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Con riferimento alle ultime notizie uscite sui giornali sui presunti lavori di riqualificazione del Parco della Cittadella, l’associazione “Noi del Cittadella” esprime tutta la propria perplessità in merito alle parole dell’assessore Alinovi, giunte con grave ritardo rispetto ai tanti problemi che interessano questa area verde ormai da troppo tempo.

In questi anni la Giunta ha tentato di trasformare il Parco della Cittadella in un “eventificio”, salvo poi fare marcia indietro in maniera goffa e imbarazzante a seguito delle tante proteste di noi cittadini. Quest’area deve rimanere un grande polmone verde per gli sport individuali, ruolo che le aveva assegnato l’allora sindaco Pietro Vignali attraverso una manutenzione costante e puntuale e un programma strutturato di cura del verde, attività che l’attuale amministrazione ha accantonato per disinteresse e dilettantismo. Ora occorre investire sulla realizzazione di nuove piste per podisti e sportivi e un rifacimento dei bastioni, come era stato fatto per quello a nord-ovest proprio dall’amministrazione Vignali in sintonia con la Sovrintendenza.

L’assessore parla poi in maniera confusa e approssimativa di lavori per l’illuminazione e aree giochi. Ci chiediamo come mai i componenti della Giunta vogliano comunicare ai cittadini questi progetti solamente ora – in piena campagna elettorale – quando nulla è stato fatto durante questi 10 anni di amministrazione, lasciando che il Parco della Cittadella finisse vittima dell’incuria e del degrado a causa del loro totale disinteresse.

Al termine di un mandato, invece che sbandierare nuovi progetti futuri, sarebbe ora di fare un bilancio sulle tante promesse non realizzate da parte del Sindaco e degli assessori. Le conseguenza di questa mancanza di visione non riguardano solo il Parco della Cittadella – ridotto in uno stato di invivibilità per le tante famiglie e gli sportivi che lo frequentano – ma anche le altre aree verdi del nostro quartiere.

Infatti anche il Parco Bizzozzero e il Parco del Dono – voluti e realizzati dall’allora sindaco Vignali come spazi di aggregazione e socialità per i cittadini – sono ridotti al degrado più totale, con condizioni igieniche insostenibili e la presenza continua di spaccio e criminalità.

L’associazione “Noi del Cittadella

Pubblicato in Cronaca Parma

Il recente episodio di violenza accaduto in via Garibaldi e che ha visto coinvolta una 19enne minacciata con un coltello in pieno giorno, ha suscitato la reazione delle associazioni Via Verdi e Dintorni e Vivi Parma che - nell’esprimere solidarietà e vicinanza alla ragazza – tornano a denunciare con forza la situazione ormai fuori controllo del Centro Storico e ad invocare a gran voce interventi efficaci e tempestivi per ripristinare la sicurezza di cittadini, famiglie e commercianti.

Questo ennesimo caso di criminalità rende a pieno il senso di totale insicurezza e degrado nei residenti della zona che necessitano, pertanto, di un ausilio concreto da parte dell’amministrazione, rimasta totalmente indifferente ai nostri numerosi appelli.

I luoghi simbolo di Parma – piazza della Pace, via Garibaldi, via Verdi, via Farini, Galleria Bassa dei Magnani, piazza Ghiaia, via Mazzini, piazzale Picelli – sono stati completamente abbandonati al degrado e all’insicurezza, facendoli diventare ostaggio di baby gang e malintenzionati e impedendo ai giovani, alle famiglie e ai tanti turisti di Parma di poterne usufruire.

Chiediamo per l’ennesima volta al Comune di introdurre dei punti di osservazione sulla sicurezza e dei presidi fissi di vigilanza, come predisposto a suo tempo dall’allora sindaco Vignali, che garantiscano ausilio e protezione al cittadino, intervenendo tempestivamente quando necessario.

