Il weekend dedicato alla riscoperta e alla valorizzazione di varietà vegetali e antiche razze animali di Emilia Romagna, Toscana e Liguria ha fatto registrare un'affluenza straordinaria all'Agricola Rosa dell'Angelo di Rivalta. Una riconferma per la rassegna che punta sulla biodiversità per guardare al futuro.
E' sceso il sipario anche sulla quinta edizione del Rural Festival che si è svolto nel weekend dell'8 e 9 settembre all'Agricola Rosa dell'Angelo di Rivalta di Lesignano de' Bagni (Parma). Teatro della manifestazione il meraviglioso parco Rural di biodiversità agricola sulla prima collina parmense fatta di verde, boschi di querce, calanchi e vulcanelli di fango recentemente eletto a riserva Mab Unesco.
Due giorni dedicati alla riscoperta e alla valorizzazione di rare varietà vegetali e antiche razze animali di Emilia Romagna, Toscana e quest'anno anche della Liguria: un mondo agricolo non troppo lontano fatto di tradizioni e sapori da tutelare sotto il comune denominatore del motto: tornare indietro per andare avanti e guardare al futuro. Tantissimi i visitatori che hanno partecipato, desiderosi di riscoprirlo.
Si parla di almeno 40mila persone distribuite nelle due giornate: soprattutto tante famiglie con bambini e giovani che hanno raggiunto Rivalta da tutta Italia. Un trionfo della biodiversità animale e vegetale, insieme alle tradizioni agricole, con un'attenta valorizzazione del territorio attraverso gli stand gastronomici di una cinquantina di agricoltori e allevatori che con grande fatica e altrettanta passione, ogni giorno lavorano scommettendo su un'attività di nicchia ma importantissima.
Tra le specialità proposte: prosciutto di maiale Nero di Rivalta, arrosticini di pecora Cornigliese, carne fresca di Cinta Senese, arrosto di tacchino nero, pane di grano del Miracolo e Marocca di Casola, polenta Formenton Otto File Garfagnana, testaroli della Lunigiana di farro, polpa di pomodoro Riccio di Parma, pasta fresca all'uovo di gallina Romagnola, Tortél Dóls con mostarda di frutti antichi, torta di patata Quarantina, erbe selvatiche, ortaggi liguri, cipolla Borettana, fagioli Zolfino al coccio, olio di Olivastra Seggianese, latte fresco di asina da cui si ricava un delizioso sorbetto che come sempre va ruba, formaggi unici di razze bovine e ovine, Marroni di Campora, marmellata di prugna Zucchella e di uva Termarina, caffè di orzo Leonessa, miele biologico reggiano, Sidro di mele di montagna, uve e vini da rari e antichi vitigni.
Il parco Rural, una vera e propria patria della biodiversità parmense, quest'anno si è arricchito di spazi ancora più ampi dove passeggiare e rilassarsi.
Diverse le aree dedicate, con attività per tutti: delle tantissime varietà di uva e pomodori antichi presenti nel parco con l'agronomo ed esperto Mauro Carboni, fino alla presentazione degli animali della fattoria con il veterinario ed esperto di biodiversità animale Alessio Zanon. E ancora approfondimenti sui frutti antichi con Enzo Melegari, ex docente dell'istituto agrario Bocchialini, che in oltre trent'anni di studi ha recuperato centinaia di varietà di frutta antica in via d'estinzione e grazie al quale il "movimento" Rural ha preso vita.
Inoltre spettacoli con i cavalli Bardigiani, incursioni nel mondo affascinante della canapa Sativa nel canapaio per scoprirne curiosità, vedere manufatti e capirne il processo produttivo insieme a Franca Rossi e Francesco Benassi o in quello dei bachi da seta con Liviana Orlandini. Tra le novità, il Teatro Rural dove si sono tenuti incontri, racconti ed esperienze e si è ascoltata anche buona musica Swing dal vivo seduti sul fieno in totale relax. Grande interesse anche per modelli di trattori d'epoca Landini e Lamborghini prodotti tra gli anni Trenta e Cinquanta messi in moto da esperti motoristi e verso la barca per la pesca con le lampare con la quale ancora oggi nel Golfo del Tigullio uno dei produttori liguri presenti pesca acciughe da quando aveva 13 anni.
Entusiasmo anche per i mini tour con i fuoristrada per conoscere l'allevamento dei maiali Neri e la stalla "della salvezza", aperta per ospitare antiche e pregiate razze bovine. Un assaggio delle "esperienze dal vivo" che è possibile prenotare durante l'anno: escursioni all'interno del parco di biodiversità Rural con la guida di esperti, per conoscere da vicino il lavoro di allevatori e coltivatori custodi Rural, l'anima reale del meraviglioso mondo Rural.
Per i più piccoli partecipatissimi i laboratori tenuti dal coinvolgente "chef Gino", di origini parmigiane ma ormai famosissimo in America dove vive, che attraverso le "mani in pasta" ha fatto conoscere loro la biodiversità e la buona cucina.
"Possiamo dire che è stato il Rural delle famiglie – precisa Mauro Ziveri dell'azienda Rosa dell'Angelo e ideatore della manifestazione -, due giornate in cui si è respirata serenità".
Un rinnovato interesse e successo per un appuntamento ormai immancabile a settembre. Crescente è la curiosità verso la biodiversità agricola: un bel segnale questo che dà speranza. Un festival di persone e di sentimenti che vuole salvaguardare la biodiversità agricola. Una bella organizzazione composta da un centinaio di persone e volontari che hanno lavorato instancabilmente per garantire la buona riuscita della manifestazione.
E' possibile continuare ad apprezzare i prodotti agricoli di biodiversità della tradizione tosco emiliana e ligure durante tutto l'anno al Rural Market di borgo Giacomo Tommasini che promuove le produzioni di questi piccoli produttori, offrendo il massimo della genuinità.
