Il Lions Club Mirandola termina l'annata lionistica con le premiazioni del Concorso di Idee per gli stili di vita e il benessere ambientale.
Serata di grande festa al Lions Club Mirandola che ha concluso l'annata del presidente Guido Zaccarelli con un incontro nel quale sono stati premiati i vincitori del Concorso di Idee per migliorare gli stili di vita e promuovere il benessere ambientale, indetto fra gli studenti delle scuole secondarie di 1° e 2° grado dei Comuni di Mirandola, Concordia, S. Possidonio, Medolla, Cavezzo, San Prospero e del Corso di laurea in Infermieristica dell'Università di Modena e Reggio.
L'obiettivo del concorso era quello di diffondere la cultura della vita attiva e, in particolare, del movimento, come strumento necessario per il benessere fisico e psichico, soprattutto dei bambini, dei giovani e delle persone fragili e svantaggiate, in opposizione al diffondersi delle malattie cardiovascolari, dell'obesità e del diabete.
Il concorso è stato lanciato e portato avanti dai Lions, in collaborazione e col sostegno della ditta Mantovani Benne Italia (MBI), una delle eccellenze del nostro territorio, che ha voluto legarlo al ricordo dell'indimenticato Sebastiano Mantovani, scomparso alcuni anni fa, vittima di un tragico incidente e giovanissimo nipote del titolare dell'azienda, Alberto, socio Lions.
I lavori presentati sono stati valutati da una commissione composta dai Lions Andrea Smerieri, Nunzio Borelli e Sonia Menghini e dalla Sig.a Roberta Mantovani, in rappresentanza della famiglia Mantovani, che ha individuato quelli migliori e più meritevoli di essere premiati con le borse di studio messe a disposizione.
Per le scuole secondarie di 2° grado, il progetto vincitore è risultato il "Dog Walking", proposto dall'Istituto Galilei di Mirandola, che vede nelle frequenti passeggiate con il cane un utile occasione di movimento non solo per il cane, ma anche (e soprattutto) per l'accompagnatore.
Per il Corso di Laurea in Infermieristica di Unimore, vincitore è risultato il progetto "Farfalla" che propone l'attivazione di palestre, anche di tipo pubblico, con l'assegnazione di "punti salute" tali da compensare ai frequentatori i costi di partecipazione.
Infine per le scuole secondarie di 1° grado, c'è stata una festosa e numerosa risposta da parte degli studenti degli istituti di Cavezzo, Medolla e S. Prospero, con progetti, classificatisi nell'ordine, che prevedono l'istituzione di zone verdi, nuove ciclabili, raccolte dati sull'attività fisica della popolazione, ecc., a dimostrazione dell'interesse che l'argomento suscita fra i giovanissimi.
Bisogna, però, a questo punto tirare le somme dell'annata lionistica condotta dal presidente Guido Zaccarelli e giunta al termine.
A fine giugno essa si concluderà con il passaggio delle consegne al nuovo presidente Nunzio Borelli. Orbene, il bilancio non potrebbe essere più positivo.
E' stato l'anno dedicato all'Arte, ossia alla riscoperta e valorizzazione delle cose fatte bene, e in questo senso "artistiche", in tutti i campi, a partire da quello industriale con la visita a Mantovani Benne, cui hanno fatto seguito il sostegno alla vita (con la visita alla Menù, il cui fondatore è stato insignito della Melvin Jones Fellowship, la più alta onorificenza Lions), la musica, la magia, la storia degli ebrei in Italia, la moda, la lirica, la spiritualità delle icone, l'ambiente, il tango, l'economia e l'innovazione. L'annata è stata pure ricca di convegni e di service sponsorizzati dal Club in vari ambiti, sempre con l'obiettivo di svolgere opera di promozione a favore delle comunità locali.
Il Club ha così cercato di rispondere concretamente a numerose istanze di sostegno presentate dal pubblico. Non solo, ma lo ha fatto con uno stile nuovo, ossia coinvolgendo attivamente i suoi soci, in particolare i consiglieri, nell'organizzazione delle attività, a fianco del presidente. E poco importa se qualcuno di essi ha visto in tutto ciò triplicare il suo impegno a favore del Club, rispetto a quello profuso negli anni passati. A buon diritto, si può dirla con S. Paolo: abbiamo "combattuto la buona battaglia", abbiamo "terminato la corsa", lasciando, però, al prossimo anno, il patrimonio di un Club molto attivamente ben inserito nel tessuto locale.
