La stampa internazionale esalta i prodotti enogastronomici di eccellenza dell'Emilia Romagna: dalla mortadella al Parmigiano Reggiano, dal Prosciutto di Parma al Culatello di Zibello, all'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena -
Parma, 26 luglio 2014 -
Il più diffuso quotidiano del Messico – "El Sol de Mexico", sede Città del Messico, 500mila copie di tiratura – ha dedicato due articoli (il 29 giugno e il 6 luglio) a "I sapori di Bologna e dell'Emilia Romagna", come si legge nel titolo.
I due ampi reportage sono firmati dalla corrispondente in Europa del quotidiano messicano Maria Esther Estrada che ha preso parte, dal 18 al 28 giugno, in collaborazione con Apt Servizi a un tour in Emilia Romagna e che, in passato, ha scritto altri articoli sull'offerta turistica regionale.
Nei due servizi la giornalista fa scoprire al vasto pubblico messicano i segreti produttivi che portano, sulle tavole di tutto il mondo, al consumo di prodotti enogastronomici unici: dalla mortadella al Parmigiano Reggiano, dal Culatello di Zibello all'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. E, questa piccola "enciclopedia del gusto" emiliano romagnola, non può non finire parlando della qualità dei vini presenti nel territorio: Lambrusco, Pignoletto, Malvasia, Albana, Sangiovese che Maria Estrada ha potuto apprezzare nella sua visita all'Enoteca regionale di Dozza.
Nella sua tappa a Bologna la giornalista ha scoperto (e lo descrive) come nasce quell'autentica leccornìa che si chiama mortadella e come la sua produzione - oggi tutelata da un Consorzio - è stata regolata nel 1661 addirittura da un cardinale. Origini antichissime (attorno al XII secolo) anche per il Parmigiano Reggiano, un formaggio dalle straordinarie proprietà alimentari, "ideale per tutte le età", che scopre nella sua sosta in un caseificio di Parma. Presso l'Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense la reporter del quotidiano messicano viene a contatto con il "prosciutto meglio curato d'Italia": il Culatello di Zibello. La giornalista si dice colpita dallo spettacolo della cantina di stagionatura di Culatelli di Massimo e Luciano Spigaroli e dal sapore delicato, quasi senza grassi, di questo prodotto la cui maturazione "può aspettare fino a 36 mesi". "Anni di amore e pazienza - scrive Maria Estrada - sono necessari per produrre l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena il cui sapore intenso è una delizia per il palato". Fino al 1980 - ricorda la reporter - "questo prodotto era poco noto fuori dall'Emilia Romagna mentre oggi è venduto in tutto il mondo".
Anche il vasto pubblico cinese ha potuto conoscere alcune eccellenze enogastronomiche dell'Emilia Romagna: il Prosciutto di Parma, il Parmigiano Reggiano e l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.
Questo è stato possibile grazie ad un articolo pubblicato, nel mese di aprile, nel bimestrale "Wine Press" di Shanghai, la più importante rivista del settore vinicolo in Cina (350mila copie di diffusione).
L'articolo è firmato da Lawrence Lo, un opinion leader che si occupa di cucina europea, scrive per riviste di alimentazione ed è autore di diversi blog. Per il canale Ics della tv di Shanghai Lawrence Lo partecipa al programma settimanale dedicato al food & wine.
Dopo la partecipazione al Sigep di Rimini - il Salone Internazionale Della Gelateria, Pasticceria e Panificazione Artigianali - Lawrence Lo ha preso parte ad un educational tour promosso da Apt Servizi con tappe a Parma e Modena: due capitali del gusto dell'Emilia Romagna. Nel Parmense, a Langhirano, Lawrence Lo ha avuto un "contatto", apprezzandone la qualità, con il famoso Prosciutto di Parma preparato seguendo rigorosi processi di produzione. L'autore dell'articolo racconta poi ai lettori cinesi un'altra positiva scoperta fatta in Emilia Romagna: l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. "Un prodotto - scrive Lawrence Lo che ha visitato un'Acetaia di Modena - che per essere autentico deve avere un invecchiamento superiore ai 12 anni e che si abbina alla perfezione con un altro prodotto di eccellenza dell'Emilia Romagna: il Parmigiano Reggiano".