Festa ARCI Parma 13, 14, 15, 16 Settembre 2018 presso il Circolo Arci "Amici Colombofili" di Strada dei Mercati 15/d - PARMA. Quattro giorni di Festa ad ingresso libero.
Parma -
Sta per partire la prima edizione della FESTA ARCI PARMA che si svolgerà da giovedì 13 a domenica 16 settembre 2018 presso il Circolo Amici Colombofili (Strada dei Mercati 15/d – Parma).
La Festa è organizzata da Arci Parma e i suoi Circoli.
Quattro giorni di Festa ad ingresso libero, aperti a tutti e a tutta la Città, quattro giorni ricchi di incontri, presentazioni di libri, mostre e allestimenti, spettacoli dal vivo e Dj set, all'insegna della partecipazione, del confronto su temi della città e del buon divertimento.
E ogni sera, Tutti a Cena! "Km0": l'imperdibile possibilità di cenare con menù e piatti della tradizione diversi ogni sera, curati e ideati per l'occasione dai Circoli Arci.
PROGRAMMA
GIOVEDÌ 13 SETTEMBRE
ore 21:30 Serata "Forza Parma!" con Alessandro Lucarelli, Marco Osio, Alessandro Melli e Luigi Apolloni e tanti altri ospiti speciali Parma Calcio. A condurre la serata Sandro Piovani.
A seguire Dj Frambo.
VENERDÌ 14 SETTEMBRE
ore 21:00 Incontro su "Parma 2020 Capitale della cultura" con Michele Guerra (Assessore alla Cultura Comune di Parma), Roberto Balzani (Presidente IBC) e Massimo Iotti (Presidente Arci Parma, Consigliere Regionale Emilia-Romagna).
ore 22:30 Concerto DENTE E GUIDO CATALANO in "Contemporaneamente Insieme anche d'estate". Uno spettacolo inedito e originale con la regia di Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale che intreccia fili di musica e parole, consegnando un'esperienza singolare, in cui il poeta torinese ed il cantautore emiliano incrociano chitarra e penna per parlare d'amore a modo loro, giocando con le parole e con il pubblico.
A seguire Dj set.
SABATO 15 SETTEMBRE
ore 18:00 "Emergenze" Letterarie – Autori emergenti e il mondo editoriale in Italia
A raccontare le loro opere, e non solo, saranno con noi gli scrittori Sara Gamberini ("Maestoso è l'abbandono" – Hacca Edizioni), Roberto Venturini ("Tutte le ragazze con una certa cultura" – SEM Edizioni), Laura Fusconi ("Volo di Paglia" – Fazi Edizioni).
ore 21:00 La politica, giornalista e scrittrice italiana Luciana Castellina (Presidente Onoraria Arci) incontra e dialoga con i giovani su impegno sociale e passione politica.
ore 22:30 ONIRICA REMEMBER – ritorna la musica del mitico Circolo Arci Onirica con Aldo/Ape Piazza e Marco Pipitone Dj set.
DOMENICA 16 SETTEMBRE
ore 16:30 IllustrArci – disegni e socialità
Incontro di illustrazione dal vivo con Marta Baroni, Nova, Giulia Pintus, Francesca Popolizio, Alessandra Santelli, Martina Tonello
ore 18:30 Stefano Bonaccini (Presidente Regione Emilia-Romagna) e Federico Pizzarotti (Sindaco Comune di Parma)
Ogni giorno mostre temporanee a cura di Parma Illustrata, L'ABC e Benedetta Moracchioli. Alle ore 17:30 di Domenica 15 settembre presentazione nuovo logo Circolo Arci Amici Colombofili realizzato da Parma Illustrata.
Ogni giorno Spazio Libreria e stand con prodotti locali.
Tutte le sere servizio cucina.
Per prenotazione Cene e Info: Arci Parma 0521 7062 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
FoodAddiction in Store porta la pasticceria creativa in Emilia Romagna. Bis di dolci e laboratorio di cucina con Luca Perego presso lo Scavolini Store di Modena.
Scavolini Store Modena
Via Nonantolana 660, 41122 Modena (MO)
Domenica 16 settembre – dalle 17:00 alle 18:30
Aperto al pubblico, ingresso gratuito
FoodAddiction in Store è il tour di eventi dedicati alle bontà gastronomiche del Bel Paese, organizzato da iFood, Dissapore e BBQ4All in collaborazione con Scavolini, che quest'anno spalanca le porte dei suoi showroom a tutti gli amanti della buona cucina. Didattica, laboratori, degustazioni e show-cooking: ogni evento è un'esperienza culinaria raffinata, perfezionata dalle sapienti mani di food blogger, food coach e artigiani del cibo, per conoscere e apprendere tutti i segreti della cucina italiana.
L'appuntamento
Il tour gastronomico che sta attraversando lo stivale torna in Emilia Romagna con una tappa interamente dedicata alla pasticceria. L'appuntamento gratuito e aperto al pubblico è in programma domenica 16 settembre a partire dalle 17:00 presso lo Scavolini Store Modena. Per l'occasione il giovane pasticcere Luca Perego preparerà con l'aiuto del pubblico un bis di dessert al cucchiaio proponendo varianti con e senza cottura, per soddisfare tutte le esigenze. Si inizierà con un classico della cucina francese, la crème brûlé cotta nel forno a vapore, e una cheesecake con frutta e yogurt servita nel classico barattolo delle conserve. Dopo aver preso nota delle ricette, il pubblico potrà gustare i dolci preparati.
L'ospite speciale
Luca Perego ha 22 anni e lavora come pasticcere e food blogger, inseguendo la sua passione per la cucina. Attraverso i suoi scatti, nel blog LuCake condivide con il grande pubblico il suo amore per i dolci, che sono diventati per lui uno stile di vita. Creare ricette alla portata di tutti è il suo punto forte. In tutte le ricette delle torte, anche quelle più classiche e comuni, inserisce consigli e trucchetti professionali del suo mestiere, necessari per ottenere ottimi risultati, per far diventare tutti dei pasticceri provetti anche a casa propria.