Grazie a Guido e a tutti i Lions.
Gruppo Musike
Il gruppo dei Vincitori
Guido Zaccarelli e Roberta Mantovani
La 13° edizione della rassegna che ha visto protagonista il Lambrusco di Sorbara e le cantine produttrici si è aperta, dopo il party inaugurale sul ponte di Bomporto, alla Cantina Paltrinieri di Sorbara con una serata di musica e cucina romagnola.
Di Manuela Fiorini – Sorbara (Bomporto, MO) - È stata la Cantina Paltrinieri di Sorbara ad aprire la 13° edizione di Rosso Rubino, la rassegna enogastronomica che vede protagonista il celebre Lambrusco di Sorbara e che prevede un calendario con tappe nelle cantine produttrici delle celebri "bollicine" di Bomporto, Sorbara e San Prospero.
La serata ha visto abbinare alcune etichette di Lambrusco prodotte dalla cantina Paltrinieri, che con i suoi Radice e l'Eclisse ha conquistato 3 bicchieri del Gambero Rosso, abbinate a piatti della gastronomia romagnola. Come il fritto misto "da passeggio" preparato dalla ditta Bellucci, un fragrante "cono" di gamberetti, polipetti e totani in pastella da gustare con la classica fetta di limone. Come seconda pietanza, non poteva mancare la "principessa" della cucina romagnola, cioè la piadina, farcita con stracchino e rucola o con il prosciutto crudo. Infine, per rievocare le notti in cui si tirava fino all'alba in discoteca per poi, affamati, fare tappa in pasticceria o al forno, ecco i celebri "bomboloni" alla crema, sfornati caldi, a cura della Pasticceria Pamela.
La parte "mangereccia" è stata preceduta da una visita "didattica" alla cantina, per scoprire come nascono le celebri bollicine color rubino.
A fare da colonna sonora alla serata, la musica degli "Scaricatori di Porto" e, a fare da madrina, Letizia Valletta Casadei di Casadei Sonora.
La prossima tappa di Rosso Rubino sarà giovedì 7 giugno alla Cantina Righi e Francesco Bellei, nella cornice della Foresteria Cavicchioli di San Prospero. Si comincia alle 19.30 con una degustazione di vini abbinati a prodotti tipici proposti dagli chef di Da Paolo Catering e dal Salumificio Mec Palmieri. A seguire, cena su prenotazione a cura dello chef Cristian Broglia e spettacolo con Andrea Barbi e la Super Sound Stage.
Tappa successiva, martedì 12 giugno, presso la Cantina Aurelio Bellei di Sorbara con una degustazione di vini e prodotti tipici, musica e spettacoli di dana.
INFO
www.lambruscowinefestival.it
(foto di Claudio Vincenzi)
La kermesse si concluderà questa sera con un grande spettacolo a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.
MODENA - Ai modenesi piacciono le "Serate Russe". Grande successo e coinvolgimento di pubblico sta ottenendo il festival curato da Festival & Contest e coordinato sul territorio da Sabrina Gasparini.
Dopo lo spettacolo di balletto del coreografo russo Oleg Vinogradov, in anteprima mondiale, che ha portato sotto alla Ghirlandina un sogno, tra le atmosfere ovattate della danza classica e le emozioni della musica, lunedì 30 aprile, sul palcoscenico del Teatro Storchi si sono tenute ben 400 audizioni che hanno dato vita a una vera e propria festa delle arti.
Il gran finale è previsto per questa sera, 1° maggio, con un Gran Galà che si tiene ancora al Teatro Storchi. L'evento conclusivo, che prevede la partecipazione del tenore Fabio Armiliato, unisce la danza classica e popolare, ma anche il canto lirico alla musica classica e leggera.
Lo spettacolo, che avrà inizio alle 18, è gratuito e aperto al pubblico fino a esaurimento posti.
Il Festival "Serate russe" è stato arricchito da appuntamenti ed eventi collaterali, tra cui una mostra di Belle Arti, fotografia e artigianato allestita nel ridotto del Teatro Storchi e un incontro "storico" tra il Conservatorio di Mosca e il Conservatorio Vecchi – Tonelli di Modena., una conferenza dedicata all'economia e un seminario di alto livello ospitato nei locali della Camera di Commercio.
L'evento è stato realizzato con il patrocinio del Ministero della Cultura, dell'Ambasciata russa della Federazione Russa in Italia, della Regione Emilia Romagna, del Comune di Modena, della Camera di Commercio di Modena, di Promec, di Unesco Ficlu Modena, del Conservatorio Vecchi Tonelli, dell'Associazione Culturale Russia – Emilia Romagna.