(Fonte: Ufficio Stampa APT Servizi)
Si apre l'iter per la candidatura del termalismo alla lista del patrimonio culturale immateriale dell'umanità: tra i comuni capofila della richiesta Salsomaggiore Terme e Aqui Terme -
Parma, 25 luglio 2014 - di Paola Tanzi -
Le storiche città termali attraverso un comune processo di intenti sottoporranno alla Rete europea delle città storiche termali (EHTTA) la necessità di un percorso condiviso per la tutela e la valorizzazione del termalismo. Un atto che giunge in un momento di grande crisi per il comparto termale europeo, soprattutto per quelle città che non sono riuscite e stare a passo con i tempi. Ed ora l'iter avviato si presenta lungo e continuo a quanto già fatto nei mesi scorsi quando si sono svolti alcuni incontri preliminari con il Delegato Generale della rete Michel Thomas-Penette e con la città di Acqui Terme per verificare la fattibilità di questa candidatura internazionale da parte dell'assessore Elena Francani. Tra le mosse da intraprendere il coinvolgimento e la partecipazione dei territori. Lo scopo è l'elaborazione del dossier di candidatura del Termalismo alla Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità – UNESCO.
«Le città termali di Salsomaggiore e di Acqui si impegnano a sottoporre all'attenzione dell'EHTTA tale necessità condivisa per la tutela e la valorizzazione del termalismo come fenomeno culturale, storico, professionale legato alle capacità ed ai saperi artigianali ed industriali tipici di un'abilità sviluppatasi in Europa dai tempi dell'Impero Romano fino a diventare elemento fondante di una moderna forma di turismo sostenibile» ha spiegato l'assessore Elena Francani, cui ha fatto eco il sindaco Fritelli: «L'Amministrazione intende così dare concretezza a delle precise linee di mandato». Ora non resta che attendere l'incontro di Fiuggi, in programma dal 24 al 27 luglio, dove verrà presentato anche il nuovo pannello turistico internazionale della città di Salsomaggiore all'interno della mostra itinerante EHTTA ed in occasione dell'assemblea prevista dal 16 al 18 ottobre ad Acqui.
Nuovo sito per Modenamoremio, la società di promozione del centro storico di Modena -
Modena, 22 luglio 2014 –
E' già visibile da qualche giorno il nuovo sito della società di promozione del centro storico di Modena. Semplice, giovane, ricco di informazioni utili e innovativo.
Queste sono le caratteristiche che ci hanno permesso di ottenere uno strumento all'avanguardia e soprattutto utile ai nostri associati: ogni negozio affiliato a Modenamoremio ha una pagina dedicata che potrà gestire autonomamente! Ogni commerciante potrà aggiornare il proprio spazio inserendo immagini e informazioni utili, inoltre gli eventi potranno essere pubblicati direttamente nella home page del sito così da essere immediatamente visibili al pubblico.
La Home è suddivisa in quattro sezioni distinte:
- iniziative di Modenamoremio (eventi organizzati dirattamente da noi)
- iniziative degli associati (eventi/promozioni pubblicati dagli esercenti)
- eventi di oggi a Modena (sistema di geolocalizzazione dove sono raggruppate tutte le iniziative pubblicate su Facebook e sul sito evensi.com)
- ultime novità
Tutto questo ha lo scopo di fornire ai nostri visitatori una visione d'insieme completa, con la quale essere sempre aggiornati su ciò che accade in centro città.
Una possibilità in più: iscrivendosi alla newsletter di Modenamoremio si ha la possibilità di ricevere mail periodiche rimanendo aggiornati su tutte le nostre attività e quelle dei nostri parnter.
Ultima novità, ma non meno importante: è attivo il pagamento online dei ticket di alcune manifestazioni organizzate da Modenamoremio. Durante l'ultima edizione di Stuzzicagente, realizzata lo scorso 8 giugno, migliaia di utenti hanno preferito e utilizzato questo mezzo di pagamento fornendoci ottimi feedback.