Il tema e la ricetta
Freddi o caldi, con o senza cottura, serviti nel bicchiere o nel piattino, nessuno resiste ai dolci. Il pasticcere Luca Perego porterà gli ospiti nel suo mondo di dolcezza realizzando un bis di dolci proposti in una versione creativa. Un grande classico della cucina francese è la crema cosiddetta bruciata, crème brûlé; la cottura non è affatto semplice e deve essere seguita passo dopo passo. Perché non utilizzare un forno a vapore? Luca illustrerà questo metodo di cottura capace di esaltare le proprietà del piatto mantenendo intatti il delicato sapore di vaniglia e la consistenza della crema. Passando alla seconda ricetta e al sapore inconfondibile dello yogurt greco, il giovane cuoco realizzerà una cheesecake senza cottura alle fragole, personalizzabile con frutta a piacere a seconda del gusto. Perfetta come fine pasto, per una presentazione di tendenza scenografica, potrà essere gustata al cucchiaio dentro i graziosi barattolini tipici delle conserve; non solo scena ma una grande comodità: basterà avvitare il tappo per portare la cheesecake ovunque, anche al lavoro!
La location
Location dell'evento è lo Scavolini Store Modena, showroom monomarca con un'esposizione di 300mq dedicati alle ultime novità delle collezioni Scavolini per cucina e living tra cui Diesel Open Workshop, Carattere, Foodshelf, Motus, Sax e arredo bagno tra cui Qi, Aquo, Idro e Rivo. Lo showroom è un punto di riferimento per tutti gli amanti del design, nato dalla consolidata esperienza nel settore della famiglia Bonaccini, da anni al fianco di Scavolini.
La mappa del tour
https://www.foodaddiction.it/public/mappa/index.php
Scavolini
Scavolini nasce a Pesaro nel 1961 grazie all'intraprendenza dei fratelli Valter ed Elvino Scavolini e in pochi anni si trasforma da piccola azienda per la produzione artigianale di cucine in una delle più importanti realtà industriali italiane. Nel 1984 Scavolini conquista la leadership del settore in Italia, che tutt'ora detiene.
In poco tempo, ha raggiunto dimensioni considerevoli e oggi dispone di un insediamento industriale che, a livello di Gruppo, raggiunge i 240.000 mq (di cui 110.000 coperti) dove lavorano oltre 660 dipendenti. Il risultato dell'impegno aziendale è dimostrato dal fatturato di Gruppo, che ha raggiunto nel 2017 i 215 milioni di euro. Inoltre, l'indotto costituito dai fornitori di parti componibili, che negli anni è cresciuto attorno all'Azienda, è oggi una realtà importante per il territorio locale.
Dissapore – Niente di sacro tranne il cibo
Oggi in Italia Dissapore.com è tra le voci del web più autorevoli nel mondo dell'informazione gastronomica, letto e navigato sia dai professionisti del settore alimentare e che dai "gastrofissati", sempre più numerosi in Italia. Ha rivoluzionato il modo di scrivere di cibo, andando oltre le apparenze, smitizzando i luoghi comuni, con il vantaggio di rimanere indipendenti. Con 19 milioni di visite annue, 31 milioni di pagine visite e 1 milione e mezzo di letture al mese, Dissapore.com è un potente web influencer, con un intuito eccellente nel riconoscere i fenomeni emergenti o le tendenze e le abitudini in grado di affermarsi. Con l'ingresso in società dell'editore NetAddiction, Dissapore.com intraprende una nuova sfida, confermando l'attitudine al cambiamento e all'innovazione nel modo di raccontare il cibo: più notizie quotidiane, liste approfondimenti e inchieste in un flusso continuo di articoli, immagini e video vivacizzato da un mix di approfondimenti, scandali, intrattenimento e ironia supportato da un investimento corposo in comunicazione sui social media.
Produzione italiana autocaravan nel 2017: +43% rispetto al 2016. Al via la nona edizione del salone camper. il Ministro Gian Marco Centinaio. inaugura il salone alle fiere di Parma. In Italia il popolo dei turisti in libertà sale a 8,7 milioni e vale 2,6 miliardi di euro. Il camper accelera: export all' 85% mentre la produzione aumenta nel 2017 del 43%
(Parma, 8 settembre) "Viaggiare in camper può diventare un grande acceleratore per l'economia del territorio. Tra le nostre linee di azione ci sarà il massimo impegno in termini di comunicazione, risorsa fondamentale per il comparto, e anche di ricerca di soluzioni normative che possano migliorare l'intero settore".
E' questo il messaggio chiave con il quale il Ministro delle Politiche Agricole e del Turismo Gian Marco Centinaio ha inaugurato oggi in Sala Barilla il Salone del Camper di Fiere di Parma organizzato con APC-Associazione Produttori Ca-ravan e Camper. Cinque padiglioni, 150mila metri quadrati di superficie espositiva, che ospiteranno fino al 16 settembre alle Fiere di Parma oltre 300 tra le più impor-tanti e innovative aziende internazionali del settore di veicoli ricreazionali.
"L'industria della produzione di camper e caravan italiana - ha evidenziato il Ministro - è in continua espansione e ogni anno lavora per valorizzare un comparto pro-duttivo che è ambasciatore dell'innovativo design made in Italy all'estero. Una vacanza in camper è da sempre sinonimo di libertà, è un vero e proprio stile di vita che consente di viaggiare 365 giorni all'anno, è un'esperienza di turismo integrale che permette di visitare luoghi nuovi, aree protette e scorci poco conosciuti della nostra Penisola. Gli appassionati del turismo in libertà sono i viaggiatori che instaurano uno stretto legame con la natura, la cultura e l'enogastronomia dei posti."