Inoltre, ha potuto essere realizzato grazie al sostegno di: Comune di Modena, Italpizza, BPER Banca, Prox Center, Acli Arte e Spettacolo. Hanno collaborato la Fondazione Luciano Pavarotti e ANT. Media Partner APC Presse.
Alla Fiera di Modena sfilata di Moda. Ingresso gratuito, cancelli aperti dalle ore 18.00 alle ore 23.00. In serata il taglio della forma di Parmigiano Reggiano campione del mondo del Caseificio 4 Madonne di Lesignana.
Arriva alla sesta giornata di apertura l'80° edizione della Fiera di Modena e, ancora una volta, cambia registro affiancando alla parte espositiva piacevoli momenti d'intrattenimento.
Evento clou di lunedì 30 aprile – cancelli aperti dalle ore 18.00 alle ore 23.00 – sarà la sfilata di moda donna e bimbi "Collezioni a Primavera", che si terrà sul palco dell'Arena Spettacoli sotto la nuova tensostruttura esterna. In orario aperitivo, dalle ore 19.00 e per l'intero corso della serata, avrà luogo un defilé con le proposte moda primavera estate di abbigliamento donna total look, sartoria elegante e tempo libero, moda cerimonia, intimo e costumi mare, accessori in pelle e borse, e capi d'abbigliamento primavera estate per i più piccini). Tra una sfilata e l'altra sarà allestito un "set fotografico" per fissare le proposte più accattivanti ed originali.
Da non perdere, dalle 19.00 alle 20.00, il taglio della forma di Parmigiano Reggiano campione del mondo del Caseificio '4 Madonne' di Lesignana presso lo stand "Assaggiare per Conoscere" curato da AED ABTM nell'area Enogastronomia, che proporrà anche domani showcooking e degustazioni di prodotti tipici modenesi in purezza e in abbinamento gastronomico.
Nella nuova Area Sport Coni, per tutto il pomeriggio sarà ospite il Comitato Italiano Paralimpico con dimostrazioni e prove aperte di diverse discipline, mentre all'Oriental Combat Village dalle 19.00 alle 22.00 si svolgerà lo Sparring Day, momento topico dell'allenamento nelle arti marziali. Infine, per i più piccini, nell'Area LibriInFiera, attività e i laboratori educativi.
In questi primi cinque giorni la Fiera di Modena ha confermato di essere un evento formato famiglia molto gradito grazie agli oltre 300 espositori sparsi su 35mila metri quadrati all'interno e all'esterno dei padiglioni, nelle sezioni storiche Casa Interni, Casa Esterni, Mercato ed Enogastronomia. Particolarmente apprezzate le nuove proposte di arredamento e complementi per la casa con tante aziende di qualità, e lo spazio Home allestito da Artigiana Design con un vero e proprio 'rendering vivente' di una casa da sogno, dalla cucina alla camera da letto al bagno.
E sabato 28 aprile ha avuto luogo la premiazione del 13° Palio della Ghirlandina, ovvero la gara di qualità tra Aceti Balsamici Tradizionali di Modena della tradizione familiare, vinto da Alfredo Gozzi, mentre il premio 'Re della Tavola' è andato a Giancarlo Malaguti.
Sassuolo in festa, lunedì 23 aprile, San Giorgio, per celebrare il suo Santo Patrono. Un'intera giornata con mercatini e animazioni di strada che si alterneranno a momenti religiosi e solenni.
Il programma di eventi, proposto da SGP Eventi, con il patrocinio Comune di Sassuolo e la collaborazione del Comitato Commercianti Centro storico e ProLoco Sassuolo, animerà per tutta la giornata le vie e le piazze del centro storico con mercatini di qualità, (Piazza Garibaldi, via Mazzini , primo tratto di viale XX Settembre, via Battisti ma anche in viale Menotti e piazzale Teggia con bancarelle a cura del comitato Commercianti) dedicati all'artigianato artistico, ai prodotti tipici dell'enogastronomia italiane oltre ad oggettistica vintage.
Sabato 17 marzo, festa di San Patrizio, patrono d'Irlanda, il Salotto Aggazzotti di Modena si trasforma in un pub irlandese in occasione di un'entusiasmante "Cena con delitto" a base di misteri e specialità irlandesi.
