Grazie a CNA Industria oltre cento imprese hanno ricevuto un vademecum per colpire il debitore a 360°. Se la prima regola è quella di conoscere le credenziali del cliente prima di vendere, alcune clausole contrattuali rafforzano i diritti di chi deve essere pagato -
Reggio Emilia, 29 ottobre 2014 -
Informarsi bene sulle credenziali del cliente prima di concludere contratti di vendita. È questo il primo passo da fare per tutelare il credito aziendale, emerso nell'incontro promossa da CNA Industria al Classic Hotel di Reggio Emilia. L'Avv. Nino Giordano Ruffini, Avvocato in Reggio e Parma, ha spiegato davanti a una platea oltre cento imprenditori, alcuni semplici accorgimenti da adottare sia in via preventiva che in fase di recupero credito: "È possibile colpire il debitore a 360° agendo nel passato, nel presente e nel futuro. Nel passato con un'azione revocatoria sui beni in possesso negli ultimi 5 anni; nel presente, privilegiando il pignoramento dei crediti; nel futuro con un'azione surrogatoria, ovvero sostituendosi al debitore nella riscossione di un credito".
La sottoscrizione di clausole di tutela, il diritto di sospensione della prestazione, i decreti ingiuntivi esecutivi, l'assicurazione dei crediti, il patto di riservato dominio, tentare di far valere la legge italiana quando si vende all'estero. Sono alcuni degli strumenti che le imprese hanno a disposizione per tutelarsi rispetto a chi compra pensando di non pagare.
"Nel contesto di crisi economica in cui le imprese si trovano ad operare – ha dichiarato nel suo intervento il Presidente provinciale CNA Industria Rodolfo Manotti - insistere sulla tutela del credito in sede preventiva, prima che nasca il problema, conoscendo gli accordi volti a garantire il pagamento, le clausole contrattuali di tutela, il riconoscimento del debito e l'eventuale sospensione della fornitura ad un cliente moroso, è una strategia vincente. Abbiamo voluto fornire, alle oltre 1000 imprese che fanno parte di CNA Industria, un'opportunità concreta per capire che oggi occorre tutelarsi di più, meglio e prima".
"Gli insoluti sono un rischio – ha sottolineato il Presidente provinciale CNA Nunzio Dallari - che le imprese non possono assolutamente permettersi. CNA Industria è nata per dare voce alle tante imprese industriali del territorio, che hanno esigenze e problematiche ad hoc rispetto al target artigiano e alle micro e piccole aziende familiari e l' iniziativa di questa sera è un modo per fornire conoscenze e competenze utili per una gestione aziendale efficace. CNA sostiene fortemente il progetto di CNA Industria per dare una voce crescente alle imprese del raggruppamento nei confronti delle Istituzioni Locali".
"Continueremo a lavorare dal fronte della rappresentanza – ha concluso il Presidente Manotti - per avere un peso crescente e fare massa critica, sostenendo le esigenze di liquidità e di credito oltre a quelle dei mancati pagamenti, per far fronte agli investimenti e alle sfide di un mercato in perenne evoluzione. A tal ragione l'agenda di CNA Industria ha già un appuntamento organizzato in collaborazione con CNA Produzione il prossimo 2 dicembre per affrontare i temi delle reti di impresa, le evoluzioni normative e le testimonianze degli imprenditori che hanno unito le forze per un progetto comune".
(Fonte: ufficio stampa CNA RE)
E' online, il servizio di fatturazione elettronica espressamente dedicato alle piccole e medie imprese iscritte alle Camere di commercio e che abbiano rapporti di fornitura con le Pubbliche amministrazioni -
Reggio Emilia, 28 ottobre 2014 -
E' online, attraverso il sito della Camera di Commercio di Reggio Emilia il servizio di fatturazione elettronica espressamente dedicato alle piccole e medie imprese iscritte alle Camere di commercio e che abbiano rapporti di fornitura con le Pubbliche amministrazioni.