Oltre al sito di Modenamoremio, vi invitiamo a seguirci su Twitter @modenamoremio e visitare la nostra pagina Facebook www.facebook.com/pages/Modenamoremio/100563347848?ref=hl
(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)
La nuova applicazione di Poste Italiane permette di creare e personalizzare "cartoline digitali" e farle giungere fisicamente al destinatario con pochi click -
Parma, 21 luglio 2014 -
Parma, il fascino del suo centro storico con il Duomo e il Battistero, la Certosa, l'incantevole Palazzo Ducale di Colorno, le case natali di due grandi della musica come Toscanini e Verdi, gli innumerevoli castelli e rocche che costellano il suo entroterra. Tanti scenari che, grazie all'app "saluti&foto", rendono di nuovo attuale la suggestione della cartolina, che diventa personalizzata e torna testimone delle emozioni, delle vacanze, dei ricordi più belli. Le applicazioni per smartphone e tablet consentono infatti di creare una cartolina con le proprie fotografie e inviare un messaggio personalizzato con la propria firma. L'immagine stampata sarà poi inviata per posta verso qualsiasi destinazione e sarà consegnata dal portalettere. Con la nuova applicazione Poste Italiane vuole coniugare l'innovazione tecnologica accessibile da tablet o smartphone con una tradizione forte come quella della cartolina - ricordo da inviare ai propri cari.
Per creare la propria è sufficiente scattare una foto o selezionarne una dalla propria galleria, personalizzarla nelle dimensioni o con alcuni effetti grafici e scrivere il messaggio di saluto con caratteri e colori preferiti. Inoltre è possibile "firmare a mano" la cartolina grazie a un sistema che riconosce la scrittura effettuata sullo schermo dello smartphone o del tablet. L'ultimo passaggio prevede l'inserimento dell'indirizzo del destinatario, dopodiché la cartolina sarà pronta per essere spedita e consegnata dal portalettere.
"Saluti&foto" è scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet iOS e Android. Per inviare le cartoline basta acquistare i crediti necessari, utilizzando le più comuni forme di pagamento elettronico. Per tutte le informazioni sulla app "saluti&foto" si può visitare il sito posteapp.poste.it/salutiefoto
(Fonte: ufficio stampa Poste Italiane)
Vacanze a tema musicale per migliaia di giovani di tutta Europa, con Festival Summer Map tutti i dettagli su i principali festival europei -
Parma, 19 luglio 2014 -
Si apre la grande stagione dei festival musicali europei, oltre cento appuntamenti dal nord al sud dell'Europa che vanno dai mega-palcoscenici delle location nord europee, alle grandi feste delle coste spagnole. Un'occasione imperdibile per gli amanti della buona musica che unisce convivialità e ospitalità, il piacere del viaggio e la possibilità di ascoltare in pochi giorni il numero di band che normalmente arrivano in città in un intero anno.
Per venire incontro alle esigenze degli appassionati Venere.com, sito web specializzato nelle prenotazioni alberghiere online, ha realizzato Festival Summer Map una mappa interattiva dove sono segnalati tutti gli eventi con i dettagli su: calendario dei concerti, location, costo del biglietto di ingresso e prezzo medio di una camera d'albergo nella città più vicina all'evento. È questo infatti il plus della mappa realizzata da Venere, la possibilità di pianificare il proprio viaggio includendo i costi per il festival e per il pernottamento.
Secondo l'International Tourist Arrivals Worldwide il turismo dei festival muove quasi due miliardi di persone a livello mondiale, ed è sempre in crescita. L'età media dei partecipanti è di 27 anni, e tra i paesi europei più visitati nella top ten più aggiornata ci sono: Francia, Italia, Germania e Inghilterra che nel 2012 hanno visto arrivare da altri continenti oltre 500.000 visitatori diretti verso l'Europa dei festival.
