Nuova prospettiva per la 26esima edizione di Mercanteinfiera - La proroga dell'attuale stato di emergenza spinge a prevedere due nuove ipotesi di data. Parte subito un forum permanente sulle opportunità offerte dal canale digitale - In Fiera saranno protagonisti i gioielli democratici di Kenneth Jay Lane.
Parma,
Mercanteinfiera, l'appuntamento di Fiere di Parma dedicato ad Antiquariato, Collezionismo Vintage e Design storico, slitta a metà maggio o a metà giugno. L’attuale situazione pandemica e la conseguente imprevedibilità di scenario hanno infatti suggerito a Fiere di Parma uno slittamento delle date originariamente a calendario (6-14 marzo).
La decisione è stata motivata dall'esigenza e priorità di tutelare gli investimenti degli espositori. Il cambio di data sarà infatti decisivo per garantire loro il medesimo flusso di visitatori e buyer esteri da sempre offerto da Mercanteinfiera.
Due le possibilità attualmente sul tavolo: organizzare il salone per metà maggio oppure per metà giugno. Una scelta che comunque dovrà tenere conto dell'andamento generale della pandemia e della campagna vaccinazioni. La scommessa: incrociare la progressiva ripresa economica e commerciale in Italia e nel mondo.
Mercanteinfiera anche nel 2021 resterà una fiera in presenza per consentire alla community internazionale di tornare sul territorio, ma nel frattempo l'evento capitalizzerà anche il matching generato nei mesi precedenti dalla piattaforma on-line e soprattutto dai numerosi contenuti già organizzati anche dopo l'edizione di autunno 2020.
Un panel di contenuti (interviste e approfondimenti) - online e digitali - sarà a disposizione degli utenti, già da febbraio, con l'obiettivo di mantenere il filo conduttore che lega gli aspetti non solo commerciali ma, soprattutto, culturali di Mercanteinfiera alla sua numerosa community internazionale.
Protagonista della 26ma edizione di Mercanteinfiera, sarà Kenneth Jay Lane scomparso nel 2017 a 85 anni. Amato dalle star da Audrey Hepburn a Lady Gaga passando per Liz Taylor e Joan Collins (i gioielli del designer apparvero anche nella serie Dynasty), con le sue realizzazioni in serie fu assoluto interprete dello spirito democratico americano perché, come amava ripetere, “se un diamante è per sempre, uno strass è per tutte”.
La mostra dal titolo “Brillanti Illusioni: omaggio a Kenneth Jay Lane” è curata da Maria Teresa Cannizzaro, collezionista, studiosa di bijoux americani e Presidente dell'associazione culturale Passato e Futuro - Sezione italiana Vintage Fashion & Costume Jewelry Club e Fiorella Operto storica del costume, vice-presidente e appassionata collezionista.
Restano comunque l’antiquariato, il design d'autore e il collezionismo vintage. Un arcipelago di suggestioni che spazia dal XV secolo al barocco, dall'Art decò al Liberty fino al vintage. Non è allora inusuale scovare tra i molti espositori un Cristo della scuola fiamminga a fianco di una libreria in ottone di Romeo Rega. Il tutto magari poco lontano da un raro atlante del 700, da un coloratissimo vaso Emile Gallé o da un prezioso scrittoio da viaggio in tartaruga firmato dall’ebanista Pierre Gole.
Le ispirazioni, a Fiere di Parma, vanno a toccare anche mete lontane come la Cina - con una statua del XV sec che immortala un placido dignitario - o il Giappone con le sue giade per tornare in Italia. Tra le sedie imbottite di Carla Tolomeo o le pochette romantica di Mario Buccellati dei primi anni ’20, rigorosamente fuori produzione.
E poi lui, il design con i nomi che hanno reso famosa l'Italia nel mondo: Gio Ponti, Franco Albini, Fornasetti, Castiglioni o Ettore Sottsass, solo per citarne alcuni.
Pezzi iconici ma anche ludici come un'inaspettata macchina da caffè modello Elvis del 1969 ispirata alla amata Cadillac rosa Fleetwood. Perché Mercanteinfiera non è solo un salone per effettuare acquisti ma un luogo della curiosità e della memoria per progettare emozioni.