Dal 6 giugno scorso tutte le PA centrali sono tenute per legge a ricevere fatture solo ed esclusivamente in formato elettronico e, a partire dal mese di aprile del prossimo anno, l'obbligo sarà esteso a tutte le Pubbliche Amministrazioni.
Il nuovo strumento, messo a disposizione dal Sistema Camerale in collaborazione con l'Agenzia per l'Italia digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed Unioncamere, si rivolge a tutti i piccoli fornitori della PA, senza alcun onere per l'impresa.
Dal sito della Camera di Commercio di Reggio Emilia ( www.re.camcom.gov.it ) sarà possibile connettersi direttamente con la piattaforma fattura-pa.infocamere.it che fornisce contenuti informativi sulla fatturazione elettronica e che ospiterà anche il nuovo servizio, consentendo alle imprese la creazione e la completa gestione di un limitato numero di fatture nell'arco dell'anno.
Le PMI possono così adeguarsi alla nuova realtà digitale, semplicemente collegandosi al portale di servizio segnalato sulle home page delle Camere di Commercio e dell'Unioncamere, senza dover scaricare alcun software.
(Fonte: ufficio stampa Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)
Lunedì 27 ottobre, a partire dalle ore 18.30, importante incontro di CNA e Carisbo per parlare di finanziamenti nella sede Provinciale -
Modena, 24 ottobre 2014 -
Un focus sui finanziamenti per le imprese femminili e le neoimprese è quello che CNA, in collaborazione con Carisbo, ha deciso di organizzare per lunedì 27 ottobre alle 18.30 presso la CNA Provinciale di Modena, in via Malavolti, 27. Sarà l'occasione per fare il punto, in modo piuttosto operativo, sui finanziamenti agevolati per le imprese femminili e le neo imprese (in particolare quelle dall'1 gennaio 2011 a oggi, e quelle ancora da costituire) messi a disposizione dalla Regione Emilia Romagna e Il Fondo Centrale di Garanzia, tramite Carisbo e i consulenti di CNA.
Apriranno l'incontro Alessandro Baglieri (Serfina CNA) e Raffaella Brini (Carisbo), che illustreranno le opportunità riguardanti gli incentivi nazionali e regionali per le nuove imprese. In particolare, si parlerà di normativa riguardante le start up innovative, puntando l'attenzione in particolare su requisiti necessari e principali vantaggi (esenzioni, agevolazioni, deroghe, rapporti di lavoro), dell'operatività del Fondo Centrale di Garanzia e del bando start up 2014, con contributi in conto capitale per piccole imprese costituite dopo l'1 gennaio 2011.
Seguirà, nell'arco della serata, l'intervento di Giovanni Taddei (Serfina CNA) che illustrerà tutte le opportunità offerte da Carisbo per l'imprenditoria femminile.
Chiuderanno la serata gli interventi di Claudio Ciavarella (Carisbo) e Nicola Tarini (Finimpresa-Serfina CNA), che analizzeranno il nuovo ruolo della consulenza creditizia per le imprese, finalizzato a favorire le operazioni di finanziamento e di crescita aziendale.
"Mettiamo in campo ogni nostra iniziativa – dichiara Claudio Ciavarella di Carisbo – per sostenere la nascita e lo sviluppo delle piccole e medie imprese che rappresentano il tessuto connettivo e vitale dell'economia del nostro territorio. Carisbo vuole essere partner e punto di riferimento per le imprenditrici e per le neo imprese che si affacciano al difficile confronto sul mercato, per favorire la nascita di una nuova generazione di imprenditori."
Ampio spazio sarà lasciato alle domande di chi assisterà all'incontro, aperto a tutti.
Per informazioni è possibile contattare Paola Simonini, tel. 059/418579 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Fonte: Ufficio Stampa CNA MO)
Confesercenti chiede la cancellazione delle imposte locali, il riallineamento degli studi di settore e contributi a fondo perduto -
Parma, 23 ottobre 2014 -
Il Presidente e la Giunta di Confesercenti Parma hanno messo nero su bianco tre step per dare un significativo aiuto alle imprese danneggiate dall'alluvione dello scorso 13 ottobre. Si tratta di alcuni punti che con la collaborazione di Comune di Parma, Camera di Commercio e Agenzia dell'Entrate potrebbero dare un sospiro di sollievo a chi in questo momento si trova in reali difficoltà nel riprendere la normale attività.
