Di Mario Vacca Parma, 17 novembre 2024 - Il 22 novembre entra in vigore la Legge 162/2024 del 28 ottobre 2024 “Disposizioni per la promozione e lo sviluppo delle start-up e delle piccole e medie imprese innovative mediante agevolazioni fiscali e incentivi agli investimenti”
“Il Centro Destra intende investire seriamente nella Sanità Regionale, puntando sulla riduzione degli sprechi e una riorganizzazione dei servizi, con un potenziamento delle infrastrutture ospedaliere a disposizione soprattutto nei centri lontani dai capoluoghi” così ha commentato Desolina Bizzi, candidata al Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna.
Desolina Bizzi (FDI) “Le impese giovanili in Italia affrontano troppe criticità nell’accesso ai finanziamenti, nonostante l’ampia gamma di incentivi disponibili, fra i quali anche quelli Regionali. Occorre agevolare le start up anche a ridotta capitalizzazione e crescere la formazione e informazione”.
San Mauro Pascoli (14 giugno 2022) – Nasce a Villa Torlonia a San Mauro Pascoli, suggestivo luogo della poesia pascoliana, Tech4Fashion Hub, il primo incubatore di startup innovative in Romagna nel campo della moda calzaturiera. Evoluzione del Cercal Lab nato sette anni fa, il nuovo progetto promuove e sostiene nuove idee imprenditoriali vocate all’innovazione e alla sostenibilità.
VIGNALI: PARMA SARÀ UNA START-UP CITY, LO SCALO MERCI UN HUB PER CREATIVITÀ E IMPRESA GIOVANILE
“Si parla tanto di baby gang e disagio e poco di opportunità per i giovani di Parma. Il nostro sogno più grande è proprio quello di invertire questa tendenza”.
“Vogliamo creare Parma Innovation District: al centro delle politiche locali metteremo la città intelligente, sfruttare la transizione digitale per promuovere in particolare questioni primarie come l’assistenza sanitaria, il mondo del food e del beverage, la gestione dei big data, i trasporti, la connettività, la gestione energetica con l’economia circolare.
“L’ex Scalo Merci in viale Fratti diventerà l’hub di un sistema di iniziative d’eccellenza di studio, formazione, ricerca, impresa, innovazione, che offrano ai giovani le occasioni per emergere che oggi mancano. Non possiamo permettere che le nuove generazioni siano costrette a lasciare Parma per avere un futuro: la sfida del cambiamento passa attraverso di loro”.
Così Pietro Vignali, candidato sindaco civico, dopo un sopralluogo insieme a esponenti di Missione Parma, il movimento di giovani che sostiene la sua candidatura.
“La struttura di fronte al Duc, oggi completamente abbandonata, – aggiunge - verrà riprogettata per diventare un centro di alta formazione sui nuovi saperi e il digital thinking, un motore di ricerca e sviluppo, un incubatore e acceleratore di start-up, luogo di confronto, di afflusso di finanziamenti e progetti. L’obiettivo è quello di promuovere, con una partnership pubblico- privata, 200 startup tecnologiche di giovani in 10 anni”.
“Siamo una società che invecchia e che sempre meno comprende e valorizza il ruolo delle nuove generazioni. Da Parma deve arrivare un segnale importante: penso alla nostra città dei prossimi anni come a una start-up city, simile ad altre città che stiamo studiando in tutto il mondo e con le quali abbiamo già avuto contatti come Barcellona, Amsterdam e Tel Aviv”.
“I giovani chiedono alla politica e alle istituzioni un cambio di passo e opportunità vere – aggiunge Virginia Chiastra, presidente di Missione Parma, candidata consigliere nella Lista civica Vignali Sindaco - per questo ci siamo subito riconosciuti nell’idea di Vignali di rendere Parma un start-up city, capace di attrarre giovani talenti, invertendo la tendenza che oggi vede i giovani lasciare l’Italia per Paesi più dinamici e competitivi e città come Pama, per cercare nelle metropoli, le condizioni in cui il talento, l’energia e le competenze, siano ascoltati e premiati. Parma deve uscire dall’immobilismo e creare opportunità”.
Pubblicato il bando: domande entro le ore 13 del 9 maggio 2022.
Quest’anno saranno ammessi 30 progetti alla prima fase della competizione.
Ai vincitori contributi in denaro e assistenza per sviluppare il business.
Le statistiche sulle startup sono deprimenti perché alcune idee diventano imprese senza aver seguito il giusto iter di validazione tramite un programma di incubazione: Startup Geeks spiega perché farlo e come sceglierlo.
Di Mario Vacca Parma 6 dicembre 2020 - Sgravi o agevolazioni contributive sono gli strumenti con i quali il governo o gli enti preposti si impegnano nel tentativo di diminuire la quota di inoccupati.