Associazione “Vivi Parma

Associazione “Via Verdi e Dintorni

Pubblicato in Cronaca Parma

Circa la consultazione di mercato avviata per il Romanini-Stuard, l’associazione “L’Oltretorrente rinasce” vuole manifestare le proprie perplessità per l’operato della Giunta Pizzarotti, che in 10 anni di amministrazione non è riuscita a trovare una soluzione per il rilancio di una struttura così importante per il nostro quartiere.

La buona gestione e la riqualificazione dei complessi pubblici è un’attività fondamentale per riportare decoro e sicurezza nella nostra zona. Ne abbiamo avuto prova con l’amministrazione Vignali, durante la quale sono stati realizzati i lavori di rifacimento di via Imbriani, via Costituente e via Bixio, una completa riqualificazione di Piazzale Corridoni, ma anche l’inaugurazione della nuova scuola Cocconi e il totale rinnovamento della scuola Parmigianino.

Questi interventi – insieme alla riqualificazione di tanti borghi, ai vigili di quartiere, al presidio fisso dei militari in Piazzale Picelli, unitamente a tante iniziative come la Pista del Ghiaccio e tante attività culturali nelle strade e nelle piazze – permisero all’Oltretorrente e a tutta la città di vivere in un contesto di decoro urbano e prosperità. Ma il totale disinteresse portato dall’amministrazione successiva ha fatto ripiombare il nostro quartiere nel baratro e la prova più evidente è rappresentata proprio dall’approssimazione e dal dilettantismo con cui è stata trattata la vicenda del Romanini-Stuard.

Nonostante le numerose segnalazioni che nel corso del tempo abbiamo inoltrato all’assessore Alinovi e al Sindaco stesso, non siamo mai stati coinvolti per un confronto sui problemi dei cittadini e delle famiglie. Questo è il segnale lampante del totale disinteresse delle Istituzioni nei confronti della nostra comunità, ormai abbandonata al degrado e all’insicurezza.

Pubblicato in Cronaca Parma

Posticipo della 9^ Giornata del Girone di Ritorno del Campionato Nazionale Serie A & B Under 18, sul campo 1 in erba naturale del Complesso Sportivo “Biavati”, a Bologna, Lunedì 4 Aprile 2022, il Bologna batte il Parma 3-1. Felsinei in vantaggio al 20′: su punizione laterale di Federico Corsi la linea difensiva gialloblù parte un po’ in ritardo rispetto alla palla e Riccardo Crociati è lesto ad anticipare tutti e segnare di testa alle spalle del portiere Andrea Piga (1-0). Al 29′ il raddoppio dei padroni di casa: dopo un’azione confusa e batti e ribatti in area ne approfitta a centro area a pochi metri dalla porta il rapace Gennaro Anatriello (2-0), che al 36′ centrerà anche una traversa. Prima frazione con la squadra di Mister Giovanni Valenti e del vice Simone Benecchi in difficoltà con la squadra di casa che nel finale non riesce a far entrare nella porta, per loro stregata, la rete del 3-0, nonostante un paio di incredibili carambole in due diverse azioni che avrebbero potuto chiudere anzitempo la contesa. Al ritorno dagli spogliatoi per la ripresa la squadra Crociata appare trasformata ed inizia a macinare gioco con idee ed ordine, arrivando in modo eccellente fino alla fase di finalizzazione e al 10′ st, meritatamente, dimezza lo svantaggio con Cristopher Russo che, sulla fascia destra, servito in profondità salta il proprio diretto avversario e si invola verso la porta, battendo il portiere Davide Franzini sul primo palo sotto la traversa. Il Parma c’è e si vede. E ora anche il punteggio autorizza a crederci e attraverso il possesso palla va alla ricerca del pareggio. A cinque minuti dalla fine, dopo un monologo assoluto, in contropiede arriva la doccia fredda; un lancio lungo dalle retrovie pesca Gennaro Anatriello che va alla conclusione al volo: Andrea Piga riesce a respingere, ma sulla ribattuta lo stesso numero 9 del Bologna realizza il 3-1. Generosamente la squadra ducale prova lo stesso a chiudere in avanti la partita alla ricerca della soddisfazione del gol, senza trovarlo. I rossoblù possono così raccogliere tre preziosissimi punti che valgono l’aggancio ai Crociati a quota 38, assieme alla Fiorentina.