La logica di fondo è che per tornare quanto prima a un regime di normalità, è importante non aggravare ulteriormente le attività con ulteriori spese.
Confesercenti chiede dunque al Comune di Parma la possibilità per le imprese, i negozi e gli artigiani danneggiati di poter usufruire - per un periodo temporale di tre anni - dell'esclusione delle imposte comunali, evidenziando l'importanza di non congelare solo per qualche mese le imposte locali, ma di cancellarle per il periodo di sospensione. Il congelamento significherebbe che una volta terminato il periodo di sospensione, le imprese si troverebbero a pagare anche le imposte arretrate creando un disagio maggiore.
Si chiede inoltre alla Camera di Commercio di Parma la possibilità di poter fruire di contributi a fondo perduto – e non solo finanziamenti - attraverso la Cooperativa di Garanzia fra Commercianti, per permettere alle imprese di ripristinare le normali funzioni commerciali.
Attualmente la Camera di Commercio ha già attivato una linea telefonica dedicata alle imprese alluvionate: tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e nei pomeriggi di lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle 15 alle 17 è possibile chiamare il numero 0521.210430 e denunciare il proprio stato di imprenditore danneggiato dall'alluvione. E' anche a disposizione l'indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Le imprese, oltre a fornire le proprie generalità, sono invitate a comunicare una prima stima dei danni subiti, specificando se si tratta di danni ai beni immobili, a macchinari, attrezzature, veicoli, arredi, prodotti finiti, semilavorati, materie prime e scorte.
La terza richiesta è rivolta all'Agenzia delle Entrate affinché si proceda con il riallineamento degli studi di settore per tre anni. A causa dei danni subiti sicuramente le attività non potranno rientrare nei parametri predisposti e dunque è necessario intervenire quanto prima per riallinearli in base agli effettivi guadagni. Proprio per questo motivo è verrà richiesto un incontro a stretto giro con l'Agenzia delle Entrate per cercare di aiutare le imprese del territorio.
Infine Confesercenti Parma mette a disposizione delle attività colpite i contributi che verranno raccolti in questi giorni e nei mesi futuri per far fronte all'emergenza e dare respiro alle aziende colpite, sono inoltre a disposizione gli uffici tecnici per tutti coloro che avessero bisogno di assistenza per la compilazione delle varie modulistiche di rimborso e per ricevere informazioni aggiornate sui vari contributi e aiuti. Info: 0521/382611 o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)
Domani a Spilamberto il secondo appuntamento del progetto di CNA e Democenter per facilitare le piccole e medie aziende modenesi nell'attività di innovazione e sviluppo di processi, prodotti ed idee imprenditoriali -
Modena, 22 ottobre 2014 -
Secondo appuntamento, domani, giovedì 23 ottobre, con il progetto CNA Open Industria, il percorso organizzato da CNA assieme a Democenter e con la partnership di Unicredit, per facilitare le piccole e medie aziende modenesi nell'attività di innovazione e sviluppo di processi, prodotti ed idee imprenditoriali.
Una full immersione, quella che si terrà presso l'incubatore Knowbel di Spilamberto (in via Bachelet, 4), che si snoderà attraverso seminari, dimostrazioni pratiche, discussioni, che inizieranno alle 10.30, con i saluti istituzionali per entrare nel vivo alle 11, con un incontro sulla nuova manifattura e l'economia della condisione a cura di Mattia Sullini (Combo Open), appuntamento che prevede anche una sessione di lavoro dedicata alle possibilità di utilizzazione delle sempre più diffuse stampanti 3D.
