Sabato 11 luglio alla Casa della Musica di Parma, due virtuosi della musica classica in concerto, Enrico Pace e Sung Won Yang. L'evento, realizzato dal Casalmaggiore International Music Festival in collaborazione con la Casa della Musica e Amurt Parma -Associazione di volontariato che aiuta i bambini di tutto il mondo - è patrocinato dal Comune di Parma. I fondi raccolti con il biglietto di ingresso saranno destinati alla ricostruzione delle scuole in Nepal. -
Parma, 9 luglio 2015 -
Sarà un appuntamento di musica e solidarietà quello che accenderà la serata di sabato 11 luglio alle ore 21.15 alla Casa della Musica di Parma.
Enrico Pace, uno dei migliori pianisti italiani contemporanei e il violoncellista coreano Sung-Won Yang saranno infatti protagonisti del concerto organizzato dal Casalmaggiore International Music Festival - rassegna concertistica che porta nelle location più suggestive delle terre del Po 130 giovani talenti della musica classica provenienti da tutto il mondo - in collaborazione con Amurt Parma per raccogliere fondi a favore dei bambini del Nepal.
Cornice del concerto, il quattrocentesco Palazzo Cusani sede della prestigiosa Casa della Musica, concerto che che per circa due ore accompagnerà il pubblico in un viaggio immaginario chiamato Beethoven.
"Siamo onorati della rinnovata collaborazione con la Casa della Musica di Parma - afferma Angelo Porzani Presidente del Festival di Casalmaggiore - una collaborazione che auspico possa consolidarsi nella convinzione che fare networking' sia la strategia vincente per la valorizzazione della cultura e dei nostri territori".
"Quando l'arte, in particolare la musica, si mette a disposizione di chi ha bisogno, si possono creare grandi sinergie. Stiamo sostenendo l'emergenza Nepal fin dai primi giorni dopo il disastro - continua Paolo Bocchi, Presidente di Amurt - e quella di sabato sera rappresenta una straordinaria opportunità per dare ulteriore impulso alla nostra attività di raccolta fondi a favore dei bambini di quelle terre. Un ringraziamento quindi ai due artisti e agli organizzatori del Casalmaggiore International Music Festival che hanno aderito con generosità a questa iniziativa".
La serata di Parma, patrocinata dal Comune di Parma, con ingresso a pagamento (euro 10), si inserisce in una rassegna che è un vero e proprio unicum nel panorama dei festival europei dedicati alla musica classica: un percorso di perfezionamento focalizzato sull'affinamento delle capacità di esecuzione "dal vivo", messe alla prova con un'esibizione al giorno grazie ad un format che coniuga il più alto livello di training artistico con l'esperienza delle performance quotidiane.
Un programma che attira a Casalmaggiore oltre ad un centinaio di musicisti dalla Corea del sud a Taiwan, dall'Australia alla Cina, dal Kazakistan all' Uzbekistan, e ancora Argentina, Cina, Usa Gran Bretagna e Islanda e importanti collaborazioni come l' Eckhardt Gramattè Foundation che invia proprio nella cittadina casalasca i vincitori del suo prestigioso concorso.
Non è un quindi un caso che l'edizione 2015 accolga tra i suoi allievi uno dei più straordinari giovani talenti dell'attuale panorama pianistico come Ryan Wang, canadese di origine cinese, che a soli 7 anni ha già incantato le platee di tutto il mondo. La Carnegie Hall di New York, il Kay Meek Theater di Vancouver e un tour in Cina con la Shanghai Symphony Orchestra sono le tappe già toccate dalla sua incredibile bravura. Una carriera che ha del sensazionale dove l'innocenza dell'infanzia incontra l'esperienza artistica.
Il festival, con una antologia di brani che va da Scarlatti a Mozart, da Chopin a Stravinsky e Bartók torna in terra emiliana a Priorato domenica 12 luglio. Altre importanti tappe sono Sabbioneta (21 Luglio) città patrimonio dell'Unesco, a Cremona all'Auditorium "Arvedi" del Museo del Violino (23 Luglio).
L'ingresso per i concerti del Festival di Casalmaggiore è gratuito. Per informazioni di dettaglio sul programma www.casalmaggiorefestival.com