BOLOGNA-PARMA 3-1 (POSTICIPO 11^ GIORNATA DI RITORNO, CAMPIONATO NAZIONALE SERIE A & B UNDER 18)
Marcatori: 20′ Crociati, 29′ e 40′ st Anatriello, 10′ st Russo

BOLOGNA – 1. Davide Franzini; 2. Hlynur Freyr Karlsson, 3. Nicolò Panzacchi; 4. Samuel Maltoni (V. Cap.), 5. Alex Arnofoli, 6. Riccardo Crociati; 7. Demirel Hodzic (43′ st 19. Erlandsson Brandt), 8. Federico Corsi, 9. Gennaro Anatriello (43′ st 14. Pabblo Giulio Zaffi), 10. Andrea Mazia (Cap.), 11. Stefan Dimitrijevic (28′ st 15. Alfred Doies Owusu). Allenatore: Davide Zappaterra
A disposizione: 12. Tommaso Morsoletto; 13. Divine Omoregie, 16. Kevin Chris Dalmeida Kouevi, 17. Francesco Di Turi, 18. Giovanni Ciro D’Agostino

PARMA – 1. Andrea Piga; 2. Gabriele Brunani (42′ st 15. Francesco Del Bello), 3. Frederik Flintholm Flex (42′ st 17. Simone Torri); 4. Fadyil Adams Bandaogo, 5. Ledjan Sahitaj 6. Reda Aissaoui; 7. Gian Marco Cavalca (Cap.), 8. Djoseph Bangala, 9. Emmanuel Hammond Tannor (27′ st 13. Marco Leoni), 10. Bence Fiath (15′ st 14. Dren Terrnava), 11. Cristopher Russo. Allenatore: Giovanni Valenti
A disposizione: 12. Tommaso Iselle; 16. Bence Komlosi, 18. Daniel Ozzano, 19. Lorenzo Gandelli, 20. Salvatore Ribaudo

Arbitro: Sig. Gioele Iacobellis della Sezione A.I.A. di Pisa

Assistenti: Sig. Nicola Morea di Molfetta e Sig. Matteo Nigri di Trieste

Ammoniti: Maltoni, Hodzic, Karlsson; Aissaoui

Recupero: 1’+3′

VIDEO DAL CANALE UFFICIALE YOU TUBE PARMA CALCIO 1913 SETTORE GIOVANILE

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BOLOGNA-PARMA 3-1

CAMPIONATO NAZIONALE SERIE A & B UNDER 18, POSTICIPO 11^ GIORNATA DI RITORNO

INTERVISTA A MISTER GIOVANNI VALENTI

di Gabriele Majo, responsabile ufficio stampa e comunicazione del Settore Giovanile e delle Squadre Femminili del Parma Calcio 1913

Pubblicato in Sport Emilia

Il grande attore romagnolo sarà protagonista a San Secondo Parmense per raccontarsi tra grande schermo, teatro (40 anni di carriera) e televisione

