Martedì, 05 Novembre 2024 14:44

Sergio Rizzo a Parma presenta al Cubo "Io sò io": un'analisi del potere politico contemporaneo In evidenza

Scritto da Francesca Caggiati

Ospite venerdì 8 novembre nella sala convegni del Cubo, sarà intervistato dal giornalista Federico Casanova.

Il giornalista e scrittore Sergio Rizzo sarà a Parma per presentare il suo ultimo libro "Io so' io - Come i politici sono tornati a essere intoccabili", pubblicato da Solferino Editore.

L'evento si terrà venerdì 8 novembre alle ore 18:30 nella sala convegni al secondo piano del CUBO di Parma, situato in via La Spezia. A dialogare con l'autore sarà il giornalista Federico Casanova, nell'ambito della trasmissione Antigone, che verrà successivamente trasmessa su 12Tv Parma.

L'incontro, che si preannuncia di grande interesse per l'attualità dei temi trattati, è organizzato da CUBO Contenitore Creativo e I Libri di Mary, con il supporto di Parma Palatina e Progetti del Cuore.

Rizzo, già autore di numerose opere di successo e noto per le sue acute analisi del panorama politico italiano, proporrà una riflessione approfondita sui meccanismi del potere politico contemporaneo e sulla sua apparente intoccabilità.

L'evento è aperto al pubblico e gratuito, senza necessità di prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Un'occasione imperdibile per tutti i cittadini interessati ad approfondire le dinamiche della politica italiana contemporanea attraverso lo sguardo critico e competente di uno dei più autorevoli osservatori del nostro tempo.

Rizzo, che sta presentando il libro in diverse città italiane, porterà a Parma la sua analisi lucida e documentata su come la classe politica abbia riconquistato posizioni di privilegio apparentemente intoccabili, tema quanto mai attuale nel dibattito pubblico odierno.

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"