Il Mipaaft - ha concluso - vuole tutelare e promuovere il paesaggio per valorizzare le mete definite di seconda fascia ma che sono altrettanto emozionanti, anche perché le città d'arte sono ormai sature. Vogliamo che i turisti in entrata vadano ad ammirare quello che l'Italia può dare in termini di turismo alternativo e in questo il mondo del camper è in linea con i nostri obiettivi".
Che il Turismo in Liberà stia in effetti acquistando grande centralità nello stile di viaggio lo dicono i numeri: nel 2017 si stima che 4,2 milioni di turisti italiani abbiano viaggiato in Italia in camper, caravan e tenda generando 28,2 milioni di notti e un fatturato pari a 1,3 mld. Gli stranieri in libertà ( tedeschi, olandesi, francesi e austriaci in primis) hanno invece totalizzato 4,5 milioni per 28,6 milioni di notti.
Nel complesso, insomma, un popolo di 8,7 milioni di turisti che contribuisce all'economia del Bel paese con 2,6 mld Euro di fatturato e che è in continua cre-scita: nel 2016 a viaggiare in Italia erano 4,1 milioni di italiani e 4,3 stranieri.
Altri due dati polarizzano l'importanza di questa forma di turismo-ludico-esplorativo. Primo: la spesa de turisti stranieri in libertà nel 2017 è cresciuta del 5,8% (vs 2016). Secondo: nel paniere di spesa degli stranieri, food e shopping incidono per oltre il 50% sulle spese totali. Una modalità del "viaggiare", che porta l'export direttamente in casa, nei confini domestici (fonte dati: Osservatorio sul Turismo in libertà in Italia 2018).
Ad aprire questa mattina la nona edizione del Salone del Camper, Giandomenico Auricchio, Presidente di Fiere di Parma che ha dichiarato: "E' anche grazie al la-voro fatto con il nostro partner APC che il turismo all'aria aperta sta acquistando nel nostro Paese una dimensione contemporanea. E' infatti passato il messaggio che in camper, o tenda, sia è possibile vivere le destinazioni rispettando ambiente. L'Italia, grazie al suo patrimonio paesaggistico e culturale ha ancora uno straordinario poten-ziale di crescita. Con una quota di mercato che rappresenta solo il 7,5% circa è infatti ancora al di sotto sia della media europea (10%) sia del nord Europa dove si rag-giungono punte del 20%."
Domotica, guida assistita, ricerca di nuovi materiali, per una maggiore autonomia di viaggio, ma anche connessione e nuove soluzioni di mobilità per combinare vita outdoor e guida urbana. I camper ( 730 in totale i modelli in mostra) vivono oggi la loro rivoluzione tecnologica rispondendo ad un cliente sempre più esigente e attento alla qualità del viaggio. Lo dimostrano i dati del primo semestre 2018 che hanno già fatto registrare in Italia un +16% del nuovo. Viaggiare on the road, insomma ma co-modi, connessi e possibilmente su camper di ultima generazione.
"Dopo un 2015 - ha aggiunto Simone Niccolai, Presidente d APC - che aveva se-gnato finalmente la ripresa, con il ritorno al segno positivo per la prima volta dal 2007, il 2016 è stato l'anno della conferma e il 2017 quello della definitiva afferma-zione del Turismo in Libertà come forza trainante della nostra economia, con un vero exploit nella produzione (+43% vs 2016), nelle immatricolazioni (+20% rispetto ai già ottimi dati del 2016) e nell'export, attestato all'85% della produzione totale. Il trend è confermato dagli ottimi riscontri del primo semestre 2018, con +16% nel mercato del nuovo Italia e +13% nella produzione. Aspettiamo ora un grandissimo afflusso di visitatori al Salone dove saremo presenti con novità e proposte di tutti i mar-chi europei".
E se il salone è appena iniziato, Fiere di Parma già pensa al futuro con un format che asseconda i nuovi trend legati al viaggio e al benessere: secondo l'Istat, nel corso del 2016, il 4,7% dei viaggi degli italiani ha avuto come motivazione di viaggio proprio lo sport.
Sin dalla sua prima edizione - ha precisato Antonio Cellie Amministratore delegato di Fiere di Parma – il salone del camper di Parma ha proiettato il turismo Plei-nAir verso una dimensione contemporanea e sostenibile . Per questa ragione e an-che in un'ottica di valorizzazione integrata dell'offerta turistica nazionale in particola-re quella outdoor sportiva ed enogastronomica, abbiamo lanciato il Travel Outdoor Festival (TOF) in programma dal 15 al 17 febbraio prossimi. Una cerniera esperien-ziale tra domanda e offerta delle nuove forme di Turismo Itinerante e Attivo.
Sul piano strutturale inoltre - ha poi concluso Cellie- prevediamo la realizzazio-ne, entro il 2020 davanti all'ingresso Sud Del nostro quartiere fieristico del G&O – la Green & Outdoor Area – ovvero la più grande e verde area sosta in Europa.
(Foto di copertina e Gallery di Francesca Bocchia)
Inaugurata oggi la IX edizione del Salone del Camper alla presenza del ministro Gian Marco Centinaio. Produzione italiana autocaravan nel 2017: +43% rispetto al 2016.
Primo semestre 2018: +16% nel mercato del nuovo Italia, +13% nella produzione
Parma, 8 settembre 2018 – Il Salone del Camper si apre oggi alla Fiera di Parma con le più rosee aspettative. Infatti, dopo gli ottimi risultati del 2016 e del 2017, anche i primi sei mesi del 2018 si stanno dimostrando eccezionali per l'industria italiana del caravanning, registrando un +16% nel mercato del nuovo degli autocaravan e un +13% nella produzione.