Modena – In occasione della Festa di San Patrizio, patrono d'Irlanda, sabato 17 marzo, alle ore 20, il Salotto Aggazzotti di Viale Martiri della Libertà 38 si trasforma nell'Annie's Pub, un vero pub irlandese degli anni Settanta, grazie all'entusiasmante "cena con delitto" organizzata da Mistery & Investigation Dinner.
L'antefatto di svolge a Derry, Irlanda del Nord, il 17 marzo 1972. La sera prima della festa del patrono, il giovane William Taylor, detto Willy, di soli 17 anni, viene trovato morto sui gradini di una casa del quartiere protestante di Waterside. Il giovane, inglese e di religione protestante, aveva una relazione con una ragazza cattolica. I partecipanti dovranno scoprire chi lo ha ucciso e perché.
"Anche questa volta abbiamo scelto di "giocare" con la storia", spiega Lucia De Carlo di Mistery & Investigation Dinner, "Abbiamo scelto di ambientare le vicende a Derry, un mese e mezzo dopo quella che è passata alla storia come Bloody Sunday, il 30 gennaio 1972. Il 1° Battaglione del Reggimento Paracadutisti dell'Esercito Britannico aprì il fuoco su una folla di manifestanti per i diritti civili. Le vittime furono tredici, di cui sei minorenni, e gli altri comunque molto giovani. Qui ci riallacciamo con a nostra storia. Abbiamo infatti immaginato che una delle vittime fosse il figlio di Sean Patrick Duddy, gestore di un pub nella zona cattolica di Derry, l'Annie's Pub, intitolato alla moglie, morta di crepacuore in seguito all'assassinio del figlio. Abbiamo anche immaginato che l'Annie's pub, che a Derry esiste veramente, nella nostra storia diventasse il quartier generale dell'IRA".
Tante le novità di questa "cena con delitto". Se una delle sale del Salotto Aggazzotti si trasformerà nell'Annie's Pub, le altre rievocheranno le atmosfere del quartiere di Waterside, tra strade, vie e abitazioni. I personaggi, interpretati da attori in costume, non staranno fermi, ma si muoveranno tra le varie ambientazioni e il pubblico avrà la possibilità di "comprare" informazioni, grazie alle monete virtuali fornite a inizio gioco, sia da loro, ma anche dalle squadre avversarie.
Protagonista sarà anche la musica irlandese, rigorosamente dal vivo. "Non si tratterà di un concerto"; spiegano gli organizzatori, ma di melodie importanti per lo sviluppo dell'azione e funzionali al gioco.
Trattandosi di una "cena" con delitto, grande importanza sarà data naturalmente al cibo.
"Vogliamo che i partecipanti abbiano davvero l'impressione di festeggiare la festa di San Patrizio come gli irlandesi. Per questo avremo un menù a base di piatti della tradizione irlandese, con attenzione anche per chi ha intolleranze o è vegetariano o vegano. La cena sarà in parte a buffet e in parte sarà servita "a servizio" durante il gioco all'Annie's Pub. Ci sarà, per esempio, lo stufato di manzo alla Guinness con contorno di cavolo verza e patate, un classico della cucina irlandese, ma anche la Seafood Chowder una zuppa di pesce e crostacei servita con brown bread, la zuppa di verdure del giorno, come in ogni pub irlandese che si rispetti, le crepes con funghi e besciamelle e dolci che arrivano direttamente dall'Irlanda", dice ancora Lucia De Carlo.
Chi lo desidera, potrà venire anche in abiti degli anni Settanta, a tema con la serata.
La quota di partecipazione è di € 25 (cena + gioco). Fino al 16 marzo sarà possibile acquistare i biglietti in prevendita a € 20 ricaricando la postepay n. 4023600927203937 intestata a Lucia De Carlo con causale "Cena con delitto" e inviando la ricevuta di pagamento alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o tramite il numero di cellulare destinato alle prenotazioni 349/0970726.
IL MENU' DELL'ANNIE'S PUB
Antipasti:
Crocchette di patate e panzerotti ripieni (vegan)
Chips al pepe (vegan/ no lattosio)
Primi piatti
Zuppa di verdure del giorno servita con brown bread (vegan/no lattosio)
Seafood Chowder (zuppa di pesce) servita con brown bread (no lattosio)
Secondi Piatti
Stufato di manzo alla Guinness con verdure (no lattosio)
Crêpes alla besciamella e funghi misti (vegan/no lattosio)
Goujons di pesce (no lattosio)
Contorni
Patate fritte (vegan/no lattosio)
Colcannon (vegan/no lattosio)
Dolci della tradizione irlandese (anche vegan)
Bevande: sidro, Guinness, birra, vino, acqua, Fanta, Coca Cola.