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – A teatro è stato anche Peppone nello spettacolo "Don Camillo e il signor sindaco Peppone", con Vito che invece interpretava la parte del prete: uno straordinario successo che debuttò nel 2001, per andare in scena fino al 2003. Ivano Marescotti, grande attore romagnolo che lo scorso 10 febbraio ha annunciato il suo ritiro dal mondo del cinema ("Seguo l'esempio di Jack Nicholson: a 73 anni mi ritiro dalle scene"), è uno dei nomi più attesi della nona edizione di Mangiacinema - Festa del cibo d’autore e del cinema goloso, in programma a San Secondo Parmense dal 10 al 12 e dal 17 al 19 giugno 2022 e dedicata a Giovannino Guareschi. Marescotti, nel corso della serata d'onore "Strane storie... di vita, teatro e cinema"sabato 11 giugno ritirerà il Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni per la sua carriera unica tra cinema, teatro e televisione. L'evento sarà impreziosito dall'accompagnamento musicale dell'arpista Carla They e verrà condotto dal direttore artistico del Festival Gianluigi Negri. Seguirà la proiezione di "A casa tutti bene" di Gabriele Muccino, nel quale Marescotti, al fianco di Stefania Sandrelli, interpreta il ruolo del capofamiglia. 

CINEMA, 40 ANNI DI TEATRO E... FATTI VERI
Marescotti è uno dei volti italiani più richiesti nelle grandi produzioni internazionali (ha recitato, tra gli altri, ne "Il talento di Mr. Ripley""Hannibal""King Arthur", e rifiutato la parte di Ponzio Pilato ne "La passione di Cristo" di Mel Gibson). Vincitore di due Nastri d'argento (per la sua interpretazione nel corto "Assicurazione sulla vita" e per "A casa tutti bene", oltre ad aver accumulato altre quattro nomination), è stato diretto da registi come Ridley Scott, Anthony Minghella, Benigni, Avati (Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni 2018 e Premio Mangiacinema - Creatore di Incubi 2020), Mazzacurati, Nichetti (Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni 2017). È stato anche il conte Mattei ne "Il conte magico" di Marco Melluso e Diego Schiavo (Premio Mangiacinema Pop 2019).
Con l'annuncio dell'addio al cinema, ha comunque confermato che manderà avanti la sua attività teatrale - in questo ambito festeggia 40 anni di carriera ed ha lavorato, tra gli altri, con Mario Martone, Carlo Cecchi, Giampiero Solari, Giorgio Albertazzi, oltre ad aver portato in scena classici di Shakespeare e rivisitazioni personali di Dante e Ariosto - con la scuola TAM (Teatro Accademia Marescotti) nella quale insegna recitazione. 
Nel 2019 ha pubblicato l'apprezzatissimo libro di racconti autobiografici "Fatti veri"

LE LOCATION E LE MANGIASTORIE A CURA DI SANDRO PIOVANI
Il Festival si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi e la Biblioteca "Giovannino Guareschi". Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
Da quest'anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell'inserto "Gusto".

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
media partner sono Radio 24 (con il programma "La rosa purpurea" di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l'agenzia di stampa Italpress, l'emittente Teleambiente, le testate GustoH24Italia a Tavola Stadiotardini.it.
Premi Mangiacinema 2022 sono opera dell'artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri, Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.

Ivano Marescotti con Anthony Hopkins in "Hannibal" (2001) di Ridley Scott
Ivano Marescotti con Clive Owen in "King Arthur" (2004) di Antoine Fuqua
Pubblicato in Cultura Emilia