I dati dell'APC – Associazione Produttori Caravan e Camper confermano la costante crescita del comparto che anche nel 2017 ha fatto registrare risultati eccellenti con un vero e proprio exploit nella produzione (+43% rispetto al 2016), passata da 15.143 unità nel 2016 a ben 21.712 unità prodotte nello scorso anno. Decisamente positivo anche il dato sulle immatricolazioni (5.099 nuove immatricolazioni nel 2017), che hanno permesso di ottenere un ragguardevole +20% rispetto ai già ottimi dati del 2016. Il nostro Paese quindi, con oltre 7.000 persone impiegate nel settore (dirette ed indotto) e un fatturato annuo superiore a un miliardo di euro, si conferma tra i migliori produttori a livello europeo.
Il mercato dell'usato, in crescita negli ultimi tre anni, nel 2017 ha registrato una leggera battuta d'arresto con 28.532 trasferimenti netti di proprietà pari a -4,2% rispetto all'anno precedente, per un rapporto usato reale/nuovo di 5,6, ovvero 56 camper usati ogni 10 nuovi camper immatricolati (mentre era pari a 7 nel 2016).
Impennata anche per le esportazioni di autocaravan passate da 12.912 unità nel 2016 a ben 18.414 nel 2017, a testimonianza dell'indiscussa eccellenza creativa e qualitativa della produzione italiana dei Veicoli Ricreazionali.
E a testimonianza del momento positivo che sta attraversando il nostro comparto, è stato proprio Gian Marco Centinaio, Ministro delle Politiche Agricole e del Turismo, a voler inaugurare di persona il Salone del Camper 2018, come già aveva anticipato lo scorso luglio a Roma in occasione della presentazione del Rapporto Nazionale di APC. Il ministro Centinaio ha ribadito come il Turismo in Libertà sia perfettamente in linea e strategico per la missione del nuovo governo e, in particolare, del suo Ministero, essendo un'offerta turistica alternativa rispetto alle modalità turistiche tradizionali, ma allo stesso tempo risorsa importantissima. Si è dimostrato altresì aperto alle importanti richieste dell'APC, in particolare l'Iva agevolata per famiglie con disabili, gli incentivi alla rottamazione e i finanziamenti per implementare la ricettività nel nostro Paese, confermando di essere sempre al fianco del comparto italiano, che da anni ormai rappresenta la terza voce nel bilancio del nostro Turismo dopo "Città d'Arte" e "Balneazione".
Si presenta quindi sotto i migliori auspici la IX edizione del Salone del Camper, che si pone come obiettivo quello di superare il record di visitatori dello scorso anno di circa 132.000 visitatori (+4,3% rispetto al 2016). I numeri di partenza sono più che positivi: quest'anno la superficie messa a disposizione dalle Fiere di Parma è di ben 145.000 mq (+20,8% vs 2017), sono invece 730 i veicoli esposti e 351 gli espositori, di cui il 35% è presente per la prima volta alla manifestazione parmense.
Entusiasmo naturalmente per Simone Niccolai, Presidente di APC-Associazione Produttori Caravan e Camper, che commenta così l'apertura del Salone del Camper: "Sono particolarmente orgoglioso ed emozionato che il Ministro Centinaio sia qui con noi all'inaugurazione del Salone del Camper. Questa è la dimostrazione che il Turismo in Libertà è una vera forza trainante della nostra economia. Lo confermano non solo gli ottimi risultati della produzione, delle immatricolazioni e dell'export, ma anche il fatto che ogni anno sono più di 8,4 milioni i camperisti italiani e stranieri che visitano il nostro Paese, generando un fatturato complessivo di 2,9 miliardi di euro, segno che anche la richiesta/offerta turistica del settore è caratterizzata da cifre di assoluto rispetto".
(Foto di copertina e Gallery di Francesca Bocchia)
Rural Festival 2018: negli spazi della riserva naturale del parco Barboj, in provincia di Parma, appuntamento con stand gastronomici e mostra-mercato. Saranno presenti agricoltori e allevatori custodi di antiche varietà vegetali e razze animali, per un viaggio alla scoperta del patrimonio rurale dell'Emilia Romagna, Toscana e quest'anno anche Liguria. Ingresso gratuito.
Parma -
Sabato 8 e domenica 9 settembre 2018 a Rivalta di Lesignano De’ Bagni (Parma) torna per la quinta edizione l’appuntamento che raduna annualmente uno accanto all’altro una quarantina di agricoltori e allevatori di Emilia Romagna, Toscana e quest’anno anche Liguria, che con grande fatica e altrettanta passione, ogni giorno lavorano per tutelare e salvaguardare antiche varietà vegetali e antiche razze animali: un invito alla scoperta e all’assaggio di prodotti unici e da riscoprire. Il Rural biodiversity park a Rivalta, nel cuore della Food Valley e allo stesso tempo in un territorio collinare fatto di verde, boschi di querce, calanchi e vulcanelli di fango recentemente eletto a riserva Mab Unesco, è pronto a ospitare una nuova edizione del Rural Festival.
L’idea nasce dall’impegno da parte di agricoltori e allevatori custodi dell’Emilia Romagna e Toscana, di far conoscere e assaggiare i propri prodotti dall’antica storia che parla di semplicità e genuinità. Il motto è: tornare indietro per andare avanti e guardare al futuro.
STAND GASTRONOMICI
Si potrà quindi gustare la biodiversità agricola con stand gastronomici in cui assaggiare il prosciutto di maiale nero, arrosticini di pecora Cornigliese, carne fresca di Cinta Senese, arrosto di tacchino nero, pane di grano del Miracolo e Marocca di Casola, polenta Formenton Ottofile Garfagnana, testaroli della Lunigiana con farro, gnocchi di patata Cetica, polpa di pomodoro Riccio di Parma, pasta fresca all'uovo di gallina Romagnola, Tortél Dóls con mostarda, torta di patata Quarantina, erbe selvatiche, ortaggi liguri, cipolla Borettana, fagioli Zolfino al coccio, olio di Olivastra Seggianese, latte fresco di asina, formaggi unici di razze bovine e ovine, Marroni di Campora, torta di prugna Zucchella, caffè di orzo Leonessa, miele biologico reggiano, Sidro di mele di montagna, uve e vini da rari e antichi vitigni. Una mostra-mercato ma soprattutto un'esperienza diretta, da vivere con tutti i sensi negli spazi della riserva naturale del parco Barboj, tra frutti e animali di varietà e razze antiche spesso dimenticate.