Tante le idee di viaggio quindi per l'apertura di questa nuova stagione musicale: si va dalla Spagna, alla Francia fino ad arrivare verso le città del Nord Europa.
Si può iniziare tra sole e movida sulle spiagge di Valencia con il Festival di Benicassim (12-14 luglio) dove il prezzo medio di una camera per tre notti parte da 200 euro, oppure dirigersi verso le coste del nord della Francia, per un ferragosto a La route du rock di St. Malo (13-16 agosto) dove il prezzo medio per tre notti è di circa 213 euro. Chi vuole approfittare del sole a mezzanotte può volare verso la spendida città di Goteborg in Svezia per il Way out Festival (7-9 agosto). Qui per due notti si deve mettere a budget una spesa di circa 132 euro.
Per chi rimane in Italia invece gli appuntamenti da non perdere sono il Rock in Roma (17 maggio - 2 agosto) e il Goa Boa di Genova (15-20 luglio) con prezzi per il pernotto che vanno dai 35 ai 50 euro a notte.
"Questi eventi stanno diventando sempre di più un modo alternativo per trascorrere le vacanze estive all'insegna del divertimento e contemporaneamente un'occasione per visitare luoghi diversi dalle solite spiagge o dalle capitali europee" commentano gli esperti di Venere.com.
Solo in Regno Unito i turisti che si spostano per andare ai concerti incrementano l'economia di circa 2,2 miliardi di sterline all'anno. Una spesa che include l'acquisto dei biglietti, del trasporto e dell'alloggio, a cui si aggiungono le spese indirette che ammontano a 914 milioni di sterline. Così in Spagna il famoso festival Rototom Sunsplash da solo genera entrate per oltre cinque milioni di euro, calcolando una spesa minima sul territorio di 35€/persona per 150.000 presenze.
In Italia tra gli eventi più gettonati tra i giovani dai 18 ai 35 anni figura il Rock in Roma che ha attratto 830 mila spettatori nell'arco di cinque edizioni, in particolar modo turisti dall'estero con biglietti acquistati dal Giappone, Cile, Israele e Australia. In Ungheria invece lo Sziget Festival attira circa 400.000 persone e la città di Budapest ne trae un beneficio economico pari a 370.000 euro. In Belgio il Tomorrowland genera un pubblico di oltre 185.000 spettatori che arrivano da 75 paesi e coinvolgono 25 compagnie aeree che vengono ingaggiate dagli organizzatori per offrire pacchetti che consentano di assistere alla spettacolare performance.
(Fonte: ufficio stampa BizUp)
Sabato e domenica due tour dello Iat alla scoperta di Modena: alle 15.30 e alle 17, anteprima del nuovo servizio che sarà poi proposto a pagamento ai turisti che visitano la città d'estate -
Modena, 19 luglio 2014 -
Due opportunità di visite guidate gratuite alla scoperta del sito Unesco di Modena con la possibilità di visitare anche il Mef - l'ingresso al Museo Enzo Ferrari è però a pagamento - sia oggi che domani, domenica 20 luglio. L'occasione è offerta dalla "anteprima" di un nuovo servizio di tour guidati, che l'Ufficio Iat - Informazioni e accoglienza turistica - di piazza Grande, renderà disponibili quotidianamente – dai giorni successivi a pagamento (10 euro) per un numero minimo di otto partecipanti - in italiano e in inglese fino al 30 settembre. La nuova iniziativa si unisce all'entrata in vigore dei nuovi orari di apertura dello Iat, aumentati e allargati ai pomeriggi di domenica e ai festivi.
Due le possibilità, entrambe valide anche per l'inaugurazione del servizio in questo fine settimana: il Tour 1, parte alle 15.30 dal Mef dove si svolge una visita guidata, quindi, sempre accompagnati da guide, va alla scoperta del Sito Unesco (Duomo, piazza Grande, l'esterno della Torre Ghirlandina, le Sale storiche di Palazzo Comunale); il Tour 2, invece, parte alle 17 dallo Iat di piazza Grande sotto i portici del Municipio, e interessa solo il Sito Unesco. Nel caso non si raggiungesse il numero minimo di partecipanti, lo Iat potrà proporre in alternativa ai richiedenti un servizio di audioguide multilingue (costo 4 euro a persona).