3^ Giornata della “Poule Promozione” del Campionato Regionale Emilia Romagna di Eccellenza Femminile, Domenica 3 Aprile 2022, sul campo in erba naturale del Centro Sportivo “Le Saline” di Montaletto di Cervia (RA), il Parma supera in rimonta le Saline Romagna Women 1-3. Le romagnole chiudono in vantaggio la prima frazione grazie al gol segnato al 18′ da Agnese Emiliani che, servita da un lancio lungo da dietro, tocca la palla quel tanto che basta per sorpassare Matilde Ravanetti in uscita ed appoggiare in rete (1-0). Prima del riposo, nel tentativo di riacciuffarla, Mister Ilenia Nicoli (che come gradito regalo di compleanno ha ricevuto dalle sue calciatrici delle pedine magnetiche con il volto di ognuna di loro, da utilizzare sulla lavagnetta delle istruzioni da spogliatoio) cambia il sistema di gioco passando dall’abituale 3-4-2-1 al 3-4-3 per cercare più ampiezza, togliendo Carlotta Vasirani ed inserendo Zaira Cuciniello. Nella ripresa le Crociate, spronate dall’allenatrice e dallo staff, tornano in campo con tutt’altro piglio e, con maggiore ordine, iniziano ad imporre il proprio gioco: le reti del pareggio e del successivo sorpasso e poi della (relativa) tranquillità ne sono la conseguenza. Al 6′ st ci pensa Capitan Debora Fragni a trovare l’1-1, rientrando sulla fascia e concludendo con il mancino. Al 23′ st è Gaia Iacuzzi a mettere la freccia: imbeccata in area da un’ottima Aurora Remondini, conclude di prima intenzione superando l’estremo difensore romagnolo Federica Castellucci (1-2). Non passa neppure un minuto (24′ st) e la numero 9 Crociata va di nuovo a rete, grazie al recupero palla di Beatrice Parizzi che da metà campo conduce fino in area dove con un passaggio preferisce serve a Gaia Iacuzzi la palla per la fulminea doppietta (1-3). Nella parte conclusiva del match, al fine di conservare il prezioso punteggio, Mister Ilenia Nicoli inserisce forze fresche in campo (al 34′ Giorgia Tommasini per Marta Baccanti, e al 40′ Cristina Miani per Francesca Alfieri, Lucia Frati per Giorgia Cocconi e Giulia Fontanesi per Aurora Remondini), che aiuteranno a chiudere senza patemi la partita sull’1-3.

SALINE ROMAGNA WOMEN-PARMA 1-3 (3^ GIORNATA DELLA POULE PROMOZIONE DEL CAMPIONATO REGIONALE DI ECCELLENZA FEMMINILE) / IL TABELLINO
Marcatrici: 
18′ Emiliani, 6′ st Fragni, 23′ st e 24′ st Iacuzzi

SALINE ROMAGNA WOMEN – 1. Federica Castellucci; 21. Lucrezia Severi (Cap.), 3. Sharon Preti, 5. Chiara Ballardelli, 14. Michela Milandri, 8. Martina Pietrini (16′ st 13. Lucia Fiorani), 6. Asia Muratori, 18. Sabina Rondinini (38′ st 2. Antonia Milella), 11. Agnese Emiliani (V. Cap.), 9. Letizia Zani, 7. Francesca Calia (32′ st 4. Beatrice Rossi). Allenatore: Mariella Piolanti
A disposizione: 20. Alice Casadei, 16. Nicole Benvenuti, 19. Maria Domeniconi, 15. Francesca Ercolani, 10. Sofia Sproccati, 22. Alessia Teodorani

PARMA – 1. Matilde Ravanetti; 2. Francesca Alfieri (40′ st 17. Cristina Miani), 3. Giorgia Cocconi (40′ st 15. Lucia Frati); 4. Marta Baccanti (V. Cap., 34′ st 19. Giorgia Tommasinin)  5. Giulia Scaffardi, 6. Aurora Remondini (40′ st 18. Giulia Fontanesi); 7. Carlotta Vasirani (42′ 16. Zaira Cuciniello), 8. Giada Maini, 9. Gaia Iacuzzi, 10. Debora Fragni (Cap.), 11. Beatrice Parizzi. Allenatore: Ilenia Nicoli
A disposizione: 12. Giorgia Bedini; 13. Alice Gennari, 14. Naike Naummi, 20. Francesca Fulgoni

Arbitro: Sig. Rosario Pugliese della Sezione AIA di Ravenna

Ammonita: Remondini

VIDEO DAL CANALE UFFICIALE YOUTUBE DEL PARMA CALCIO 1913 SETTORE FEMMINILE

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SALINE ROMAGNA WOMEN-PARMA 1-3
3^ GIORNATA “POULE PROMOZIONE” CAMPIONATO ECCELLENZA FEMMINILE