INFO
Annie's Pub -Cena con delitto
Sabato 17 marzo, ore 20
c/o Salotto Aggazzotti
viale Martiri della Libertà 38, Modena
www.simonettaaggazzotti.it
www.facebook.com/Mystery-and-Investigation-Dinner-296336800813109/
Domenica 25 febbraio il protagonista della chiacchierata -concerto che conclude la fortunata rassegna sarà Chopin. Segue aperitivo.
Modena 23 febbraio 2018 – Appuntamento conclusivo, domenica 25 febbraio, al Salotto Aggazzotti di viale Martiri della Libertà 38, con la fortunata rassegna Assonanze, che ha visto alternarsi narratori e musicisti per permettere al pubblico di conoscere vita e opere dei grandi compositori classici con leggerezza e convivialità.
Protagonista sarà Chopin, compositore sognatore e romantico, che sarà presentato al pubblico nel corso di una chacchierata – concerto, che vede alla narrazione il Maestro Stefano Malferrari e al pianoforte e violino il Maestro Gentjian Llukaci.
L'inizio dell'evento è alle ore 17.30. Tuttavia, sarà preceduto, alle 16.30, da una visita guidata alla Cattedrale di Modena, a Piazza Grande e alla Ghirlandina, Patrimonio dell'Umanità Unesco, alla ricerca dell'elemento del "sogno".
La rassegna Assonanze, infatti, è stata realizzata in collaborazione con il Club Unesco di Modena in occasione del vent'anni dalla proclamazione del sito modenese come Patrimonio dell'Umanità. Lo stesso Salotto Aggazzotti è sede del Club Unesco Modenese.
E, per concludere in bellezza e convivialità il pomeriggio, dopo in concerto ci sarà per tutti i partecipanti un aperitivo a buffet.
La quota di partecipazione è di € 15 a persona, comprensivo di visita guidata al sito Unesco, chiacchierata-concerto e aperitivo, o di € 12 senza la visita guidata.
INFO e prenotazioni
Salotto Aggazzotti, viale Martiri della Libertà 38, Modena
Tel 392/0512219
www.simonettaaggazzotti.it
"SACCO BANCARIO"- Chiarelettere - Mercoledì 31 gennaio ore 21 - Auditorium biblioteca "A.Loria" - via Rodolfo Pio 1 - CARPI (MO)- Conduce Pierluigi Senatore
Secondo appuntamento mercoledì 31 gennaio alle ore 21 con la rassegna Ne Vale La Pena edizione 2018: Vincenzo Imperatore presenterà il suo libro Sacco Bancario-Il grande imbroglio nel racconto di manager, gole profonde e risparmiatori truffati (Chiarelettere) con Pierluigi Senatore all'Auditorium della Biblioteca Loria di Carpi (MO).
All'incnotro sarà presente per portare la sua testimonianza anche Paolo Contini di Banca Etica
Storie di oggi, che raccontano un sistema mille volte de nunciato eppure tuttora perfettamente funzionante, in barba agli aggirabilissimi vincoli normativi, italiani e soprattutto europei.
Dalla prefazione di Marco Travaglio
Da Monte Paschi a Banca Etruria. Manager e gole profonde, documenti rivelatori e testimonianze inedite – incredibili e toccanti – di risparmiatori che lottano per salvare i propri soldi. Dal caso Deiulemar (società che ha distrutto un intero paese) ai mancati controlli di Consob e Banca d'Italia. Vincenzo Imperatore racconta dall'interno il grande sacco bancario di cui finora ci è stata mostrata solo la superficie, con gli scandali del Monte dei Paschi di Siena, di Banca Etruria, Veneto Banca e Popolare di Vicenza. Ma l'intreccio tra finanza, politica e interessi personali è più profondo e capillare. Solo entrando nelle segrete stanze del potere bancario possiamo capire come, ancora oggi, tutto funzioni in modo perfettamente uguale. Il sistema del malaffare ha i suoi anticorpi. La politica è servile, anche per necessità (le banche hanno in cassaforte miliardi di titoli di Stato e un forte potere di ricatto). Negli Stati Uniti, a dieci anni dallo scandalo Lehman Brothers, simbolo della crisi che ha cambiato il mondo, sono state inasprite le sanzioni (penali e non) per i reati finanziari, fior di manager sono finiti in galera con pesanti pene da scontare, tutti gli istituti di credito più importanti hanno pagato il conto. In Italia, invece, il conto lo stanno pagando i cittadini e i risparmiatori. Ma c'è una nuova pagina che aiuta a comprendere come profitto e gestione etica possono (e devono) vivere insieme. Grazie alla collaborazione del presidente di Banca Popolare Etica Ugo Biggeri, Imperatore racconta un cambiamento possibile, tuttora in corso, eppure colpevolmente taciuto dai media.
