Il musicista inglese riproporrà il suo storico repertorio, un mix contagioso in perfetto equilibrio tra lo spirito più disincantato della musica in voga negli anni ’40 e‘50 e i capisaldi della tradizione italiana, in special modo partenopea: da Tu vuo’ fa l’americano a Just A Gigolo, Everybody Loves Somebody, That’s Amore e molti altri evergreen.
LA STORIA - Sassofonista, cantante e band leader britannico di jazz, swing e jump blues, Ray Gelato, durante la sua carriera, si è esibito in veste privata per Richard Branson, Paul McCartney ed Elisabetta II. Bastano questi nomi per rendersi conto dell’artista che si esibirà a Milano. Dopo il successo in un talent show tenutosi al Camden Palace di Londra, Ray Gelato partì dal Regno Unito, girò l'Europa e il Giappone suonando la musica revival swing. Gelato ha poi cantato nel film britannico Scandal, prima di formare i Ray Gelato Giants. I Giants si sono esibiti con successo in luoghi tra cui l'Umbria Jazz Festival in Italia, il Montreal Jazz Festival, il San Sebastian Jazz Festival e hanno fatto tournée sia in Italia che negli Stati Uniti. La loro popolarità nel nostro Paese li vide apparire nel programma televisivo di Maurizio Costanzo e suonare anche al Jazz Club di Ronnie Scott. La band ha aperto, nel 2011, il concerto di Robbie Williams e il suo “Swing When You're Winning” alla Royal Albert Hall di Londra. Inoltre si è esibito alla festa di compleanno di Bryan Adams lo stesso anno. Nel 2015, Gelato ha pubblicato Wonderful, una raccolta di canzoni italiane. Ha ricevuto, inoltre, quattro stelle in una recensione del Daily Telegraph.
LO SHOW - Una miscela contagiosa, spettacolare, irresistibile che ha fatto la fortuna del sassofonista e cantante inglese da tempo amatissimo, non solo in patria, per la sua simpatia, la sua verve e per esecuzioni musicali impeccabili. Ray Gelato è colui che ha riscoperto con successo lo spirito più disincantato di tanta musica in voga negli anni Quaranta e Cinquanta: soprattutto dal vivo, lui e la sua band trascinano il pubblico in un sorta di rito collettivo all’insegna del più sano e tonificante divertimento. Merito anche di influenze e canzoni che vanno da Nat King Cole a Frank Sinatra, da Cole Porter a Louis Prima, da Sammy Davis Jr. a Louis Jordan. Nello stile e nell’estetica di Ray Gelato, i riferimenti a Buscaglione, Carosone, Rabagliati e Natalino Otto sono infatti evidentissimi. Con Ray Gelato e i suoi “giganti” non c’è dunque timore di annoiarsi. Ray Gelato ha partecipato a numerosissime trasmissioni televisive in Italia e ovunque nel mondo: tra le altre il Maurizio Costanzo Show, Buona Domenica, il Boom. È stato ospite dei “the Good Fellas”, allo spettacolo dei comici Aldo, Giovanni e Giacomo ‘Tel chi el telun’. Ha suonato dal vivo al matrimonio di Sir Paul Mc Cartney e addirittura ad un party pubblico tenuto da sua maestà, la Regina d’Inghilterra, la quale si dice abbia ballato compiaciuta. (credit picture Blue Note: Paolo Terlizzi)
Pietro Razzini