Gara di creatività su un tema "da grandi" come il risparmio: consegnati da UniCredit un tablet e una coppa agli alunni della IV B della Scuola Primaria Costa di Bologna.
BOLOGNA, 16 dicembre 2016 –
Il Salone dei Carracci di Palazzo Magnani ha ospitato la cerimonia di consegna dei premi conferiti da UniCredit ai piccoli "Campioni del risparmio" bolognesi. Oltre a visitare le filiali della banca sul territorio e a partecipare agli incontri formativi tenuti dai team di UniCredit, i bambini coinvolti dall'istituto di credito nella Giornata del Risparmio hanno infatti preso parte ad una gara di creatività su un tema "da grandi" come il risparmio.
Sul podio gli alunni della IV B della Scuola Primaria Costa di Bologna, premiati con un Tablet Samsung Tab E offerto da Samsung; e con la coppa dedicata ai "Campioni del Risparmio".
La commissione giudicatrice - composta da Stefano Giorgini, Regional Manager UniCredit; Massimiliano Villa, Responsabile commerciale Distretti Centro Nord UniCredit; Giorgio Micheli e Stefania Bortolami della Segreteria Generale UniCredit; e da Andrea Riva, Responsabile Commerciale Samsung Italia - ha individuato gli elaborati ritenuti migliori in relazione alla capacità di resa del concetto di "risparmio".
Sono stati gli alunni della 5°C della primaria De Amicis i protagonisti, questa mattina, dell'appuntamento settimanale con "La Scuola in Comune". Ad accoglierli in Municipio, il presidente dell'assemblea consiliare Christian Fiazza, unitamente ai consiglieri Andrea Gabbiani e Maria Lucia Girometta.
Mattinata alla scoperta della macchina amministrativa e dell'assise cittadina, quindi, per Amar Bekric, Tommaso Bonfanti, Denisa Beatrice Calarasu, Mikaela Colosi, Thomas Grilli, Lucia Guidone, Sabina Hasancic, Emma Martini, Pietro Devyd Moronese, Denis Ndoka, Sara e Stella Piroli, Lorenzo Rancati, Giuseppe Russo, Luca Sabia, Diego Scaglia, Angelica Tagliaferri, Mattia Vallara, Carmine Vitaro ed Eman Zilic.
La prossima settimana, mercoledì 21 dicembre, sarà la volta della 5°A della De Amicis, che incontrerà il presidente Fiazza e la consigliera Lucia Rocchi.
(Fonte: Comune di Piacenza)
Affollato e partecipato incontro al Piccolo Teatro tra Rosaria Cascio, "ambasciatrice" della figura di Don Pino Puglisi e i ragazzi della Scuola Media "Da Vinci" e dell'Istituto "D'Arzo" di S.Ilario. L'iniziativa rientra nel progetto "Legalità e Democrazia" promosso dall'Amministrazione Comunale e dall'associazione Caracò (Bologna).
Reggio Emilia, 13 dicembre 2016
Una mattina dedicata alla riflessione su legalità, comportamenti criminosi, società civile e mafia. Una "lezione" diversa si è svolta oogi, martedì 13 dicembre, per alcune classi della Scuola Media "Leonardo Da Vinci" e dell'Istituto "Silvio d'Arzo" (indirizzo Grafico, tecnico e professionale) di S.Ilario che hanno riempito (oltre 200 le presenze) il Piccolo Teatro di piazza IV novembre. L'iniziativa rientra nel progetto "Legalità e Democrazia" promosso dal Comune di Sant'Ilario d'Enza e dall'associazione Caracò (Bologna).
L'occasione è stato l'incontro con Rosaria Cascio, insegnante che ha legato il suo impegno professionale alla diffusione, e messa in pratica, della straordinaria eredità di Don Pino Puglisi. Da anni incontra, in tutto il Paese, cittadini e istituzioni, al servizio di una missione educativa che comprende il mondo scolastico, ecclesiastico e del privato sociale.
Insieme a lei Rosa Frammartino dell'associazione Caracò, il sindaco Marcello Moretti e l'assessore alla cultura Licia Ferrari.
La prof.ssa Cascio, che da diversi anni partecipa a progetti di questo tipo sul territorio reggiano, ha parlato della sua esperienza con Don Puglisi, della sua umanità e decisione, di un insegnamento che si rivolge ad ognuno al di là degli ambiti confessionali. I comportamenti mafiosi possono essere sconfitti dalla pratica e dall'esempio. Per questo Cascio ha pubblicamente invitato cittadini e associazioni a unirsi, a lavorare insieme per un obiettivo comune. Anche il sindaco Moretti ha portato la propria esperienza di insegnante e amministratore stimolando i ragazzi con esempi tratti dalla quotidianità di ogni giorno.