Vincenzo Imperatore (Napoli 1963), laureato in Economia aziendale, dopo un master in Business administration a Roma, è stato per ventidue anni manager bancario nelle piazze più importanti del meridione. Nel 2012 ha fondato InMind Consulting, società di consulenza che, tra le altre attività, assiste i propri clienti nella ristrutturazione dei debiti con le banche. Giornalista pubblicista, collabora con quotidiani e riviste specializzate e conduce un programma radiofonico di informazione finanziaria. Con Chiarelettere ha pubblicato due libri, più volte ristampati: "Io so e ho le prove" (2014) e "Io vi accuso" (2015).
Ne Vale La Pena è un ciclo di incontri promosso da
Assessorato alle Politiche Culturali del Comune, Radio Bruno, Rock No War! Onlus, sezione modenese di
ANIOC (Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche),
Libreria Mondadori e con la direzione artistica di Pierluigi Senatore.
L'ingresso all'incontro è libero, fino ad esaurimento posti.
In programma la tradizionale fiera con bancarelle in centro storico, visite guidate all'Acetaia comunale, apertura della Gipsoteca Graziosi e ingresso gratuito con visite guidate tematiche alla mostra "Mutina spelndidissima".
Il 31 gennaio di ogni anno viene celebrata a Modena la Festa di San Geminiano, il Patrono della città, durante la quale vengono esposte in Duomo le reliquie del Santo.
In centro storico dalle ore 8 alle 20, si potranno trovare le tradizionali bancarelle per la vendita di prodotti extralimentari, degustazioni di prodotti tipici, piadine, zucchero filato, frutta caramellata e tanto altro ancora.
Le vie e le piazze del centro interessate dalla fiera sono: piazza Sant'Agostino, piazzale degli Erri, piazza XX Settembre, piazza Grande, via Emilia centro, piazza Muratori, piazza Matteotti, piazza Mazzini, corso Canalchiaro, corso Duomo, corso Canalgrande, via Università, via Castellaro, via Scudari, via Canalino, piazzale San Francesco e calle di Luca.
PROGRAMMA DELLA FESTA DEL PATRONO
Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e la presidente del Consiglio comunale Francesca Maletti, accompagnati dal gonfalone della città, interverranno in forma ufficiale con altre autorità alla celebrazione per la festa di San Geminiano.
Alle 10.30, dallo scalone del Palazzo comunale, si muoverà il corteo con i valletti in livrea gialloblù a portare in offerta i ceri e l'olio per la lampada che nella cripta del Duomo arde perennemente davanti al sepolcro del Santo Vescovo, scoperto in occasione della festa per la devozione e le preghiere dei fedeli, che potranno accedere alla tomba in Cattedrale fino al 3 febbraio.
Il corteo, preceduto dalla banda cittadina, da piazzetta delle Ova percorrerà via Emilia fino a corso Duomo, dove girerà per arrivare a corso Canalchiaro dove proseguirà fino alla chiesa di San Francesco che quest'anno ospita la Messa pontificale perché in Duomo sono in corso restauri che ne riducono la capienza.
Alla Messa concelebrata dall'Arcivescovo Erio Castelluccisarà presente, come ogni 31 gennaio, anche una delegazione con gonfalone della città di Pontremoli, il cui santo patrono è San Geminiano, e di nuovo sarà ospite del Comune di Modena una delegazione di San Gimignano, altra cittadina di cui Geminiano è il Santo protettore. Nel pomeriggio una delegazione del Comune con l'assessora Irene Guadagnini parteciperà alle cerimonie dedicate al Santo in programma a San Gimignano, mentre un'altra delegazione, con l'assessora Ludovica Carla Ferrari, andrà a Pontremoli.
