DINFINITO è una mostra “diversa”, dove i quadri, le parole, la musica, gli sguardi delle donne tendono all’infinito.
La mostra fotografica racconta un viaggio.
E’ un viaggio interiore nell’anima ferita, che cerca, trova e ritrova la bellezza nello sguardo altrui, negli occhi di altre anime ferite.
Un viaggio in cui si scopre, forse per la prima volta, l’importanza di vivere, non di sopravvivere.
Un viaggio nelle emozioni forti, contrastanti, sfuggenti e complesse.
Un viaggio per ritrovare un tempo significativo, un tempo lento da assaporare e da vivere.
Un viaggio che non si conclude.
Farsi fotografare è stata una scelta di donne “coraggiose”, che hanno deciso di mostrare l’anima attraverso lo sguardo. Le donne durante il servizio fotografico hanno sciolto le tensioni, hanno ritrovato il gusto di esporsi, di rivedersi in una luce nuova e hanno potuto condividere con le altre compagne di viaggio questo gioco che si è rivelato liberatorio e terapeutico.
Chi visiterà la mostra sarà condotto all’interno di un mondo fatto di pazienza, di attesa, di sospensione e di vita ritrovata.
Uno spazio, un luogo sospeso, dove tutto può succedere, dove tutto può farsi esperienza.
“Tutti siamo sospesi ad un filo, che lo vogliamo o no. Siamo trapezisti, a volte dobbiamo lasciare il nostro trapezio per afferrarne un altro. Non sappiamo cosa troveremo nello spazio vuoto, se cadremo o meno; scopriremo forse altre strade, guarderemo di più il cielo, vivremo di più l’attimo. Quello che è certo è che avverrà un cambiamento”
Preparate il cuore a diventare particella #dinfinito