Vinitaly and the City è il Fuori Salone di Vinitaly, seconda edizione di una manifestazione dedicata a tutti gli appassionati del buon cibo e del buon vino, in programma al Palazzo della Gran Guardia di Verona domenica 6 e lunedì 7 aprile dalle 17.30 alle 23.00.
Verona, 3 marzo 2014 - Un appuntamento atteso da visitare nel dopo fiera per concludere la giornata in allegria e in compagnia: è Vinitaly and the City, l'evento serale che Vinitaly organizza nel cuore della città di Verona, al Palazzo della Gran Guardia, nelle serate del 6 e 7 aprile. Un ambiente allestito con classe, ricco di proposte golose e curiose grazie ad un’ampia selezione di oltre 300 etichette di vini nazionali e ricercate produzioni tipiche di qualità, offerte in degustazione ad appassionati e intenditori.
Qui il visitatore ha l’opportunità di entrare a contatto con le eccellenze del nostro territorio. Calici Zafferano in alto per i vini selezionati da Gambero Rosso e da Verona Wine Top della Camera di Commercio di Verona, per i vini rosati del Concorso Enologico Nazionale “Rosati d’Italia” e per la selezione dei concorsi enologici seguiti dalle Camere di Commercio di Novara, Torino, Alessandria e Asti, grazie alla collaborazione di Unioncamere Piemonte. Quest'anno, grazie al Consorzio del vino Durello, viene allestita un’ampia area sparkling, che offre ai visitatori l’opportunità di degustare questo spumante giovane, alternativo e dal carattere “vulcanico”.
Non solo i grandi nomi del vino a Vinitaly and the City. Il sipario si apre anche per l'alta cucina, con un live cooking che promette di stupire anche i palati più raffinati. Ai fornelli rinomati chef, impegnati nella preparazione di piatti gourmet: Pasquale Palamaro di Indaco, ristorante dell'Albergo della Regina Isabella di Iischia, e Salvatore Bianco del Comandante, ristorante dell'Hotel Romeo di Napoli.
A Firenze dal 15 al 18 maggio l’evento realizzato grazie all’Istituto del vino Grandi Marchi
Firenze, 13 febbraio 2014. Definito il programma dell’8° Simposio dell’Institute of Masters of Wine, l’appuntamento mondiale con scadenza quadriennale che, dopo oltre 30 anni di tappe in tutto il mondo, debutterà in Italia, a Firenze, dal 15 al 18 maggio 2014. Al centro dell’evento sponsorizzato dall’Istituto del Vino Italiano di qualità Grandi Marchi, il tema “Identità, Innovazione e Immaginazione”, filo conduttore del confronto tra gli oltre 400 delegati attesi a Firenze tra Masters of Wine, opinion leader e maker e personalità provenienti dal mondo vitivinicolo internazionale per un dibattito trasversale che spazierà dal marketing globale alle nuove frontiere della ricerca vitivinicola; dal cambiamento della geografia mondiale del vino fino a quello dei media. In programma anche, in anteprima mondiale, una top degustazione di 20 viticoltori Master of Wine che presenteranno i loro vini in un walk around tasting.
Il simposio MW è aperto a tutti i professionisti del settore vinicolo (quota di partecipazione ai lavori 995 euro) e rappresenta un punto di riferimento per gli addetti ai lavori e per gli operatori del business mondiale del vino. Tra i relatori che saranno presenti al Simposio di Firenze Daniel Alegre, Presidente Global Partner Business Solutions for Google, José Vouillamoz, genetista svizzero specializzato in studi sul Dna dell'uva, Gerard Basset OBE MS MW MBA nonché vincitore del titolo di Miglior Sommelier del Mondo (2010) e Stephen Henschke della storica tenuta Henschke nella Barossa Valley.
Per Jean-Michel Valette MW, Presidente dell'Institute of Masters of Wine: “Il Simposio di Firenze rappresenta una vera e propria pietra miliare nell’ambito della nostra missione che ha come scopo la promozione dell’eccellenza, dell’interazione e della conoscenza nel commercio globale del vino.”
