonega (dalle 14,30 alle ore 14,45 per consentire il passaggio della banda musicale).

Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)
Mercoledì, 18 Settembre 2013 13:12

“Un genio contro la crisi”

Rolo, 18 settembre 2013

Giovedì 19 settembre appuntamento a Rolo per parlare di energia, gas e telefonia -

Secondo appuntamento, giovedì 19 settembre, per "Un genio contro la crisi", il ciclo di incontri e laboratori aperti a tutti i cittadini del territorio distrettuale promosso da "Comeinfamiglia", il Centro per le Famiglie dell'Unione dei Comuni Pianura Reggiana.

A Rolo, alle ore 20,30, alla sala Jolly della biblioteca (in via Battisti 9), incontro pubblico su "Energia, gas e telefonia", come orientarsi nella giungla delle utenze e difendersi dalle truffe e dagli sprechi. Partecipano l'avvocato Sara Rubaldo ed esperti di Federconsumatori.

"Un genio contro la crisi" è un calendario di incontri e laboratori pratici, condotti da esperti dei vari settori, per ricevere informazioni, indicazioni e consigli su temi quali l'alimentazione, le utenze, il risparmio, il credito al consumo, la programmazione e la gestione di un orto, il riciclo dei materiali, l'autoproduzione di detergenti per la pulizia della casa e della persona, il crescere un bebè a costo zero, il cucinare all'insegna del risparmio, l'educarsi a nuovi stili di vita, l'affrontare in casa, con praticità, le difficoltà e i sacrifici della crisi.

Per informazioni: "Come in famiglia", tel. 0522.630844, cell. 335.1734180 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Fonte: Ufficio stampa Unione Comuni Pianura Reggiana)
Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
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