A Good Marriage, classe 2014, sembra presentarsi come un thriller leggero per passare una piacevole ma intrigante ora e mezza.
Ecco qua che arriva la prima sorpresa: non si tratta di un romanzo ma di un racconto, contenuto nella raccolta Notte buia, niente stelle tradotta dall’italianissimo Wu Ming 1.
Anche la raccolta stessa è a sua volta una buona sorpresa, ed è lo stesso King a darne spiegazione: ha voluto scrivere di “quel che la gente potrebbe fare e come potrebbe comportarsi in certe situazioni estreme [...] Quello che ci dicono è che la nobiltà non sta principalmente nel successo, ma nel cercare di fare la cosa giusta”.
Emanuela Angela Imineo giovane autrice emergente con Il vuoto Yamauba trasporta il lettore nel Giappone feudale
In alto sul nostro computer il file si chiama: Documento1 e sembra dirci che anche se non c’è più la penna d’oca e il calamaio lei è sempre la stessa: intonsa e superba.
Un viaggio nella storia e nel territorio etrusco grazie alla penna di Eleonora, attraverso il suo carismatico personaggio Velia, sacerdotessa di Curtun.
Edizione super economica. Volto di Charles Manson che riempie la copertina. Sottotitolo accattivante, “La storia vera del primo cacciatore di serial killer americano”. Prefazione di Donato Carrisi, una garanzia. Memorie scritte dal vero verissimo agente FBI, John Douglas.
È vero che una birra può aiutare la creatività? Perché le migliori idee ci vengono sotto la doccia? Ridere e creare vanno a braccetto?
Torino, 1935. Mancano poche settimane all'uscita del nuovo numero della rivista di gialli «Saturnalia». Anita è intenta a dattilografare con grande attenzione:
L’estate si sa, è uno stato d’animo, colori accesi, profumo di crema solare sulla pelle, capelli di sale, ciambelle a forma di fenicottero ed ore ed ore a leggere sotto l’ombrellone.
Facciamo di tutto per combattere le malinconie, per mettere a tacere tristezza e paure, indossando i filtri anche dal vivo.