Per Piero Antinori, presidente dell’Istituto Grandi Marchi: "Il prossimo Simposio di Firenze rappresenta una grande possibilità per tutto il vino italiano che per tre giorni si troverà al centro delle politiche internazionali strategiche del settore. Un evento, questo, che ci vede coinvolti in primo piano come associazione da sempre impegnata a diffondere nel mondo la cultura e i valori dei territori e la qualità del vino italiano”.
Emilia, 15 febbraio 2014 ----
Grande affluenza allo stand della Regione Emilia-Romagna, che alla BIT di Milano ha presentato oltre 1000 proposte tra Appennino, Terme, Riviera e Città d`Arte. 39 operatori hanno illustrato a privati e operatori del settore le opportunità di vacanza e di business nello stand di 502 metri quadrati. Tante anche le occasioni per degustare i prodotti tipici della regione, tra Parmigiano Reggiano, aceto balsamico, culatello, piadina e salumi.
- Gli Obiettivi -
Aumento della quota di turismo estero (in Germania, Russia e tradizionali paesi europei di riferimento), consolidamento delle posizioni in Italia, maggiore presenza nel Web, sempre più decisivo per la scelta della vacanza.
Queste le linee d’intervento del Piano promozionale turistico 2014 dell’Emilia Romagna messo a punto da APT Servizi.
Il BIT di Milano è il grande banco di prova dove i 39 operatori turistici regionali stanno presentando lo “scrigno turistico” dell’Emilia Romagna che ha la cantante Laura Pausini sua “ambasciatrice” nel mondo. La ricchezza delle proposte di soggiorno – in questa “Terra con l’anima e col sorriso” come afferma lo slogan della campagna promozionale – spaziano dalla splendida corona di città d’arte (alcune Patrimonio Unesco) alla ricca offerta balneare lungo 110 chilometri di costa; dai luoghi di vacanza per un turismo slow, all’aria aperta e termale, all’eccezionale proposta enogastronomica fatta di 39 prodotti DOP e IGP apprezzati in tutto il mondo e legata a pacchetti speciali. Tutto questo è arricchito da una rete unica di parchi tematici (La Riviera dei Parchi), da un circuito di 25 campi da golf, da una straordinaria Motor Valley con la presenza dei prestigiosi marchi internazionali Ferrari, Ducati, Lamborghini, Maserati (che nel 2014 festeggia i 100 anni d’attività). Presenti nello stand anche postazioni Internet collegate ai siti www.emiliaromagnaturismo.it e www.visitemiliaromagna.com
Alle Fiere di Milano dal 13 al 15 febbraio
- 4 febbraio 2014 -
La rivoluzione parte già dalle date. Tre giornate invece di quattro, da giovedì a sabato, tutte dedicate agli operatori, con ingresso a pagamento per il pubblico dei viaggiatori solo il sabato. Per una formula ancora più concentrata sul business: perché chi per lavoro fa viaggiare le persone sa che la cosa più importante è il ritorno – in tutti i sensi.
Per i visitatori professionali, ingresso gratuito per chi si preregistra entro il 12 febbraio 2014.
Il calendario di Verona Fiere torna alle origini. Le iniziative PRE - VINITALY
Verona, 2 dicembre 2013 - -
Verona, 2 dicembre 2013. Si svolgerà dal 26 al 30 marzo 2014 a Verona il 21° Concorso Enologico Internazionale di Vinitaly. «Dopo l'edizione del ventennale, spostata a novembre nel 2012 per dare maggiore spazio e visibilità all'evento con un'organizzazione più distesa e programma più ricco di eventi – spiega Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere –, nel 2014 torniamo alla calendarizzazione pre-Vinitaly che caratterizza la competizione fin dai suoi esordi».
La scelta delle date a pochi giorni dell'apertura della più importante fiera internazionale dedicata al vino (6-9 aprile 2014, www.vinitaly.com) è infatti quella più strategica da punto di vista del marketing, perché consente alle aziende vincitrici di medaglia o di menzione di presentare i nuovi prodotti già fregiandosi dei premi conquistati. Continua a leggere…
SOL D’ORO, IL CONCORSO OLEARIO CHE PIACE AI BUYER ESTERI
Verona, 2 dicembre 2013. Aperte le iscrizioni al 12° Sol d'Oro. Organizzata da Veronafiere come anteprima della rassegna dell'agroalimentare di qualità Sol&Agrifood (www.solagrifood.com), il concorso oleario più importante al mondo si svolgerà dal 17 al 22 febbraio 2014 con una importante novità: per la prima volta le aziende che lo desiderano potranno inviare fino a due campioni di olio per competere in due delle cinque categorie previste dal regolamento: fruttato leggero, fruttato medio, fruttato intenso, monovarietale e biologico. Continua a leggere…
Per l'occasione verrà aperto al pubblico il prestigioso Salone Monumentale di Palazzo Gotico. Inizio alle ore 17,00.