L'obiettivo di questi primi mesi di attivazione del nuovo servizio di tour con guida - che si integra con altri già presenti come le visite guidate al Palazzo Ducale e il bus navetta Happy Circle che collega con tappe enogastronomiche i due Musei Ferrari di Modena e Maranello - sarà anche quello di raccogliere dati per poter valutare e definire le modalità più efficaci e gradite ai visitatori e agli operatori turistici locali, anche in vista dei flussi turistici legati a Expo 2015.
Per informazioni e prenotazioni, obbligatorie entro le 11 per partecipare ai tour, ci si può recare direttamente allo Iat di piazza Grande 14, si può telefonare allo 059 2032660, o mandare una email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Con il nuovo orario entrato in vigore a inizio giugno e valido fino a fine settembre, l'Ufficio turistico di piazza Grande, è aperto al mattino da martedì a sabato dalle 9 alle 13.30 e domenica e festivi dalle 9.30 alle 13.30, e apre tutti i pomeriggi dalle 14.30 alle 18. L'obiettivo, anche in considerazione dell'aumento di turisti e visitatori che arrivano a Modena, è di ampliare l'accessibilità del servizio, affidato per la gestione a Modenatur.
(Fonte: Comune di Modena)
Per cinque settimane una media di oltre mille pensionati, provenienti in pullman da diverse località dell'Austria, parteciperanno a tour in tutta la regione. Si stima che ogni anno in Emilia Romagna gli arrivi di turisti senior (over 65 anni) si attestino tra i 90 e 100mila per un totale di circa un milione e 500mila presenze e un fatturato di almeno 50-60 milioni di euro -
Parma, 16 luglio 2014 -
Obiettivo destagionalizzare. Oltre 5000 pensionati austriaci "invaderanno" nel 2015 l'Emilia Romagna per le loro vacanze. La regione è stata scelta dalla più importante associazione di pensionati austriaci PVÖ (Pensionistenverband Österreichs) come destinazione dei viaggi di gruppo autunnali dell'anno prossimo avendo la meglio rispetto ad altre candidature, tra cui Berlino.
Ogni sabato - per cinque settimane dal 12 settembre 2015 - una media di oltre mille pensionati, provenienti in pullman da diverse località dell'Austria, parteciperanno a tour in regione con base a Rimini.
La scelta della PVÖ è il frutto dell'impegno promozionale di Apt Servizi sul mercato turistico austriaco e sarà un'importante opportunità per presentare, e far apprezzare, le eccellenze dell'offerta turistica dell'Emilia Romagna: cultura, tradizioni, enogastronomia, ospitalità.
Dal 1949 PVÖ - che conta oggi circa 400mila associati - offre ai pensionati austriaci supporto, assistenza e una vasta gamma di servizi e attività ricreative (dallo sport alla musica, dalla cultura ai viaggi ed alle vacanze) grazie alla presenza di 1750 gruppi diffusi capillarmente in tutto il territorio nazionale.
PVÖ organizza direttamente dal 1960 escursioni e vacanze per i propri associati. Nel 1972 sono iniziati gli incontri all'estero - i "Pensionistentreffen" - in programma due volte l'anno, mentre dal 1978 è operativo il tour operator interno "SeniorenReisen Austria" che opera attraverso gli uffici di Vienna, Linz, Klagenfurt.
I gruppi dell'"Herbsttreffen 2015" saranno accolti in Emilia Romagna da una grande festa di benvenuto, che si svolgerà la domenica pomeriggio nel Palacongressi di Rimini. Gli ospiti austriaci avranno modo di conoscere, grazie a questa esperienza, il carattere aperto e ospitale della regione Emilia Romagna e la sua ricca offerta turistica, artistica e culturale. Numerose le escursioni inserite nel programma. Riguarderanno il riminese (Rimini centro storico, Santarcangelo di Romagna e Mondaino), Gradara, la Repubblica di San Marino, Ravenna, Faenza con le sue ceramiche, Brisighella e il suo olio, Bologna con le boutique enogastronomiche del Mercato di Mezzo, Ferrara con Comacchio e il Delta del Po, Parma, il Reggiano con una visita a Brescello (luogo molto popolare in Austria per i film di Don Camillo e del sindaco Peppone), la scoperta del Parmigiano Reggiano e tappe in aziende vitivinicole con degustazioni.