Grandi protagonisti i ragazzi stessi che hanno proposto molte domande agli ospiti presenti. "Si può sconfiggere la mafia?" o "Sei mai stata minacciata?": domande dirette nate dal lavoro con gli insegnanti e da una curiosità spontanea. Si è dunque assistito a una partecipazione "attiva" che costituisce un elemento fondamentale per scardinare la (in)cultura dell'illegalità.
Il progetto "Legalità e Democrazia" proseguirà ora con incontri e attività laboratoriali nelle due scuole. A gennaio S.Ilario sarà toccato del progetto itinerante "Viaggio legale della Mehari di Giancarlo Siani", omaggio al giovane giornalista napoletano simboleggiato dall'auto in cui venne ucciso dalla camorra ucciso il 23 settembre 1985.
Ufficio Stampa - Comune di Sant'Ilario d'Enza
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Oltre 100 gli elaborati artistici in concorso, realizzati grazie all'ottimo lavoro di squadra condotto da circa 2000 alunni delle scuole elementari della regione. UniCredit premia i piccoli "Campioni del risparmio" Bologna, Carpi e Parma sul podio. Premi in arrivo per gli alunni e gli istituti scolastici.
Bologna, 06 dicembre 2016
Anche quest'anno UniCredit ha voluto premiare l'impegno e la fantasia degli alunni delle scuole del territorio che hanno preso parte con entusiasmo alla "gara" di creatività indetta dalla banca in occasione della Giornata del Risparmio. Oltre 100 gli elaborati artistici in concorso, realizzati grazie all'ottimo lavoro di squadra condotto da circa 2000 alunni delle scuole elementari della regione. Oltre a visitare le 26 filiali della banca sul territorio e a partecipare agli incontri formativi tenuti dai team di UniCredit, infatti, i bambini coinvolti dalla banca nella Giornata del Risparmio hanno preso parte ad un concorso di disegno e creatività su un tema "da grandi" come il risparmio.
La commissione giudicatrice - composta da Stefano Giorgini, Regional Manager UniCredit; Massimiliano Villa, Responsabile commerciale Distretti Centro Nord UniCredit; Giorgio Micheli e Stefania Bortolami della Segreteria Generale UniCredit; e da Andrea Riva, Responsabile Commerciale Samsung Italia - ha quindi individuato gli elaborati ritenuti migliori in relazione alla capacità di resa del concetto di "risparmio".
Per l'Emilia Romagna, dunque, sono sul podio gli alunni di Bologna, Parma e Carpi. In dettaglio, quelli della IV B della Scuola Primaria Costa di Bologna; quelli della IV A della Scuola Sandro Pertini di Carpi; e quelli della V A dell'Istituto La Salle di Parma. Le scuole dei vincitori riceveranno da UniCredit un Tablet Samsung Tab E offerto da Samsung; le classi ideatrici dei lavori selezionati riceveranno una coppa con targa dedicata ai "Campioni del Risparmio".
Il centro scolastico La Carovana di Modena guarda all'estero per innovare il proprio metodo educativo, conoscitivo e didattico. Nei giorni scorsi due studiosi di livello mondiale hanno visitato la scuola gestita dalla cooperativa sociale La Carovana.
Si tratta del canadese Kieran Egan e dello svizzero Hans U. Fuchs.
Il prof. Egan, riconosciuto come uno tra i più originali e acuti teorici dell'educazione di oggi, è ricercatore, filosofo, ha insegnato presso prestigiose università di Canada, Stati Uniti e Inghilterra ed è autore di diversi libri sul metodo conoscitivo, tra cui "La comprensione multipla", nonché teorico della "imaginative education".
Il prof. Fuchs è fisico, ricercatore, professore universitario presso il Dipartimento di Matematica e Fisica applicata a Zurigo e studioso di "Cognitive Science and Learning".
In città per una conferenza organizzata dall'Università di Modena e Reggio Emilia sul tema "Innovazione nella didattica delle scienze nella scuola primaria e dell'infanzia: al crocevia fra discipline scientifiche e umanistiche", i due studiosi hanno dialogato con dirigenti e docenti del centro scolastico La Carovana, esprimendo apprezzamento per la sua proposta didattica. Essendo emersi punti in comune rispetto al lavoro sul metodo educativo e conoscitivo, si aprono prospettive per una futura collaborazione tra la cooperativa sociale modenese e i due studiosi.