INTERVISTA A MISTER ILENIA NICOLI, ALLENATORE 1^ SQUADRA PARMA FEMMINILE

di Gabriele Majo, Responsabile Ufficio Stampa & Comunicazione del Settore Giovanile e delle Squadre Femminili del Parma Calcio 1913

Pubblicato in Calcio Emilia

martedì 5 aprile, ore 17

Nuove luci intorno a Pietro Antonio Balestra

a cura di Eles Iotti

A Palazzo Bossi Bocchi, il 5 aprile alle 17, per il ciclo I Martedì dell’arte, Eles Iotti racconterà la vicenda umana e artistica di Pietro Antonio Balestra, marginale autore della pittura parmense del Settecento, che rappresenta un caso ‘ordinario’ di pittore e sacerdote di provincia.

Balestra ha vissuto e lavorato durante quella grande stagione dell’arte definita “secolo dei lumi”, in un periferico lembo di terra che fu Stato dei Pallavicino e nella cui ex-capitale Busseto ha lasciato importanti opere, quali testimonianze d’arte e di fede. Egli rimase estraneo alla grande pittura di corte di Parma, la sua non fu pittura cortigiana ma ‘artigiana’, temprata nella grande corrente del barocchetto, impregnata di religiosità e di grazia.

Attraverso l’analisi di alcune sue opere conservate nelle collezioni d’arte di Fondazione Cariparma, si traccerà un più aggiornato ritratto della sua complessa personalità artistica di sacerdote-pittore e intendente d’arte, cresciuto alla grande scuola gesuitica della Chiesa di Sant’Ignazio di Busseto, autore di una prima guida turistica della città, fondatore di una scuola di disegno e pittura e membro della locale Accademia Emonia, nel tentativo di portarlo fuori dall’ombra localistica in cui la storia dell’arte lo ha relegato.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Nella serata di venerdì 1 aprile, nella gremita sala conferenze "Leonardo Mussini" della Cittadella del Rugby  l’associazione “Parma è Sport” si è presentata ufficialmente alla città.

Ad aprire la serata è stato Pietro Vignali, già Sindaco di Parma, che ha tratteggiato il manifesto dell’associazione, spiegando come l’obbiettivo principale della  prossima amministrazione dovrà essere quello di “riportare Parma sul podio dello sport in cui si trovava nel 2011”.

Come certificato dal Sole 24 – ha dichiarato Vignali – nell’ultimo anno della mia amministrazione Parma era al 1° posto in Italia nella classifica delle città per lo sport. Primato che non ha mantenuto negli ultimi 10 anni, scivolando fino alla 41esima posizione. Quel risultato è stato frutto di un duro lavoro con investimenti nell’impiantistica sportiva come il nuovo stadio del Rugby, del Baseball, il centro polisportivo Campus e la Casa dello sport, oltre alle tante iniziative come i 330 eventi di Parma Capitale europea sport, il Festival dello sport e gli Stati generali dello sport

Ora per riportare Parma a quel livello – ha proseguito Vignali – occorre programmare un censimento degli impianti e delle aree abbandonate da destinare alla pratica sportiva, riqualificare e fare manutenzione degli impianti sportivi in concessione, promuovere la pratica sportiva all’aperto nei quartieri come antidoto al degrado e sostenere l’associazionismo sportivo e le società sportive dilettantistiche che svolgono un ruolo di agenzia educativa per i giovani al pari di scuola e famiglia. La cittadella – ha concluso Vignali – deve rimanere un grande polmone verde per gli sport individuali e il Palasport, per il quale sono stati persi 10 anni, va ripensato come spazio moderno per attività sportiva ed eventi”.

A seguire è intervenuto il presidente della nuova associazione Marco Osio, volto storico dello sport cittadino ed ex giocatore del Parma Calcio, che ha ribadito come l’associazione si occuperà di promuovere iniziative e progetti per lo sviluppo delle attività sportive locali.