Assolutamente importante e significativo sarà il battage promozionale delle vacanze 2015 in Emilia Romagna sia attraverso i mezzi di comunicazione di PVÖ (dal portale informativo dell'associazione al diffuso house organ "Unsere Generation") che nei media austriaci.
L'Emilia Romagna è percepita dai turisti senior (over 65 anni) come un luogo dove è possibile trascorrere una buona vacanza per la sua straordinaria ospitalità e accoglienza. La scelta dipende dall'ottimo rapporto qualità/prezzo, dalla buona cucina, dalla possibilità di relax e shopping, dalla posizione geografica ottimale e per l'efficiente organizzazione di spiaggia. Si stima che ogni anno in Emilia Romagna gli arrivi di turisti senior si attestino, tra i 90 e 100mila per un totale di circa un milione e 500mila presenze, e un fatturato di almeno 50-60 milioni di euro.
"La scelta dell'associazione dei pensionati austriaci PVÖ - dichiara il presidente di Apt Servizi Emilia Romagna Liviana Zanetti - è un'importante occasione per aprire le porte ad una internazionalizzazione degli arrivi e delle presenze di turisti senior in una regione che offre mille opportunità di vacanza". Sono certa - conclude Zanetti – "che il cuore caldo e accogliente di questa straordinaria terra con l'anima e il sorriso, assieme alla nostra ricca offerta turistica, renderà unico il soggiorno di questi graditi ospiti rendendoli 'ambasciatori' dell'Emilia Romagna in Austria e nel mondo".
(Fonte: Ufficio Stampa APT Servizi)
Il turismo della cittadina termale passa anche dalla musica. Il sindaco Filippo Fritelli sulla tematica della zonizzazione acustica. Intanto su Facebook scambio di opinioni con circa un'ottantina di commenti -
Parma, 10 luglio 2014 - di Paola Tanzi -
A metà stagione per le città turistiche è tempo di bilanci: e quella salsese parte da quanto messo in atto per creare vitalità e movimento in una cittadina termale che vuole tornare a vivere. E la cui stagione passa anche sulla musica. «Per questo abbiamo dato in deroga cinquanta serate al T-Club di Tabiano, che è ripartito con una nuova gestione» ha spiegato il sindaco Filippo Fritelli, intervistato sul tema. «Ora sono in corso accertamenti da parte di Usl e Arpav per definire tutta la pratica, poiché la zona è limitrofa ad abitazioni» continua il primo cittadino.
Ed il ricordo alle numerose polemiche della città termale è naturale: negli anni a Salsomaggiore il tema della zonizzazione ha tenuto banco, dividendo la città in chi a favore della musica per animare la città turistica, chi a favore "del silenzio" della città del riposo. «Io sono favorevole ad offrire questo servizio aggiunto: fin dal nostro insediamento abbiamo avviato un prolungamento di un'ora della musica nei venerdì, adeguandoli al sabato. Certo questo ci ha portato anche a doverose mediazioni tra baristi (che propongono di caffè chantant) e gli albergatori. Ma per quest'anno non ci lamentiamo: per ora poche, anzi nessuna, polemica vera». Forse grazie anche al maltempo che è riuscito a rovinare la maggior parte dei week end salsesi, con annessi concerti e concertini. Certo è che la tematica è ancora dibattuta e presente e che la situazione è continuamente monitorata da tecnici, come Alessandro Capuccini, il professionista settantunenne di Collecchio, investito sulla provinciale proprio mentre era intento nella misurazione dei decibel emessi dal concerto del Festival Beat in scena al Parco delle Feste. In città o in periferia c'è sempre qualcuno che per ragioni diverse, per lo più legate al lavoro, desidera riposare di notte senza dover assistere a concerti e musiche.