Alle 11.40 sarà la volta di un confronto su alcuni modelli di business di eccellenze modenesi, rappresentate nel caso specifico dalla Liu Jo (Andrea Cappi, Digital Director dell'azienda carpigiana parlerà in particolare della nuova frontiera del digitale applicata alla vendita "fisica") e di Vmec, la rete d'impresa sorta recentemente proprio nel territorio vignolese esempio di buona prassi organizzativa nel settore della meccanica.
Alle 12.30 sarà la volta di un confronto con due testimoni di servizi innovativio e nuovi settori: il business angel Fermo Ferrari ed Enzo Zanoli, responsabile marketing di Pulsar Industry, impresa modenese leader nel settore della meccanica e della robotica, in modo particolare quella dedicata alle aziende agroalimentari.
Il pomeriggio sarà dedicato a laboratori dimostrativi e alle innovazioni radicali a basso costo: si parlerà di ottica, nanotecnologie, misuratori ad alta tecnologia, di fab lab, ma anche di crowfunding, con la presentazione di alcune esperienze italiane che hanno ottenuto finanziamenti con questa strategia.
Prioprio il capitolo finanziamenti sarà quello trattato a fine giornata, dalle 18 in poi, con la presentazione dei fondi regionali ed europei per il sostegno di progetti innovativi.
"In molti casi – racconta Francesco Baruffi, di Democenter -si tratta di attività più difficili da definire che da spiegare e che in ogni caso sono oggi alla portata delle aziende che vogliono fare innovazione. E spesso si tratta di idee che possono essere concretizzate qui, sul nostro territorio".
Un'ottantina sono state le imprese che hanno partecipato al primo incontro di CNA Open Industria ed altrettante sono quelle che dovrebbero essere della partita domani. Trentasei saranno quelle che, invece, prenderanno parte ai tre laboratori a numero chiuso che si svolgeranno tra novembre e dicembre, proprio per sviluppare idee e problematiche legate all'innovazione.
"Siamo molto soddisfatti di come si sta sviluppando questa iniziativa - commenta Giorgio Carretti, presidente di CNA Industria Modena – che rappresenta una risposta concreta ai bisogni delle piccole e medie industrie modenesi, qualifica che non è legata solo a parametri strettamente economici, come il fatturato o il numero di dipendenti, ma anche dall'attitudine ad affrontare le tematiche dello sviluppo in modo originale, innovativo appunto, come innovativo vuole essere questo progetto".
Peraltro, le iniziative di CNA Industria Modena continueranno nei prossimi mesi con seminari altrettanto operativi e con altri incontri su temi di ordine più generale. È il caso dell'appuntamento già programmato per il 6 novembre, quando al ristorante La Bastia si parlerà dei problemi legati al passaggio generazionale d'impresa con l'economista Franco Mosconi ed altri ospiti, nel corso di un evento intitolato, in modo provocatorio, "In fabbrica col nemico: le mille vite di un'impresa, i passaggi generazionali".
(Fonte: Ufficio Stampa CNA MO)
I nuovi documenti semplificheranno i rapporti con l'estero e le imprese italiane impegnate in attività di import-export saranno così agevolate nel momento in cui forniscono la documentazione richiesta dalle autorità straniere -
Reggio Emilia, 22 ottobre 2014 -
Il Registro delle Imprese della Camera di Commercio è pronto per essere raccontato al mondo.
Dopo il rinnovo della veste grafica per facilitare la lettura dei dati e l'inserimento del "QR Code" - il nuovo codice identificativo dei documenti ufficiali delle Camere di Commercio - dal 20 ottobre i certificati e le visure camerali, infatti, parlano anche inglese.
Le imprese italiane impegnate in attività di import-export saranno così agevolate nel momento in cui forniscono la documentazione richiesta dalle autorità straniere.
La possibilità di ottenere un certificato in lingua inglese allo sportello della Camera di Commercio di Reggio Emilia o sul portale registroimprese.it, senza costi aggiuntivi per le imprese e senza doversi avvalere di una traduzione giurata, costituisce di fatto per l'azienda un risparmio sia in termini di tempo che di costi. Il certificato in lingua inglese presso uno Stato estero, inoltre, sarà esente dall'imposta di bollo.