Nella seconda parte dell’incontro è andata in scena la tavola rotonda “Cosa serve allo sport, cosa serve a Parma” a cui hanno partecipato  l’ex giocatore del Parma Calcio Alessandro Melli e il responsabile Aned Sport Emilia Romagna Luca Colli. A chiudere la serata l’intervento “E’ il futuro che pilota il presente” del dirigente sportivo Roberto Ghiretti, Ceo di SG PLUS.

L’incontro è stato moderato dal giornalista Carlo Chiesa.

Pubblicato in Cronaca Parma

I presidenti delle associazioni Parma Futura Pablo e Parma Nuovo Futuro hanno presentato un esposto al “Dipartimento per le opere pubbliche, le politiche abitative e urbane, le infrastrutture idriche  e le risorse umane e strumentali”, al “Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici” e “Al Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici” riguardante lo stato di abbandono, degrado e omessa fruizione verso la collettività del Ponte Nord di Parma.

 

LE MOTIVAZIONI- A distanza di 10 anni dall'insediamento dell’amministrazione Pizzarotti e di un anno e mezzo dall'evento pubblico organizzato dal Comune di Parma nel quale il Sindaco ha comunicato che il Ponte sarebbe stato messo in funzione per  ospitare gli uffici dell’Autorità Distrettuale del fiume Po (30 ottobre 2020), il Ponte Nord è ancora inutilizzato,  sottratto alla libera fruizione della città e della sua popolazione, non usufruibile per l’ uso pubblico per cui è stato autorizzato, diventando terra di nessuno.

LE ORIGINI - Il Ponte Nord a Parma è stato finanziato dallo Stato e approvato dal Parlamento nell'ambito delle opere connesse all'insediamento dell'EFSA. Il finanziamento era stato ottenuto dall'allora Amministrazione di Parma con Sindaco Ubaldi, prevedendo di realizzare un Museo sul Design del Food (Parma Food Design Center) sulla base di uno studio fatto dalla Triennale di Milano. Il progetto è poi proseguito, seppur ridimensionato dall’amministrazione successiva del Sindaco Vignali. Il Ponte è stato inaugurato a novembre 2012 dall’Amministrazione Pizzarotti.

I FATTI - Lo spazio coperto del Ponte, dopo un’inerzia dell’amministrazione stessa durata 7 anni,  è stato autorizzato dall’ emendamento del Senatore Campari approvato dal Parlamento col Decreto 18 aprile 2019 n. 32. In seguito a questi provvedimenti Legislativi, Il Ponte Nord è divenuto il terzo Ponte abitato in Italia dopo Ponte Vecchio di Firenze e il Ponte di Rialto di Venezia, con autorizzazione all'utilizzo permanente, mediante l'insediamento di attività di interesse collettivo.

Da allora si sono succeduti una serie interminabile di ritardi dell’amministrazione Pizzarotti.

Nell’ottobre del 2020, l’ex Consigliere Comunale di Parma Luigi Derlindati ha presentato un esposto alla Procura per danno erariale contro il Sindaco Pizzarotti. Motivazione, la mancata messa a disposizione e fruibilità della struttura pubblica, nonostante l'autorizzazione rilasciata per l'uso della parte coperta del Ponte. Con evidente precipitazione, il 30 ottobre 2020, è seguito il summit istituzionale citato precedentemente. Nei giorni scorsi (2022) c’è stato il via libera da parte della Corte dei Conti.

VOLONTARIETÀ DELLA CONDOTTA DELL’ AMMINISTRAZIONE PIZZAROTTI -  L’amministrazione Pizzarotti è pienamente consapevole che si tratta di un’ opera pubblica finanziata dallo Stato, approvata fin dall’origine dal Parlamento e rientrante nelle opere inserite dal Ministero delle Infrastrutture nella legge per le opere connesse all’insediamento dell’EFSA, grazie al lavoro dell’allora Ministro delle Infrastrutture, Pietro Lunardi, all’epoca coadiuvato dal suo consigliere Giovanni Bernini.