(fonte: ufficio stampa Confcooperative Modena)
Il Campus Agroalimentare Statale "Rainieri Marcora": la realtà scolastica più imponente del territorio di Parma e Piacenza per fornire al nostro comparto agroalimentare le nuove leve.
Parma, 29 novembre 2016
Il Campus Agroalimentare "Raineri-Marcora" rappresenta la realtà scolastica più imponente del territorio di Parma e Piacenza, esso è sicuramente la struttura maggiormente attrezzata per fornire al nostro comparto agroalimentare quelle nuove leve che servono per mantenere eccellente il settore, fiore all'occhiello dell'economia parmense e piacentina. Una delle sue sedi si trova a Cortemaggiore, a cavallo tra le due province.
L'Istituto Statale "Rainieri Marcora" ha un corpo docente pari a circa 300 unità, a questi vanno aggiunti i tecnici e gli amministrativi. La celebrazione quest' anno dei suoi 50 anni di vita sono la testimonianza dell'importante ruolo che riveste in campo internazionale il comparto agrario agroalimentare, agroindustriale ristorativo e turistico. Il Polo Agrario comprende l'Istituto Tecnico Agrario, l'Istituto Professionale per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale con sedi coordinate di Castel San Giovanni, Cortemaggiore una sezione carceraria, l'Istituto Alberghiero.
L'Istituto Agrario si colloca al centro dell'azienda agraria certificata biologica, ad indirizzo foraggero- cerealicolo- zootecnico con una estensione di 27 ettari. I cereali prodotti sono: frumento, orzo, grano duro. Il foraggio viene destinato all'alimentazione del bestiame. Nella stalla vengono allevate le razze: Frisona italiana, Bruna, Jersey. Il numero di capi presenti è pari a 69 di cui 30 vacche in lattazione, il latte biologico prodotto viene conferito al Consorzio Natura Alimenta per la produzione di Grana Padano BIO. I bovini del Raineri-Marcora partecipano a competizioni in importanti fiere zootecniche per la valutazione morfologica degli animali.
Il frutteto è costituito da peri, meli, ciliegi, peschi di varietà di piante da frutto antiche, la gestione prevede la collaborazione dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, con la messa a dimora nello scorso anno di 200 nuove varietà. Il vigneto costituito da vitigni autoctoni ha permesso la produzione in via sperimentale di passito. Le serre producono Stelle di Natale, gerani ed altre piante ornamentali e piante da orto per il trapianto a pieno campo nel periodo estivo. Nell'orto botanico sono rappresentate il più riccamente possibile tutte le famiglie delle piante arboree e arbustive adatte ai nostri climi. Attualmente sono presenti circa 100 specie distribuite in 30 famiglie. Esso costituisce un valido strumento didattico per la classificazione botanica ma anche strumento per pubblicazioni ad uso di studenti ed appassionati di botanica.
L'azienda agraria pur avendo una finalità esclusivamente didattica vive unicamente con il ricavato delle proprie produzioni operando direttamente sul libero mercato.
Il campus è dotato di quattro palestre ben attrezzate, un impianto di atletica leggera, un campo da calcio e da rugby.
L'indirizzo di studi del Diplomato in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria prevede 3 articolazioni, Produzioni e Trasformazioni, Gestione dell'Ambiente e del Territorio, Viticoltura ed Enologia ( quest'ultima con possibilità di frequentare un sesto anno di corso dopo la maturità per il conseguimento della specializzazione di enotecnico).
L'Istituto Professionale di Castel San Giovanni è integrato con la realtà produttiva del proprio territorio possiede una attrezzata cantina dove vengono prodotte e poste sul mercato ben sei tipologie di vino (spumante metodo classico, passito di Malvasia, Gutturnio e Ortrugo). Sperimentazione di sidro di mele e pere spumantizzato.
L'Istituto Professionale di Cortemaggiore fornisce al diplomato competenze relative alla valorizzazione, produzione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali. Integrato nel territorio gestisce le filiere produttive di carne e latte.
L'Istituto Professionale di Piacenza ha come indirizzo di studi Servizi per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale con opzione valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio. Integrato nel territorio gestisce la coltivazione di piante da semina e da frutto in campo e in ambiente protetto.
L'Istituto Alberghiero prevede 4 articolazioni del piano di studi Enogastronomia, servizi di sala e vendita, accoglienza turistica, prodotti dolciari artigianali e industriali. E' dotato di locali che consentono l'attività didattica quale laboratorio di cucina, ristorante didattico, accoglienza turistica, laboratorio di pasticceria e sala bar.