APERTURE STRAORDINARIE E VISITE GUIDATE
Acetaia Comunale
Mercoledì 31 gennaio è prevista l'apertura straordinaria con visite guidate gratuite all'Acetaia Comunale, a cura della Consorteria, sono possibili previa registrazione lo stesso giorno in ordine di arrivo, presso lo Iat, l'Ufficio informazioni e accoglienza turistica in via Scudari 14. Verranno formati gruppi di massimo 20 persone della durata di 40 minuti.
Mutina splendidissima
Ingresso gratuito mercoledì 31 gennaio alla mostra "Mutina splendidissima" presso il Foro Boario in via Bono da Nonantola. Per l'occasione sono in programma cinque visite guidate, anch'esse gratuite, che consentiranno ai visitatori di conoscere meglio San Geminiano e il suo rapporto con la città. Le visite illustreranno l'assetto urbanistico e sociale di Mutina nel IV secolo d.C., ovvero il contesto in cui visse e operò Geminianus, per poi illustrare le origini e lo sviluppo del culto del Santo, fino alla traslazione delle sue reliquie nel Duomo di Lanfranco e Wiligelmo. Vescovo di Modena nel IV secolo e patrono fin da epoca altomedievale, San Geminiano è stato nei secoli punto di riferimento non soltanto per la Chiesa locale, ma anche per il Governo cittadino, al punto che la sua figura è divenuta in diverse occasioni strumento di aggregazione della comunità locale e simbolo della città.
Per partecipare non occorre prenotare, basta presentarsi puntuali all'ingresso del Foro Boario in via Bono da Nonantola, sede della mostra, alle ore 11, 12, 15, 16 e 17.
A Palazzo dei Musei in largo Sant'Agostino, mercoledì 31 gennaio dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, nel chiostro del Lapidario Romano dei Musei civici a pianoterra, sarà possibile andare alla scoperta della Gipsoteca "Giuseppe Graziosi", aperta nell'occasione di San Geminiano grazie al sostegno del Touring Club Modena. La Caffetteria dei Musei al piano terra dalle 10 alle 19 offre vin brulè ai visitatori dei Musei civici, dove sarà possibile vedere altre opere e reperti collegati alle visite guidate su San Geminiano organizzate alla mostra "Mutina splendidissima".
I Musei civici di Modena sono visitabili, a ingresso gratuito, da martedì a venerdì dalle 9 alle 12; sabato, domenica e festivi, quindi anche il 31 gennaio, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Per info www.museicivici.modena.it
DEVIAZIONI ALLA VIABILITÀ E CONSIGLI SU DOVE PARHEGGIARE
Per tutta la giornata sarà sospesa la circolazione stradale in via Emilia Centro, corso Canalgrande, corso Canalchiaro e corso Duomo. Saranno quindi possibili disagi alla circolazione in tutta la zona del centro storico.
Anche in piazza Roma verranno posizionati dispositivi fissi di difesa passiva per motivi di sicurezza pubblica. Saranno posti all'altezza tra via Tre febbraio e piazza Roma, e tra corso Accademia e via Santa Margherita. Pertanto la piazza non sarà transitabile nemmeno per i residenti in uscita. Il percorso in uscita potrà avvenire da via de Lovoleti, via Taglio, attraversamento di largo San Giorgio, via Fonteraso, via Santa Margherita e sul percorso a ritroso per chi deve rientrare. Via de Lovoleti, via Fonteraso (nel tratto compreso tra largo San Giorgio e via Santa Margherita) e via Santa Margherita (nel tratto compreso tra corso Accademia e via Fonteraso) saranno a doppio senso di marcia. Nelle stesse strade dalla mezzanotte del 30 gennaio alle 21 di mercoledì 31 gennaio sarà vietata la sosta e i veicoli saranno rimossi.
La Polizia Municipale invita a fare attenzione alla segnaletica sul posto e ai divieti di sosta istituiti per consentire lo svolgimento della manifestazione, e ricorda che per la Corrida di San Geminiano la sosta sarà vietata con rimozione forzata su entrambi i lati di via Berengario da via del Voltone a via Bono da Nonantola, e su entrambi i lati di via Bono da Nonantola, anche in questo caso con rimozione forzata. I veicoli in sosta abusiva saranno rimossi dalle prime ore del mattino.
Per partecipare alla fiera di Sant'Antonio, si potrà scegliere di parcheggiare utilizzando i posti macchina a disposizione nel Parcheggio del Centro al Novi Park (ingresso da via Fontanelli) o nei parcheggi scambiatori che consentono di lasciare l'auto e arrivare alle porte del centro con l'autobus Al Novi Park sono disponibili 1.700 posti coperti.