Anche nei nuovi certificati e nelle visure in lingua inglese è presente, nella prima pagina, il "QR Code", che permette a chiunque di verificare, direttamente da smartphone e tablet, la corrispondenza tra il documento in suo possesso e quello archiviato dal Registro Imprese al momento della ricerca.
(Fonte: Dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)
Da domani le imprese di Parma e provincia potranno chiamare la Camera di commercio per segnalare i danni subiti. Obiettivo del sondaggio è mettere a punto strumenti concreti per aiutare le aziende colpite -
Parma, 21 ottobre 2014 -
Mettere le imprese nelle condizioni di far fronte con immediatezza ai danni subiti e riprendere al più presto le attività: è questo l'impegno e l'obiettivo della Camera di commercio di Parma.
Il primo passo sarà un sondaggio fra gli imprenditori che in città e provincia sono stati danneggiati dalla recente alluvione. Il sondaggio, nelle intenzioni dell'ente di Via Verdi, rappresenta lo strumento per acquisire nei tempi più rapidi una visione dell'impatto della calamità sul sistema produttivo del territorio e individuare, di conseguenza, interventi altrettanto rapidi per aiutare concretamente le imprese, con particolare riguardo alle attività economiche di minori dimensioni. L'approccio è stato definito in esito al confronto avuto lunedì mattina con le associazioni di categoria, che sosterranno la Camera nel sondaggio.
Da mercoledì 22 ottobre sarà attivata una linea telefonica dedicata alle imprese alluvionate: tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e nei pomeriggi di lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle 15 alle 17 sarà possibile chiamare il numero 0521.210430 e denunciare il proprio stato di imprenditore danneggiato dall'alluvione. E' anche a disposizione l'indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Le imprese, oltre a fornire le proprie generalità, saranno invitate a comunicare una prima stima dei danni subiti, specificando se si tratta di danni ai beni immobili, a macchinari, attrezzature, veicoli, arredi, prodotti finiti, semilavorati, materie prime e scorte.
Successivamente, la Camera di commercio predisporrà un bando per la concessione di contributi a fondo perduto che terrà conto anche degli elenchi ufficiali che i Comuni della provincia colpiti dall'alluvione stanno predisponendo.
Contattate la Camera di commercio:
0521 210430 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Fonte: ufficio stampa Camera di Commercio)
Legge di stabilità - Leonardo Cassinelli presidente di Confartigianato Imprese Apla Parma: «Impatto significativo su imprese, ma sono escluse quelle senza dipendenti che sono il 60% a Parma» -
Parma, 21 ottobre 2014 -
«La Legge di stabilità contiene alcune misure molto positive, ma vorremmo che si pensasse anche alle imprese senza dipendenti, che sono il 60% della nostra economia» così Leonardo Cassinelli, presidente di Confartigianato Imprese Apla Parma accoglie la legge di Stabilità proposta dal Governo Renzi.
Fra i provvedimenti positivi c'è l'esclusione del costo del lavoro dalla base imponibile Irap. Questa misura comporterà una significativa riduzione della pressione fiscale e riguarderà per il 40,5% le imprese fino a 50 addetti. Altrettanto buona è giudicata l'introduzione di un regime forfettario per le imprese con ridotti ricavi, con la possibilità per gli imprenditori di non versare il minimo contributivo.
«Tuttavia – spiega Cassinelli - rimangono escluse da qualsiasi intervento tutte le imprese senza dipendenti, che a Parma sono circa 27-28.000, vale a dire il 60% del totale (46.000 circa). Se il Governo intende davvero fare il bene di tutti gli imprenditori, è necessario innalzare la franchigia Irap. E, sul fronte fiscale, va garantita omogeneità di trattamento tra tutte le imprese, piccole e grandi».
Estremamente utile per rilanciare il comparto dell'edilizia, così provato e decimato dopo questi anni di crisi, è la nuova proroga delle agevolazioni al 50% per il recupero edilizio e del 65% per gli interventi di efficienza energetica.