Il Sindaco Pizzarotti, anche per il rilievo e la immediatezza delle relazioni con il Ministero competente, avrebbe potuto e dovuto far conseguire alla Città l'autorizzazione all'uso del Ponte Nord almeno 7 anni prima, chiedendo che venisse autorizzato ciò che era autorizzabile già allora. Ciò si è verificato in seguito con l’emendamento di un Senatore della nostra città.

Il sospetto è che l’amministrazione Pizzarotti, responsabile dell'evidente omesso utilizzo e quindi spreco del bene pubblico finanziato dallo Stato, intenda sottrarsi alle sue mancanze, riproponendo la teoria delle “macerie” lasciate dalle Amministrazioni precedenti, che al contrario, quell'opera l'hanno realizzata. È ormai chiaro che si tratta di una condotta messa in atto non in vista dell'interesse pubblico della città ma per calcolo e strumentalizzazione politica. L’amministrazione Pizzarotti aveva dichiarato nel 2016, durante una cena dentro al ponte, che “il ponte a nord non sarebbe rimasto inutilizzato e abbondonato al degrado”. Dopo sei anni, ancora nulla: le “macerie” sono da attribuire all’amministrazione attuale.

CONCLUSIONE E RICHIESTE - In tutti questi anni la Città di Parma è stata privata di un bene finanziato dallo Stato. Inoltre il Ponte Nord è rimasto abbandonato a se stesso, in uno stato di grave degrado, sede di bivacco e di spaccio.

L’esposto si conclude con la richiesta che la struttura coperta del ponte venga messa al più presto a disposizione dei cittadini attraverso la realizzazione di uno spazio museale che può essere dedicato o al tema dell’Acqua (come proposto dall’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po) o a quello dell’alimentazione (realizzando il “Parma Food Design Center” sulla base del progetto realizzato dalla Triennale di Milano).

Pubblicato in Cronaca Parma

L'Assessore del Comune di Parma Tiziana Benassi ha dichiarato che è stato fatto un investimento di 56 milioni di euro per il trasporto pubblico locale della città.

Il presidente dell’associazione “Parma Sud”  Fiorenzo Baroni e membri del Direttivo si chiedono come siano stati utilizzati questi fondi dal 2018 ad oggi, visto che nelle frazioni della zona Sud di Parma permangono ormai da troppo tempo i gravi problemi di disservizio che i residenti denunciano da anni, rimanendo completamente inascoltati dalla Giunta.

La Benassi dice di aver “implementato le corse” ed “esteso le linee”. Questo purtroppo nelle nostre frazioni non è mai avvenuto, in particolare per quanto riguarda Vigatto, Alberi e Corcagnano. Qui il servizio di trasporto pubblico si è fatto sempre più carente, per non dire inesistente, soprattutto durante i mesi invernali, con la presenza di un solo autobus ogni ora che consenta a residenti e famiglie di raggiungere la città.

Inoltre registriamo la totale disorganizzazione dei collegamenti durante gli orari scolastici. Ancora oggi infatti, nonostante i numerosi appelli rivolti all’amministrazione, l’autobus che passa da Vigatto arriva a Corcagnano dopo l’inizio delle lezioni (e spesso è, per giunta, in ritardo). I residenti hanno chiesto l'anticipo della corsa alla Tep, ma è stato risposto che nessuna variazione è possibile. Anche l’assessore Benassi si è mostrata completamente indifferente ai nostri appelli, mostrando superficialità e dilettantismo nell’affronto questo grave problema.

Servirebbero quindi nuove navette dedicate che consentano il raccordo tra le frazioni e permettano ai cittadini di raggiungere agevolmente il parcheggio scambiatore Sud.

Pubblicato in Cronaca Parma
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