Ed il dibattito divampa. Un esempio lo scambio di opinioni con circa un'ottantina di commenti, sul gruppo facebook "Non sei di Salso se...": «vogliamo un dormitorio? Poi non ci si deve lamentare se nn viene più nessuno ...chi è infastidito dalla musica e dalla gente, prenda in considerazione di andare a vivere nelle adiacenti colline di Cangelasio, Scipione, San Nicomede o altro...o tappi alle orecchie!» scrive una salsese.
«Sto rientrando ora dalla riviera romagnola...dove, in occasione della notte rosa, son 3 g che c'è festa da mattina a sera e per festa intendo che il festival di Salso a confronto sembra una festa nel salotto di casa mia! Anche lì certamente ci sarà qualcuno che si lamenta, ma le amministrazioni e le autorità se ne sbattono perché hanno capito che il beneficio di pochi non può essere a discapito di una comunità che vive di turismo e per pochi mesi l'anno. Amministratori, commercianti e albergatori dovrebbero farsi un bel giro in Romagna... varrebbe al pari di un Master in economia del turismo! Romagna docet!» scrive un'altra.
Insomma la stagione turistica salsese prosegue tra la voglia di ritornare agli antichi fasti e delle vecchie nomee di celebrità e vita mondana ed il richiamo della città della salute, quella del riposo e del silenzio. Che il giusto, come dicevano gli antichi, stia nel mezzo, magari puntando alla qualità dell'offerta?
Trend positivo del turismo a Parma nei primi cinque mesi del 2014. Nel periodo tra gennaio e maggio si è registrato + 9% di arrivi e di presenze in città -
Parma, 4 luglio 2014 -
Gli arrivi, in totale (italiani + stranieri), hanno segnato un incremento del + 9,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno passando da 108.057 a 118.183. Le presenze (pernottamenti), in totale (italiani + stranieri) nello stesso periodo dell'anno, hanno segnato un saldo positivo di + 9,1% passando da 227.041 di gennaio-maggio 2013 a 247.808 del 2014.
Un dato incoraggiante, per l'assessore al turismo Cristiano Casa. "Si tratta di risultati importanti che danno fiducia rispetto ad un settore in cui crediamo e che può portare un importante indotto anche sulle attività commerciali e di ristorazione della città. Sono numerosi i fronti aperti su cui l'assessorato sta lavorando – spiega l'assessore Casa – per consolidare e potenziare ulteriormente le presenze turistiche in città. In particolare ricordo gli accordi stipulati con la società Explora in vista della promozione di Parma come città del gusto, in occasione dell'Expo di Milano del prossimo anno". Positivo, inoltre, il riscontro da parte di ristoratori, consorzi, attività alberghiere per quanto riguarda l'adesione al Club di Prodotto "Parma nel cuore del gusto che ha come finalità proprio quella di connotare a livello nazionale e internazionale Parma come città di eccellenza per le offerte enogastronomiche".
I dati disaggregati segnano un + 11% di arrivi di cittadini italiani a Parma, che sono passati da 70.789 del 2013 a 78.761 del 2014. Gli arrivi dall'estero hanno segnato un + 6% passando dai 37.268 del 2013 ai 39.422 del 2014, ma anche con un importante +13% rispetto al 2012 e +16% rispetto al 2011. Le presenze di italiani hanno fatto registrare un +10%, si è passati da 148.200 del 2013 a 162.651 del 2014, sempre nei primi 5 mesi. Le presenze di stranieri hanno segnato un + 8% passando da 78.841 del 2013 a 85.157 del 2014.
Da sottolineare poi è il dato relativo al solo mese di Maggio. È vero che nel Maggio 2014 si è tenuto CIBUS, l'appuntamento fieristico biennale più importante per Parma, ma è altrettanto vero che, rispetto a 2 anni fa per l'edizione 2012, si è registrato un aumento importante sia di presenze (+18%) che di arrivi (+20%). Maggio normalmente registra comunque dati positivi per Parma per quanto riguarda la ricettività alberghiera, tanto è che nel 2013, senza CIBUS, ha registrato un maggior numero di presenze (+3%) e di arrivi (+12%) rispetto al 2012 con CIBUS.
