Mercoledì, 18 Luglio 2018 06:48

Un murales nel parco del centro cultura di Cavriago.

Scritto da

GLI STUDENTI DEL CHIERICI HANNO REALIZZATO UN MURALES NEL PARCO DEL CENTRO CULTURA MULTIPLO DI CAVRIAGO - Il progetto si propone di coinvolgere le giovani generazioni e sensibilizzarle alla tutela dei beni culturali intesi come luoghi di comunità

CAVRIAGO - Liceo Artistico statale Gaetano Chierici e Comune di Cavriago insieme per la diffusione della cultura e dell'arte. Il Comune di Cavriago pone tra le sue finalità la promozione d'iniziative e attività rivolte ai giovani, allo scopo di stimolar-ne la creatività, il protagonismo e la partecipazione attiva alla vita della comunità fa-vorendo progetti di cittadinanza attiva rivolti alle giovani generazioni e laboratori scolastici di vario tipo. È in questo quadro che si inserisce la collaborazione tra il Liceo Artistico G. Chierici di Reggio e il Centro Cultura Multiplo di Cavriago che vede la realizzazione di un murales pittorico nel parco del Multiplo - nello spazio di fronte al Bar Eighth Day - nell'ambito di un percorso di AsL (alternanza scuola-lavoro).

Il progetto è stato realizzato, da parte dei ragazzi del Chierici, attraverso un murales che interpreti il tema loro proposto dall'amministrazione dal titolo: "Quando la cultura apre la mente, quando è di tutti, quando è la strada per affrontare la complessi-tà della società attuale".

Gli allievi del Chierici hanno presentato alcune proposte grafiche, che hanno tenuto in considerazione il Multiplo e il suo parco come un unico luogo di cultura, di gioco, di agio, di collaborazione e di tutte le realtà che vi convivono: utenti adulti, bambini, adolescenti e cittadini impegnati in attività di volonta-riato come l'associazione La Rondine che gestisce il chiosco del parco o i volontari Auser che curano il verde. Un'apposita commissione ha scelto il soggetto realizzato in questi giorni.
"La creazione è tutta opera dei ragazzi: dall'idea, al disegno, alla scelta dei colori – spiega l'assessore alle politiche culturali Vania Toni - Il progetto si propone di coin-volgere le giovani generazioni e sensibilizzarle alla tutela dei beni culturali intesi come luoghi di comunità e patrimonio di tutti dando ai giovani artisti la possibilità di esprimersi e di lavorare in sinergia e collaborazione con figure professionali del settore". Sono infatti affiancati dall'architetto Giorgio Menozzi, che ha progettato il Multiplo e coordinati dal docente del Chierici Emanuele Murdaca.

"Questo grande murales è il frutto dell'attività AsL svolta al termine di questo anno scolastico - spiega la dirigente del liceo Chierici, la professoressa Maria Grazia Diana - è un' opportunità che permette agli studenti di misurare le proprie competenze e di operare per la cittadinanza, di riflettere sull'importanza della cultura in modo comunicativo e con un senso estetico decorativo arricchisce i luoghi e permette di ricordare più a lungo pensieri che non devono disperdersi".
I ragazzi coinvolti nel progetto sono: Chiara, Edilia, Mariano, Aurora, Tommaso, Li-sa, Alice, Angelica, Lorenzo e Marta della classe 4D.

IL CONCETTO A CUI SI ISPIRA IL MURALES
La cultura quando apre la mente, quando è di tutti, quando è la strada per af-frontare la complessità della società attuale. La cultura è come un giardino: va coltivata e curata. Curandola, inoltre, si aggiunge inevitabilmente qualcosa dal proprio bagaglio di esperienze personali. Così grazie al contributo di cia-scun singolo, si crea un patrimonio di tutti, senza distinzioni di età, genere, et-nia, ed estrazione sociale. Ho scelto colori vivaci e luminosi su uno sfondo bianco per trasmettere purezza ed energia. Energia vitale in continua evolu-zione e trasformazione. Energia che può e deve essere tramandata di genera-zione in generazione. Una vera e propria, effettiva, "rotazione delle culture", in entrambi i sensi del termine che si fondono in un unico murales.

Murales_1_1.jpg

murales_4_1.jpg

murales_13_1.jpg

murales_15_1.jpg

 

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"