A illustrare i dettagli dell'iniziativa, che rientra nell'ambito di un progetto di valorizzazione dello scavo archeologico realizzato durante i lavori di recupero della ex chiesa del Carmine, sono intervenuti l'assessore alla Cultura Jonathan Papamarenghi, la direttrice dei Musei Civici Antonella Gigli, l'architetto Maria Luisa Laddago, nuova soprintendente all'Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Province di Parma e Piacenza e il funzionario della Soprintendenza per il patrimonio archeologico, Marco Podini.
Ad aprire il calendario di incontri in programma, venerdì 17 dicembre alle ore 18 presso la Cappella Ducale di Palazzo Farnese, sarà Massimo Osanna, direttore generale Musei presso il Ministero della Cultura. I successivi sei appuntamenti si terranno tutti al Laboratorio Aperto di Piacenza (ex chiesa del Carmine), da gennaio a maggio 2022, sempre a partire dalle 18. Alla conferenza del 14 gennaio a cura di Paolo Giulierini, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli seguirà quella dell’11 febbraio con Carlo Rescigno, ordinario in Archeologia Classica all’Università degli Studi della Campania. Sarà poi la volta l’11 marzo di Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, il 1 aprile sarà ospite Valentino Nizzo, direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, mentre il 22 aprile ad intervenire sarà Francesco Muscolino, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari. Il ciclo di incontri si chiuderà venerdì 20 maggio con Gunther Kaufmann, responsabile scientifico del Museo Archeologico dell’Alto Adige.
“Per qualche mese Piacenza sarà la capitale dell’archeologia – ha commentato l’assessore Jonathan Papamarenghi -. Fin dall’inaugurazione della nuova Sezione Archeologica Romana di palazzo Farnese, abbiamo sottolineato quanto il museo, seppur importantissimo, dovesse essere un punto di partenza, e non di arrivo, per gli studi legati al passato di Piacenza e dell’archeologia più in generale, e in questa direzione abbiamo operato fin da subito. I Musei Civici di Palazzo Farnese e il Ministero della Cultura presentano un ricco e importante ciclo di conferenze: interverranno come relatori i direttori dei principali musei archeologici italiani, nonché autorevoli esponenti del mondo della ricerca. Sarà davvero un viaggio ideale attraverso l’Italia, alla scoperta delle più importanti collezioni nazionali e dei nuovi progetti attuati nel campo della valorizzazione archeologica. A fare da perno e volano a questa iniziativa di rilievo nazionale – aggiunge l’assessore - sarà il Museo Archeologico di Palazzo Farnese, che dalle fasi più antiche della Preistoria sino all’insediamento dei Longobardi nel VI secolo d.C., accompagna i visitatori attraverso una ricca collezione di testimonianze epigrafiche, mosaici e reperti di valore assoluto quali l’imponente statua panneggiata dello scultore ateniese Kleomenés e il celebre Fegato etrusco. Il ciclo di conferenze quindi – conclude Papamarenghi - sarà non solo un’importante confronto con le maggiori esperienze museali nazionali, ma anche una preziosa occasione per creare attenzione attorno al Museo Archeologico di Piacenza e scoprire le meraviglie che conserva”.