di Virgilio -
Piacenza, 10 ottobre 2013 -
L'ormai tradizionale cerimonia della consegna dei Premi "Coppa d'Oro", giunta alla settima edizione, sarà un'occasione più unica che rara per visitare il Salone Monumentale di Palazzo Gotico, normalmente non accessibile al pubblico.
Il prestigioso riconoscimento quest'anno sarà attribuito a Benito Benedini, Presidente del Gruppo Sole 24 Ore, a Diana Bracco, Presidente EXPO 2015 SpA e a Gualtiero Marchesi Rettore di ALMA Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
"E' per me un grade onore, commenta Giuseppe Parenti Presidente di CCIAA e ideatore della manifestazione, poter attribuire un riconoscimento a figure prestigiose come quelle che riceveranno il premio Coppa d'Oro 2013. Sette anni fa pensammo di istituire questo premio per dare luce alla nostra terra e ai meravigliosi prodotti che la contraddistinguono. Se guardo a quanto è stato fatto, ritengo che la Coppa d'Oro abbia prodotto più che buoni risultati. Abbiamo avuto con noi durante le diverse edizioni rappresentanti delle Istituzioni, della Ricerca, della cultura, dello Spettacolo, del Giornalismo, che hanno contribuito ad animare la riflessione sulle differenti accezioni del concetto di Qualità, tema ricorrente negli appuntamenti che si sono succeduti".
I destinatari del premio 2013 vanno ad aggiungersi all'importante albo d'oro dei precedenti anni in cui figurano personaggi di alto profilo e protagonisti assoluti nei più diversi settori.
Promosso dalla Camera di Commercio di Piacenza e dal Consorzio Salumi Tipici Piacentini, il premio Coppa d'Oro è seguito nel week end 12/13 ottobre dal Gutturnio Festival, sempre in programma a Palazzo Gotico.
ANCHE L'IMMAGINE DEL PREMIO E' PIACENTINA
"Il Premio Coppa d'Oro – dichiara Giuseppe Parenti, presidente della Camera di Commercio di Piacenza – è nato sette anni fa perché abbiamo pensato che la Coppa Piacentina DOP potesse diventare la bandiera dei Sapori e della Terra piacentina. Se di Piacenza dovevamo parlare, anche l'immagine del Premio doveva nascere a Piacenza. Ecco allora che incaricammo Graziella Bertante di creare, con la propria arte, una figura che potesse dare corpo alla nostra idea. E dopo che nel 2011 Graziella Bertante ci ha lasciati, abbiamo pensato di individuare una nuova artista, ancora piacentina, che potesse esprimere in modo autorevole la sua idea di Coppa d'Oro".
Paola Foppiani, nata nel 1966 a Piacenza, dopo gli studi si dedica alla scultura, realizzando prevalentemente opere in terracotta. Di lei e delle sue mostre parlano da anni i più autorevoli giornali nazionali. Figlia d'arte ha ereditato il genio, la tecnica e l'amore per il suo lavoro dal famoso pittore e padre Gustavo, ma è stata da sempre capace di interpretare l'arte in modo personale. Ed è riuscita così a far tornare la scultura protagonista. A Piacenza, ma non solo. Ultimo esempio la donna che mostra e quasi abbraccia in modo sublime la coppa, emblema de "Il Premio Coppa d'Oro" pensato da Paola Foppiani. Sculture di pregio inserite in confezioni artigianali di pregio, ideate anche queste appositamente per l'occasione dalla falegnameria piacentina Ferrari
ALBO D'ORO "PREMIO COPPA D'ORO"
Marco Bellocchio
Massimo Bottura
Giorgio Calabrese
Isabella Ferrari
Enzo Iacchetti
Filippo Inzaghi
Riccardo Muti
Davide Paolini
Gerry Scotti
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