Tra le altre aree in cui si può lasciare la vettura ci sono il parcheggio del parco Ferrari in via Emilia Ovest (per il centro bus linee 4, 5, 9 e 762 per la stazione delle corriere); parcheggio antistante l'ex Mercato bestiame in via Canaletto e via Parenti (per il centro bus 7, o 11 e); parcheggio Darsena del Naviglio (per il centro bus 3 e 10; parcheggio Cnh in via Pico della Mirandola (per il centro bus 12 e 13); parcheggio Palasport in via Divisione Acqui (da cui è possibile raggiungere le zone più vicine alla fiera con l'autobus della linea 8 che transita e ferma in Via D. Acqui alla fermata davanti al centro commerciale I Portali; parcheggio del centro commerciale La Rotonda di via Morane (linea 5 che arriva in autostazione o linea 3 che arriva in largo Garibaldi o alla stazione ferroviaria); parcheggio via Gottardi, zona universitaria (bus 2, 7 e 9).
Nel giorno della fiera gli autobus che abitualmente percorrono via Emilia centro modificheranno l'itinerario e transiteranno sui viali cittadini.
Verifica l'orario delle corse degli autobus del servizio pubblico locale sul sito www.setaweb.it.
LA CORRIDA
Il giorno di San Geminiano a Modena è anche il giorno della Corrida. La corsa podistica da via Berengario. Questo il percorso: via Berengario, via Emilia Centro, corso Duomo, corso Canalchiaro, piazzale Risorgimento, viale Vittorio Veneto, via Riccoboni, via Luosi, via Marconi, viale Corassori, via Leonardo da Vinci, strada D'Avia Sud, cavalcavia Tangenziale, via Campagna, strada di Cognento, via Jacopo Da Porto, periplo di Cognento, strada di Cognento, sottopasso Tangenziale Neruda, stradello Scaglia, via Formigina, viale Corassori, via Marconi, via Luosi, viale Barozzi, viale Storchi, via Bacchini.
Sono previsti rallentamenti della circolazione stradale su tutto il percorso e deviazioni alla circolazione saranno messe in atto al bisogno dal personale della Polizia Municipale presente agli incroci. Le modifiche ai percorsi del trasporto pubblico urbano ed extraurbano saranno apposte alle fermate a cura di Seta.
La Polizia Municipale invita a fare attenzione alla segnaletica sul posto e ai divieti di sosta istituiti per consentire lo svolgimento della manifestazione. In particolare la sosta sarà vietata con rimozione forzata su entrambi i lati di via Berengario da via del Voltone a via Bono da Nonantola, e su entrambi i lati di via Bono da Nonantola, anche in questo caso con rimozione forzata. I veicoli in sosta abusiva saranno rimossi dalle prime ore del mattino.
Domenica 28 gennaio, al Salotto Aggazzotti, una chiacchierata-concerto per conoscere meglio il compositore e le sue opere. L'evento sarà preceduto da una visita guidata alla Cattedrale di Modena e alla Torre Civica.
MODENA - Dopo la pausa natalizia, torna al Salotto Aggazzotti la rassegna "Assonanze", che domenica 28 gennaio propone un pomeriggio dedicato a "Brahms, l'impetuoso".
"L'evento", spiega Sabrina Gasparini, presidente del Salotto Aggazzotti, "si svolge in collaborazione con il Club Unesco, e intende unire una peculiarità, in questo caso l'impetuosità, di un grande artista e compositore a una caratteristica di un monumento della nostra città. Per questo, alle 16.30, la chiacchierata-concerto sarà preceduta da una visita guidata alla Cattedrale di Modena, alla Torre Civica "Ghirlandina" e a Piazza Grande, dichiarate dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità".
Alle 17.30 ci si sposta poi in viale Martiri della Libertà 38 per conoscere meglio il grande compositore e le sue opere attraverso la narrazione del Maestro Stefano Maccaferri, che eseguirà anche le musiche di Brahms al pianoforte, accompagnato dal Mastesto Gen Llukaci al violino.
Seguirà Aperitivo a buffet.
La quota di partecipazione per la visita guidata al Sito Unesco, Chiacchierata Concerto e Aperitivo è d € 15 a persona. Solo chiacchierata concerto e aperitivo € 12.
INFO e Prenotazioni
tel 392/0512219 – www.simonettaaggazzotti.it
Salotto Aggazzotti, viale Martiri della Libertà 38, Modena