(Fonte: Gilda degli Insegnanti Parma e Piacenza)
Oltre 6.000 persone al Salone dell'orientamento nella sede dell'Università di Reggio Emilia. Ancora un grande successo per l'iniziativa della Provincia che accompagna quasi cinquemila ragazzi e le loro famiglie nella scelta delle superiori. Sabato 3 dicembre tappa nelle diverse province.
Reggio Emilia, 28 novembre 2016
Grande successo anche quest'anno per "La Provincia che orienta: scegli la tua strada", il Salone dell'orientamento promosso dalla Provincia di Reggio Emilia. Sabato, circa 5.000 ragazzi di terza media, e le loro famiglie, sono stati aiutati nella fondamentale scelta della scuola superiore. Allestito anche quest'anno nella sede dell'Università in viale Allegri, con spazi espositivi e docenti di tutte le scuole superiori e degli enti del sistema di formazione professionale.
In aula magna, si è tenuta la seconda presentazione collegiale da parte dei dirigenti scolastici di tutti gli istituti superiori, introdotta dalla vicepresidente della Provincia Ilenia Malavasi.
Sabato 3 dicembre il Salone dell'orientamento farà poi tappa in provincia. L'iniziativa si svolgerà alle 15 contemporaneamente a Montecchio (istituto D'Arzo, via per Sant'Ilario 28/c); Guastalla (istituti Russell e Carrara, via Sacco e Vanzetti 1); Scandiano (istituto Gobetti, via della Repubblica 41); Correggio (liceo Corso presso l'aula magna della scuola primaria San Francesco, via Zavattini, 12; convitto Corso in via Bernieri 8; istituto Einaudi in via Prati 2; liceo paritario D'Aquino in via Contarelli 3/5), mentre a Castelnovo Monti, l'attività di presentazione per le scuole superiori è prevista per le 14.30 al Teatro "Bismantova" in via Roma 75.
A ognuno dei quasi 5.000 ragazzi in uscita dalle scuole medie verrà poi consegnata anche quest'anno, entro Natale, una guida curata dal servizio di orientamento Polaris della Provincia con tutte le informazioni utili per conoscere le nostre scuole e la loro offerta formativa.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito della Provincia di Reggio Emilia www.provincia.re.it oppure contattare il servizio Polaris, telefono 0522.444.855 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Riceviamo e pubblichiamo la nota della Gilda degli Insegnanti: "Per l'ennesima volta una scuola Parmense tribuna per esponenti del Pd. L'Ufficio Scolastico Regionale non controlla."
Parma, 18 novembre 2016
Per l'ennesima volta siamo costretti a rilevare che una scuola del Parmense viene offerta come occasione di ribalta mediatica ad un esponente del Pd, è accaduto nei giorni scorsi a Polesine Zibello dove in una classe è entrato un consigliere regionale del partito di governo che è stato poi immortalato, con evidenti finalità mediatiche, con innocenti bambini di una quinta elementare, i quali dovevano essere lì non per fare da cornice ad un politico ma per seguire le lezioni.
E' una vergogna che la Scuola Statale, che dovrebbe essere apolitica e imparziale, sia usata in questo modo e che l'Ufficio Scolastico Regionale preposto ai controlli del caso, di fronte ad episodi di questo tipo, chiuda tutti e due gli occhi come è suo solito quando deve porre certi rilievi.
Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda degli Insegnanti di Piacenza e Parma, a tal proposito dichiara: "Noi siamo gente libera non avremo mai paura e timore di denunciare queste sconcezze, a quanti nel settore scolastico permettono queste cose diciamo che i politici passano, noi nella scuola pubblica rimaniamo e la difenderemo ad oltranza"
(Fonte: Gilda di Parma e Piacenza, sede di Parma, Via Verdi 25- tel.3388103820)
Presentato da nidi e scuole d'Infanzia del Comune di Parma il progetto di avvicinamento alla lingua inglese rivolto ai bambini/e dai 24 mesi ai 6 anni. Il progetto è cofinanziato da Intesa Sanpaolo e dalla vicesindaco, Nicoletta Paci, che ha devoluto il 10% dei propri emolumenti percepiti come vicesindaco.
