Martedì, 10 Giugno 2014 10:11

Modena - A "Venti di cinema", appuntamento con "La vita è bella" di Roberto Benigni

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Mercoledì 11 giugno alle 21.30 proiezione gratuita del film in Piazza XX Settembre. Introduce Marzia Luppi, direttrice della Fondazione Fossoli. Alle 21 "La voce di Berlinguer" -

Modena, 10 giugno 2014 -

Prosegue la rassegna "Venti di Cinema", il film che vinse tre Oscar nel 1999. "La vita è bella" di Roberto Benigni, in programma per mercoledì 11 giugno sarà protagonista della rassegna, con la presentazione di Marzia Luppi, direttrice della Fondazione Fossoliche, a cui seguirà la proiezione gratuita in Piazza XX Settembre
In occasione del trentesimo anniversario della morte di Enrico Berlinguer, avvenuta l'11 giugno 1984, la proiezione del film di Benigni sarà preceduta, alle 21, da quella del documentario di venti minuti "La voce di Berlinguer" realizzato da Mario Sesti e Teho Teardo, che nel 2013 ha partecipato al Festival di Venezia.
Nella storia del cinema italiano, "La vita è bella", del 1997, è uno dei film più apprezzati dalla critica e più amati dal pubblico. Nel 1999 vincitore di tre premi Oscar, come miglior film straniero, migliore attore protagonista a Roberto Benigni e migliore colonna sonora a Nicola Piovani e quattro nomination come miglior film a Elda Ferri e Gianluigi Braschi; migliore regia a Roberto Benigni; migliore sceneggiatura originale a Roberto Benigni e Vincenzo Cerami; miglior montaggio a Simona Paggi. Inoltre, ha ricevuto oltre 40 premi internazionali, tra cui 5 Nastri d'argento, 9 David di Donatello, il Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes e un premio medaglia a Gerusalemme. Protagonisti del film Roberto Benigni, Nicoletta Braschi, e il piccolo Giorgio Cantarini.
Nel prossimo appuntamento di "Venti di cinema" in piazza XX settembre, mercoledì 18 giugno alle 21, si proietta "Mediterraneo" di Gabriele Salvatores, che sarà presentato da Claudio Silingardi, direttore dell'Istituto Storico. Il 25 giugno la rassegna si conclude con "La prima cosa bella" di Paolo Virzì, presentato da Alberto Bertoni, docente di Letteratura contemporanea all'Università di Bologna.

(Fonte: Comune di Modena)