IN MOSTRA TRATTORI LANDINI E LAMBORGHINI
Il festival, una grande festa all’aria aperta dedicata alla biodiversità agricola, ospiterà anche modelli di trattori Landini e Lamborghini prodotti tra gli anni Trenta e Cinquanta, che verranno messi in moto da esperti motoristi per la gioia dei bambini e anche di adulti appassionati.
ANTICHE RAZZE
Inoltre un ricco parco animale di antiche razze, come il maiale nero di Parma, il suino di Cinta Senese, la pecora Cornigliese e Massese, il cavallo Bardigiano, l’asino Romagnolo, la vacca grigia Appeninica, Bardigiana, Ottonese e Bianca Valpadana, il tacchino nero di Parma e Piacenza, la gallina Romagnola e il pollo Valdarnese. E tutt’attorno rari vitigni autoctoni, piante e frutti dimenticati e una ricca esposizione di varietà di pomodori.
INTRATTENIMENTO PER I PIU' PICCOLI
Sarà presente anche lo chef di origini parmigiane Gino Campagna, molto amato dai piccoli americani, che durante il Festival terrà attività per i bambini per far conoscere la biodiversità più da vicino, ponendo l’accento su un’alimentazione di qualità. Orario: 10-20, ingresso gratuito.
Scopri tutti gli appuntamenti su: www.rural.it/festival/
Per informazioni:
Rural biodiversity park - Parco Barboj, Rivalta di Lesignano De' Bagni (Parma) Via Torchio, 20
Cell: 342.9128266 / 335.316337
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Torna a Reggio Emilia la magia del circo contemporaneo con l'ottava edizione del Dinamico festival. Quest'anno ai Giardini Pubblici (parco del popolo), Teatro Cavallerizza e Piazza della Vittoria.
Torna a Reggio Emilia il Dinamico, il festival internazionale dedicato al circo contemporaneo, arte di strada e teatro giunto quest'anno all'ottava edizione. Con tante novità. Quattro giorni di magia e arte che quest'anno portano in città ben due prime assolute, due debutti, 17 compagnie e una straordinaria varietà di spettacoli e occasioni per grandi e piccoli.
La prima novità dell'anno è che il festival non sarà solo ai Giardini Pubblici ma proporrà una nuova tenda in Piazza della Vittoria e una prima assoluta nella cornice del Teatro Cavallerizza, grazie alla collaborazione con la Fondazione ITeatri che realizza un grande sogno del festival: proporre al pubblico uno spettacolo di circo contemporaneo all'interno di un contesto "classico".
Come gli scorsi anni ci saranno diverse proposte Made in Italy - per sostenere la creatività italiana - ad affiancare una ricchissima varietà di spettacoli di nazionalità belga. Quest'anno infatti il festival reggiano è stato scelto dal prestigioso progetto Bruxelles en Piste per portare in Italia il meglio del circo contemporaneo belga. Fil rouge dell'edizione 2018 è quello di raccontare, con il linguaggio artistico più coraggioso di tutti - quello del circo contemporaneo - la diversità. "Oggi che la diversità ci viene proposta come qualcosa da cui difenderci invece che da proteggere e amare - ha spiegato Elena Burani, direttore artistico del Dinamico festival - siamo ancora più determinati e orgogliosi di portare il Dinamico a Reggio Emilia, per dimostrare quanto la varietà, la commistione, l'incontro, la sperimentazione siano la base di tutto ciò che rende la specie umana una cosa meravigliosa".
Il Parco del Popolo e i dintorni del parco si trasformeranno quindi, dal 6 al 9 settembre, in una quattro giorni di spettacoli, concerti, workshop e laboratori, musica, acrobazie, plaid stesi sull'erba fino a tarda sera, passeggiate, cibo e bevande biologici e biodinamici. Cinque i concerti previsti (tutti la sera) dal folk psichedelico all'elettronica passando per word music, cantautorato e latin-jazz. Non mancheranno poi i laboratori, gratuito previa prenotazione, sia per adulti sia per bambini, e le attività all'aperto, le bancarelle e l'offerta gastronomica.
GLI SPETTACOLI
Saranno ben 17 le compagnie/artisti ospiti del Dinamico 2018: dai Magda Clan che tornano al Dinamico con la prima assoluta di Emisfero, il loro ultimo lavoro, agli strabilianti Carrè Curieux dal Belgio, i Fabbrica C, con la prima de I Minu(etti) in Cavallerizza ai Circocentrique che propongono la versione definitiva e musicata dal vivo di Respire, proposta in versione work in progress al Dinamico 2015. E ancora i Madame Rebinè, Giulio Lanzafame, Piergiorgio Milano, Le Mafalde, Frutillas con Crema e Valentina Cortese. Sul palco esterno, nei quattro giorni del festival, si esibiranno invece a offerta libera i Tandem Flop, il Circo Krom, Mario Levis, i Cieocifa, Davide de Lillis ed Enrico Formaggi per stupire il pubblico con acrobazie, mano a mano, performance e clownerie.
I CONCERTI
Nella piazzetta all'aperto si esibiranno fino a tarda sera i gruppi musicali.
