È la prima assemblea della Riserva di Biosfera dell'Appennino tosco-emiliano dopo l'allargamento dell'area Mab decretato lo scorso settembre dall'assemblea Unesco ad Abuja (Nigeria).
di Chiara Marando - Sabato 28 Settembre 2013
Quando si parla di cucina toscana il pensiero si ferma subito sulla succulenta fiorentina, sulla ribollita, sulle gustose zuppe e pappa al pomodoro. Piatti semplici della tradizione contadina, sapori delicati, adeguatamente esaltati dal profumo dell’olio e del vino, doni preziosi di questa terra .
Dalla sintesi della concezione gastronomica toscana nasce la filosofia del Ristorante “La Cucchietta”, cucchiaio e forchetta alla mano per godere appieno di queste saporite tipicità. Una lunga storia di famiglia che continua a portare avanti la passione per la cucina, evolvendosi, adattandosi alle nuove abitudini ed alle nuove tendenze, senza stravolgere l’essenza di quella che era l’idea originaria di Pietro, capostipite e fondatore dell’attività. Un’idea che si fonda sulla genuinità e la stagionalità delle materie prime, garanzia di freschezza e gusto, sullo stretto legame con il territorio e la ricca cultura culinaria che custodisce, senza rinunciare a qualche istrionico guizzo di fantasia ed originalità negli abbinamenti dei piatti e delle proposte.
Cucina a vista, ambiente raccolto e moderno, che concilia il calore dell’ospitalità con le forme lineari ed eleganti di un arredamento dall’aspetto semplice e raffinato: due sale con pochi tavoli che giocano sulle sfumature del bianco, macchiate solo da qualche particolare che rompe l’effetto monocromo.
Piatti veloci ed appetitosi, ogni giorno diversi, per un pranzo rapido che si adatti ai ritmi lavorativi, e portate più ricercate, tipicamente toscane, per la piacevolezza di una cena in relax accompagnata dalla musica, in un’atmosfera addolcita dalla luce soffusa.
Antipasti come la Terrina di Fegatini con gelatina di Vin Santo, Sformatino di Fiori di Zucca su fonduta di Pecorino e crema di Basilico ed Involtino fritto di Melanzane con Scamorza Pomodorini e Salvia. Poi tocca ai primi:Pici alla gricia, Taglierini alla Carbonara di Gamberi e Gnudi all'uscetto con stracci di burrata, giusto per stuzzicare l’appetito.
Un tripudio di secondi cotti alla brace con qualche specialità irresistibile tra cui Petto d'Anatra con fichi e riduzione di Vin Santo, Tartare di Filetto di Manzo con Salse di capperi, cetriolini e senape, Galletto al mattone con Verdure fritte e l’immancabile Bistecca alla Fiorentina.
Inutile dire che la carta dei vini è una vera gioia per chi ama il “sidro degli dei”, una lista di rinomate etichette tra rossi e bianchi che abbraccia tutto lo stivale, perfetti per accompagnare le leccornie preparate dalle sapienti mani dello chef.
Dulcis in fundo eccoci al dessert. Come rinunciare ai cantucci fatti in casa da intingere nel Vin Santo, alla Tarte Tatin ed infine alla Torta al cioccolato fondente? Semplice, non si può. Troppo invitanti e golose per non farsi convincere.
Ristorante La Cucchietta
Via Firenzuola, 15 R
50133 – Firenze
Tel.055 578889
www.lacucchietta.it
Di Chiara Marando - Sabato 24 Agosto 2013
In un primo momento si può sentire il profumo del mare in lontananza, quello del Golfo dei Poeti, delle Cinque Terre e della Versilia, poi prevale quello delle colline della Lunigiana, con i suoi aromi e colori, in un mix armonico ed intenso. Territorio di confine che porta con sé fascino e tradizioni passate, peculiarità da tramandare e conservare.
Siamo a Fosdinovo, appena sopra Sarzana, dove immersa nel verde, celata tra gli ulivi ed i terrazzamenti, si nasconde l’Agriturismo La Burlanda, un’oasi di pace a contatto con la natura. Antica cascina finemente ristrutturata ,che mantiene l’aspetto rustico di un tempo con quel tocco di eleganza e raffinatezza che la rendono unica.
Sono Luca e sua sorella Monica gli artefici di questa bellissima realtà. Sono loro che nel 2003 hanno deciso di far rivivere la fattoria dei nonni e di renderla un’Azienda Agricola a conduzione famigliare, dove produrre, coltivare e allevare rispettando i severi dettami del biologico, una vera e propria “Vecchia Fattoria”. Qui si producono il miele, l’olio, le confetture, il vino ed i salumi, questi ultimi curati personalmente da papà Adriano con la sua ormai decennale esperienza. Inoltre si allevano polli, conigli, faraone, capre e maiali. L’idea è quella di rivolgersi direttamente al consumatore, di recuperare la genuinità e preservare lo stretto legame con il territorio della Lunigiana. Costanza, caparbietà e volontà sono state le parole d’ordine di questo grande sogno perseguito da Luca e Monica.
La Burlanda però non è solo Azienda Agricola, ma anche Agriturismo completo di graziose camere ed appartamenti perfettamente arredati dove farsi coccolare dal meraviglioso paesaggio circostante e dalle golose colazioni casalinghe, e Ristorante con proposte ricercate che seguono il concetto di “Ristorazione a Km0”. A tal proposito, i piatti presentati nel menù seguono la stagionalità delle materie prime, rigorosamente di produzione propria, che si sposano con tipicità dei prodotti locali in una cucina che unisce mare e terra con un pizzico di innovazione senza tradire la tradizione. Gli ingredienti segreti sono la passione, il costante aggiornamento, i consigli e le preziose ricette della nonna che vengono seguite scrupolosamente.