(Fonte: Comune di Parma)
Diventa reporter della tua città e vinci un weekend eco-friendly. C'è tempo fino al 31 Ottobre per partecipare al Premio Letterario Racconta la tua città e vincere una vacanza "green" per due persone in Val d'Aosta e in Liguria -
Parma, 5 luglio 2014 -
Alla scoperta dell'Italia meno nota, quella che solo chi la abita può catturare in un fotogramma. "Racconta la tua città", è il tema del premio letterario organizzato da ViaggiVerdi - la rete italiana di strutture ricettive eco-sostenibili - insieme al festival del turismo responsabile IT.A.CÀ migranti e viaggiatori, con il Patrocinio del Comune di Parma e della Provincia di Parma. Dal piccolo borgo alla grande metropoli, lo spirito del premio è quello di scoprire gli angoli meno noti e più autentici dell'Italia, attraverso i racconti di chi li conosce davvero, perché li ha vissuti, per un giorno o per una vita intera. "Racconta la tua città" vuole creare una guida originale dell'Italia, i cui reporter sono proprio loro, gli abitanti, che condividono storie, esperienze e conoscenze autentiche del proprio territorio. Oltre alla capacità di narrazione, il premio vuole promuovere:
La Sostenibilità: il turismo è la quarta causa di inquinamento ambientale e il modello di turismo che è maggiormente cresciuto negli ultimi anni è quello meno sostenibile: dalle crociere ai voli aerei. ViaggiVerdi vuole promuovere un'idea diversa di viaggio, come scoperta lenta (a piedi, a cavallo o in bicicletta) di luoghi vicini ma incredibilmente affascinanti ed autentici, per dare forza ad un modello di viaggio sostenibile, che arricchisce l'ambiente, i luoghi e le persone che li abitano.
Il Chilometro zero: il festival It.a.cà è un momento di riflessione sui "viaggi corti", a chilometro zero, nel proprio territorio e dentro la propria città, per vivere l'emozione del viaggio senza andare lontano. Perché il viaggio responsabile parte da casa e arriva a casa. Una qualsiasi casa, una qualsiasi "Itaca" da raggiungere, dove più che la meta conta il percorso e il modo in cui ci si mette in cammino.
Il Punto di vista locale: esistono milioni di guide turistiche, cartacee e web. Ma in realtà, quando viaggiamo molto spesso tutte queste informazioni non ci bastano, ci accorgiamo che il punto di vista di chi abita nei luoghi e li vive ogni giorno è di gran lunga più importante. Il Premio vuole promuovere un punto di vista inedito, quello di chi conosce davvero i luoghi perché li abita.
I due migliori elaborati saranno selezionati da una giuria presieduta da Luigi Alfieri, giornalista e scrittore.
In premio per le migliori opere presentate due weekend per due persone in strutture ricettive eco-sostenibili della rete ViaggiVerdi:
- L'Hostellerie le Lièvre Amoureux, a 1000 metri d'Altezza nel cuore della Valpelline (Val d'Aosta), dove la vacanza è natura, tradizione e relax. Qui potrete rigenerarvi nel centro benessere, tra hammam, sauna e idromassaggio, o gustare l'ottima cucina locale.
- Il resort La Francesca, un'oasi di verde aperta sul mare blu della Liguria, ad ovest del Parco Nazionale Marino delle Cinque Terre. Da qui potrete camminare lungo sentieri panoramici, visitare magnifici borghi colorati della Liguria, ed osservare il passaggio dei delfini e delle balene nel mare.
Chiunque voglia partecipare può farlo inviando via email la domanda di partecipazione scaricabile dal sito web del concorso www.raccontalatuacitta.it insieme al proprio elaborato a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., entro le ore 24,00 del 31 ottobre 2014.
(Fonte: Comune di Parma)