Per quanto riguarda l'anticipo del Tfr in busta paga, Cassinelli ricorda che «il premier Renzi ha assicurato al presidente nazionale Merletti che l'operazione anticipo del Tfr si farà solo individuando un meccanismo che rende neutro, per la capacità finanziaria e i costi delle PMI, l'erogazione del Tfr maturando per i lavoratori che ne facciano richiesta. Continueremo a vigilare affinché i meccanismi previsti dal Governo corrispondano a questo principio. Ottima è anche – conclude Cassinelli – la decontribuzione totale per i neo assunti per i primi tre anni, così come le agevolazioni per i primi tre anni per le start up».
(Ufficio stampa Confartigianato Apla Parma)
Martedì 21 ottobre e martedì 28 gli appuntamenti sui primi passi dell'impresa organizzati dalla Camera di Commercio in collaborazione con l'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Reggio Emilia -
Reggio Emilia, 20 ottobre 2014 -
E' in programma martedì 21 ottobre il primo dei due seminari organizzati dalla Camera di Commercio in collaborazione con l'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Reggio Emilia a favore di quanti intendono avviare nuove attività imprenditoriali e delle imprese di recente costituzione interessate ad approfondire aspetti fiscali, finanziari e previdenziali.
Il breve ciclo, che sarà replicato nei prossimi mesi, giunge a completamento e ad integrazione delle attività di assistenza e accompagnamento avviate in questi anni a favore della nuova imprenditoria (giovanile e femminile, in particolare), ed è destinato ad approfondire i passi essenziali che si legano all'avvio di percorsi imprenditoriali.
"Diventa imprenditore di te stesso" – questo il titolo generale del ciclo – si svolge nella nuova sala convegni dell'Ente camerale (piazza della Vittoria, 3) e martedì 21, con inizio alle 15,00, verterà sulle procedure per la nascita della nuova impresa: gli adempimenti, le forme di finanziamento, l'organizzazione e le modalità di esercizio dell'attività, un caso pratico di business plan, la tassazione del reddito d'impresa e la contribuzione previdenziale dell'imprenditore.
Martedì 28 ottobre, poi, alla stessa ora e nella stessa sede si parlerà della scelta della forma societaria più opportuna per la creazione di nuove imprese.
(Fonte: Dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)
La Camera di Commercio di Parma sta attivando un comitato di crisi che coinvolgerà le associazioni di categoria e gli altri attori di riferimento sul territorio per trovare soluzioni rapide e incisive -
Parma, 16 ottobre 2014 -
"Gli uffici della Camera di Commercio di Parma sono già al lavoro per impostare interventi concreti per le imprese del nostro territorio che hanno subito danni con gli eventi alluvionali del 13 ottobre".
Lo afferma Andrea Zanlari, Presidente della Camera di Commercio di Parma, che sta seguendo il delinearsi della situazione attraverso aggiornamenti costanti con il mondo delle imprese e con il territorio.
"Stiamo attivando un comitato di crisi che coinvolgerà le associazioni di categoria e gli altri attori di riferimento sul territorio per trovare soluzioni rapide e incisive. Come fatto in altre occasioni in passato, ad esempio per affrontare le frane in Appennino, la Camera di Commercio non mancherà di dare il proprio aiuto tangibile al mondo produttivo colpito dalle calamità. In quest'occasione la nostra sfida sarà quella di trovare strade di intervento ancora più immediate, perché da imprenditori che aiutano imprenditori sappiamo che l'ultima cosa che si ha voglia di affrontare in questi frangenti è l'ostacolo delle lungaggini amministrative".
All'inizio della prossima settimana è stata convocata una riunione di emergenza presso la Camera di Commercio per definire i contorni dell'intervento. Si studieranno la fattibilità di un contributo per le aziende alluvionate e le modalità per una sua liquidazione sollecita e diretta.
(Fonte: ufficio stampa Camera di Commercio Parma)