Aprono le danze i B.A.M.B.I, con una nuova formazione, il 6 settembre alle 19:30 con un concerto-aperitivo presso la tenda bar, seguiti alle 22:45 dai Waterproof che accenderanno la piazza del festival con un incredibile mix di batteria, contrabbasso, didgeridoo ed elettronica. Venerdì 7 sarà la volta dei Forrò Mior, alla seconda prova sul palco del Dinamico con un concerto che farà ballare anche i credi del parco cittadino grazie a un'energetico sound che prende spunto dal forrò per avventurarsi nella word music. Sabato 8 settembre è la volta dei Manjola Folk Band che reinterpretano la tradizione americana passando dal country alla musica latina. Chiuderà l'edizione 2018 Coding Candy, uno spettacolare one-man-show di Luigi Cirelli, atteso sul palco del Dinamico domenica 9 settembre alle 23:00.
LABORATORI
Quest'anno il Dinamico propone la straordinaria occasione di misurarsi con Kenzo Tokuoka, un affermato artista circense che terrà un laboratorio dedicato alla difficile arte del monociclo. Il laboratorio è consigliato a chi, pur alle prime armi, si è già cimentato con lo strumento. Il Circo Krom terrà invece due laboratori dedicati al piccolo per tutte le giornate del festival, sia per bambini 6-11 anni (giovedì 6 e sabato 8 alle 15:00), sia per ragazzi 12-16 anni (venerdì 7 e domenica 8, dalle 15:00).
I BIGLIETTI
I biglietti sono acquistabili alla roulotte-biglietteria nel parco durante il festival (tutti i giorni dalle ore 16:30) o online su vivaticket. I posti sono limitati, l'organizzazione consiglia di acquistare i biglietti per tempo per evitare di perdere la possibilità di assistere agli spettacoli.
Quest'anno sono previsti pacchetti sconto per l'acquisto di 3 biglietti.
Per info e prenotazioni: dinamicofestival.it
Una intera giornata da dedicare alla propria salute e al benessere nella splendida cornice del parco della Villa Meli Lupi a Vigatto: domenica 9 settembre, dalle 10 alle 19, con ingresso gratuito, l'associazione culturale "Le Monadi", con il patrocinio del Comune di Parma, organizza la sesta edizione di "Benessere in Villa", un momento per entrare in contatto con tante discipline per prendersi cura di se stessi. L'iniziativa è stata presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, a cui hanno partecipato Nicoletta Paci, assessora alla Sanità e all'Associazionismo; Lena Tritto e Claudia Politi Persson dell'Associazione Culturale Le Monadi.
"Il Comune di Parma ha patrocinato, anche quest'anno, – ha spiegato l'assessora alla Sanità, Nicoletta Paci – questo bell'evento che prevede diverse attività volte a pubblicizzare e migliorare il rapporto con pratiche legate al benessere".
Claudia Politi Persson, Presidente dell'Associazione Culturale Le Monadi, ha ricordato che "si tratta della sesta edizione di una giornata dedicata al benessere, per presentare diversi operatori del territorio in modo da soddisfare le esigenze delle persone che intendono migliorare la qualità della propria vita. Il programma della giornata è molto ricco e prevede ben 16 conferenze". La Presidente ha ricordato che ci sarà la possibilità, grazie alla collaborazione con FIAB Bicinsieme di raggiungere Villa Meli Lupi in bici con la partenza alla mattina da Parma e due rientri, uno in tarda mattinata ed uno al pomeriggio.
Lena Tritto, dell'Associazione Culturale Le Monadi, ha ringraziato le associazioni che hanno messo a disposizione i laboratori per bambini. "La giornata vuole essere una grande vetrina – ha detto – con attività all'aria aperta e coinvolge l'intera frazione di Vigatto".
"Benessere in Villa" vuole essere un luogo di incontro e di scambio fra chi vuole occuparsi della propria salute e del proprio benessere e chi di questo ha fatto una professione. Ci saranno conferenze divulgative, workshop, lezioni dimostrative e stand con operatori professionisti saranno a disposizione di tutte le persone che desiderano incontrare e conoscere discipline, metodiche naturali, pratiche per la salute e il benessere: naturopatia, floriterapia, fitoterapia, aromaterapia, al reiki, meditazione, sistema aura soma, feng shui, counseling, tarologia. Arteterapia, riflessologia plantare, shiatsu, massaggio psicosomatico, massaggio on site, massaggio sonoro armonico con campane tibetane, yoga della risata, scuole di naturopatia, reiki counseling e shiatsu.
Nell'incantevole cornice di Villa Meli Lupi a Vigatto oltre alla possibilità di conferenze e lezioni dimostrative gratuite delle varie discipline in spazi dedicati, saranno a disposizione dei partecipanti tante attività dedicate ai bambini e alla mobilità sostenibile.
L'area bimbi prevederà percorsi di pedagogia e didattica per l'infanzia, arteterapia. letture animate, laboratori, attività di manipolazione, attività di travaso, attività di scoperta sensoriale e motricità fine e la presenza di un "angolo morbido" per i piccolissimi.
Lo spazio dedicato alla mobilità verde e sostenibile proporrà laboratori esperienziali dedicati a chi ama andare in bicicletta, un laboratorio di recupero e manutenzione di biciclette usate e tante informazioni su cicloturismo lento e dolce.
Inoltre, per la giornata di domenica 9 settembre Fiab Parma organizza una "Pedalata family bike e adulti" da Parma a Vigatto, con ritrovo al parco Bizzozero (via Bizzozero 15) alle ore 9.15 (la registrazione prevede un costo assicurativo di 3 euro) per tutti coloro che volessero raggiungere la destinazione in bicicletta.
Sarà presente infine, per tutta la giornata, un'area ristoro allestita nel parco della Villa a cura del Circolo Anspi "La Famiglia" di Vigatto.
Per info: Lena Tritto, cell. 338 6168358 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. FB Lena Tritto
Claudia Politi Persson / Ass. Le Monadi Cell. 340 9945603 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.lemonadi.it
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Alla corte del Fungo Porcino, il re dell'Appennino. Dal 5 al 7 ottobre 2018 c'è la 23esima Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto (PR), punto di riferimento in Italia, con stand enogastronomici, corsi di cucina, tanti eventi per grandi e piccoli.