Ecco quindi che sedersi a tavola diventa insieme un piacere ed un’esperienza nuova. Si comincia con gli antipasti di salume, formaggi locali, torte di verdure, Acciughe di Monterosso marinate e gli immancabili Sgabei. Si prosegue con una variegata proposta di succulenti primi tra cui i saporiti Gnocchetti con pescato fresco, oppure i corposi Ravioli della Nonna al ragù di Chianina, ed ancora il Tris di Testaroli conditi con olio e formaggio, taleggio e salsiccia nostrale, ed infine Pesto ligure.
Poi, se la fame non vi ha ancora abbandonato, ecco che arrivano i secondi: ottimi l’Arrotolato di Faraona con zucchine trifolate e l’Agnello Zerasco in casseruola con pisellini, le tipiche Acciughe di Monterosso ripiene con ricotta della Lunigiana ed erbette e la tenera Tagliata di carne locale.
Ma non è finita qui, mancano i dolci. Irresistibili, particolari e golosi. La Burlanda ha creato il suo gelato al miele, cremoso e dolce al punto giusto, e propone dessert come la Torta rovesciata di pesche, la strepitosa Cheese cake ed il libidinoso Fondente al cioccolato.
Un così lauto banchetto, però, merita un “Signor” digestivo e non c’è nulla di meglio che un bicchiere del profumato amaro della casa a base di erbe e miele.
Per ulteriori informazioni su eventi e per il calendario delle serate in programma basta cliccare su www.agriturismolaburlanda.com oppure scrivere direttamente a : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Agriturismo La Burlanda
via Fabiano n. 6, Fosdinovo 54035 (MS)
Cell.: 3336244525
tel/fax: 0187628286
www.agriturismolaburlanda.com
Di Chiara Marando - Sabato 17 Agosto 2013
Spesso i ricordi dell’infanzia sono legati non solo ad immagini o eventi passati, ma anche a profumi e sapori particolari che richiamano alla mente piacevoli sensazioni collegate al nostro mondo di bambini.
L’aroma della pasta fatta in casa, dei dolci, dei sughi e delle saporite pietanze che venivano preparate dalle mamme o dalle nonne per i pranzi della domenica. La fragranza del pane appena sfornato sul quale spalmare la deliziosa marmellata casalinga ricca di frutta fresca, quella raccolta nell’orto, quella che riempiva di soddisfazione.
Insomma il piacere dato dalle cose semplici e genuine che ci hanno accompagnato nella crescita e ancora ricordiamo con il sorriso...magari con un po’ di malinconia dell’essere adulti.
E non è un caso se da qualche anno ormai si rincorre sempre di più la ricerca del biologico, la riscoperta di quegli alimenti antichi e ricchi di tradizione che non vogliamo perdere. Da qui il fiorire di molteplici realtà a conduzione famigliare legate al settore gastronomico ed in particolare alla cura di piccole produzioni di nicchia.
Sulla bellissima Isola d’Elba, appena sopra il caratteristico paese di Marciana Marina, incastonata nella montagna, sorge il borgo di Marciana Alta. Piccole stradine di sassi che si intrecciano rincorrendo la pendenza del terreno, una sequenza di piazzette nascoste che si aprono tra le abitazioni in sasso e le curiose botteghe dall’aspetto fatiscente. Il tutto fermo in un tempo lontano, custodito nell’entroterra dell’Isola.
Al centro del paese, scavato nella roccia, si nasconde Il Capepe, un grazioso laboratorio artigianale di composte e marmellate da cui per tutto il giorno provengono invitanti e dolci profumi, il tipico effetto creato dal miele per le api.
Doriana, milanese di nascita, ed il marito Renato hanno dato vita a questa suggestiva “boutique” dove è possibile degustare ed acquistare confetture, liquori e conserve preparate con prodotti naturali provenienti da coltivazioni biologiche, con un occhio attento alla ricerca di quei deliziosi frutti antichi che stavano ormai scomparendo. Ogni piccola produzione del Capepe varia di periodo in periodo seguendo la stagionalità delle materie prime e racchiudendo in graziosi vasetti di vetro tutti i sapori ed i profumi tipici del territorio.
Tante le proposte golose e ricercate tra cui è possibile scegliere e altrettanti gli abbinamenti raffinati che si possono sperimentare. Confettura di susine e cannella da accompagnare con i formaggi freschi, Agrodolce di peperoni che ben si sposa con il sapore deciso della carne alla brace, Confettura di fichi e zenzero la cui dolcezza si contrappone perfettamente alla sapidità del prosciutto crudo, e ancora la Marmellata di limoni e rosmarino che esalta il gusto dei formaggi stagionati.
Poi ci sono preparazioni perfette per rendere la colazione unica: Confetture come quella di Albicocche, carote e mandorle, oppure Castagne e cacao e l’irresistibile Mela, uvetta e pinoli.
Ovviamente non per tutti è semplice arrivare a Marciana per apprezzare direttamente sul posto le prelibatezze del laboratorio, ma questo ostacolo si supera facilmente perchè è possibile conoscere i prodotti, farsi tentare ed acquistarli direttamente on line sul sito www.ilcapepe.com , dove in poche parole di presentazione è sintetizzata l’essenza del laboratorio: “Qui c’è il profumo del bosco e del mare, qui c’è l’antica sapienza del fare, qui c’è il sapore dell’Elba incantata, dentro un barattolo di marmellata”.
Il Capepe
Via del Pretorio, 2 Marciana (LI)
Tel. 349 1447305/339 4055875
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.