Parma, 18 novembre 2016
Un percorso ludico e di scoperta per avvicinare, in modo efficace e formativo, i bambini alla conoscenza di una nuova lingua. Innumerevoli sono infatti gli studi che dimostrano quanto i primi tre anni di vita dei bambini siano i più importanti in tema di apprendimento e quindi anche nell'apprendimento di una lingua straniera. Gli aspetti innovativi del progetto, che rispetto l'anno passato, coinvolge circa 200 bambini in più, sono i seguenti: grande coinvolgimento dei più piccoli ovvero estensione del progetto ai bambini dei nidi d'Infanzia in età compresa fra i 24 e i 36 mesi; maggiore flessibilità nelle proposte educative, sempre più inserite nel progetto di scuola, anche attraverso l'incontro con ragazzi madre lingua, appartenenti al programma Erasmus; introduzione del personaggio guida ovvero un pupazzo, che quotidianamente interagisce nel corso della giornata educativa; allestimento di uno spazio dedicato "English Corner" dove tutti parlano, cantano giocano in inglese. Questo spazio si arricchisce ogni anno e si possono trovare materiali inerenti alle attività della lingua straniera.
Il progetto, presentato ieri da nidi e scuole d'Infanzia del Comune di Parma, è cofinanziato da Intesa Sanpaolo e dalla vicesindaco, Nicoletta Paci, che ha devoluto il 10% dei propri emolumenti percepiti come vicesindaco, proprio per questa finalità. Sindaco, Vicesindaco e Presidente del Consiglio Comunale, infatti, all'inizio del mandato avevano scelto come linea quella di rinunciare al 10% del proprio stipendio da devolvere per progetti o finalità meritevoli. All'incontro erano presenti la Vicesindaco Nicoletta Paci, insieme a Rossana Allegri, responsabile scuole dell'infanzia del Comune di Parma, Lisa Bertolini, responsabile dei Nidi d'Infanzia, le formatrici di lingua inglese Donatella Bergamaschi e Maura Calzetti, in collaborazione con Dragomanno, rappresentata da Federica Vettori, e il direttore Retail Parma Centro di Intesa Sanpaolo Luigi Santi.
Come hanno spiegato Rossana Allegri e Lisa Bertolini, il progetto è unico nel suo genere, inserendosi con naturalezza nella progettazione generale dei servizi ed evitando esperienze frammentate o parziali, dato che l'insegnante/educatrice di "inglese" è la stessa che opera nella sezione. Inoltre, facendo proprie le ricerche psico-pedagogiche, il programma favorisce l'avvicinamento alla lingua inglese sollecitando la curiosità dei bambini e sostenendo la loro voglia di conoscere e di comunicare. Privilegiando il gioco e la relazione tra bambini, insegnante e personaggio guida (solitamente un pupazzo) che interagisce con i piccoli partecipanti, viene favorito l'apprendimento, attraverso i meccanismi di identificazione e proiezione, in grado di stimolare la creatività e l'immaginario dei bambini.
L'11 novembre al Teatro Municipale di Piacenza un recital di poesia e musica dedicato a Shakespeare e ai musicisti del suo tempo nell'ambito delle iniziative di educazione alla musica per le scuole. Testi tratti dai sonetti e dalle opere teatrali di William Shakespeare musica di William Byrd, Thomas Morley, John Dowland, John playford Henry Purcell e anonimi della tradizione popolare inglese.
Piacenza, 2 novembre 2016
Un viaggio musicale nell'epoca elisabettiana, uno dei momenti storici di maggiore splendore della cultura anglosassone, che si inserisce nelle iniziative di educazione alla musica della stagione teatrale 2016-17. Al Teatro Municipale di Piacenza è protagonista William Shakespeare di cui quest'anno ricorre il 400° anniversario dalla morte e le cui opere sono intessute di riferimenti musicali. A lui è dedicato lo spettacolo per le scuole in scena venerdì 11 novembre alle 10,30 e in replica alle 14,45: Se la musica fosse il cibo dell'amore.
Una nuova produzione ideata e diretta da Maddalena Scagnelli, che da anni si dedica con i gruppi Enerbia ed Eudaimonia, alla valorizzazione degli antichi repertori musicali italiani ed europei con particolare riferimento a quelli medievali e rinascimentali, in cui canzoni d'amore, arie strumentali e danze non sono solo utilizzate come momento di intervallo tra le scene ma spesso sono inserite direttamente nell'azione teatrale.
Il cuore del concerto recital è dedicato a Thomas Morley, musicista popolarissimo e collaboratore diretto di Shakespeare, a cui si devono brani vocali di inesausta freschezza e grazia. A lui sono accostati altri autori fondamentali del tempo, come Dowland e Byrd. Infine alcune straordinarie melodie della tradizione popolare, utilizzate e citate nelle opere shakesperiane, come la celeberrima Greensleeves. Ad aprire e chiudere lo spettacolo due brani che si collocano agli estremi di questo periodo d'oro della musica inglese: il Carpe diem di Enrico VIII e una splendida ballata erotica di Playford.