Tra i boschi, la vegetazione e i corsi d'acqua che si snodano sull'Appennino Parmense cresce il re dei funghi, il fungo porcino. Perla di preziose ricette e ricercato dai ristoranti, il fungo porcino cresce per oltre 5 mesi all'anno nel territorio di Albareto (PR), a quote che vanno dai 500 ai 1.600 metri di altitudine. È in questo paese di circa 2.200 abitanti che ogni autunno si celebra il rinomato prodotto dei boschi con una manifestazione diventata ormai storica e punto di riferimento in Italia.
È la 23esima Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto, che dal 5 al 7 ottobre 2018 invita buongustai e appassionati tra profumati stand enogastronomici, menu a "tutto fungo", escursioni, musica, eventi di micologia, corsi di cucina, show cooking e attività per bambini. Cuochi ed estimatori mettono alla prova le loro arti, per 3 giorni dedicati all'eccellenza della Val Gotra: Albareto, infatti, sorge nel cuore del territorio del Fungo IGP di Borgotaro, prodotto di qualità superiore tutelato dal 1993.
La manifestazione è inoltre gemellata dal 2012 con la Fiera del Tartufo Bianco di Alba (CN) e vede la partecipazione di aziende delle Langhe con i loro prodotti tipici. La Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto, realizzata grazie all'impegno e alla dedizione dei volontari, nasce in collaborazione con il Comune di Albareto, il Consorzio del Fungo IGP, la Provincia di Parma, la Regione Emilia Romagna e il Circolo Culturale l'Albero. Gode del patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico.
Rural Festival 2018: negli spazi della riserva naturale del parco Barboj, in provincia di Parma, appuntamento con stand gastronomici e mostra-mercato. Saranno presenti agricoltori e allevatori custodi di antiche varietà vegetali e razze animali, per un viaggio alla scoperta del patrimonio rurale dell'Emilia Romagna, Toscana e quest'anno anche Liguria. Ingresso gratuito.
Sabato 8 e domenica 9 settembre 2018 a Rivalta di Lesignano De’ Bagni (Parma) torna per la quinta edizione l’appuntamento che raduna annualmente uno accanto all’altro una quarantina di agricoltori e allevatori di Emilia Romagna, Toscana e quest’anno anche Liguria, che con grande fatica e altrettanta passione, ogni giorno lavorano per tutelare e salvaguardare antiche varietà vegetali e antiche razze animali: un invito alla scoperta e all’assaggio di prodotti unici e da riscoprire. Il Rural biodiversity park a Rivalta, nel cuore della Food Valley e allo stesso tempo in un territorio collinare fatto di verde, boschi di querce, calanchi e vulcanelli di fango recentemente eletto a riserva Mab Unesco, è pronto a ospitare una nuova edizione del Rural Festival.
L’idea nasce dall’impegno da parte di agricoltori e allevatori custodi dell’Emilia Romagna e Toscana, di far conoscere e assaggiare i propri prodotti dall’antica storia che parla di semplicità e genuinità. Il motto è: tornare indietro per andare avanti e guardare al futuro.
STAND GASTRONOMICI
Si potrà quindi gustare la biodiversità agricola con stand gastronomici in cui assaggiare il prosciutto di maiale nero, arrosticini di pecora Cornigliese, carne fresca di Cinta Senese, arrosto di tacchino nero, pane di grano del Miracolo e Marocca di Casola, polenta Formenton Ottofile Garfagnana, testaroli della Lunigiana con farro, gnocchi di patata Cetica, polpa di pomodoro Riccio di Parma, pasta fresca all'uovo di gallina Romagnola, Tortél Dóls con mostarda, torta di patata Quarantina, erbe selvatiche, ortaggi liguri, cipolla Borettana, fagioli Zolfino al coccio, olio di Olivastra Seggianese, latte fresco di asina, formaggi unici di razze bovine e ovine, Marroni di Campora, torta di prugna Zucchella, caffè di orzo Leonessa, miele biologico reggiano, Sidro di mele di montagna, uve e vini da rari e antichi vitigni. Una mostra-mercato ma soprattutto un'esperienza diretta, da vivere con tutti i sensi negli spazi della riserva naturale del parco Barboj, tra frutti e animali di varietà e razze antiche spesso dimenticate.
IN MOSTRA TRATTORI LANDINI E LAMBORGHINI
Il festival, una grande festa all’aria aperta dedicata alla biodiversità agricola, ospiterà anche modelli di trattori Landini e Lamborghini prodotti tra gli anni Trenta e Cinquanta, che verranno messi in moto da esperti motoristi per la gioia dei bambini e anche di adulti appassionati.
ANTICHE RAZZE
Inoltre un ricco parco animale di antiche razze, come il maiale nero di Parma, il suino di Cinta Senese, la pecora Cornigliese e Massese, il cavallo Bardigiano, l’asino Romagnolo, la vacca grigia Appeninica, Bardigiana, Ottonese e Bianca Valpadana, il tacchino nero di Parma e Piacenza, la gallina Romagnola e il pollo Valdarnese. E tutt’attorno rari vitigni autoctoni, piante e frutti dimenticati e una ricca esposizione di varietà di pomodori.
INTRATTENIMENTO PER I PIU' PICCOLI
Sarà presente anche lo chef di origini parmigiane Gino Campagna, molto amato dai piccoli americani, che durante il Festival terrà attività per i bambini per far conoscere la biodiversità più da vicino, ponendo l’accento su un’alimentazione di qualità. Orario: 10-20, ingresso gratuito.
Per informazioni:
Rural biodiversity park - Parco Barboj, Rivalta di Lesignano De' Bagni (Parma) Via Torchio, 20
Cell: 342.9128266 / 335.316337
Web: www.rural.it
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